Una raccolta di testi sugli artisti e il loro modo di pensare, concepire, vivere l’arte. Il primo di due importanti volumi (il prossimo in uscita in autunno) di riflessione sugli artisti.
“Penso che gli artisti comprendano qualcosa che solo l’esercizio dell’arte permette di cogliere. È qualcosa che tutti trovano difficile spiegare a parole, ma su cui insistono come se tutto dipendesse da questo. Da qui la loro insistenza, la loro cocciutaggine, spesso anche la loro insofferenza, nonché la loro diversità da noi. Il «vedere» per Alberto Giacometti, la poesia per Pablo Picasso, «Merz» per Kurt Schwitters, l’«ascolto» per John Cage, e così via per Marcel Duchamp, Francis Picabia, Constantin Brancusi, sono più che un argomento, indicano questo nucleo profondo.” Elio Grazioli
INDICE
1. Introduzione
2. Il nodo di Olympia
3. Alberto Giacometti qualcosa e niente
4. Picasso e la poesia
5. Marcel Duchamp: trasparenti
6. Picabia introvabile
Elio Grazioli è critico d’arte contemporanea, insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università e all’Accademia di Belle Arti di Bergamo. E’ direttore artistico della manifestazione “Fotografia Europea” di Reggio Emilia e codirettore della collana editoriale “Riga” per l’editore Marcos y Marcos. Ha pubblicato: Corpo e figura umana nella fotografia (1998), Arte e pubblicità (2001), La polvere nell’arte (2004), Piero Manzoni (2007), Ugo Mulas (2010).