Credete solo ai vostri occhi
Il mago Alcandre è il portiere dell’Hotel du Louvre di Parigi. La grotta dove Pierre Corneille fece rappresentare le visioni dell’Illusion comique è la sala video della sicurezza interna, giù negli anfratti squallidi e trascurati di un palazzo d’oggi. Pridamant, il padre distrutto dalla fuga del figlio Clindor, logorato e affranto da anni di contatti perduti chiede aiuto al demiurgo, che gli mostra sui monitor cosa ha combinato quel giovane così bello e avventuroso, fortunato e sventurato, di dubbie frequentazioni e ambigui doppi amori. L’idea di prendere capolavori del proprio repertorio teatrale a affidarli alla regia cinematografica di giovani talenti è venuta alla Comédie Française, e Mathieu Amalric, l’ex attore che ha girato Tournée, ha scelto i sontuosi, ipnotici e ammalianti versi alessandrini del reazionario normanno che piacque a Mazzarino, Richelieu, Louis XIII e Louis XIV, inurbato a Parigi, insediato all’Académie Française, e infine morto all'incredibile età di 78 anni, scocciato dall’ascesa del giovane e presuntuoso Racine.
L’illusion comique è un capolavoro strutturale, oltre che poetico: “Strano mostro” lo definisce Corneille nella dedica (che il portiere di Amalric verga in pennarello alla fine del film, spedendo la cassetta a un’altra misteriosa madama), “il primo atto non è che un prologo, i tre seguenti formano una commedia imperfetta, l’ultimo è una tragedia, e tutto questo, cucito insieme, costruisce una commedia”; come la nostra vita vista da un altro, uguale: lui ama lei, che non riama lui, ma un altro, che la riama ma ama anche un’altra ma non la sposa, allora lei lo odia e si vendica e lo manda in galera, ma poi soddisfatta restituisce lui alla rivale. Normale, no?
Gli attori di Amalric visti al 29° Torino Film Festival (Julie Sicari, Loïc Corbery, Sulian Brahim) sono bellissimi, recitano meravigliosamente gli alessandrini, e sembrano noi a trent’anni, tra aperitivi, e scopate appassionate, e sogni coniugali, e padri virtuosi che ci esecrano e madri (d’altri) tardone che ci vogliono portare a letto...
“Credete solo ai vostri occhi” raccomanda il mago-portiere: anche quando quello che vedete (voi stessi) non vi piace per niente.