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Risultati 1153 - 1216 di 15860
  • 5 Aprile 2012

    #140cine: da venerdì 6 aprile al cinema

    #140cine : un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Con un voto da  #0  a  #0000  e il trailer. Aspettiamo  sui Social Network i vostri voti e i vostri commenti.   Da venerdì 6 aprile in sala: Piccole bugie tra amici di Guillaume Canet ( Les petits mouchoirs , Francia 2010) #140cine   Il grande freddo non passa mai, anche d'estate, anche in Francia, anche tra …
  • 8 Ottobre 2020

    Un tragico maestro: Mandel'štam

    La pubblicazione di Lettere a Nadja e agli altri. 1919-1938 (Macerata, Giometti & Antonello, 2020, a cura di Maria Gatti Racah: d’ora in poi EM) offre l’occasione di ripercorrere il destino tragico e l’opera letteraria di un poeta che ha fondato la letteratura poetica del Novecento. Osip Emil’evic Mandel'štam nasce a Varsavia (all'epoca parte dell'Impero russo) da una famiglia ebraica benestante, …
  • 8 Ottobre 2020

    Oliver Stone, l’America e noi

    “La mia è anche una storia di fallimenti”. Oliver Stone, 74 anni da poco, sembra incarnare l’essenza stessa dell’America, capace di grandi cadute e di improvvise resurrezioni, sia che si guardi al destino degli ultimi della piramide sociale statunitense che alle trame ordite dal potere nei grattacieli che svettano nelle sue metropoli. In questa oscillazione – che non risparmia nessuno – si situa …
  • 10 Ottobre 2020

    “Le campagne assediano le città”

    Un risultato particolarmente interessante del referendum di settembre sulla riduzione dei parlamentari italiani (riduzione accettata da circa il 70% dell’elettorato) è il fatto che il NO alla riduzione voluta dal governo sia giunto maggioritario solo nei centri storici di Roma e di Milano. Io stesso, che abito al centro di Roma, ho votato per il NO. Dettaglio molto interessante, anche se non …
  • 7 Ottobre 2020

    Tempo incerto

    Non fa per noi. La nostra specie non è fatta per vivere nell’incertezza. In coda per una visita medica, in coda per una denuncia – segni della ripresa del movimento urbano – è il refrain che si ripete di bocca in bocca.  Si sta come/d’autunno/sugli alberi/le foglie . A inizio anno, perché da tempo è la fine dell’estate il nostro capodanno, forse a unirci è proprio il si sta della poesia di …
  • 7 Ottobre 2020

    Il principio di fragilità

    Il punto di partenza è sempre una domenica di pioggia; forse perché giorno terminale che contiene il mistero dei confini, o solo perché raccoglie la stanchezza di un’intera settimana. Rimane il luogo temporale di questo diario, la condizione iniziale. Questa volta però non voglio tornare a ritroso nel tempo, ripensare, rivedere, ricordare; questa volta voglio un tempo presente per parlare. Uso …
  • 9 Ottobre 2020

    Coccioli, Kafka, Grossman: si può raccontare il narratore?

    Cosa cerchiamo nelle biografie di autori (o personaggi) che amiamo? Me lo chiedo da tempo e non ho mai trovato una risposta adeguata, pur avendone lette parecchie: di musicisti, pittori, filosofi, scienziati, e naturalmente dei miei letterati di riferimento. Credo ne siano state scritte migliaia e se ne continueranno a scrivere ancora, quindi esisteranno sicuramente esperti molto più esperti di …
  • 9 Ottobre 2020

    Le più belle lettere di Vincent van Gogh

    ‘Caro Theo, grazie della tua lettera, sono contento di sapere che sei arrivato bene. Mi sei mancato i primi giorni & mi sembrava strano tornare a casa di pomeriggio e non trovarti’. È questa la prima lettera dell’epistolario vangoghiano giunta a noi.  Vincent ha diciannove anni, già da tre lavora all’Aia nella galleria d’arte della Goupil & Co. Theo ne ha quindici, e dopo qualche giorno trascorso …
  • 10 Ottobre 2020

    Critchley, A lezione dagli antichi

    Monica Guerritore, l'attrice che ha rappresentato il mondo del teatro agli Stati generali indetti dal premier Conte nel giugno 2020, ha confessato il suo sogno teatrale: “Penso a una mise en espace di  Antigone ,  Medea , delle  Troiane , con gli attori in tunica, all'imbrunire, al grande teatro classico che potrebbe ridare nuova vita anche ai piccoli paesi. Tra l'altro questo tipo di …
  • 8 Ottobre 2020

    Louise Glück, tre poesie

    Pubblichiamo la traduzione di Nicola Gardini di tre poesie tratte da The Wild Iris (1992).      Il papavero rosso   Il massimo è non avere mente. Sentimenti: oh, quelli ne ho; mi governano. Ho un signore in cielo che si chiama sole, e mi apro per lui, mostrandogli il fuoco del mio cuore, fuoco come la sua presenza. Che altro può essere una simile gloria se non un cuore? Oh, sorelle e fratelli, …
  • 9 Ottobre 2020

    Le insidie del vero

    L’armatura della finzione (Matteo Brighenti)   Il teatro restituisce, riporta in vita la vita. È un secondo tempo, è una seconda occasione. Per imparare a essere più attenti, più presenti, più responsabili. Basta una parola di verità, una soltanto, anche se le altre non lo sono, anche se tutto intorno è palesemente finto. Anzi, l’armatura di finzione è costruita ad arte per custodire e far …
  • 6 Aprile 2012

    Parigi. Lo spazio del populismo

    Che l’esercizio del potere non sia (soltanto) un atto coercitivo, pura e semplice imposizione di una volontà esterna calata dall’alto, ma sia qualcosa di ben più “intimo”, direttamente agganciato alle corde interne della nostra condizione psichica, è un dato di fatto. Che il Sovrano-Leviatano di Hobbes non sia composto altro che dalla molteplicità mostruosa dei corpi dei suoi cittadini, lo …
  • 11 Ottobre 2020

    Sally Rooney: le relazioni imperfette di una generazione

    Sally Rooney, irlandese classe 1991, è l’astro nascente della letteratura contemporanea: la stampa di settore la acclama all’unanimità con l’impegnativo epiteto di «voce dei Millenials», assegnandole in un certo senso il compito di rappresentare la complessità di una generazione opaca e sfuggente che da sempre naviga nelle acque perigliose del futuro tra crisi economica, digital disruption e …
  • 11 Ottobre 2020

    Una buona economia per questi tempi difficili

    “Ora, quello che voglio sono Fatti. Insegnate a questi ragazzi e a queste ragazze Fatti e niente altro. Solo di Fatti abbiamo bisogno nella vita. Non piantate altro e sradicate tutto il resto. Solo coi Fatti si può plasmare la mente degli animali che ragionano: il resto non servirà mai loro assolutamente nulla. Questo è il principio su cui ho allevato i miei figli, e questo è il principio su cui …
  • 11 Ottobre 2020

    Raymond Chandler. Il crimine ama Los Angeles

    I detective privati e non, letterari, cinematografici, a fumetti e dintorni, amano Los Angeles. La città è lo sfondo perfetto per storie affollate di poliziotti corrotti, criminali incalliti, signorine senza scrupoli, che si muovono in trame pervase di romanticismo e perversione, luci e ombre, fama e frenesia, artificio e immoralità, amore e odio.  Amore e odio, ecco, è esattamente ciò che …
  • 9 Ottobre 2020

    Louise Glück, la durezza della poesia

    Io non ero presente, e il piccolo aneddoto mi è stato raccontato da un poeta italiano. Il luogo è Yale University, all’incirca nel 1992, quando Louise Glück, ora Premio Nobel per la letteratura 2020, ha appena pubblicato The Wild Iris , un libro in cui, come scrisse un critico allora, pare che l’autrice abbia solo due preoccupazioni: i fiori, e suo marito. Dal marito avrebbe divorziato. Dai …
  • 10 Ottobre 2020

    Gianni Berengo Gardin fa 90

    Gianni Berengo Gardin fa 90. Sono gli anni che compie in questo giorno di ottobre. La sua è stata una vita non certo avventurosa, come racconta in In parole povere , l’autobiografia raccolta dalla figlia Susanna Berengo Gardin e pubblicata da Contrasto. Nato per caso, come sostiene, a Santa Margherita Ligure, Berengo Gardin si è sempre considerato veneziano, anche se una parte importante della …
  • 11 Ottobre 2020

    Pirla

    Vorrei spezzare una lancia a favore della parola “pirla”. In milanese “la pirla” (e non “il pirla”) è la trottola... Il pirla, o pirlutún, è colui che si fa prendere in giro da tutti o che gira a vuoto come una trottola, insomma uno stupido, uno sprovveduto. Faccio notare che l'accezione è usata al maschile mai al femminile. Andrebbe specificato inoltre che il pirla non è l'attributo maschile, …
  • 13 Ottobre 2020

    Ingozzati di connessioni, vuoti di fraternità

    Dobbiamo decidere di diventare tutti fratelli per salvaguardare la terra, e di diventare fratelli con la terra, con la nostra “casa comune”, per salvaguardare noi stessi. Si può sintetizzare in questa maniera il filo rosso che porta Papa Francesco a scrivere, a distanza di cinque anni dalla Laudato si’ , la nuova enciclica: Fratelli tutti. Sulla fraternità e l’amicizia sociale, ancora una volta …
  • 12 Ottobre 2020

    Un'altra storia? Conversazione con Igiaba Scego e Carlo Greppi

    Il recentissimo volume di Einaudi Africa antica , maestoso nell'edizione e nell'apparato iconografico, è una splendida occasione per affrontare il tema della rimozione coloniale con un taglio non solo decostruttivo e “difensivo”, ma anche costruttivo e capace di andare in profondità dal punto di vista storico, in senso periodizzante ed epistemologico. In un arco cronologico che va da ventimila …
  • 12 Ottobre 2020

    Brianna Carafa: follia della parola

    Vita: niente è così carico di possibilità, e così al limite del pensabile; così ambigua, così colma di voci e di molteplici forme di apparire e, insieme, così sola. Già i primi racconti di Brianna Carafa (quelli di Botteghe Oscure, e poi di Paragone-Letteratura tra gli anni ’50 e ’70 ) stupiscono davanti ai tratti visibili delle sue – della vita – sembianze, che la scrittura nel tempo continuerà …
  • 13 Ottobre 2020

    Le doppie visioni di Svenja Deininger

    L’intenzione, ai primi di marzo, era visitare la mostra di Svenja Deininger alla Collezione Maramotti il giorno della sua inaugurazione, cancellata però all’ultimo momento a causa del lockdown e della traumatica sospensione di ogni vita sociale (resta aperta fino al 6 dicembre 2020; fino al 16 maggio 2021 è invece visitabile un’altra mostra appena inaugurata, Mollino/Insides , che presenta lavori …
  • 5 Aprile 2012

    Cartaditalia. Nuova fotografia italiana

    Al bordo di una strada sterrata sta accovacciata una donna. La luce gialla ammanta tutta l’immagine come una nube luminosa. Sullo sfondo di una lingua d’acqua all’orizzonte, forse la foce di un fiume, si staglia una vegetazione radente di erba e cespugli. La donna tiene le braccia sulle ginocchia, voltata nasconde il viso e mostra un codino: sembra che stia fissando l’orizzonte, o che si sta …
  • 12 Ottobre 2020

    America, conflitti insanabili

    So che molte delle mie storie americane cominciano con “Tempo fa avevo uno studente che…”. Vent’anni fa, quando abitavo a New York, non conoscevo solo studenti, ma ora più meno è così. Non appartengo a chiese o a circoli del tiro a segno, e insegno in un dipartimento di lingue straniere dove la maggior parte dei miei colleghi sono come me, venuti da altrove. I miei studenti sono la mia principale …
  • 13 Ottobre 2020

    Di chi sono i figli?

    Uno degli assassini di Willy aveva tatuato sulla pancia il motto: “Proteggi la Famiglia”, esibendo, in questo modo, la parte più brutale e riconoscibile dei patti di fedeltà estrema che mostrano sempre una logica mafiosa. La fedeltà cieca spinge all’omicidio ed è l’esportazione del modello chiuso familiare a una società intera. La clanizzazione pervade il nostro collettivo, secondo il principio …
  • 14 Ottobre 2020

    Le paure di Napoli

    Questa “Storia d’Italia attraverso i sentimenti” non è una Storia d’Italia, o non lo è nella sua forma più corrente: non segue la linea degli avvenimenti che hanno segnato il nostro paese, raccoglie invece i resti, le briciole rimaste sulla tavola: il vapore caldo dei sogni, l’alito acre dei fallimenti, i battiti ardenti delle speranze, gli sferzanti colpi delle pene, e tutti i suoni provocati …
  • 20 Ottobre 2020

    Narcisismo: perdita e speranza

    Molteplici, trasversali e iridescenti sono state le epifanie del mito di Narciso lungo tutta la cultura del Novecento, dalle prime teorizzazioni di Freud fino ai nostri giorni. Alla generatività simbolica di questa intramontabile figura della vita psichica si aggiunge la sua odierna popolarità: il termine “narcisismo” è penetrato nel lessico mediatico e quotidiano per denunciare “caratteri” …
  • 15 Ottobre 2020

    Bernard Stiegler: Nel segno di Epimeteo

    Il novero dei nuovi dispositivi che negli ultimi quarant’anni (dal 1980 ad oggi) hanno fatto ingresso nelle nostre vite, sconvolgendole radicalmente, non ha termini di paragone con quanto avvenuto dallo stesso punto di vista in tutta la storia precedente dell’umanità. Personal computer , smartphone , chip rfid e droni (per non menzionare che alcune delle tecnologie più appariscenti e pervasive …
  • 15 Ottobre 2020

    Venezia, turismo, economia

    Tempo sospeso, questo incerto post-Covid. Per l’economia, va da sé. Ma anche per le scienze sociali: cosa cercare, di preciso? Insistere su un mondo che potrebbe non essere più; oppure lanciarsi in previsioni e presagi sull’immediato futuro? Oppure, ancora, attendere il deposito delle macerie sollevate dalla pandemia? Nel dubbio, iniziano ad affollarsi una quantità di ricerche pensate prima, …
  • 17 Ottobre 2020

    Cipolla: breve storia della moneta

    Rileggendo Moneta e civiltà mediterranea – apparso in inglese nel 1956, in italiano nel 1957 e ripubblicato da il Mulino – torna in mente il Ritratto dello scrittore da giovane (1916) di Joyce. Come lo scrittore irlandese ha fissato nel suo romanzo i ricordi dell’adolescenza, Carlo M. Cipolla (1922-2000) in questa opera giovanile – aveva 34 anni, gli stessi del Joyce del Ritratto – ha esposto i …
  • 14 Ottobre 2020

    L’albero di Calkin Wilf

    Sono giorni complessi, per tutti. Da qualche tempo però una strana sensazione si è fatta largo tra i mille impegni di una scuola d’emergenza; l’idea che i drammatici eventi di questi mesi non abbiano cancellato tutto, che ci siano ancora altri dolori e altre lacrime che non possiamo abbandonare. Ma anche tante piccole cose belle, il quotidiano stupore, la poesia, la matematica. Quale parte ho in …
  • 14 Ottobre 2020

    Jacopo Benassi. Sono un fotografo di compleanni

    Jacopo Benassi è sdraiato a terra nel suo studio. Due fotocamere sono puntate su di lui in diverse posizioni. Osservo il suo corpo che si muove. Comincia a suonare la chitarra. Lo fa a modo suo. Pizzica le corde, le sfiora delicatamente. Suona con ogni parte di sé. Abbraccia la chitarra, la tiene sospesa, la appoggia a terra. Le mani e i capelli si muovono in maniera sinuosa in sintonia con i …
  • 6 Aprile 2012

    Francesca Woodman: forever young

    All’improvviso, Francesca è ovunque. Quasi trent’anni di onorata fama, prima timida, poi sempre più crescente presso gli addetti ai lavori, gli studiosi d’arte, gli artisti; infine, da qualche anno, il nome Woodman si sta ritagliando un suo spazio prominente nella cultura di massa, diventando noto presso consumatori più generici di immagini.     Un breve riepilogo: nel 2010 viene proiettato al …
  • 15 Ottobre 2020

    I cento anni di Poirot e la crisi del detective

    Poirot compie cento anni, e se la passa benissimo. Più popolare che mai, con all’attivo diverse recenti miniserie; ristampe sempre in corso; e un nuovo adattamento di Assassinio sul Nilo in uscita nei prossimi mesi, nuovamente con Kenneth Branagh a dirigere e interpretare il celebre investigatore belga dopo il successo di Assassinio sull’Orient Express (2017). Non altrettanto bene, però, sta oggi …
  • 16 Ottobre 2020

    Il teatro è un cavallo di Troia

    Il teatro, scriveva Julian Beck nel 1967, “è il cavallo di legno per prendere la città”. Oggi, con una pandemia in corso, il celebre motto del Living Theatre (Franco Perrelli intitola così un capitolo del suo I maestri della ricerca teatrale , 2007) prende nuove e inaspettate risonanze. Il teatro può diventare il cavallo di legno per riprendersi la città, ovvero il luogo della vita, della …
  • 16 Ottobre 2020

    Enzo Mari, Falce e martello

    Milano, la sua città d’adozione e d'elezione, celebra Enzo Mari (1932) con due mostre, una, dal titolo  Falce e martello. Tre dei modi con cui un artista può contribuire alla lotta di classe , visitabile dal 30 settembre al 16 gennaio 2021, presso la Galleria Milano, in Via Manin al 13, e l’altra, intitolata Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist , allestita invece in Triennale, dal 17 ottobre …
  • 16 Ottobre 2020

