Speciale
Ven scia’ che te duperi
13 Ottobre 2011
Dialetto comasco di lago (lagheè) e brianzolo.
È una frasetta non proprio casta, che ritaglia però molto bene (in negativo) la figura del marito/padrone/zoticone, e il maschilismo in genere.
“Ven scia’ che te duperi”. Traduzione: vieni qui che ti adopero ( in senso sessuale, ovviamente).
Emma Bianucci
Se continuiamo a tenere vivo questo spazio è grazie a te. Anche un solo euro per noi significa molto. Torna presto a leggerci e SOSTIENI DOPPIOZERO
