Speciale
EURO 2012 - Seconda giornata
SECONDA GIORNATA
9 giugno gruppo B
Olanda – Danimarca
Di fronte all’Olanda – certamente una delle squadre più credibili del torneo – la Danimarca sembra spacciata in partenza. L’Olanda infatti è squadra forte, fortissima. La generazione d’oro di Robben, Sneijder, Van der Vaart, Van Persie etc è arrivata al giusto punto di maturazione. Gli uomini sembrano quelli giusti, coi cambi giusti, al momento giusto e con la giusta cattiveria dopo la sconfitta nella finale mondiale (anzi, sarebbe meglio con un po’ di cattiveria in meno, perché quella era oggettivamente troppa e infatti non è servita).
La Danimarca non è una brutta squadra in assoluto. Solo ha avuto la grama sorte di capitare in un girone infernale. Olanda, Germania e Portogallo le sono superiori in tutto e per tutto. La nazionale danese è abbastanza giovane e dispone di almeno un giocatore forte per reparto. Su tutti brilla la stella di Christian Eriksen, giovanissimo e dotatissimo leader dell’Ajax: sentiremo molto parlare di lui.
Vent’anni fa, in Svezia, la Danimarca a cui nessuno avrebbe dato un soldo (peraltro ripescata per disputare la fase finale perché in Jugoslavia erano impegnati a scannarsi) fece fuori l’Olanda al termine di una semifinale avvincente che terminò 2-2 nei tempi regolamentari e che fu decisa ai rigori da un errore dal dischetto del principe di tutti gli attaccanti: Marco Van Basten.
Sarà una partita molto fisica, l’Olanda cercherà di non sprecarsi troppo. Pensano di fare un torneo lungo. Questo potrebbe nuocere loro, ma comunque è difficile non vederli vincitori alla fine.
Pronostico: Olanda 2-0. Sneijder un goal lo fa e ci fa capire che la stella dell’Europeo sarà lui (maledetto nano, è due anni che non fa un cazzo)
Germania – Portogallo
Questa è da vedere.
Bisogna capire se la Germania gioca davvero così bene come all’ultimo Mondiale e come ci hanno detto negli ultimi due anni. Bisogna vedere chi farà giocare Löw, che ha fin troppe opzioni, e questo è forse il suo problema più grande. La Germania rischia infatti di essere una macchina troppo complessa per sopportare le sollecitazioni di un torneo abbastanza breve e nervoso. Il Portogallo la mette subito davanti ad un compito complesso. Il Portogallo infatti è una bella squadra: difesa cattiva con quel simpatico macellaio di Pepe, centrocampo come sempre eccellente, e poi ha Cristiano Ronaldo, che, giusto per ricordarselo, quest’anno ha pur sempre fatto 73 goal.
La Germania la giocherà apertamente, per vincere e anche per impressionare gli avversari che la guardano. Alla fine i tedeschi non sono mai riusciti ad abbandonare la vecchia idea di Clausewitz: va davanti al nemico con tutte le truppe che riesci a mettere assieme, fai battaglia prima che puoi, non fare il figo se vinci la battaglia ma segui il nemico in fuga fin che non ce n’è più traccia. Faranno così anche questa volta che hanno tutti questi nuovi esotici calciatori, eleganti figli di immigrati. E, come tutte le altre volte, non è detto che funzioni.
Partita che potrebbe dare soddisfazione a chi gode nel veder soffrire Cristiano Ronaldo, ma che potrebbe anche lasciare i tedeschi nudi e improvvisamente sconcertati. Da vedere senza dubbio.
Pronostico: Germania 3-1, mah..
Il diario del Colonnello Lobanovsky è fatto da Matteo Ardente, Lorenzo Laura, Giacomo Summa, Pier Paolo Tamburelli e Pietro Vallone. Se poi volete leggere un’analisi dell’Europeo fatta da persone serie, leggete qui. Sono davvero bravi e fanno questo di mestiere; noi no.