    I nuovi focolai

    Adesso che la paura del contagio ha ripreso a circolare un po’ in tutte le regioni, ci chiediamo qua in Valle Seriana a cosa e a quanti possa servire l’esperienza della tragedia vissuta in primavera. Cosa abbiamo capito da tutti gli errori commessi, cosa possiamo e dobbiamo pretendere si faccia perché in futuro non ci tocchi assistere ancora a un simile disastro? A orientare la bussola nella …
  • 17 Ottobre 2020

    Zelda e Scott Fitzgerald. La cognizione dell’attaccamento

    Lo scrittore di culto e la sua metà inquieta; l’alcolizzato e la psichiatrica: è quasi impossibile non sapere qualcosa sui Fitzgerald, marito, Francis Scott (1896-1940) e moglie, Zelda (1900-1948).  Praticamente chiunque ha di loro una qualche immagine: che sia stato perché si è letto uno dei romanzi e racconti firmati da lui, F. Scott Fitzgerald, o perché si è scorso un articolo su uno degli …
  • 17 Ottobre 2020

    Un museo di racconti

    Sono a Paraloup nella baita che ospitava l’armeria dei partigiani della banda di Italia libera, Giustizia e Libertà, al comando di Duccio Galimberti (quello che ricorre anche nelle strofe di Morti di Reggio Emilia ), Dante Livio Bianco, Nuto Revelli, Giorgio Bocca di cui si è celebrato da poco il centenario della nascita. L’antica borgata in abbandono, alpeggio tra Otto e inizi Novecento, accolse …
  • 18 Ottobre 2020

    Liu Cixin e la fantascienza cinese

    La fantascienza cinese è una delle nuove realtà del momento, letterarie ed editoriali. Autori cinesi vincono prestigiosi premi americani come l’Hugo, vendono nel mondo migliaia di copie, si affermano con traduzioni dirette dai testi originari. In Italia, dopo timide apparizioni (ad esempio Onda misteriosa , Urania 1311 del 2006 e Shi Kong , Urania 1564 del 2010), escono raccolte quali Nebula nel …
  • 18 Ottobre 2020

    Il tempo ultimo

    La cura come pensiero   “Cura” è una parola che sta risuonando insistentemente nelle iniziative pubbliche, nei discorsi comuni, negli incontri degli ultimi mesi. Come se ci fosse una urgenza, una fretta, una necessità di comprendere, al di là della pandemia che ha colpito il mondo, quale sia la malattia più profonda che si è insinuata in tutte le fibre del pianeta, e che ha messo in evidenza non …
  • 19 Ottobre 2020

    La dittatura della monogamia

    “Perché farlo in tre sarebbe da nascondere di più che andare in un museo?” Questa domanda apparentemente paradossale racchiude in poche parole una serie di intuizioni concentrate in un libro di piccole dimensioni ma di grande acume appena pubblicato da Edoardo Lombardi Vallauri, Ancora Bigotti (Einaudi, 2020). Il volume parla del rapporto tra gli italiani e la morale sessuale, ma soprattutto …
  • 22 Ottobre 2020

    Requiem per un ghiacciaio

    Ok non è ok   “Un buon amico ci ha lasciato. Ci tenevo molto”, dice sommesso il glaciologo islandese Oddur Sigurổsson. È il 18 agosto 2019 nel distretto di Borgarfjörổur, una novantina di chilometri da Reykjavik, a oltre mille metri d’altitudine. In un paesaggio di rocce vulcaniche e licheni è raccolto un centinaio di persone, tra colleghi glaciologi, politici come la Prima ministra Katrín …
  • 6 Aprile 2012

    Il declino di un leader

    Il declino fisico di un leader è sempre uno spettacolo avvilente, ma nel caso di Umberto Bossi si è trattato di una vera e propria via crucis, che il capo leghista ha affrontato senza mai sottrarsi allo sguardo dei suoi fedeli, degli amici, ma anche dei nemici, cui ha riservato negli ultimi anni, in assenza della sua usuale parola sferzante, il gesto provocatorio e sovente volgare: dito medio, …
  • 19 Ottobre 2020

    Fashion Futuring

    La pandemia Covid-19 ha spinto stilisti e aziende a riconsiderare la temporalità di moda alla luce dell’indeterminatezza e delle emergenze improvvise. Giorgio Armani, su tutti, ha richiamato l’attenzione sulla dispersività delle collezioni: si sprecano le linee succedanee del marchio principale, mentre tempi e funzioni dei capi non rispondono alle esigenze della vita reale, e, come se non …
  • 20 Ottobre 2020

    L’impero fragile degli esperti

    Mai come oggi l’esperto, il competente, il navigato conoscitore di uomini e cose è sotto i riflettori della cronaca, protagonista indiscusso, ma anche antagonista acclamato, del discorso dei media, e dunque, per proprietà transitiva, della vita di tutti noi, tanto sociale quanto individuale. Mai come oggi si invoca l’esperto per cercar di capire quel che sta succedendo, quel che è successo, e …
  • 20 Ottobre 2020

    Noi: famiglia, famiglie

    A chi non è mai capitato, alle elementari, di scrivere un tema intitolato La mia famiglia? La copertina dell’ultimo romanzo di Paolo Di Stefano, Noi (Bompiani, pp. 396, € 22), con le ordinate rigature e i bordi ai due lati, evoca l’immagine di un quaderno scolastico; e, di conseguenza, l’idea del compito, non importa se a casa o in classe. Per questo non è improprio presentare questo libro come …
  • 19 Ottobre 2020

    Destinazione Gilead

    Ci siamo. Lo sguardo gelido della giudice Amy Coney Barrett ci ha appena mostrato dove siamo diretti. Non è un bel posto, non per le donne, ma non si prevedono stazioni intermedie. Tutt’al più si salta in corsa e si sgattaiola in Canada, fra le braccia di Margaret Atwood. Lei lo sapeva che finiva così. Avevamo catalogato la sua repubblica di Gilead alla voce distopia invece è la meta. L’America …
  • 24 Ottobre 2020

    Kader Abdolah: la Persia, l'esilio

    Lo scrittore Kader Abdolah, nato in Iran nel 1954, vive in Olanda dal 1988 come rifugiato politico dopo essere stato perseguitato nel suo Paese prima dal regime dello Shah e poi dal regime khomeinista che ne ha preso il posto. Non appena arrivato in Olanda, in una cultura della quale non sapeva nulla e della quale ignorava la lingua, decide di iniziare a scrivere in olandese. Raggiunge il …
  • 20 Ottobre 2020

    Enzo Mari: design della vita activa

    Ero intenta a scrivere la recensione della grande mostra che Triennale gli ha dedicato, quando è giunta, improvvisa e terribile, la notizia della scomparsa di Enzo Mari. Il mondo della cultura e del design è orfano di un padre, anzi, di un gigante, come lo ha definito Stefano Boeri che per primo ne ha dato l'annuncio. Ed Enzo Mari gigante lo è stato di sicuro, e generoso per giunta, fino …
  • 21 Ottobre 2020

    J.M. Coetzee fotografo

    Prima di scrivere, generalmente si esita. E nello spazio di quella esitazione, talvolta si sente una vocina che sbuca dal cuore stesso della realtà dicendo: “Chi te lo fa fare? Resta al caldo dentro di me”.  Al centro del libro che raccoglie le fotografie del giovane J.M. Coetzee, prima di imboccare la strada che lo avrebbe portato a diventare un grande scrittore, c’è questa tentazione. E questo …
  • 22 Ottobre 2020

    Roberto Arlt, Acqueforti spagnole

    Da sempre, l’uomo per ogni motivo si muove e si sposta, e ne scrive per renderne conto. Esce dalla propria situazione abituale e si amplia con il confronto col diverso. In questo presente confuso in cui l’isolamento e l’immobilità sembrano le uniche precauzioni più efficienti a prevenire il contagio, sarebbe stato bello avere ancora con noi Michel Butor per domandargli come riuscire a non …
  • 21 Ottobre 2020

    Il lemma delle strette di mano

    Di nuovo il diario, di nuovo un ricordo. Non leggo più niente, so che adesso la scuola è in bilico, come tutto e tutti. Non voglio che cada, allora lo faccio io per lei. Di nuovo il diario, di nuovo un tentativo di ricordare (raccontare è un orizzonte troppo ampio) la matematica, sponda e rifugio dal reale. Giovedì sono caduto a scuola. So che può sembrare stupido, goffo o forse patetico, ma …
  • 21 Ottobre 2020

    Aldo Zargani, un ebreo poco ortodosso

    L’ecatombe continua. Alle decine di migliaia di sconosciuti, se ne aggiungono ogni giorno alcuni che ci sono vicini o in qualche modo noti. Ieri sera è toccato a Enzo Mari e stamattina a sua moglie Lea Vergine, che conoscevo solo attraverso le loro opere, che spesso ci dicono delle persone ciò che più le caratterizza e più è importante, ciò per cui sono vissute pur non esaurendo mai in esse la …
  • 10 Aprile 2012

    Leggere: il futuro e noi

    Da qualche settimana il “Guardian”, il prestigioso quotidiano inglese, ha inaugurato una sua pagina Facebook. Non è la solita pagina FB, che promuove la fidelizzazione al giornale attraverso i social network, bensì una vera e propria pagina del quotidiano che contiene notizie e articoli del giorno. Apri e vedi il menù di quella mattinata con i pezzi principali. Se ne clicchi uno, i tuoi amici di …
  • 21 Ottobre 2020

    Lea Vergine, bellezza inquieta

    Se penso a Lea Vergine, penso alla bellezza. Non tanto e non solo perché era una bella donna, e questo anche nella vecchiaia, ma perché la bellezza costituisce la quintessenza di Lea. Una bellezza difficile, come lei. Ci sono due aneddoti che la definiscono nel rapporto con la bellezza del corpo, prima ancora che con la bellezza dell’arte, raccontati più volte da lei stessa agli amici. Il primo …
  • 22 Ottobre 2020

    Chatwin by Herzog

    Moltissimi si sono occupati dell’opera e della figura di Bruce Chatwin (ucciso dall’AIDS a 49 anni, nel 1989) ma forse nessuno avrebbe potuto farlo con la passione, la complicità e l’amicizia di Werner Herzog.   Con questo film Herzog compone il ritratto più riuscito del grande scrittore inglese. Un ritratto che inevitabilmente è anche un autoritratto, considerando la loro lunga frequentazione in …
  • 23 Ottobre 2020

    Covid-19: il tabù della morte

    Sabato 12 settembre, alle 9,30, un centinaio di persone si è dato appuntamento su una piattaforma online per dialogare insieme per quattro ore – con la tecnica dell’Open Space Technology – a partire dalla domanda “Di cosa abbiamo bisogno per commemorare i nostri cari morti durante l’epidemia di Covid-19?”. La tecnica dell’Open Space Technology, nata 35 anni fa da un’intuizione di Harrison Owen, …
  • 23 Ottobre 2020

    Rodari, novellatore postmoderno

    La prima volta che ho letto Novelle fatte a macchina dev’essere stato nel 1998. Quasi sicuramente si trattava di uno dei regali della prima Comunione. Qualcuno penserà: aveva ragione Goffredo Fofi, quando ai tempi di “Ombre rosse” accusava Rodari di essere diventato niente più che un propalatore di “favole belle” ma innocue, buone per tutti gli usi. Ma si potrebbe anche ribaltare la situazione e …
  • 24 Ottobre 2020

    Districare l’arcobaleno

    «Sebbene il colore abbia offerto molto ai filosofi, la filosofia [...] ha avuto poco da offrire alla comprensione del colore»: così lo storico dell’arte John Gage in uno dei suoi libri sul colore ( Colour and Meaning , University of California Press, 1999, p. 8). Aggiunge che il lettore troverà più stimolante la riflessione sul colore del pittore e regista Derek Jarman nel suo brogliaccio …
  • 24 Ottobre 2020

    Scrivere un altro mondo

    Come la psicoanalisi si prefigge di ricostruire la situazione traumatica originaria al fine di provocare la liberazione del materiale rimosso, così ora noi stiamo precipitando nel nostro passato archeopsichico, riscoprendo gli antichi tabù e gli istinti primordiali rimasti sopiti per migliaia di anni. Il pensiero della brevità della singola vita umana è fuorviante. Ognuno di noi ha la stessa età …
  • 23 Ottobre 2020

    Tre feste con i morti

    Le immagini che lampeggiano sullo schermo sembrano come filtrate da un velo di cenere sottile, inconsistente. Da un residuo di morte. Le figure di Mephistopheles di Anagoor appaiono staccate, fantasmatiche, eppure vicine a noi seduti nella platea, uno sì e due no. Nel dialogo o nella rincorsa con i suoni martellanti o avvolgenti o echeggianti di Mauro Martinuz, nel loro rimandare a visioni del …
  • 25 Ottobre 2020

    Offutt, Il fratello buono

    “La luce della luna si stendeva sulla terra scura. Virgil si ricordò delle sere che era rimasto con Boyd sulla veranda, cercando di seguire l’arrivo del buio. Boyd pensava che ogni molecola d’aria diventasse più scura, e, come quando si guarda la neve che si accumula, fosse possibile assistere in diretta al cielo che diventava nero”. Chris Offutt ha più volte dichiarato la sua ammirazione per …
  • 25 Ottobre 2020

    Immaginazione, creatività e progettualità

    “L’immagine fantastica ha la sua verità, con la conseguenza che essa reagisce realmente, e realmente e potentemente resta imbrigliato chi si lascia vincolare…”, dice Giordano Bruno (1986, p. 175) nel De Magia . Il margine è lo spazio dell’immaginazione, della pensabilità, della progettualità. Non può essere inteso come una linea, come un confine, pena la perdita della sua stessa generatività. La …
  • 7 Dicembre 2020

    Milano bombardata

    Nella notte tra il 7 e l'8 agosto 1943 l'aviazione alleata sgancia le sue bombe sulla città di Milano. Replicherà con altrettanta violenza nelle notti tra il 12 e 13 e tra il 14 e 15 agosto. La Stampa del 14 agosto, scrive: “Milano ha subito un nuovo violento bombardamento. Si può dire che nessun rione, nessuna zona, nessuna strada centrale o periferica di Milano sia stata esente dal suo doloroso …
  • 10 Aprile 2012

    Tradurre il mondo

    Centomila è all’incirca il numero massimo di persone che è possibile coordinare all’interno di un progetto, dalla costruzione delle Piramidi fino alla conquista dello Spazio. Centomila è il limite oltre il quale non è possibile andare se non rischiando caos e, sostanzialmente, il fallimento. La domanda che si pone quindi Luis von Ahn è: “Cosa potrei fare coordinando un milione di persone?”. Il …
  • 25 Ottobre 2020

    Seconda ondata: l’angoscia

    La seconda ondata è quella dell’angoscia. Lo è proprio perché non ci coglie impreparati. Era, infatti, attesa. Per essa ci si era attrezzati, come i francesi avevano fatto dopo la prima guerra mondiale, erigendo ai loro confini una sofisticata linea difensiva (la cosiddetta linea Maginot). Quella linea, come è noto, fu poi aggirata con irrisoria facilità dall’esercito tedesco all’inizio del …
  • 1 Novembre 2020

    Calvino, Levi e le formiche tagliafoglie

    “Noi non lo sapevamo, delle formiche, quando venimmo a stabilirci qui”. Così inizia La formica argentina racconto lungo di Italo Calvino, pubblicato per la prima volta nel 1952. Una coppia di giovani sposi con un figlio s’insedia in una località della Riviera Ligure e scopre che è invasa dalle formiche; entrano dappertutto fino a ricoprire anche il loro bambino che dorme. Così i due adulti …
  • 26 Ottobre 2020

    Un'altra storia? Conversazione con Igiaba Scego e Carlo Greppi

    Continua la conversazione con Carlo Greppi e Igiaba Scego ( qui la prima parte ) sul tema del colonialismo, nel senso più ampio del termine, e dei presupposti inesplicitati di una immagine del mondo e della storia eurocentrica, bianca e maschile che si riflette nella cultura contemporanea.   Enrico Manera: Il volume Africa antica di Fauvelle rifugge anche dall'esotismo, uno sguardo romantico che …
  • 26 Ottobre 2020

    L’anima troll dell’America

    In Il fantasma della libertà di Buñuel, un medico dice al suo paziente: “Lei ha una malattia incurabile”. Il paziente si offende, gli dà uno schiaffo e se ne va. Immaginate che il paziente sia Donald Trump e il dottore sia Anthony Fauci, e avrete un’idea di quello che accadrà se Trump vincerà le elezioni, o se trovasse il modo di vincerle approfittando della mancanza di precise norme …
  • 26 Ottobre 2020

    Ritratto dello storico da vecchio

    Occasionata dai vapori delle Terme euganee da lui scoperte di recente, mentre si rilassa tra piscine calde e saune scenografiche, la memoria si scioglie e Mario Isnenghi, il celebre professore di storia contemporanea in pensione, autorità internazionale e quasi star mediatica nel “grandeguerrismo”, torna indietro nel tempo e, con il recente Vite vissute e no. I luoghi della mia memoria (Il …
  • 27 Ottobre 2020

    Pandemia: mistero asiatico

    Mi chiedono: perché l’Asia orientale (e in buona parte quella del sudest) ha reagito meglio del resto del mondo alla pandemia? Non ne ho la più pallida idea, rispondo esagerando un po’. Ma è vero che da mesi divento matto a cercare risposte che non ci sono, o sono molto generiche, al limite del luogo comune. Mi sembra che la questione sia così misteriosa che nemmeno ci si prova, a sbrogliarla. La …
  • 27 Ottobre 2020

    Imparare a salutarci

    E così sta ricominciando. Abbiamo ricostruito per un po’ lo scenario di una vita ‘normale’ e ora si ricomincia con l’emergenza, con il non poter più fare come se.  Sono fortunata, non ho mai avuto una vita normale. Sempre fatto tanta fatica in tutto. Quelli come me erano da schivare perché sono quelli scassati che ti ricordano la fragilità e l’andare a pezzi, quelli che vedono il re nudo. Adesso …
  • 27 Ottobre 2020

    Frank Horvat: un gigante della fotografia

    La notte del 21 ottobre è morto, a 92 anni, nella sua bella casa della campagna francese, Frank Horvat. In quell'eroico quotidiano on line di portfolio sulla fotografia internazionale che è L'Oeil de la photographie, Jacques Naudet ha dato come titolo alla notizia che era morto l'ultimo gigante della fotografia francese.  Per la verità le biografie che si trovano su Internet lo danno come …
  • 28 Ottobre 2020

    Il Covid-19 e la nuova visione del mondo

    Covid-19. Pandemia. Coronavirus. Lockdown. Sono termini con i quali abbiamo imparato a convivere negli ultimi nove mesi. Durante questo periodo un virus invisibile è circolato mentre l’uomo è stato costretto a rinchiudersi in casa. Una condizione impossibile da credere prima poiché mai l’essere umano avrebbe immaginato di non poter disporre della propria libertà di movimento a causa di qualcosa …
  • 28 Ottobre 2020

    Guido Cavalcanti. Perch’i’ no spero di tornar giammai

    È il verso che apre una delle più note ballate di Guido Cavalcanti, verso ripreso e rimodulato da Eliot ad apertura di Mercoledì delle ceneri . Amante degli studi e della speculazione filosofica, guelfo bianco attivo nell’agone politico fiorentino, Cavalcanti è figura rilevantissima nella cerchia dei poeti che condivisero, in amicizia, quello che uno di loro, Dante Alighieri, definì “dolce …
  • 10 Aprile 2012

    Milena Agus. Sottosopra

    Sottosopra (Milena Agus, Nottetempo , 2012) è l’unico titolo possibile per questo romanzo-clessidra, che nei continui capovolgimenti dei piani spaziali confonde i sensi e le cronologie. Il punto fermo intorno cui ruotare è la voce di una giovane universitaria che si fa narratrice delle vicende dei vicini di casa intrecciate alle sue memorie private. L’infanzia della protagonista è raggomitolata …
  • 29 Ottobre 2020

    Cabiria, please, stop crying!

