Santarcangelo 2018 / Quattro pezzi sull’identità
Due nomi sconosciuti (Maddalena Giovannelli) Può darsi che vi sia capitato, scorrendo il programma del festival di Santarcangelo, di restare smarriti di fronte ai tanti nomi sconosciuti e ardui da pronunciare. Ecco allora comparire qualche esitazione di fronte alle domande di rito da festival (“cosa hai visto?”, oppure: “cosa mi consigli di vedere?”): non mancano difficoltà nel nominare gli artisti (“sono tre nomi, ora guardo”), una certa confusione nel raccontare l’evento (“ah, quello del tramonto, dici?”), malcelata reticenza nel dare un parere (“non so, magari sono io che non ho capito!”). Ma un festival vale il viaggio, se si torna a casa ricordando due nomi prima sconosciuti, difficili da ritrovare nelle stagioni nostrane. Nel secondo fine settimana...
Santarcangelo: due sguardi
Memoria e politica di Maddalena Giovannelli Non capita spesso di tornare da un festival annotandosi un nome, e ripromettendosi di non lasciarsi sfuggire le prossime tappe del percorso di un artista. Quel nome è Amir Reza Kooesthani, trentottenne iraniano fondatore del Mehr Theatre Group, e ospite del cartellone di Santarcangelo 2015 con la creazione Timeloss. Timeloss di Amir Reza Kooesthani, ph. Ilaria Scarpa Lo spettacolo è una sapiente composizione di piani temporali e narrativi, che ha però il pregio di apparire allo spettatore semplice, immediata, commovente. Al centro c’è Dance on Glasses, successo del 2001 che portò Kooesthani a una fortunata tournée internazionale e che rappresenta per il...
Baliani: il racconto del teatro
Il merito di Marco Baliani – scriveva Silvia Bottiroli nel 1994 sulla rivista “Prove di drammaturgia” – è quello di “aver cercato ostinatamente nuove forme di una drammaturgia del racconto (…) tra continui slittamenti, domande, tentativi non sempre riusciti di ridefinizione”. Oggi, vent’anni dopo, quella riflessione non ha perso validità. Consacrato a maestro del teatro di narrazione e punto di riferimento indiscusso per le nuove voci del racconto orale, Baliani sembra non aver perso l’urgenza di mettersi in gioco e di sperimentare (il suo percorso teatrale fino al 2004 lo racconta ancora Silvia Bottiroli nella monografia Marco Baliani, pubblicata per l’editore Zona). Tra monologhi e opere collettive, tra...