#140cine: da venerdì 18 maggio al cinema
#140cine: un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Aspettiamo sui social network i vostri voti e i vostri commenti.
Da venerdì 18 maggio in sala:
Another Earth di Mike Cahill (id., Usa 2011)
#140cine Idea geniale: la Terra ha un suo doppio. Sta lì, nel cielo, ed è come il pianeta Solaris: purifica l’anima.
Margin Call di J.C. Chandor (id., Usa 2011)
#140cine “Mi parli di soldi come se fossi un golden retriever”, dice un miliardario di Wall Street. Ecco spiegata la crisi.
Damsels in Distress di Whit Stillman (id., Usa 2011)
#140cine L’ennesimo film americano in cui il college è il paradigma del mondo: la rivincita delle bionde intellettuali.
Il pescatore di sogni di Lasse Hallström (Salmon Fishing in the Yemen, Uk-Usa 2011)
#140cine Hallström è il regista più noioso del mondo. Cos’altro dire di una love story tra i salmoni dello Yemen?
A Monster in Paris 3D di Bibo Bergeron ( Un monstre à Paris, France 2011)
#140cine Cosa c’è di peggio del cinema francese che fa di tutto per somigliare a Hollywood? Che lo produca Besson.
Quella casa nel bosco di Drew Goddard (The Cabin in the Woods, Usa 2012)
#140cine Un tempo nei boschi c’era La casa di Raimi. Oggi qualche alieno o effetto in più, ma sempre lì siamo.
La fredda luce del giorno di Mabrouk El Mechri (The Cold Light of the Day, Usa 2012)
#140cine Al cinema si stava meglio quando si stava meglio: una volta c’era Frantic, ora La fredda luce del giorno.