    Ogni volta che riguardo Le notti di Cabiria (1957) vedo di più. Così ho aspettato, ho rimandato a lungo prima di scrivere, ma alla fine ho capito che l’incertezza non sarebbe passata mai, perché con Fellini lo smarrimento non è un ostacolo bensì condizione e circostanza creativa della sua opera. Ciò che è reale diventa meno importante di ciò che invece è immaginato o percepito come illusione. …
  • 5 Novembre 2020

    Duchamp con Matisse

    Calvin Tomkins è stato – ed è tuttora, compie 95 anni in dicembre, si legga l’intervista su Maurizio Cattelan, nel volume della collana “Riga” dedicato all’artista (Quodlibet, Macerata 2019) – un critico d’arte di grande sensibilità e qualità. Non di quelli più noti perché hanno cavalcato chiavi interpretative forti, bensì di quelli che hanno puntato sul rapporto arte-vita. Ha incentrato tutta la …
  • 29 Ottobre 2020

    Danilo Kiš, La lezione di anatomia

    Una questione scandalosa, soggettivamente   Non c’è, nel gioco radicalmente inutile della letteratura, scandalo più preciso e ridicolo dello scrittore allo specchio, intrappolato nella contemplazione della propria immagine. Perché proprio io?, si chiede lo scrittore in questione – esausto, disgustato dallo spettacolo che non può fare a meno di giudicare (lo spettacolo non riguarda la propria …
  • 28 Ottobre 2020

    Fare scuola senza la scuola

    Lunedì sono tornato a scuola, ma la scuola non c’era più. Dopo tutte queste settimane, dopo le parole, i sogni, i racconti di questo diario, dopo più di un mese di mascherine, distanze, disposizioni, fatica, incontri e scontri, dopo tutta l’attesa di una presenza, sono entrato in classe e l’ho trovata vuota. Ovviamente accolgo con convinzione profonda qualsiasi provvedimento sia necessario per …
  • 3 Novembre 2020

    L'elefante di Carlo Magno

    È appena uscito, per i tipi de il Mulino, un saggio molto interessante e narrativamente avvincente di Giuseppe Albertoni, ordinario di storia medievale all'università di Trento. Il titolo? L'elefante di Carlo Magno . Cominciamo dai fatti. Il venti luglio 802 un ebreo di nome Isacco recò a Carlo Magno, ad Aquisgrana, nel cuore del regno dei Franchi (non la “capitale” perché la tradizione franca …
  • 29 Ottobre 2020

    Lucca Comics, gli ultimi americani

    È il 1982, Adrian è un ragazzino di otto anni ed è il suo primo giorno in una nuova scuola a Fresno, in California. È un nuovo arrivato, deve presentarsi alla classe, e lo fa parlando della sua passione: disegnare e collezionare fumetti. Per i suoi compagni, e per la sua maestra, i fumetti sono quelli di Walt Disney (Topolino, Paperino), invece Adrian è un avido lettore di fumetti di supereroi e …
  • 30 Ottobre 2020

    Anni luce per la nuova scena italiana

    L'attrice posa col gomito sul tavolo ingombro di pagine di copioni, caffè, qualche matita, mentre il regista, più avanti sul palco, parla al pubblico. Improvvisamente il gomito le cede di schianto e lei sbatte violentemente il viso sulla superficie di legno, facendo sobbalzare tutta la sala. Le mani corrono al volto, il dolore è squassante. Ora le scosta: ride! Non è niente, era uno scherzo, ha …
  • 30 Ottobre 2020

    Da homo sapiens a homo frater

    Molte volte nel corso della Storia l'umanità si è trovata a vivere situazioni di tale gravità e oscurità sul futuro da temere che fossero gli ultimi tempi. Ogni volta, finora, ne è uscita e i posteri hanno visto in quella crisi il travaglio della nascita di un mondo nuovo, o perlomeno rinnovato. Noi stiamo attraversando uno di quei momenti. Ne usciremo, come è sempre accaduto, o questa volta i …
  • 31 Ottobre 2020

    Sarà

    Non c’è sortita comunicativa pubblica, oggi, che linguisticamente non sia marcata e qualificata da verbi al futuro. Per formulare presagi fausti o più spesso infausti, in ogni campo della comunicazione e per qualsivoglia tema, come si trattasse di un’erba infestante (e di un’erba infestante in verità si tratta), è tutto un rampollare di “si produrrà”, “succederà”, “appariranno”, “crescerà”, …
  • 30 Ottobre 2020

    Trump, Johnson, Bolsonaro: la tirannia dei buffoni

    Martedì 3 novembre 2020, gli Stati Uniti d'America torneranno a scegliere il loro presidente. Non è solo una sfida tra democratici e repubblicani, tra l'irruenza del miliardario da talent show e la grigia competenza del politico di professione, tra il populismo movimentista e l'apparato di partito. La riconferma di Trump sancirebbe il trionfo della “Tirannia dei Buffoni”, come la definisce il …
  • 10 Aprile 2012

    Disegno italiano

    A metà febbraio la Facoltà di Architettura di Yale ha ospitato un grande convegno intitolato “Is drawing dead?”, aperto in parallelo ad una mostra dedicata a Massimo Scolari. Sarà lo spaesamento da fine secolo, ma ormai ci stiamo abituando alle tante grida d’allarme sulla fine del romanzo, della fotografia, della narrazione, delle parole e, anche, del disegno. Cosa che mi sembra ancora più …
  • 31 Ottobre 2020

    Ol’ga Sedakova: il poeta è colui che vuole ciò che tutti vorrebbero volere

    Ol’ga Sedakova (Mosca, 1949), poetessa e docente universitaria, è una delle figure di maggior rilievo nel panorama letterario russo contemporaneo. Affermatasi già negli ambienti semiclandestini della “seconda cultura”, pubblica nel samizdat dagli anni Settanta, mentre le sue prima raccolte poetiche e i saggi di critica letteraria vengono pubblicati a partire dagli anni Novanta. Nello stesso …
  • 31 Ottobre 2020

    Sogni, visioni, profezie

    I sogni come orientamento Freud scoprì che il sogno contiene l’appagamento di un desiderio. In un senso più ampio, nei sogni è visibile ciò verso cui ci orientiamo, o da cui fuggiamo. Per un uomo, l’immagine dell’eroe, forte e ammirato, che vorremmo essere; o quella della donna affascinante che vorremmo conquistare; ma anche, in negativo, quella dell’orrido nemico che più ci fa paura. Come …
  • 1 Novembre 2020

    I Chicago 7 nell’America di Trump

    Per chi adotta o si sente vicino a uno sguardo progressista sul mondo, a prima vista potrebbe sembrare inesorabile fare un confronto tra gli Stati Uniti degli anni Sessanta – quelli radical e alternativi dei militanti de Il processo ai Chicago 7 che chiudono il film di Aaron Sorkin col pugno chiuso alzato mentre sta per essere letta la loro sentenza – e quelli del 2020 a pochi giorni di distanza …
  • 1 Novembre 2020

    Parthenocissus, vite vergine

    Hanno tagliato al piede le grandi tuje oltre il confine, e ho dovuto punire la mia esuberante Armanda ( Clematis armandii ) colpevole d’aver scalato la cima di quella prossima al cancello. Conto si riprenda dal drastico ridimensionamento e s’accontenti di correre lungo la rete divisoria. Ora, dalla finestra della cucina ammiro la grigia parete dell’acquedotto comunale. Non proprio un bel vedere.  …
  • 31 Ottobre 2020

    Le mani di Sean Connery

    La notizia della morte di Sean Connery ha suscitato nella mia memoria di spettatore una serie di flash improvvisi, che si sono precisati a volte con una discreta dose di fatica. Memorie di film molto amati e di altri visti quasi per sbaglio sono andate disponendosi in una costellazione di gesti, immagini, frasi. Forse non è il modo più ortodosso di rendere omaggio ad una carriera così lunga e …
  • 1 Novembre 2020

    Mario Galzigna: spirito libero

    È scomparso, il 26 ottobre scorso, in mattinata, Mario Galzigna: traduttore e curatore d’opera, fu anche filosofo, scienziato sociale, epistemologo clinico, storico della psichiatria. È a lui che dobbiamo la traduzione integrale della Storia della follia di Michel Foucault, di cui fu grande studioso collaborando anche con Feltrinelli nella cura e traduzione di numerose lezioni postume al Collège …
  • 2 Novembre 2020

    L'Africa ha davvero una storia?

    Sembra quasi impossibile, eppure ancora oggi quante volte sentiamo chiedere, con tono scettico di chi crede di sapere già la risposta: «L’Africa ha davvero una storia?». Anche questo ricchissimo volume curato Africa antica da François-Xavier Fauvelle parte da quella domanda, cercando però, con dovizia di dati e immagini, di rendere un po’ di giustizia a quel continente. Avendola spinta da sempre …
  • 2 Novembre 2020

    Fatima Daas, banlieusarde queer e musulmana

    Je m’appelle Fatima.   Je m’appelle Fatima.   Je m’appelle Fatima   Sono battiti di un metronomo, refrains di un monologo che si srotola sincopato lungo più di cento pagine, che attraversa Parigi sulla RER, tra il quartiere latino e la banlieue di Clichy-sous-Bois, che si infila nei locali queer del decimo, nell’ufficio dell’imam della moschea nel quinto e nella cucina di casa, regno della madre. …
  • 2 Novembre 2020

    Ivanka e l’Abc

    Qualche giorno fa mi ha scritto Ivanka. “Stiamo combattendo per il futuro del nostro Paese. Dipende tutto dal tuo voto”. Prima di lei si erano fatti vivi Lara e Don Jr incoraggiandomi a votare per posta – benché da mesi il Padre Presidente ripeta che è fonte inesauribile di brogli. Per il resto, da mesi a scrivermi è una certa Sarah. Mi chiede se sono pronta a votare per “Make America Great …
  • 5 Novembre 2020

    Fallimento. Liberare il futuro

    Failure di Arjun Appadurai e Neta Alexander ( Fallimento , traduzione di Francesco Peri, Raffaello Cortina Editore, ottobre 2020, 130 pp.) sembra uscire con un tempismo quasi irritante nel panorama editoriale in crisi (e sulla crisi) che sta intercettando, con funambolica e opportunistica sterzata antropocenica, una manciata di parole-chiave: dissonanza, disfunzione, crollo, collasso, trauma, …
  • 2 Novembre 2020

    María Zambrano. L’aurora, l’esilio, il parto

    Sentinella all’erta! María Zambrano fu per tutta la vita una donna insonne. Ella stessa racconta, nella sua quasi-autobiografia, delle notti trascorse da sveglia, con gli occhi sbarrati, ad attendere l’aurora: «Vicino alla mia casa, a Madrid, si udivano le sentinelle chiamarsi e rispondersi: ‘Sentinella all’erta! All’erta sto! E io per questo non volevo dormire, perché volevo essere una …
  • 3 Novembre 2020

    Nino Haratischwili. Una voce dal Caucaso

    Leggere un romanzo di 1.300 pagine non è uno scherzo. Niente, comunque, in confronto a scriverlo. Se poi la lingua in cui scrivi non è neanche la tua lingua madre, la faccenda si fa ancora più complessa. Però è quello che ha fatto Nino Haratischwili, una giovane scrittrice georgiana, la cui origine si capisce dal cognome, che finisce in schwili/švili – შვილი in georgiano – come quello di Iosip …
  • 3 Novembre 2020

    Marina Cvetaeva e la tazza di mio padre

    In questo momento, mi spaventa parlare e tanto più scrivere. Se dico che non voglio collaborare con i contagi e sto attenta a non andare in giro per non mettere a rischio gli altri ma anche me che sono vecchina e ho avuto varie polmoniti, mi abbaiano che però le persone devono lavorare, che chiudere i bar uccide chi ci lavora, che c’è chi vive di teatro, che i piccoli ristoranti … “Eh lo so”, …
  • 25 Novembre 2020

    E fu il ballo

    E fu il ballo. Tra la primavera e l’estate del ’45. E dopo. Una gioiosa febbre dei corpi che finalmente tornano a muoversi scuotendo l’immobilità pietrificata degli anni di guerra.  Il sepolcro è stato scoperchiato. Ora, la vita freme. I corpi si cercano, si toccano, respirano gli uni accanto agli altri, si esplorano annullando la distanza ostile in cui si erano murati. Il ballo genera fiducia, …
  • 4 Novembre 2020

    Dolore, vulnerabilità, mortalità, sfinimento, cura

    “Poi la gente sparisce, gli amici si inabissano, gli amanti si danno alla latitanza, togliendoti ogni possibilità di adorarli di nuovo, i colleghi ti evitano, i rivali diventano indifferenti, i tuoi follower di Twitter non ti seguono più” (p. 71). Voglio cominciare a scrivere a proposito del libro Non morire di Anne Boyer, premiato con il premio Pulitzer 2020 per la non fiction, con queste …
  • 5 Novembre 2020

    Chi ha paura dei data scientist? Numeri e pandemia

    Dopo un’inattesa love story (o una, ancor più inaspettata, trust story ) tra Paese e istituzioni, durata appena il tempo d’una prima ondata, il prevedibile “ritorno” autunnale del coronavirus ha resuscitato i profondi dubbi dell’opinione pubblica italiana sulla capacità delle proprie istituzioni e classi dirigenti di gestire situazioni di crisi che richiedono soluzioni sistemiche. Tanto …
  • 4 Novembre 2020

    Franco Vimercati. Tête à tête con la zuppiera

    Una zuppiera è una zuppiera è una zuppiera potrebbe essere il titolo di una delle più famose serie fotografiche di Franco Vimercati. Il fotografo ed artista milanese la realizza dal 1983 al 1992. Per dieci anni non fa altro che inquadrare questo oggetto e riprenderlo in molti modi diversi: a fuoco, sfuocata, grande quanto il formato della foto, più piccola, che emerge da un uniforme sfondo nero, …
  • 4 Novembre 2020

    Manicomio. "In noi la follia esiste ed è presente"

    Attorno alla metà degli anni sessanta, nel pozzo nero della desolazione manicomiale, soffia, leggero, un sentimento d’attesa. È un respiro sommesso, un sibilo appena percepibile, ma diventerà presto una corrente impetuosa. L’Italia riprende fiato dopo la corsa forsennata del decennio del “miracolo economico”. Questo “paese oscuro a se stesso” finalmente si guarda, o prova a farlo. La società …
  • 4 Novembre 2020

    Il "me ne fotto" dell'America repubblicana

    Qualche giorno fa, un amico dall’Italia mi ha chiesto un pronostico sulle elezioni americane nel caso lo intervistassero. Cosa succede se Trump vince di striscio, se Biden vince di striscio, e che cosa deve succedere perché Biden non vinca solo di striscio. Gli ho risposto così (non cambio i tempi verbali):   1) Se Trump vince di striscio, vince e basta. L'America di Trump trionfa e l'America di …
  • 5 Novembre 2020

    Non è colpa dell'America

    Chi avrà il coraggio di dirlo per primo? Se l’onda blu non ha travolto l’America è perché il racconto era sballato. Perché il paese descritto in questi mesi dai media, negli Stati Uniti come oltreoceano, esiste solo nel regno dei sogni. È l’idea di chi vive nei campus universitari, a New York o a San Francisco. La proiezione di un desiderio, la favola bella degli intellettuali e dei radical chic. …
  • 6 Novembre 2020

