21 settembre 2020 / OGR | La cura del mondo
L'assoluta egemonia di una prospettiva economicistica ha avuto come prima conseguenza quella di sfaldare la possibilità di legame sociale e di promuovere una visione individualista e competitiva. Negli ultimi anni risultano evidenti i costi culturali e sociali, ma anche economici, di una modalità consumistica di abitare il mondo che non interroga le conseguenze del suo agire. Il riscaldamento globale appare come un’ultima chiamata, un invito non a operare correzioni parziali e aggiustamenti, ad adottare nuove strategie, ma a cambiare radicalmente la prospettiva e l’orizzonte di senso. Parlare di cura significa parlare di responsabilità comuni, di legami, di contaminazioni. È essenziale che il discorso torni ad abitare il mondo e che lo faccia partendo da una messa a tema dei nodi che testimoniano lo sfilacciarsi del discorso sociale.
Abbiamo organizzato, alle OGR di Torino, quattro incontri che provano a annodare un’idea astratta di cura del mondo a una messa a tema dell’altro fuori di noi e della relazione come condizione di possibilità di una partita necessaria.
21 settembre, 17.30
Gabriella Caramore | Il tempo ultimo
30 Novembre, 17.30
Donatella Di Cesare
14 dicembre, 17.30
Chiara Guidi
16 dicembre, 17.30
Melania Mazzucco
Tutti gli incontri sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it
Corso Castelfidardo, 22