Cultura di destra. Un'introduzione
Una certa difficoltà di definire la destra e la sinistra caratterizza i nostri giorni, rispecchiando la crisi d’identità delle forze politiche che, per complessi motivi storici, culturali e contingenti, continuano a doversi riposizionare rispetto a quelle categorie.
Un libro di Furio Jesi, uscito nel 1979 ma ancora attuale, ci spinge a riaprire la questione andando alla ricerca di una matrice antropologica a partire dalla quale tracciare un confine, oltre la confusiva e ipocrita presunta fine delle ideologie e aggirando il nodo intricato del modo di essere della destra e della sinistra.
Abbiamo raccolto alcuni materiali relativi alla discussione di quel libro e abbiamo chiesto a diversi studiosi di pensare cosa significa cultura di destra oggi, in termini di immaginari, pratiche, autori, narrazioni e in definitiva, riferimenti identitari. Con l’idea che tutto questo possa contribuire anche a chiarire cosa vuol dire essere di sinistra.
Per un'analisi approfondita dell'opera di Furio Jesi rimandiamo al numero di Riga a lui dedicato:
http://www.rigabooks.it/index.php?idlanguage=1&zone=9&id=853