    Luca Mercalli, Salire in montagna

    Da tanti anni Luca Mercalli è una voce molto ascoltata e seguita sui temi ambientali e dei cambiamenti climatici. La sua competenza scientifica si accompagna a meno note passioni e conoscenze letterarie e storiche. È noto il suo allarme per dati ormai acclarati e condivisi: il surriscaldamento del clima dovuto alle emissioni di CO2 sta determinando un pianeta più caldo, tra 2 e 5 °C in più a fine …
  • 13 Novembre 2020

    Ottantanove. Tra le macerie della postmodernità

    Vuoto, assenza, funerale e anche distanziamento. Se aggiungessi il nome di una qualsiasi delle nostre città, potreste pensare a un nuovo articolo sul Covid-19. E invece no: sono le coordinate di senso e di spazio di Ottantanove , l’ultima produzione di Elvira Frosini e di Daniele Timpano, i Frosini/Timpano , affiancati per la prima volta in scena da Marco Cavalcoli dei Fanny & Alexander. Quella …
  • 6 Novembre 2020

    In che mondo vivremo

    È possibile una teoria sociale della pandemia? Non una teoria epidemiologica ma sociale: come la società si ammala, come la società reagisce, come eventualmente guarisce. Se questa teoria è possibile, essa deve incrociare dimensione macro e dimensione micro. A scala macrosociale la pandemia colpisce tutto il popolo ( pan demos ) del mondo, e soprattutto quello riunito nei grandi assembramenti …
  • 7 Novembre 2020

    Sonata a tre. Cvetaeva, Pasternak, Rilke

    Dal castello di Muzot, l’8 giugno 1926, Rainer Maria Rilke scrive a Marina Cvetaeva una lettera alla quale acclude una poesia, Elegia , a lei dedicata. Ecco l’inizio: «Le perdite nell’universo, Marina, le stelle precipiti! / Non l’accresciamo noi, dovunque mai ci scagliamo, / in quale mai stella! Nel cerchio sempre già tutto è contato. / E anche chi cade non scema il numero sacro. / Ogni rinuncia …
  • 7 Novembre 2020

    Murphy factory: finzione su finzione

    Ryan Murphy entra sulla scena internazionale della complex tv nel 2009, come showrunner di Glee ; nel 2011 è la volta della bomba: American Horror Story ; nel 2017 è già una casa di produzione, un marchio di fabbrica, più precisamente, e la sua Ryan Murphy Productions viene querelata dalla centounenne diva Olivia de Havilland, risentita per come un cameo l’aveva ritratta in Feud . C’è un Ryan …
  • 7 Novembre 2020

    Adriano Spatola: parola incendiaria

    «Per il poeta l’eredità è un fatto scontato. [...] Egli si sente in dovere di assumere a tutti i costi il ruolo di manipolatore del fantasma». Queste righe appaiono nel 1969 in un articolo di "Quindici", la rivista del Gruppo 63 che verrà disfatta poco dopo. A pubblicarle è Adriano Spatola (1941-1988), protagonista di quella stagione italiana dove tutto è squassamento, rozza o sottile agitazione …
  • 6 Novembre 2020

    Ferdinando Taviani: studioso militante

    Aveva qualcosa del guru, Ferdinando Taviani, del combattente comunero latino-americano e andino con i suoi poncho, gli eterni sandali, i berretti colorati. Non so perché, lo associo a Garabombo, il personaggio di vecchi romanzi di Manuel Scorza, invisibile come Taviani, Nando per le innumerevoli tribù teatrali che ha frequentato. Garabombo era invisibile alle autorità cui presentava le proteste …
  • 8 Novembre 2020

    Ella Fitzgerald e Frank Sinatra: night and day

    Settant’anni fa, nel settembre del 1950, Ella Fitzgerald incideva il suo primo album, Ella sings Gershwin , un disco in formato 10 pollici – 25 centimetri di diametro – di sole otto tracce, quattro per lato, tutte composte da George Gershwin. Durata complessiva: venticinque minuti e sedici secondi. Il disco fu prodotto da Milt Gabler e registrato a New York in due sedute, l’11 e il 12 di …
  • 8 Novembre 2020

    Miguel Torga: l'universale è il locale meno i muri

    Tutto iniziò quasi vent’anni fa. La strada che mi portò a esplorare più da vicino il Portogallo, la sua letteratura e, in particolare, l’opera di Miguel Torga, fu segnata dall’incontro con Keith Botsford, un grande spirito, per usare un’espressione obsoleta, impronunciabile nel nostro tempo, che ha fatto della rapida obsolescenza del significato delle parole un programma pedagogico.  All’epoca, a …
  • 8 Novembre 2020

    Architetture del dopo

    Costruire con le piante, salice, canna, bambù, paglia, terra : è questo il sottotitolo dell’ultimo lavoro di Maurizio Corrado, architetto, studioso e docente universitario, creatore di iniziative culturali, uno dei massimi esperti italiani del rapporto tra mondo vegetale e architettura. Un sottotitolo che è una dichiarazione di intenti e che, ponendo il focus sui materiali da costruzione …
  • 10 Aprile 2012

    Elettra Stimilli. Il debito del vivente

    “Non vi fate sedurre: / non esiste ritorno. 
/ Il giorno sta alle porte, 
/ già è qui vento di notte, 
/ altro mattino non verrà”. Per quanto, ormai, qualcosa in più del mero computo di un secolo segni la nostra distanza da esso, il monito di Brecht insiste tenacemente nell’interpellarci, e nel costringerci ad affrontare ciò che di seducente si annida nel potere, ciò che di esso ci cattura senza …
  • 9 Novembre 2020

    La Nave Argo

    Sulla pagina di un manoscritto carolingio, oggi a Londra (British Library, ms. Harley 647), una nave è disegnata con parole. Piccoli cerchi punteggiano l’imbarcazione, alcuni sulla poppa ricurva, altri sul doppio timone, altri ancora accanto lungo la chiglia e sul capo di banda.     Il resto dello scafo è tracciato appunto da parole latine, alcune in inchiostro scuro, altre in rosso. È una poesia …
  • 9 Novembre 2020

    Dialogo su Dio

    Gabriella Caramore ha insegnato alla Sapienza di Roma, ha scritto molti libri – La fatica della luce , Pazienza e, insieme a Maurizio Ciampa, Croce e resurrezione – e ha curato e condotto per molti anni – dal 1993 al 2018 – una trasmissione di Radiotre, Uomini e profeti , trasmissione che potremmo definire profetica. L’Italia è un paese di tradizioni cattoliche, e sappiamo che “cattoliche” vuol …
  • 9 Novembre 2020

    È tutta musica popolare

    Un omino con l’ombrello, sul quale sta per piovere dal cielo un grande piano a coda: questa la copertina dell’ultimo lavoro di Franco Fabbri, Non è musica leggera (Jaca Book, 2020). A prima vista, il titolo non è di facile interpretazione. Si parlerà di musica leggera, nel libro? Dati i precedenti dell’autore, sarebbe legittimo supporlo. Ma allora, perché la negazione? Forse si vuole sostenere …
  • 10 Novembre 2020

    Ligotti, macabro e sontuoso

    Il mio lavoro non è ancora finito , uscito nel 2002 e vincitore dello Stoker Award, categoria long fiction , nello stesso anno, è l’ultimo volume della serie di pubblicazioni di Thomas Ligotti di il Saggiatore, dopo le raccolte di racconti Teatro grottesco (2015), Nottuario (2017) e La straziante resurrezione di Victor Frankenstein (2018), il saggio antinatalista La cospirazione contro la razza …
  • 10 Novembre 2020

    La guerra al Covid e la guerra ai giovani

    Quando il governatore Vincenzo De Luca ha decretato la chiusura di tutte le scuole della Regione Campania, a fine ottobre, nessuno è stato colto di sorpresa. Il messaggio della sua campagna elettorale, ripetuto ossessivamente per tutta l’estate, era molto semplice: siamo in pericolo per colpa di una minoranza di irresponsabili, per lo più giovani, che insistono a socializzare senza curarsi delle …
  • 10 Novembre 2020

    Il bosco e l'asino bianco

    In questo paese io vivo così. Mi alzo presto e lavoro tutta la mattina, traduco, scrivo, studio e leggo. E poi, dopo pranzo, comincio a sentire il richiamo del bosco. Una volta che ho fatto finta di non sentirlo, è arrivata una poiana a mugugnare fin sopra il vicolo dove abito. Ho un testimone. Ho dovuto dire: “Scusa, il bosco è arrivato fin qui a chiamarmi, devo andare.” Il bosco sta a non più …
  • 11 Novembre 2020

    Cavazzoni e la madre assassina

    «Sembra che il caso sia accaduto davvero nel 2010, a quanto assicura l’autore»: così riporta il risvolto di copertina di La madre assassina (La nave di Teseo, pp. 167, 18 euro), l’ultimo libro di Ermanno Cavazzoni. «Un fatto successo davvero», si legge ancora nella breve premessa, «che la stampa ha preferito ignorare perché non generasse emulazione fra i giovani».  Tutto vero, dunque? Difficile …
  • 11 Novembre 2020

    “Il canto delle balene” di Ferdinando Camon

    Un fenomeno editoriale tipico di questi anni è la massiccia riproposizione sul mercato librario di autori italiani novecenteschi in cerca di un’ulteriore occasione di sdoganamento presso le nuove generazioni di lettori. In questo panorama, nel quale convivono recuperi sacrosanti e rilanci meno convincenti, degno di attenzione è il caso di Ferdinando Camon (Urbana, 1935), scrittore veneto che nel …
  • 11 Novembre 2020

    Robert Capa a colori

    L’immagine raffigura un gruppo di soldati francesi che avanza in ordine sparso lungo la diga di una risaia. Sono colti di schiena e in fondo s’intravede un blindato, poi le case di un villaggio. Siamo sulla strada per Thai Binh in Indocina e la fotografia è l’ultimo scatto di Robert Capa. È il 25 maggio 1954 e sono le ore 15. Tra poco Capa metterà il piede su una mina antiuomo e salterà in aria. …
  • 11 Aprile 2012

    Blade Runner

    La storia di Blade Runner è quella di un testo fisso e mobile, impiantato, come i ricordi dei replicanti protagonisti, nel corpo degli anni ottanta e, allo stesso tempo, risoluto ad assicurarsi una vita più lunga. Ridley Scott, seguendo la duplice spinta delle sue aspirazioni e del mercato, continua a riprenderlo e cambiarlo: dal Director’s Cut del 1992 al Final Cut del 2007, ha trasformato un …
  • 12 Novembre 2020

    Chandra Livia Candiani. Infanzia e poesia

    Il mio angelo è un po’ teppistello fa gli scherzi brucia le ali degli altri angeli gioca alla Wii non sta mai fermo il mio angelo è molto rabbioso io e il mio angelo siamo uguali. Zoubayr, 9 anni   Le edizioni Dante e Descartes, in questo periodo sulla cresta dell’onda per Averno , della neonata Nobel Louise Glück, hanno recentemente pubblicato un mini scritto di Chandra Livia Candiani, L’angelo …
  • 12 Novembre 2020

    Guadalupe Nettel, La figlia unica

    «La vita quotidiana è disseminata di casi e di accidenti che non nota quasi nessuno». Come reagiamo alle cose, qual è lo scarto minimo che sposta la nostra visione dall’accadimento alla sua conseguenza, quali sono le piccole azioni (delle quali quasi non ci accorgiamo) che sommate definiscono il nostro comportamento. Quanto e come siamo disposti a lasciarci travolgere dal caso, dall’evento …
  • 12 Novembre 2020

    Dal cinema di mafia al Made in Italy

    L’“altrove” non è solo un luogo fisico. È il termine di una relazione che concorre, per differenza, a definire il “qui”. Tuttavia, a differenza dei grandi paesi coloniali, l’altrove rispetto al quale si definisce l’immaginario nazionale italiano non è esterno ai propri confini, ma fissato in un tenace catalogo di stereotipi che oppone Nord e Sud. Questa è una delle idee da cui muove l’ultimo …
  • 13 Novembre 2020

    Ha senso parlare?

    Non so bene cosa dire, non so che parole usare. Dice: E allora stai zitto! Ma no, nonostante tutto, ho voglia di parlare, di dire la mia, così in generale, su tutto, qualunque cosa va bene, purché io possa dire, parlare. Perché è di questo che adesso ho bisogno: di parlare, di esercitare il mio “diritto animale” di parlare, di esprimermi, esprimere il mio personale bisogno di estrinsecare, come …
  • 13 Novembre 2020

    Per una filosofia delle migrazioni

      Un’immemorabile tradizione teorica sembra aver reso la politica ostaggio di una strana pratica di divisione, segmentazione e personificazione arbitraria del suolo, tale per cui si è finito per identificare come naturale e indiscutibile qualcosa che invece si dà (o almeno si dava) per accordo, storia, talvolta contesa. Tale teoria ha fatto così tanti danni che ancora oggi, non di rado, capita di …
  • 14 Novembre 2020

    Il turchese di Ellen Meloy

    Il color turchese è una tonalità pastello che sta tra l’azzurro e il verde; viene anche chiamato color uovo di pettirosso blu, un uccello americano molto diverso dal nostro pettirosso, classificato come Turdus migratorius. È il colore scelto da Tiffany & Co. per le scatoline e i sacchetti dei preziosi gioielli, una tinta con il codice Pantone 1837 che però – ci spiega Riccardo Falcinelli – non …
  • 14 Novembre 2020

    Stella nera. Frammenti di una vita comune

    La vita ormai lunghissima di Marisa Bulgheroni ne contiene molte: cresciuta negli anni del fascismo in una città di provincia, adolescente durante la Resistenza, laureata con Antonio Banfi, redattrice e inviata della rivista ‘Comunità’ di Adriano Olivetti, poi il viaggio a New York dove incontra molti dei protagonisti della scena letteraria americana ( Chiamatemi Ismaele. Racconto della mia …
  • 15 Novembre 2020

    Beethoven sfida il “mercato”

    Oltre le narrazioni fantasiose, manca la prova che nell’aprile del 1787 a Vienna l’allora trentunenne Mozart abbia incontrato e magari ascoltato suonare un promettente ragazzotto tedesco appena sedicenne, di nome Beethoven. Questo fa sì che il più significativo collegamento “pratico” fra i due sommi musicisti – un grado di separazione, adottando la nota teoria sociologica – sia costituito da una …
  • 15 Novembre 2020

    Empatie ritrovate

    Curioso fenomeno. È iniziato il lockdown anche se nessuno l’ha proclamato. O almeno così sembra. Senza rendercene troppo conto stiamo tornando alla tana, e le visite sono di nuovo rare e poco gradite. Signore delle pulizie e corrieri vengono accolti freddamente. Naturalmente potrebbe trattarsi di coazione a ripetere: i tre mesi di segregazione domestica della primavera scorsa hanno lasciato il …
  • 15 Novembre 2020

    Salvatore Giuliano: una parabola storica

    1960: esattamente sessant’anni fa, un giovane Francesco Rosi, che ha esordito nel 1958 con il lungometraggio La sfida , per poi dirigere Alberto Sordi in I magliari nel ‘59, decide di realizzare un film sul famigerato bandito Salvatore Giuliano, la cui vicenda è legata alle sorti della Sicilia del secondo dopoguerra, al movimento separatista e alla strage di Portella della Ginestra, avvenuta il …
  • 12 Aprile 2012

    Gian Paolo Guerini, Passim

    “Percepire ciò che si ode vuol dire avere la visione, attenersi al silenzio vuol dire essere forti” (GPG)   Nel 1990 la Fondazione Mudima di Milano, ospitava una mostra curata da Gino di Maggio dal titolo Pianofortissimo . Il tema si riferiva alla complessa elaborazione che molti artisti, all’epoca ancora vivi, avevano fatto dell’oggetto pianoforte. Artisti che, a partire da questo strumento …
  • 16 Novembre 2020

    Un'altra storia? Conversazione con Igiaba Scego e Carlo Greppi

    Continua la conversazione con Carlo Greppi e Igiaba Sciego sul tema del colonialismo, ( qui la prima parte  e qui la seconda parte ) nel senso più ampio del termine, e dei presupposti inesplicitati di una immagine del mondo e della storia eurocentrica, bianca e maschile che si riflette nella cultura contemporanea.   EM. Contro l'immagine del continente dell'oralità e del racconto infinito, Africa …
  • 16 Novembre 2020

    Quattro sentieri per immaginare

    «La poesia nasce dalla poesia della vita,  ovvero da ogni singolo nodo di gordio storico ed esistenziale. Chi la studia, di solito, è seppellito dalla logica»  (Massimo Rizzante, Una solitudine senza solitudine , Effigie, Milano 2020)   Scrivendo di questo libro che raccoglie trent’anni di scrittura in versi di Massimo Rizzante ( Lettere d’amore e altre rovine 1989-1998, Nessuno 1999-2006, Scuola …
  • 16 Novembre 2020

    Trump nella matrix mediatica

    Un recente editoriale del “New York Times” si apriva con questa constatazione: “Non si capisce se Trump stia preparando un colpo di stato o se stia facendo i capricci”. È una frase che riassume bene lo sconcerto del dopo-elezioni. Ma, intendiamoci, è sconcerto solo per alcuni. Era ovvio che Trump non avrebbe mai ammesso una sconfitta, e che avrebbe attivamente cercato di distorcere il risultato …
  • 17 Novembre 2020

    L’insonnia infermiera

    Le notti registrano tutto quello che ho perduto, lasciato a Milano o spazzato via dal virus, e poi svolgono il nastro impresso nei sogni. Ho perduto due gruppi di meditazione, trentaquattro persone. Da tanti anni incontravamo la meditazione insieme, con avvicendarsi di persone diverse ma con la stessa passione. Due sere alla settimana per sentire il diritto di cittadinanza del silenzio e della …
  • 17 Novembre 2020

    Alda Espírito Santo, Alda Lara e Noémia de Sousa: poesia e decolonizzazione

    Se canticchiamo mentalmente “Let my people go”, improvvisamente sembra suonare un pianoforte, accompagnato dalla voce graffiante di Paul Robeson. Per qualcuno di noi, ancora più familiare sarà l’evocazione della voce profonda di Louis Armstrong, che nel 1958 registrò una versione di Go down Moses cantando, anche lui: “Let my people go/ Oppressed so hard they could not stand”.    Quando scrisse la …
  • 17 Novembre 2020

    Il virus siamo noi

    Giuseppe Mazza ha lavorato come copywriter nelle agenzie pubblicitarie Saatchi & Saatchi e Lowe Pirella e in seguito ha fondato a Milano l’agenzia Tita, dove attualmente opera come direttore creativo, ma è un comunicatore che ama agire in ambiti differenti e fare ricorso a molteplici linguaggi. Ha collaborato con numerosi giornali, ha creato riviste e libri, ha insegnato in diverse realtà …
  • 18 Novembre 2020

    Ustica, Stragedia per immagini

    Il 27 giugno 1980, l’aereo di linea DC9 Itavia, partito dall’aeroporto di Bologna con destinazione Palermo, precipitò nelle acque del Mar Tirreno, vicino l’isola di Ustica, con tutti i suoi 81 passeggeri. Io non ero ancora nata – sarebbe passato un altro anno e qualche settimana – ma chiare e ben distinte nella mia mente risuonano le figure dei corpi delle vittime che il mare, giorni dopo, …
  • 18 Novembre 2020

    Recalcati lettore di Fachinelli. L’oceano al di là dell’Edipo

    Elvio Fachinelli ha avuto il grande merito di portare la psicoanalisi dentro il dibattito politico e culturale dell’Italia degli anni ’60 – ‘80, quando il vento del rinnovamento soffiava forte sulla società italiana. Psicoanalista eterodosso, ma non dissidente, sospettoso delle dinamiche autoritarie dei gruppi, anche quando questi erano fondati su buone cause, si era sottratto all’invito …
  • 18 Novembre 2020

    Guerra e guerra, Storia e romanzo

    Bompiani traduce finalmente Guerra e guerra di László Krasznahorkai (1999), proseguendo nella scelta di offrire ai lettori italiani i libri più importanti di questo autore (sono già usciti Satantango , 1985, una nuova edizione di Melancolia della resistenza , 1989, precedentemente portata in Italia da Zandonai, Il ritorno del Barone Wenckheim , 2016). La scelta dei volumi non è casuale: Guerra e …
  • 19 Novembre 2020

    Tedeschi: siate pigri!

    Circola in rete, con commenti d’ogni tipo nei social, una campagna tedesca di comunicazione tanto ben fatta quanto ambigua. Non foss’altro perché ironica, dunque interpretabile in più modi. Obiettivo della campagna è quello di esortare la popolazione a prestare ulteriore attenzione nei confronti dello stramaledetto virus, restando a casa il più possibile per evitare il diffondersi dei contagi. …
  • 12 Aprile 2012

    Shakespeare e la patafisica

    Bianca scatola con due timide aperture ai lati, scena simmetrica e svuotata, territorio algido della mente, foglio bianco da riempire cominciando con una luna pastello, grande, sullo sfondo. In linea col boccascena un oggetto lungo e nero, parallelepipedo minimale che ben presto rivela la sua funzione di piastra da cottura disilludendo le aspettative taumaturgiche. Attorno alla piastra, accesa e …
  • 19 Novembre 2020

    A scuola da Walter Benjamin

    È nota la sensibilità di Benjamin per il mondo dell’infanzia e per la Kinderliteratur , aspetti ai quali peraltro non sempre si è dedicata opportuna attenzione. In un momento come l’attuale, sotto l’impatto delle restrizioni imposte dal coronavirus, è parsa venir meno per i bambini e i ragazzi post lockdown la gioia di divertirsi con mezzi di fortuna, in un giardino, in un cortile, su un …
  • 19 Novembre 2020

    Amarcord, familismo e fascismo

    In un primo tempo doveva chiamarsi Viva l’Italia , poi Il Borgo . Insomma, il riferimento era la provincia, lo Strapaese del romagnolo Longanesi e di Malaparte , negli anni del fascismo, corrispondenti a infanzia e adolescenza del regista. Invece, racconta Fellini, “un giorno, al ristorante, mentre scribacchiavo disegnini sul tavolino, è venuta fuori la parola Amarcord ; ecco, mi sono detto, …
  • 20 Novembre 2020

    La spedizione degli Argonauti

    “Su tutti gli abissi del mare, soltanto una nave si vede”, così scrive Valerio Flacco descrivendo una delle profetiche sculture che decorano la porta del tempio di Febo nella Colchide, dove sono da poco approdati proprio con quella nave gli Argonauti, il fior fiore degli eroi della Grecia pre-iliadica guidati da Giasone, per sottrarre il prodigioso Vello d’oro al suo attuale possessore, il re …
  • 20 Novembre 2020

    Siamo la città appestata, e siamo Edipo

    Il distanziamento sociale si impone per ragioni mediche. Tutti vogliamo la fine del Covid, sentiamo la tristezza per le morti e il lutto, il cupo senso di un flagello di cui non si capisce la natura e non si vede la fine. L’ansia ci assimila gli uni agli altri, ma non possiamo abbracciarci e piangere insieme, dobbiamo mantenere una distanza. Ci sono tante testimonianze nel passato di pesti ed …
  • 27 Novembre 2020

    Peter Handke. Attacco al sistema

    L’Italia è uno dei pochi paesi al mondo in cui Peter Handke è noto quasi soltanto come romanziere: il che la dice lunga sia su quanto il genere teatrale sia considerato, da noi, la cenerentola nella gerarchia culturale, sia sul provincialismo che non lo fa percepire come una lacuna. Peter Handke è invece uno fra i drammaturghi più importanti del panorama teatrale internazionale: ed è stato …
  • 20 Novembre 2020

    Half demon. Un uomo in viaggio

    Poche parole annunciano il trapasso di Masaki Iwana, danzatore butoh, performer, autore e regista cinematografico, nato nel 1945 a Tokyo. La sua esistenza libera, opera non disgiunta dalla sua arte, non ha mai smesso l’invenzione, non ha cercato allineamenti, né temuto marginalità. Masaki passed away peacefully at home in Normandy, France on 11th November 2020. La pace che sembra avere avvolto il …
  • 21 Novembre 2020

    Erik Kessels, found photography

    Erik Kessels (Roermond, 1966) è un artista e curatore olandese. Ha pubblicato oltre 50 libri di immagini trovate, perse, non reclamate o scarti fotografici di cui si è ri-appropriato. Kessels ha espanso il concetto di  found photography  da una condizione analogica a una digitale, passando dalle ricerche di fotografie nei mercatini delle pulci ai prelievi di immagini dal web. Nel 2011 insieme a …
  • 21 Novembre 2020

    Branko Milanovic, Capitalismo contro capitalismo

    Leggere di economia mentre tutto sta cambiando (anche) nell’economia non è facile. Libri e saggi che cominciano a trarre bilanci sulla nuova fase – il grande ritorno degli Stati, la crescita del debito pubblico in tutto il mondo, i nuovi equilibri commerciali e geo-economici – sono forse prematuri, si ha l’impressione di tecnici che lavorano ad aggiustare un aereo mentre vola (per citare una …
  • 21 Novembre 2020

    Lino Aldani, 37 gradi di temperatura corporea

    Con il rispetto per i morti e per le forze impegnate contro il virus che in questi mesi ha cambiato la nostra vita, questa epoca avrà tra i suoi simboli il termometro.  In passato il nemico era riconoscibile come avversario, questo invece è impalpabile, inafferrabile, etereo, misterioso, non ideologico, immerso nella natura. Di qui il ricorso a chi ne sa di più, all’esperto, alle sue conoscenze e …
  • 22 Novembre 2020

    L'America di Moravia

    Che ve ne sembra dell’America? Bella domanda. Se lo chiedeva, già negli anni quaranta, lo scrittore William Saroyan in un celebre racconto dal titolo omonimo. E oggi? Oggi sarebbe appropriato rispondere con un’altra domanda: quale America? Quella meschina di Trump, o quella sommessa di Biden? Quella fanatica e oscurantista della Bible Belt , o quella della cultura delle Grandi Università dell’Ivy …
  • 12 Aprile 2012

    Borgosesia / Paesi e città

    Sarebbe fin troppo ovvio candidare Varallo a rappresentante della Valsesia, ché la città è la gemma di cui la valle è il portagioie, col centro storico gremito di cose belle, i musei, le piazze, le vie così piccole che pare ci possa trascorrere solo un’aria leggera. Qui c’è il Sacro Monte e il fiore delle opere di Gaudenzio Ferrari e di Tanzio da Varallo, la Pinacoteca, il Museo di Storia …
  • 22 Novembre 2020

    Giulio Paolini a Rivoli: una conversazione

    Giulio Paolini compie ottant'anni e festeggia la sua lunga carriera con una mostra di opere inedite al Castello di Rivoli, luogo intimamente intrecciato alle vicende dell'Arte Povera. Così è il lavoro dell’artista, si muove senza requie tra un’infinità di punti collocati nello spazio-tempo, oscillando tra la fine e l’inizio e sempre rinnovando un incessante dialogo tra sé e l’opera. Il titolo …
  • 22 Novembre 2020

    Il ritorno di Stanislaw Lem

    Due uscite, in questi ultimi mesi, ci hanno fatto riavvicinare all’universo narrativo di Stanislaw Lem, grande maestro della fantascienza, noto soprattutto per il suo Solaris, ma quasi del tutto scomparso dai radar delle librerie italiane, forse perché ormai lontano dal gusto dominante. Ben vengano allora questi due volumi, Febbre da fieno, pubblicato da Voland e tradotto da quel Lorenzo Pompeo …
  • 23 Novembre 2020

    Irpinia, 23 novembre 1980

    Ero dentro la mia stanza ma non potevo uscire. Avevo le mani seppellite dai mattoni, potevo solo mordere i muri.   °   Il Sud della terra è sotto di noi. È un mondo che parla poco, a volte sta zitto per secoli. Non ascolta nessuno, non ha niente da dire. Noi che portiamo le parole in bocca dobbiamo sempre ricordarci il silenzio enorme che c’è sotto.   °   C’è un attimo in cui il terribile ti …
  • 23 Novembre 2020

    Irpinia, paesaggio con rovine

    Scrive Daniele Del Giudice nel suo libro, In questa luce : “Ogni secolo ha le sue rovine e un suo modo di metterle in immagine facendone paesaggio”. (…..) “È comunque il paesaggio che ci è dato, una compresenza grottesca di naturale e artificiale, un fondale della quantità e dei suoi resti; difficilmente tale paesaggio potrebbe consentire quella triangolazione tra natura, io osservante e …
  • 23 Novembre 2020

    America: salviamoci la pelle

    Se Biden è il Mosè d’America, come qualcuno si è affrettato a proclamare dopo le elezioni, prima di inoltrarsi nel deserto dovrà tornare sui suoi passi. E tentare il miracolo di ripescare dal Mar Rosso quei settanta milioni di americani che ancora annaspano nella sconfitta perché senza di loro non andiamo da nessuna parte. Anzi, finiamo tutti insieme a schiantarci contro il muro – rossi e blu, …
  • 24 Novembre 2020

    La morte non può farmi male

    A me piacciono tantissimo le poesie tradotte da altre lingue, perché sono ancora più improbabili delle poesie nella lingua dell’autrice o dell’autore e l’improbabilità che diventa possibile è una mia grande passione, fa tremare i bordi della realtà, la sconfina e le fa accogliere variazioni prima impensabili. Quest’estate, grazie al mio amico RaiMondo, libraio in fondo alla città di Napoli, che …
  • 23 Novembre 2020

    Olga Tokarczuk, o del movimento

    La forza su cui si fonda la narrativa di Olga Tokarczuk è il movimento. Nel suo romanzo più noto, I vagabondi , pubblicato da Bompiani nel 2019 nella traduzione di Barbara Delfino, il principio di movimento si innerva in una costellazione – ama chiamarlo così, “romanzo-costellazione” – di storie, saggi e frammenti che celebrano la capacità di mutamento del mondo e degli esseri umani; storie che …
  • 24 Novembre 2020

    Attesa e speranza

    Mimmo Jodice, Attesa, dal 1960, Electa edizioni. Forse un mattino andando in un’aria di vetro, arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo: il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, con un terrore da ubriaco.   Poi, come s’uno schermo, s’accamperanno di gitto alberi, case, colli per l’inganno consueto. Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò zitto tra gli uomini che non si voltano, col …
  • 25 Novembre 2020

    Eugène Atget. L’ostacolo dell’albero

    A prima vista chiedersi ciò che una fotografia mostra può sembrare un fatto ridondante: mostra quel che mostra, ed è anche per questo motivo che il medium fotografico è stato da subito celebrato come “the pencil of nature”, mostrazione (e non dimostrazione ). Confrontati a una straordinaria fotografia di Eugène Atget l’interrogativo di cui sopra sembra comunque lecito: cosa mostra quest’immagine …
  • 24 Novembre 2020

    La scuola in cortocircuito

    In questi giorni, mentre si ipotizza che la riapertura delle scuole non avverrà prima del 2021 e si susseguono le dichiarazioni politiche sulla sua priorità, il lungo silenzio sui problemi della ripresa scolastica in presenza è stato rotto dalle notizie e dai commenti sulle proteste studentesche contro la Didattica a distanza che si stanno svolgendo un po' ovunque.  A Torino, un caso di cui si è …
  • 12 Aprile 2012

    Scope e politica

    C’è sempre qualcosa da spazzare nella vita politica. Durante la manifestazione della Lega a Bergamo del 10 aprile scorso, nelle mani dei sostenitori del partito ha fatto la sua comparsa un oggetto inatteso: la scopa. Si trattava di tutto meno che di un’iniziativa improvvisata; era stato annunciato due giorni prima che i “Giovani padani” della Lombardia si sarebbero presentati con delle scope in …
  • 26 Novembre 2020

    Enzo Mari in Triennale

    Nel 1971 Enzo Mari progetta un divano letto con una struttura costituita da profilati d’acciaio e imbottiture di poliuretano espanso. Si chiama Day-Night . Semplice, elegante, efficiente: basta un piccolo spostamento e si trasforma da divano di casa in letto singolo: una rotazione. Lo disegna per De Padova. L’imprenditrice che lo ha commissionato lo trova bello, ma decide di non produrlo. Enrico …
  • 26 Novembre 2020

    Pandemia e modello asiatico: cosa è successo?

    Sono sempre a rigirarmi tra le mani la domanda: perché quel pezzo di Asia ha reagito meglio alla pandemia? È l’eredità del confucianesimo che rende quei popoli più capaci di far fronte collettivamente alle disgrazie? È una loro superiorità tecnologica, e quindi i migliori sistemi di tracciamento? O una disponibilità all’obbedienza come noi manco ci sogniamo? O, nel caso della Cina, la dittatura …
  • 26 Novembre 2020

    Vita cinematografica di una Finta Tartaruga

    “Have you seen the Mock Turtle, yet?”. “No”, said Alice. “I don’t even know what a Mock Turtle is”. “It’s the thing Mock Turtle Soup is made from”, said the Queen.   Con queste parole, nel nono capitolo di Alice nel paese delle meraviglie , Lewis Carroll introduce la Mock Turtle , la Finta Tartaruga, uno dei personaggi più affascinanti ed enigmatici del libro. Poche righe più avanti, Alice, …
  • 25 Novembre 2020

    Yukio Mishima nell'inferno delle forme

    Se fosse possibile stabilire, in tutta la sua ampiezza, un canone della letteratura che ha preso le mosse dalla catastrofe delle due guerre mondiali, Yukio Mishima non sfigurerebbe affatto quale tardivo rappresentante di quella frangia di scrittori che si espressero sotto un segno – per riprendere una sua celebre sentenza su Hitler – cupo come il XX secolo . "Tardivo" e "cupo" poiché rispetto …
  • 27 Novembre 2020

    Il virus, la negazione, Eros che resiste

    “Cerco un centro di gravità permanente”, cantava Franco Battiato parecchi anni fa, con impagabile ironia, centrando una grande ambizione degli esseri umani: essere provvisti di un baricentro in grado di prevenire o azzerare le turbolenze che si incontrano nel cammino, le sfide ai vacillamenti e all’idea di essere, in fondo, padroni di se stessi.  In questi tempi di assedio da parte di un nemico …
  • 27 Novembre 2020

    Un vecchio prof. disilluso

    Ho letto il bell'articolo di Enrico Manera . Concordo pressoché su tutto. Potrei sottoscriverlo. Queste che aggiungo sono solo considerazioni personali che ne prendono in qualche modo spunto. Vorrei partire in particolare da quel passo dove Manera dice di noi insegnanti che siamo una “classe amareggiata, macerata a lungo nella disillusione, in cui ci sono soluzioni biografiche, anche eccellenti, …
  • 28 Novembre 2020

    Il Museo delle miniere di zinco

    È il 1994 quando la Norvegian Public Roads Administration elabora un programma di finanziamenti volto alla valorizzazione di alcuni percorsi stradali selezionati all’interno del territorio norvegese per il loro articolarsi all’interno di un contesto dall’elevato fascino paesaggistico. Si tratta di un programma dalla durata ventennale: entro il 2024, saranno 250 le strade lungo le quali i luoghi …
  • 28 Novembre 2020

    Ernö Rubik, Il cubo e io

    Il cubo e io di Ernö Rubik è un libro che ci fa conoscere da molto vicino la persona dietro il personaggio: il personaggio è un solido platonico, la persona è il suo inventore, di cui porta il nome. È la storia di un progettista e del suo progetto, risultato di una vita vissuta nel fascino per i rompicapi e per i giochi. "Quando realizzai il cubo non ero un designer industriale né avevo …
  • 26 Novembre 2020

    Maradona. El niño e la palla di stracci

    Quando nell’agosto del 1979 morì Giuseppe Meazza – il più forte calciatore della prima metà del Novecento, secondo quelli che avevano avuto la fortuna di vederlo giocare – , Gianni Brera, che giovanissimo cronista lo aveva visto “toreare” i portieri avversari all’Arena Civica di Milano, sulle colonne di “Il Giornale” intitolò il suo commiato: «Meazza era il fòlber». Ovvero il football, il calcio, …
  • 12 Aprile 2012

    Socialismo, perchè no?

    L’interrogativo di questo titolo è lo stesso di un breve saggio di Gerald A. Cohen (pubblicato da Ponte alle Grazie nel 2010) e, come voleva il filosofo canadese morto nel 2009, non ha alcuna connotazione retorica. Oggi forse come non mai, dopo due o tre crisi mondiali determinate dalla finanza e dal mercato, ha senso interrogarsi sull’attualità del socialismo, sulla sua desiderabilità e sua …
  • 29 Novembre 2020

    Insegnare a vivere

    MICHELANGELO PISTOLETTO. Nel primo paradiso, la condizione degli esseri umani primordiali non conosceva la sofferenza che deriva dal desiderio di comprendere e dal dovere di scegliere. Dal momento che non erano stati gli uomini a concepirla, la creazione dell’Eden fu attribuita a un dio onnipotente. Mentre invece il creatore del secondo paradiso è l’umanità stessa. Essa, grazie all'autonomia …
  • 30 Novembre 2020

    Dentro le grotte inesauribili del tempo

    Non staremo qui a cercare tutti i testi che Robert Macfarlane avrebbe potuto citare (e invece non l’ha fatto) in questo periplo immaginifico intitolato Underland. Un viaggio nel tempo profondo (traduzione di Duccio Sacchi, Einaudi, ottobre 2020). Non lo faremo perché il filologismo caricaturale che cerca il pelo nell’uovo non può capire che il destino dei buoni scrittori è essere sé stessi anche …
  • 30 Novembre 2020

    Pedro Lemebel, Irraccontabili

    In piedi davanti alla tomba di famiglia, il viso liscio e le spalle bagnate dalla pioggia che scivola sul giaccone nero, Pedro Lemebel racconta di quando decise di non firmare più i suoi testi con il cognome del padre, Mardones. All’epoca, all’inizio degli anni Ottanta, aveva vinto un concorso letterario “con un racconto molto gay”, la storia di un ragazzo omosessuale che, durante l’apocalissi, …
  • 30 Novembre 2020

    Un'altra storia? Conversazione con Igiaba Scego e Carlo Greppi

    Continua la conversazione con Carlo Greppi e Igiaba Scego sui temi del colonialismo, nel senso più ampio del termine, e dei presupposti inesplicitati di una immagine del mondo e della storia eurocentrica, bianca e maschile che si riflette nella cultura contemporanea.   EM. Per quanto riguarda il colonialismo, a fronte dell'indegno sintomatico silenzio istituzionale con cui è passato l'ottantesimo …
  • 29 Novembre 2020

    Mario Monicelli: uno, nessuno, centomila

    «Mario è morto il 29 novembre del 2010, buttandosi dal quinto piano di un ospedale romano. Si è “schiantato”, come direbbe lui. Gli piaceva la parola “schiantarsi”. […] “schiantarsi” e/o “ingoiare una polpetta avvelenata” al momento giusto, quando cioè uno è sazio dei giorni, era una teoria ampiamente condivisa in tutta la famiglia Monicelli». Così ricorda Chiara Rapaccini, scrittrice, …
  • 29 Novembre 2020

    L'ontano. L’albero degli zoccoli

    Ho capito che era il compagno della vita quando liberò il giovane ontano nero dalla morsa d’edere e rovi. Giù, nella ripa incolta del fiume, il fusto e i primi rami già erano inghiottiti dai competitori, solo l’aerea cima ne rivelava la presenza.  Mi è caro l’ontano, o alno che dir si voglia ( Alnus glutinosa ), per la sua slanciata silhouette che si staglia lungo fossi e lame d’acqua. E perché è …
  • 30 Novembre 2020

    "Meglio una guerra nucleare che aggiungere un'altra lettera a LGBT"

    Non riesco più a contare gli articoli che dal 3 novembre in qua sono usciti per chiedersi non tanto come abbia fatto Joe Biden ad accumulare 80 milioni di voti (cifra inaudita) ma come abbia fatto Donald Trump a mantenere, anzi ad accrescere il suo bottino elettorale fino ad arrivare a 74 milioni di voti (cifra altrettanto inaudita per uno sconfitto). Sei milioni di voti sono uno scarto che non …
  • 30 Novembre 2020

    Mario Lavagetto: un'indomita curiosità

    La scomparsa di Mario Lavagetto lascia un grande dolore in chi lo ha conosciuto e gli è stato vicino, nei molti che sono stati suoi allievi a Bologna, l’università in cui ha insegnato negli anni in cui insegnavano Camporesi, Eco, Carlo Ginzburg, Celati, ma segna anche la fine di un’epoca in cui il suo mestiere, quello del critico letterario, aveva una capacità di penetrazione non solo nella …
  • 1 Dicembre 2020

    Uncanny Valley, Silicon Valley

    La Valle del Perturbante, in inglese “the Uncanny Valley”, è una curiosa distorsione cognitiva ipotizzata dallo scienziato giapponese Masahiro Mori nel 1970, quando in Giappone si lavorava a film e cartoni animati con effetti speciali sempre più realistici. Man mano che queste creature assumevano forme sempre più simili agli esseri umani, il gradimento dello spettatore cresceva. Ma a un certo …
  • 1 Dicembre 2020

    Il cane e la quattr'ossi

    Oggi ho incontrato un cane magrissimo prima di inoltrarmi nel bosco, al buio. “Sei un osso?” “No, sono un intero cane.” “Dove vai?” “Oltre le cime degli alberi,  parallelo alla luna.” “Perché fa luce?” “No, perché fa scia. Di fiuto.” “Posso venire con te?” “Solo se stai zitta, quattr’ossi.”   Sono conversazioni così che ti cambiano la giornata. Arrivata qui da poco, quando poi in marzo hanno …
  • 1 Dicembre 2020

    Perché la scuola no?

    C'è un personaggio di un bel film, un leader nero di nome Jeriko One (oggi sarebbe di Black Lives Matters) che nell'ultimo discorso che fa, prima di essere assassinato da un poliziotto la notte del capodanno del 2000, esclama: stanno riordinando le sdraio sulla tolda del Titanic! ( These people are rearranging deck chairs on the Titanic ). È la sensazione che si prova in questo momento in questa …
  • 2 Dicembre 2020

    Letizia Battaglia, una vita al grandangolo

    Letizia Battaglia, di cui è appena uscita una biografia scritta a quattro mani con Sabrina Pisu, Mi prendo il mondo ovunque sia. Una vita da fotografa tra impegno civile e bellezza (Einaudi, 266 p., 19 euro), ha sempre fotografato con il grandangolo. Secondo i manuali, i grandangolari sono obiettivi da paesaggio, offrono infatti una visione più ampia di quella dell’occhio umano che invece, per …
  • 2 Dicembre 2020

    Gli sciamani di Carlo Ginzburg

    Si può rileggere, o leggere, I benandanti seguendo tracce diverse e con diversi atteggiamenti, ma in nessun caso si riuscirà a restare indifferenti. Le vicende raccontate in questo libro risalgono a circa cinquecento anni fa, e sono la ricostruzione di veri processi dell’Inquisizione sulla base dei loro stessi verbali. La novità di questo libro sta nell’essere stato davvero una novità: la prima …
  • 1 Dicembre 2020

    Divenire invertebrato

    Non tutto ciò che accade chiede di essere interpretato, compreso. Talvolta, soprattutto quando l'evento si manifesta in un tempo cairologico, indeterminato e qualitativo, un tempo "nel mezzo" in cui accade qualcosa di speciale, ci domanda piuttosto di spostarci, di cambiare posizione, di modificare l'assetto. Naturalmente da questa delocalizzazione scaturiranno nuove interpretazioni, nuovi …
  • 2 Dicembre 2020

    Vaccini: dati scientifici e decisioni politiche

    I vaccini per il Covid-19 sembrano ormai vicini alla distribuzione. Nelle ultime settimane, diverse aziende farmaceutiche si sono avvicendate nel comunicare i risultati dei test e il grado di efficacia dei prodotti che stanno per essere messi sul mercato. Tuttavia sono tornate le polemiche, puntuali come non mai quando si affronta questo tema. E sono state scatenate anche dalle parole di Andrea …
  • 3 Dicembre 2020

    Aldo Novarese: il più grande creatore di font

    Fra i grandi disegnatori e inventori di caratteri per la scrittura artificiale, italiani sì ma di acclarata levatura internazionale, accanto a nomi mitici, come quello di Luca Pacioli, di Aldo Manuzio, di Francesco Griffo, di Panfilo Castaldi e di Giambattista Bodoni, spicca, per creatività e prolificità, quello di Aldo Novarese (1920-1995). A lui si deve, oltre al resto di cui di si dirà, il …
  • 3 Dicembre 2020

    Sentimenti adolescenti

    Un adolescente, oggi, credo si senta come se stesse viaggiando in una navicella sperduta nello spazio lanciata a velocità pazzesca, alla deriva, tutto avvolto da cinghie e cannule di alimentazione, tra continui colpi e strattoni, botte in testa e calci sui fianchi e sui denti, che tanto uno più uno meno, e la libertà che non c’è e la fame e il bisogno di tutto. I ragazzi (non solo quelli in …
  • 3 Dicembre 2020

    La scuola dell'acquedotto felice

    «Avevamo bisogno di strumenti didattici, la scuola come la fai senza le sedie, senza le panche, senza un tavolo. […] Imparammo a rubare. Andammo in parrocchia… e non avevamo le sedie? E lì invece i ragazzi che andavano in parrocchia protestavano perché volevano le sedie un po’… c’erano le panche e volevano le sedie più dure, e noi: “Sì sì sì, sedie dure”. La notte andavamo, pigliavamo le panche e …
  • 4 Dicembre 2020

    I marmi Torlonia

    “ Innanzi tutto, c’era una promessa. E poi c’è un racconto ”. Con le due parole chiave “promessa” e “racconto”, Salvatore Settis, curatore della mostra insieme a Carlo Gasparri (l’archeologo che nel 1976 fu incaricato dal Pretore di Roma di verificare le condizioni delle sculture della collezione della famiglia Torlonia e, tuttora, uno fra i pochi ad aver visto la raccolta nella sua interezza), …
  • 5 Dicembre 2020

    L’imperfetto di Giampiero Neri

    La poesia di Giampiero Neri (pseudonimo di Giampietro Pontiggia, Erba, 1927) da sempre tende alla prosa. Se nel primo libro, L’aspetto occidentale del vestito, uscito nel 1976, alle prose poetiche si alternavano ancora testi in versi, da una raccolta all’altra la poesia di Neri si è concentrata in modo quasi esclusivo sulla forma del petit poème en prose , che vanta una lunga e prestigiosa …
  • 6 Dicembre 2020

    La semplicità è complessa

    “ Questo desiderio di semplificazione è giustificato, la semplificazione non sempre lo è. È un'ipotesi di lavoro, utile in quanto sia riconosciuta come tale e non scambiata per la realtà; la maggior parte dei fenomeni storici e naturali non sono semplici, o non semplici della semplicità che piacerebbe a noi ” [Primo Levi]   Quando nella vita di ogni giorno o in un esperimento, il volto …
  • 5 Dicembre 2020

    Editoria: dove è finita l'arte contemporanea?

    “La critica d’arte oggi è storia dell’arte, sebbene non necessariamente la storia dell’arte dello storico dell’arte”, scriveva in modo sibillino il critico americano Harold Rosenberg nel 1975. Ennesima prova che l’arte contemporanea segna uno scarto rispetto alla sua storia. Tony Godfrey ne è consapevole sin dalle primissime pagine di L’arte contemporanea. Un panorama globale (traduzione di …
  • 4 Dicembre 2020

    Il vedere commosso di Mauro Santini

    «Giovedì 24 ottobre 1776: [...] la campagna, ancora verde e ridente, ma in parte già spoglia e già quasi deserta, dappertutto offriva l’immagine della solitudine e dell’avvicinarsi dell’inverno. Risultava dal suo aspetto un’impressione mista di dolce e di triste, troppo analoga alla mia età e al mio destino perché non ne facessi il raffronto.». La seconda passeggiata del sognatore solitario – …
  • 6 Dicembre 2020

    Lo scheletro è come una biblioteca

    Nell’ultima edizione del Prix Italia, rassegna internazionale organizzata dalla Rai, che riunisce annualmente, dal 1947, radio e televisioni da tutto il mondo, ha vinto, nella sezione dedicata al “radio documentario e reportage” una produzione italiana: Labanof. Corpi senza nome di Fabiana Carobolante, Daria Corrias, Giulia Nucci e Raffaele Passerini, con la cura di musica e suono di Riccardo …
  • 7 Dicembre 2020

    Il furore dell'identità

    Tornando sempre più indietro a passo di gambero (secondo l’ottima metafora di Umberto Eco), tocca riprendere temi e rispiegare concetti che sembravano assodati, condivisi, ovvi. La società e la cultura contemporanee fanno spesso economia, per usare un eufemismo, delle faticose conquiste intellettuali e politiche che hanno contraddistinto la modernità, accogliendo con malcelata ipocrisia pose e …
  • 6 Dicembre 2020

    Michael Fagan e la regina Elisabetta

    Come le narrazioni dell’economia diventano esse stesse economia. Nel senso che influenzano i comportamenti economici e ne guidano i cambiamenti. A questo tema Robert Shiller, vincitore del premio Nobel per l’economia nel 2013 (insieme a Eugene Fama e Lars Peter Hansen) dedica un libro, intitolato appunto Economia e narrazioni (Franco Angeli, 2020). Tra le quali l’economista statunitense non …
  • 5 Dicembre 2020

    Er e gli asini

      Er cammina lungo una strada asfaltata. Di lato, a destra e a sinistra, i campi. La macchina da presa la inquadra di schiena. Vediamo i suoi capelli neri che le cadono sulle spalle e i jeans bianchi che indossa. Cammina di fretta, come se sapesse dove andare; si mantiene vicina alla striscia bianca laterale che bordeggia nel suo procedere. Mormora qualcosa che non si comprende: frasi straniere, …
  • 8 Dicembre 2020

    Rezzamastrella: un killer contro le tradizioni

    Tra ulivi, trulli, strade bianche di Ostuni, muretti a secco, scalinate di Gravina di Puglia, linee ferroviarie deserte, la piazza di Galatina dove non si può che ballare una ossessiva, folkloristica pizzica. Un killer attraversa questo Puglia Dreaming: boccoli lunghi agitati dal vento o dalla corsa, simile a un Cristo pasoliniano su un campo di grano tagliato, con baffo, pizzetto e volto …
  • 8 Dicembre 2020

    Corpo Celeste

    Oggi ho letto Anna Maria Ortese, Corpo celeste . E adesso ricopio qui le sue parole perché non avrei parole così battenti e dirette per dire quello che preme.   “So questo. Che la Terra è un corpo celeste, che la vita che vi si espande da tempi immemorabili è prima dell’uomo, prima ancora della cultura, e chiede di continuare a essere, e a essere amata, come l’uomo chiede di continuare a essere, …
  • 8 Dicembre 2020

    Lavoro reputazionale: i proletari dell’immagine post-digitale

      “ In questo testo non si farà un’avvocatura del lavoro dell’arte, né si parlerà dei modi in cui l’arte sia, in maniera quasi generalizzata, un settore di sfruttamento e precarietà. Piuttosto si guarderà a come le entità instabili dell’arte anticipino tendenze di sfruttamento e auto-sfruttamento”. In Teoria del lavoro reputazionale. Saggio sul capitalismo artistico (Milieu, 2020), Vincenzo …
  • 9 Dicembre 2020

    Philippe Morre: istantanea di ippopotamo con banane

    Esistono solo due raccolte di poesie di Philippe Morre: la prima solo in inglese, The Sadness of Animals (San Marco Press, 2012), la seconda invece in italiano e inglese Istantanea di ippopotamo con banane (Interno Poesia, 2019) . Nonostante le nove pagine che Poesia gli ha dedicato in febbraio di quest’anno, di Philip Morre resta purtroppo piuttosto difficile reperire i libri sia in Italia che …
  • 9 Dicembre 2020

    Al cinema con lo psicanalista

    Cinema e psicoanalisi, come ci ricorda Vittorio Lingiardi nel suo Al cinema con lo psicoanalista (Cortina editore, 2020, pp. 203, euro 15) nascono insieme: “nel 1895, mentre i fratelli Lumière proiettano al pubblico del Gran Café del Boulevard des Capucines le loro scena di vita quotidiana, Sigmund Freud pubblica gli Studi sull’isteria e Il progetto di una psicologia ”.   E sebbene all’inizio sia …
  • 3 Gennaio 2021

    Provincia o periferia?

    Sono stati i francesi a inventare il termine provincial che nel Seicento indicava “persona con una mentalità arretrata”. Per quanto gli studiosi di etimologia non sappiano dire da dove derivi la parola, il suo significato indicava la sfera di competenza di un magistrato, poi un territorio conquistato dai legionari romani e amministrato da un magistrato di quella città. L’Italia è il paese …
  • 12 Aprile 2012

    Chiara Valerio. Ricordi sbocciavan le more

    Questa rubrica raccoglie una serie di interventi che esplorano il tema delle forme, della bellezza/bruttezza, da punti di vista molto diversi fra di loro. Ne parleranno storici dell’arte, scrittori, critici, scienziati, musicisti, filosofi, esperti di paesaggio.     Chiara Valerio è nata a Scauri nel 1978 e oggi vive e lavora a Roma. È redattore di Nuovi Argomenti. Il suo ultimo libro è Spiaggia …
  • 9 Dicembre 2020

    Cindy Sherman. Una, nessuna, centomila

    La grande retrospettiva dedicata all’opera di Cindy Sherman (1954) alla Fondation Louis Vuitton di Parigi non è al momento visibile. L’ho visitata poco prima del secondo lockdown ; era periodo di vacanze scolastiche e le sale del museo erano piene: a malapena si riusciva a seguire il percorso obbligato, pensato per visitare la mostra senza rischi di contagio, ma che produceva al contrario piccoli …
  • 10 Dicembre 2020

    Citizen Mank

    Più o meno a metà di Mank di David Fincher, Herman J. Mankiewicz (Gary Oldman) ascolta i commenti sulla sua prima stesura della sceneggiatura di quello che diventerà Quarto Potere ( Citizen Kane ), formulati dal co-produttore John Houseman (Sam Troughton), incaricato da Orson Welles di mantenere lo scrittore alcolizzato nei tempi previsti. Sebbene Houseman apprezzi ciò che ha letto, trova la …
  • 10 Dicembre 2020

    Per interposta Persona

    Quando il poeta statunitense Edward Estlin Cummings, nel ventinovesimo dei suoi Poems , varia sulla lingua inglese scrivendo “he danced his did” anziché “he did his dance”, non si sta solo concedendo una licenza poetica. E nemmeno, spiegano Deleuze e Guattari nel quinto capitolo di Mille Piani , l’atipicità di quest’espressione può dirsi il prodotto di una combinazione di forme linguistiche …
  • 10 Dicembre 2020

    Emily Dickinson, Io abito la Possibilità

    Il verso apre la poesia che ha il numero 657 nelle edizioni del corpus poetico di Emily Dickinson: una piccola tessera tra le 1775 di un mosaico che raffigura le stagioni di un animatissimo tempo interiore. Un tempo del vivere che è fatto lingua poetica: in quella lingua pensare è aver cura, teneramente, dell’immagine, desiderare è contemplare quel che non c’è, ma che si mostra nella forma di un …
  • 11 Dicembre 2020

    L’Artsakh minacciato di genocidio culturale

    Il 9 novembre, a seguito di una guerra di quarantatré giorni, l’Armenia e l’Azerbaigian hanno concluso, sotto l’egida della Russia, un accordo di cessate il fuoco che detta condizioni capestro alla parte armena. Dopo aver perso diverse migliaia di vittime militari e civili, la repubblica autoproclamata dell’Artsakh (Nagornyj Karabakh) ha dovuto rinunciare all’ottanta percento del suo territorio. …
  • 19 Dicembre 2020

    La rivolta è ovunque

    È stato nel maggio scorso, anche se da allora sembra che sia passata un’eternità. Dentro il paesaggio di città svuotate dall’emergenza, in quell’esperienza che allora si chiamava ancora “quarantena”, parola presto sostituita dal termine vagamente carcerario di lockdown , diventato imperante, irrompeva tutt’altra immagine: quella di un uomo inchiodato sull’asfalto dal ginocchio di un poliziotto …
  • 12 Dicembre 2020

    I vaccini dei VIP

    Bill Clinton, George W. Bush, Barack Obama sono pronti a farsi iniettare in diretta televisiva il vaccino contro il Covid-19, per convincere la maggioranza della popolazione americana a fare lo stesso. La regina Elisabetta II è pronta a imitarli proponendosi come modello virtuoso per la popolazione britannica. La notizia ha suscitato interesse a livello planetario e anche in Italia si è aperto un …
  • 11 Dicembre 2020

    Residenze teatrali digitali

    Il momento di sospensione che la scena culturale italiana sta attraversando preclude la distribuzione e la produzione di spettacoli dal vivo, ma consente un momento di raccoglimento per studiare e progettare. Entro tale tempo sospeso, che è sia un periodo di recupero da uno choc che un seme per sviluppi futuri, una reazione propositiva è nata dal Centro di Residenza della Toscana (Armunia – …
  • 12 Dicembre 2020

    Finitudine, di Telmo Pievani

    Se tutto va bene ci restano circa un miliardo di anni di vita relativamente tranquilla, poi la Terra comincerà a risentire pesantemente degli effetti dell'espansione solare. Sempre che, ovviamente, prima non ci cada il cielo sulla testa sotto forma di asteroide gigante o che, per volontà o per incidente, non scegliamo una fine nucleare.    Un miliardo di anni tutto sommato sono un tempo lungo e …
  • 13 Dicembre 2020

    Leggere le immagini

    Mi ha colpito un’osservazione di Bredekamp, non ci avevo mai pensato: parlando della bandiera americana posta sul volto della statua abbattuta di Saddam Hussein, a un certo punto, scrive: «Celare il volto della statua equivaleva a metterle la fascia usata durante le esecuzioni capitali per coprire gli occhi del condannato: non per risparmiare a lui la vista, bensì per risparmiare ai tiratori la …
  • 12 Aprile 2012

    Dagli automi all’intelligenza artificiale

      In effetti l’uomo si dimostra essere cosa divina perché dove la natura finisce di produrre le sue spetie l’uomo quivi comincia colle cose naturali a fare coll’aiutorio d’essa natura infinite spetie.   Leonardo da Vinci     Da sempre l’uomo nutre la smisurata aspirazione di imitare l’atto divino della creazione. Più o meno dichiarata, quest’ambizione serpeggia in tutta la storia umana e ha …
  • 21 Febbraio 2011

    Il Raid: definizione e proliferazione

    Se è ancora vero che le parole custodiscono il senso dei fenomeni designati, una breve chiarificazione del significato dei termini inglesi raid e raider appare un buon viatico per l’itinerario che ci accingiamo a percorrere. Il verbo significa appunto “compiere un’incursione” e presuppone un’improvvisa andata e un veloce ritorno. Esso ha vari sinonimi che declinano l’azione: razziare, …
  • 12 Dicembre 2020

    Opera lirica: fenomenologia dello streaming

    La normalizzazione del 7 dicembre alla Scala è la più recente tappa della lunga marcia dell’opera nel mondo flagellato dal Covid. L’inaugurazione della stagione milanese – da molto tempo un assai gonfiato rituale istituzionale e politico, economico e mondano, mediatico e solo marginalmente culturale – questa volta è stata inevitabilmente giocata in difesa. Operazione riuscita, se non altro …
  • 11 Dicembre 2020

    Da Maradona a Rossi: la classe è classe

    Paolo Rossi non era un Paolo Rossi qualunque. A dispetto del suo nome quasi comune, o forse anche per questo, era un idolo delle folle, il tipo del bravo ragazzo diventato eroe non per un giorno ma giù di lì. Venerato per le sue prodezze calcistiche, certo, ma anche per quel suo aplomb da persona qualsiasi, modesto eppure bravissimo, schivo ma straordinariamente amato dal popolo del calcio e …
  • 13 Dicembre 2020

    Storia della svastica

    Un’enorme svastica di pietra si innalza sulla cima di un grattacielo di New York: è una delle scene di The Man in the High Castle , una serie televisiva ispirata a un romanzo di Philip K. Dick (1962): la seconda guerra mondiale è finita, ma in un altro modo, e quelli che erano gli Stati Uniti sono occupati ora in parte dal Giappone, in parte dal Terzo Reich.       In quest’altra foto siamo ancora …
  • 13 Dicembre 2020

    La società che si difende dalla pandemia

    Uno schema interpretativo della grande crisi in corso sfugge a gran parte degli analisti. Gli economisti sono i più sprovveduti: faticano a spiegare l’economia, figuriamoci di fronte a un evento in cui si sommano grandezze extraeconomiche, sociali, psicologiche, morali. Anche la psicologia vede solo l’aspetto del disagio personale, ma non lo ricomprende entro coordinate più ampie. Infine le …
  • 12 Dicembre 2020

    Kim Ki-duk. Cattività e bellezza

    «Spazio e cattività sono i due temi ricorrenti nella mia opera» osservò in un’intervista Kim Ki-duk. In diversi suoi film, come Soffio (2007) e Il prigioniero coreano (2016), la connessione tra i due temi appare evidente nel motivo di uno spazio chiuso e claustrofobico che diventa per l’uomo una prigione. In altri film, tra cui L’arco (2005) e L’isola (2000) – il suo primo grande successo …
  • 14 Dicembre 2020

    Gian Piero Piretto, Vagabondare a Berlino

    Paul Valery disse un giorno che la sintassi è una facoltà dell’anima. Ma l’anima non ama soltanto costruire razionalmente in vista di un risultato, ama anche l’opposto, l’andare senza meta lasciandosi guidare da una miriade di sensazioni, di visioni, odori, rumori, da un pulviscolo di pulsioni conoscitive che spingono ad esplorare il dettaglio, l’apparenza minima, l’inosservato. La persona che …
  • 14 Dicembre 2020

    La pazienza, virtù non eroica

    Un sentimento che la condizione tragica della pandemia evoca, e incessantemente invoca, è certamente la compassione, cioè la prossimità al dolore dell’altro, il dialogo assiduo con quel dolore. Un altro sentimento su cui il tempo della pandemia invita a riflettere è la pazienza , sentimento-virtù che nell’etimo, e per un lungo tratto della sua storia, ha a che fare anch’esso con il patire, con il …
  • 14 Dicembre 2020

    L’Europa d’Oltremare

    Prendiamo in mano una banconota qualsiasi di euro, l’elemento più rappresentativo dell’Unione Europea e se facciamo bene attenzione, sul retro, accanto alla carta dell’Europa, si vedono rappresentate, sebbene in modo un po’ approssimativo, un pugno di isole difficilmente identificabili. Sono alcuni dei territori europei d’Oltremare, cioè quei Paesi, in gran parte insulari (ma non solo) che fanno …
  • 15 Dicembre 2020

    La scomparsa degli spettatori

    Da qualche mese, le partite di calcio in Europa si svolgono all’interno di stadi che si presentano con le gradinate completamente vuote. Infatti, a causa della pandemia di Covid-19, gli spettatori non vengono più ammessi negli stadi. Non è la prima volta che questo fenomeno si presenta, ma in passato di solito si verificava occasionalmente e soltanto per ragioni di tipo disciplinare. Ora invece …
  • 15 Dicembre 2020

    Salutare le parole

    Lo sguardo è ghiacciato non bruciarti stai sotto il mantello cucito per te dagli anziani  e mentre raschi il vetro raccogli tutto il peso dell’attenzione tra le scapole e poi lancia lanciale lontano le belle parole.   Non voglio parole che mi spieghino e nemmeno che sgroviglino né chiariscano. Non voglio parole che mi riempiano e nemmeno che mi facciano sentire sciocca e con poca scuola alle …
  • 13 Aprile 2012

    #140cine: da venerdì 13 aprile al cinema

    #140cine : un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Con un voto da  #0  a  #0000  e il trailer. Aspettiamo  sui Social Network i vostri voti e i vostri commenti.   Da venerdì 13 aprile in sala: Diaz - Non pulire questo sangue di Daniele Vicari (Italia 2012) #140cine   Servitori, bastardi o pecorelle, undici anni dopo il sangue della Diaz è ancora lì. E nessuno …
  • 15 Dicembre 2020

    Il polittico Griffoni

    Avrebbe dovuto aprire il 12 marzo 2020 la mostra dedicata alla ricostruzione del Polittico Griffoni, curata da Mauro Natale e Cecilia Cavalca, ospitata nelle sale di palazzo Fava a Bologna; ma solo a giugno i primi, timidi, visitatori si sono affacciati con mascherina e prenotazione obbligatoria, dopo che tutte le nostre abitudini, compresa quella di visitare un museo, erano state sconvolte dalla …
  • 16 Dicembre 2020

    Gipi e Critone: “Aldobrando, il mio lato più luminoso”

    Un eroe dal cuore puro e una principessa in pericolo. Un medioevo immaginario popolato da guerrieri brutali, stregoni e inquisitori machiavellici. Aldobrando , scritto da Gipi (al secolo Gian Alfonso Pacinotti) e disegnato da Luigi Critone, è un’avventura nel senso più classico del termine, ma per il fumettista pisano è anche un ritorno alla fantasia, dopo tanta realtà anche tormentata (come …
  • 16 Dicembre 2020

    Nella grande fabbrica

    Mette paura la grande fabbrica . Disorienta. Soffoca. “Come sono entrata in fabbrica – ricorda Marisa B., negli anni cinquanta una giovane operaia – mi sembrava di soffocare… il chiuso dell’ambiente caldo e umido e il fatto di entrare la mattina e fare di filato otto ore, mi pareva come se andassi dentro per farmi cuocere”. “Non di una fabbrica si trattava, ma di una fabbrica-caserma”, è la prima …
  • 16 Dicembre 2020

    Sulle fotografie: immagini indisciplinate

    Quando era un giovane studente David Campany, oggi critico, scrittore, artista e docente, ebbe la ventura di trascorrere un pomeriggio con Susan Sontag. Durante la conversazione l’autrice del celebrato volume Sulla fotografia apparso negli anni Settanta gli chiese a bruciapelo: “Che cos’è che ti preoccupa dei miei scritti sulla fotografia?”. Campany le rispose che a suo avviso il libro non parla …
  • 15 Dicembre 2020

    Il lungo addio di John Le Carré, maestro di spy story e di etica civile

    John Le Carré riteneva che i suoi libri migliori fossero La spia che venne dal freddo e Il sarto di Panama , secondo Philip Roth La spia perfetta era “ il miglior romanzo inglese del dopoguerra ”. Ecco, basterebbero questi tre titoli per rendere il senso e la qualità letteraria della sua produzione narrativa. I protagonisti delle sue storie hanno spesso in comune un passato discutibile, …
  • 17 Dicembre 2020

    Una cartografia in noir

    Sentito mai parlare dei francesi Borde e Chaumeton? Per la cronaca, sono coloro che hanno “battezzato” con il termine noir quel filone di film americani degli anni quaranta-cinquanta a cui appartengono pellicole come Il mistero del falco di John Huston, Io ti salverò di Alfred Hitchcock, Un bacio e una pistola di Robert Aldrich. Film che senza Borde e Chaumeton gli anglosassoni avrebbero …
  • 17 Dicembre 2020

    Il destino del cibo

    Quello della forma e della sostanza del cibo in un futuro ancora da venire è tema su cui l’uomo si intrattiene da tempo, almeno da quando la rivoluzione scientifica, a partire dal XIX secolo gettò una qualche nuova luce di certezza sulla composizione della materia, sulla biologia dell’organismo umano e dei suoi bisogni.  Da quel momento – infranta la condanna ereditata nella disobbedienza di …
  • 17 Dicembre 2020

    Biopolitica del virus

    Le prese di posizione sulla pandemia di Giorgio Agamben, ora raccolte nel volume A che punto siamo edito da Quodlibet , hanno suscitato stupore e irritazione. Gli si rimprovera, e non velatamente, l’adesione alla tesi della “dittatura sanitaria”. La semplificazione giornalistica delle tesi agambeniane è brutale e ingenerosa, tuttavia è un fatto che la piazza negazionista non ha avuto difficoltà a …
  • 18 Dicembre 2020

    La scommessa psichedelica

    Pillole che cambiano la mente   All’inizio di Annientamento , il primo romanzo della Trilogia dell’Area X di Jeff VanderMeer, la Biologa protagonista si avventura nelle profondità di un pozzo che dovrebbe essere una torre. Sulle pareti trova una strana scritta composta da un fungo. Poiché è una Biologa, anche se non delle più prudenti, avvicina il viso alla scritta-fungo che proprio in quel …
  • 18 Dicembre 2020

    Andrea Camilleri: giochi per l’infanzia

    A Simonetta Fiori, che su «Repubblica» del 28 agosto del 2016 chiedeva a che tipologia di bambino potesse essere accostato, Andrea Camilleri diede una risposta inaspettata. «Un bambino solitario e malinconico» – disse –. «Spesso cadevo in profonde crisi di noia che mi facevano nascondere sotto il letto per ore intere». La voce roca, che immaginiamo abbia pronunciato queste parole, si accorda con …
  • 13 Aprile 2012

    #140cine: da venerdì 13 aprile al cinema

    #140cine : un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Con un voto da  #0  a  #0000  e il trailer. Aspettiamo  sui Social Network i vostri voti e i vostri commenti.   Da venerdì 13 aprile in sala: Diaz - Non pulire questo sangue di Daniele Vicari (Italia 2012) #140cine   Servitori, bastardi o pecorelle, undici anni dopo il sangue della Diaz è ancora lì. E nessuno …
  • 18 Dicembre 2020

    Romeo Castellucci: “Questo è il momento per tendere l’arco”

    Nell’immobilità provocata dalla sospensione degli spettacoli dal vivo, gli equilibri e le geometrie del sistema teatrale cambiano silenziosamente. In tutta Italia, si avvicendano chiamate e nuove nomine, e vengono occupate posizioni di rilievo simbolico e politico. C’è una notizia che non sarà sfuggita a chi ama il teatro contemporaneo (e ama un po’ meno i volti televisivi prestati al teatro): …
  • 19 Dicembre 2020

    Anaïs Nin, Henry Miller: noi apparteniamo al futuro

    “Ho conosciuto Henry Miller. È venuto a colazione con Richard Osborn, un avvocato che avevo dovuto consultare a proposito del contratto per il mio libro su D. H. Lawrence. Mi è piaciuto subito, non appena l’ho visto scendere dalla macchina e mi è venuto incontro sulla porta dove lo stavo aspettando. La sua scrittura è ardita, virile, animale, magnifica. È un uomo la cui vita inebria, pensai. È …
  • 26 Dicembre 2020

    Maurice Sachs, Parigi, inizio Novecento

    L’estate del 1919 fu caldissima. A stento a Parigi ce ne si rendeva conto: c’era troppo altro a cui pensare o da dimenticare. I cinque anni precedenti erano stati cupi, risuonavano le armi e le grida dei morti della Prima Guerra mondiale, cui si era poi sovrapposta una violentissima pandemia, l’Influenza Spagnola, che non aveva risparmiato nessun continente, aveva ucciso decine di milioni di …
  • 19 Dicembre 2020

    L'Odissea di Kazantzakis

    Anche chi non ha mai visto per intero il film Zorba il greco (1964), diretto da Michael Cacoyannis e interpretato da Anthony Quinn, avrà in mente la famosa scena (più volte riproposta nei media) della danza sulla spiaggia, e soprattutto la colonna sonora di Mikis Theodorakis, che rese popolare in tutto il mondo la musica greca (impropriamente chiamata sirtaki ). Non so quanti ricorderanno, …
  • 20 Dicembre 2020

    Il futuro delle piccole città

    Le città-mondo sono sempre esistite, ma in un passato pre-industriale erano piccole. Amalfi, Genova, Pisa o Venezia hanno esercitato un dominio economico, culturale e coloniale.  All’interno di tali contesti, il cittadino era considerato la misura di ciò che accadeva, il suo operare significava essere parte di un gruppo e i suoi scambi producevano relazioni di comunità.  Con l’industrializzazione …
  • 20 Dicembre 2020

    Ginzburg e Prosperi: la pazienza del ricercatore

    A pensarci, specie per chi incolpevolmente appartenga alla cosiddetta net generation , fa quasi un certo effetto, ma fino a non molti anni fa il mestiere della ricerca erudita si svolgeva ancora e interamente per vie “analogiche”: lontano era lo sfruttamento intensivo di quello sterminato, fluttuante archivio digitale che sarebbe diventato il motore di ricerca Google (compresa, evidentemente, la …
  • 20 Dicembre 2020

    Tutte le biblioteche del mondo

    Un giorno un professore del Queens' College (Cambridge) si accorge che non esiste nemmeno un libro dedicato alla storia dell'architettura bibliotecaria nel suo complesso, dalle origini ai nostri giorni. Pertanto decide di colmarla lui, la lacuna.  Ed ecco qua le cinquecentoventotto pagine di La biblioteca (sottotitolo: “una storia mondiale”), scritte da James W.P. Campbell e accompagnate da 292 …
  • 21 Dicembre 2020

    Indulgenza

    In una famosa scena del film Io e Annie di Woody Allen, il comico televisivo newyorkese Alvy Singer è in coda all’ingresso del cinema con Annie Hall, la ragazza interpretata da Diane Keaton con cui ha una relazione. Mentre i due discutono dei loro problemi di coppia, Alvy è disturbato dalle chiacchiere di un uomo in fila dietro di loro. Nel doppiaggio italiano l’uomo dice: “Ho visto l’ultimo di …
  • 27 Dicembre 2020

    Georg Simmel e l'estetica sociale

    Se, come affermava Goethe, non bisogna cercare nulla dietro i fenomeni poiché sono essi stessi la dottrina, sono gli oggetti stessi a guidare il sapere e a dettarne la forma, proprio gli aspetti materiali della cultura costituiscono per Georg Simmel (1858-1918), filosofo e sociologo tedesco, occasione di pensiero. “L’ansa del vaso diventa uno dei problemi estetici più degni di meditazione” …
  • 13 Aprile 2012

    #140cine: da venerdì 13 aprile al cinema

    #140cine : un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Con un voto da  #0  a  #0000  e il trailer. Aspettiamo  sui Social Network i vostri voti e i vostri commenti.   Da venerdì 13 aprile in sala: Diaz - Non pulire questo sangue di Daniele Vicari (Italia 2012) #140cine   Servitori, bastardi o pecorelle, undici anni dopo il sangue della Diaz è ancora lì. E nessuno …
  • 21 Dicembre 2020

    Che cosa dire a un complottista

    Il 14 dicembre 2020 gli Stati Uniti hanno superato la soglia dei 300.000 morti di Covid, il vaccino Pfizer ha cominciato ad essere distribuito e i grandi elettori dei singoli stati hanno confermato che Joseph Biden ha la maggioranza necessaria per essere dichiarato presidente degli Stati Uniti. Tre fatti che da soli basterebbero a riempire molte pagine, ma mentre me li allineavo in mente stavo …
  • 21 Dicembre 2020

    Faber navalis

    La forza delle immagini, più spesso di quanto si direbbe, dipende meno dalla qualità artistica che dalla scelta del soggetto. A paragone delle opere di grandi maestri della stessa epoca, il livello delle incisioni che compongono la raccolta di Giacomo Franco ( Habiti d'huomeni et donne venetiane ..., Venezia 1614) è decisamente modesto. Ma l’argomento scelto per una di esse ha ben pochi …
  • 22 Dicembre 2020

    Corea e Giappone: terza ondata

    Digressioni. Un paio di vite fa mi trovavo in uno degli angoli più disgraziati del mondo, le baraccopoli che circondano Nairobi, a interrogare preti e santoni delle congregazioni religiose più strane. Ricordo la frase di uno di loro a spiegarmi quanto fosse importante la questione della malattia e della guarigione. Partiva da una domanda: siamo circondati dalle zanzare, tutte portano la malaria, …
  • 22 Dicembre 2020

    Fuga dalla fine del mondo

    L’ultimo albo illustrato di Tomi Ungerer (1931-2019), Non stop , uscì in Germania nel maggio 2019, appena tre mesi dopo la sua scomparsa. Come accade spesso in casi del genere, specie ad artisti considerati maestri, il libro venne accolto come un testamento, e fu tanto più atteso dal momento che rappresenta il tassello conclusivo di una carriera singolarmente eclettica e prolifica (più di 140 …
  • 22 Dicembre 2020

    Marco Revelli: Umano Inumano Postumano

    «Noi veniamo dopo. Adesso sappiamo che un uomo può leggere Goethe o Rilke la sera, può suonare Bach o Schubert, e quindi, il mattino dopo, recarsi al proprio lavoro ad Auschwitz». Le parole di George Steiner, contenute nella prefazione di Linguaggio e silenzio , descrivono – secondo Marco Revelli – l’inizio della discesa irrefrenabile verso l’abisso più oscuro o, in alternativa, l’angosciante e …
  • 21 Dicembre 2020

    Aldo Zargani. La fortezza della pace

    La fortezza della pace è un omaggio che abbiamo voluto rendere a uno dei nostri grandi “vecchi” irregolari, maestri amici e collaboratori, Aldo Zargani, scomparso lo scorso ottobre a 87 anni. L’ebook - che è un dono natalizio per noi tutti  - raccoglie parte degli interventi che Zargani ha dato in questi anni a doppiozero, ricordi, racconti e interventi che anche quando partivano da un evento o …
  • 23 Dicembre 2020

    Ferdinando Scianna, il ritratto fotografico

    Leggendo Il viaggio di Veronica (UTET, pp.195, € 29.00), il percorso che Ferdinando Scianna ci invita a fare nel suo ultimo libro tra i suoi fotografi preferiti, la prima domanda che viene in mente è: siamo di fronte a un autoritratto? Tutta la carriera di Ferdinando Scianna è contrassegnata dal fotografare e riflettere sul fotografare, che lo ha portato a dialogare e ritrarre grandi autori, da …
  • 23 Dicembre 2020

    Giorgio Falco, Nicola Lagioia: i neristi

    Alcune opere letterarie si dedicano a esplorare possibilità future, immaginando quello che potrebbe avvenire: e a volte risultano profetiche. Altre guardano invece verso il passato, impegnandosi a preservare la memoria, a fissarla, a darle forma. A volte si tratta di ricordi personali, e allora ci si inoltra nel variegato dominio dell’autobiografismo; a volte di storie familiari, più o meno …
  • 28 Dicembre 2020

    Democrazia

    Ci sono condizioni per cui una democrazia può diventare una macchina totalitaria? Sì, diventando massa. È il passaggio da democrazia a massa che indagheremo, utilizzando i concetti della psicoanalisi che sono in grado di chiarire la struttura dei fenomeni collettivi perché, se è vero che non c’è inconscio collettivo, occorre però considerare che un fantasma inconscio può arrivare a …
  • 24 Dicembre 2020

    The Queen’s Gambit: scacco al Maschio

    Walter Tevis, l’autore del romanzo The Queen’s Gambit , da cui Netflix ha tratto la splendida serie in 7 episodi che ha spaccato tutti i record di ascolto nelle ultime settimane, pubblicò il suo primo romanzo nel 1959: si intitolava The Hustler , e da quello fu tratto un film nel 1961, con Paul Newman protagonista; un altro romanzo, The Man Who Fell to Earth (1963) divenne film con protagonista …
  • 16 Aprile 2012

    La vita è una lunga fuffa tranquilla

    Mi chiamo Chicca e sono architetto. Caspita, ribatterete voi, non so se con ammirazione o con compassione o tanto per dire qualcosa. Per darvi un’idea: tempo fa ho visto un’intervista a Fuksas, quello che è talmente famoso che Crozza gli faceva l’imitazione, con il nome di Fuffas. Ebbene, Fuffas (quello vero, non Crozza) dichiarava, dal suo megastudio in centro a Roma - pieno zeppo di giovani …
  • 24 Dicembre 2020

    Naoise Dolan, Tempi eccitanti

    «Dovevi fingere di essere triste se eri stata single per troppo tempo. Io detestavo farlo perché c’erano altre cose a rendermi davvero triste». Quasi tutti hanno parlato di Naoise Dolan, brillante autrice di Tempi eccitanti (Atlantide edizioni, 2020, traduzione di Claudia Durastanti), come della nuova Sally Rooney ( Parlarne tra amici e Persone normali , entrambi editi da Einaudi); se ogni …
  • 23 Dicembre 2020

    Parasitus in fabula

    C’era una volta un topo di città. Dopo essere stato ospitato a un frugale pranzo dal topo di campagna, ricambia l’invito per fargli assaggiare i cibi succulenti della sua ricca dispensa; mentre i due stanno mangiando, si sente un terribile latrato di cani e lo spavento induce il topo campagnolo a tornarsene alla sua misera ma sicura vita. La favola, scritta da Esopo nel VI secolo a.C., sarà …
  • 24 Dicembre 2020

    I nomi delle strade: chi era costui?

    A molti sarà capitato di arrivare in un luogo sconosciuto e chiedere ai passanti indicazioni stradali: “mi scusi, come faccio per arrivare alla piazza centrale?” (oppure alla chiesa madre, allo stadio, all’ufficio postale…). Il più delle volte ci si sarà sentito rispondere cose come: “sta accanto al supermercato”, “subito dietro la farmacia”, “esattamente dove si trovano le tre croci”… Panico: se …
  • 25 Dicembre 2020

    La quercia e io

    Tu sei a casa seduto alla scrivania e sei il mio capriolo. Nel bosco c’è la neve e sotto la neve cammino e sotto la neve il tempo si incanta. Per i tuoi grandi occhi di legno, quercia rossa, per il tuo muschio  sul petto e le pantofole di neve  sulle radici, pur così alta e così magistrale, so che dormi e vengo senza rumore di domande a farmi per te carezza.   Leggi anche: Quaderno 1 |  Imparare …
  • 26 Dicembre 2020

    Cappella Sistina: racconto pittorico

    Monumento della genialità dell’arte rinascimentale, la Cappella Sistina è un racconto pittorico delle varie tappe della storia dell’Umanità in prospettiva cristiana. Un progetto che prende slancio dall’atto della Creazione, attraversa narrazioni e passioni delle Storie di Mosè e di Cristo, e giunge fino all’anticipazione del Giudizio Universale. Sia per la meraviglia che si prova nel fare i primi …
  • 25 Dicembre 2020

    Undula, un racconto inedito di Bruno Schulz

    Il malinconico e timido Bruno Schulz (1892-1942), uno dei più straordinari scrittori del Novecento, è quell’ometto dall’aria sconsolata che, nel suo disegno intitolato Undula (1921), segue un’elegante e altezzosa signora che porta a spasso il suo cagnolino nei pressi della grande Sinagoga della città polacco di Drohobycz. Schulz è stato l’autore delle raccolte di racconti, da lui stesso …
  • 25 Dicembre 2020

    Notte

    Non fai che girarti e rigirarti… Perché non dormi, Maria?   Non riesco, Giuseppe…   A che cosa pensi?   Al bambino. Penso al bambino… e all’inizio.   I bambini sono l’inizio, Maria. Ogni bambino lo è.   Penso all’inizio di ogni inizio, al primo inizio, Giuseppe, l’ho letto tante volte, lo so a memoria… Vajv’rà Elohim èt adam betzal mo betzel em Elohim barà otò zakar unqeva barà otam, E Dio creò …
  • 26 Dicembre 2020

    Totò, de Curtis e la Storia

    Un illustre storico dell’età contemporanea, che si occupa di Totò? Perbacco, a prescindere . Emilio Gentile, studioso acuto del fascismo, compone una commedia storico-pirandelliana con protagonista il comico, servo di Antonio de Curtis, che alle spalle di quel buffone dal quale si tiene a debita distanza conduce la sua vita principesca di discendente degli imperatori di Bisanzio, chiamando come …
  • 27 Dicembre 2020

    Rosso e viola per il nuovo anno

    Quest’anno il giardino s’è impegnato con maggior lena per le feste decembrine.  La camelia sasanqua dalle accese corolle basta a far Natale da sola. La neve dei giorni scorsi ne ha ridotto l’abbondante fioritura senza sgualcirla troppo. Il più discreto ciliegio d’inverno ( Prunus subhirtella ) si esibisce per il consueto inganno primaverile: sui rami spogli manciate di delicati, candidi capolini …
  • 27 Dicembre 2020

    Max Picard: pietre, volti, maschere

    «Non sono un filosofo astratto» scriveva di sé Max Picard nel 1947, «è difficile classificarmi in qualche maniera secondo lo stile. In me pensiero e immagine formano un’unità, il pensiero in me diventa immagine, è inestricabilmente legato all’immagine; non è che si trasforma in immagine, è che nasce in primo luogo come immagine».   Il pensiero e l’immagine Questo pensiero che nasce come immagine …
  • 28 Dicembre 2020

    La Nera di Buzzati

    Le storie criminali sono state e rimangono un serbatoio inesauribile di riflessioni. Esse hanno affascinato i ‘creatori’, cioè coloro che hanno utilizzato quel ‘veicolo di creatività’ per dirla con Chabrol per costruire intrecci, mostrare come svelarli, delineare i caratteri dei protagonisti, colorare di varie sfumature di giallo le trame. La lista di questi prodotti, le cd “fiction”, è …
  • 28 Dicembre 2020

    Edgar Morin: vita, incontri, fatti

    È il pomeriggio di un giorno di primavera del 1931. Edgar ha 10 anni e sta giocando con i cuginetti nel prato, vicino alla piazza Martin-Nadaud, contigua al cimitero di Père-Lachaise da cui è separata da un muro, a Parigi. Stranamente, qualche giorno prima, una mattina, gli zii lo avevano prelevato senza che avesse potuto vedere i genitori, improvvisamente partiti per una meta ignota. Ma Edgar …
  • 29 Dicembre 2020

    Il terremoto di Salvemini

    Questa è la storia di un uomo che nasce nel 1873 a Molfetta. Studi in seminario, poi primo incarico di insegnamento a Palermo. Per due anni è docente a Faenza, poi a Lodi e a Firenze. Nel 1901, a ventotto anni, diventa docente di storia all’università di Messina. E qui accade il terribile, il terribile che tanti riescono a schivare arrivando a consegnarsi alla morte senza che sia successo niente …
  • 29 Dicembre 2020

    La rivoluzione incompiuta di Einstein

    Di Leibniz Gilles Deleuze dice: «[A]ma i principî, è senz’altro il solo filosofo che non si stanca di inventarne, li inventa con piacere ed entusiasmo, per brandirli poi come armi», per altro verso, «egli gioca coi principî, ne moltiplica le formule, ne varia i rapporti, è ossessionato dall’idea di “provarli”» (Gilles Deleuze, La piega. Leibniz e il barocco , Einaudi, 1988, p. 73). Non sorprende …
  • 29 Dicembre 2020

    La camera di Henriette

    La camera di Henriette. Schizzi, mappe e disegni di paesaggi identitari , il nuovo lavoro di Maria Pia Pozzato, uscito quest’estate per la Biblioteca di Semiotica di Meltemi, è un libro enigmatico, che, come non di rado capita ai libri di semiotica, non si capisce bene in quale scaffale della biblioteca collocare. Il suo titolo dice qualcosa solo a chi ha letto la Vita di Henry Brulard (1890), …
  • 30 Dicembre 2020

    Ragnaia: un giardino filosofico

    La foresta e il giardino sembrano realtà radicalmente antitetiche, con la foresta che sta per un mondo pericolosamente illimitato e inquietante e il giardino che rappresenta, al contrario, la sfera protettiva e intimistica dell’ hortus conclusus . Esiste però un legame importante che collega i due fenomeni. L’incendio nella foresta di Piero di Cosimo (databile al 1500 ca.) indica la fine tragica …
  • 30 Dicembre 2020

    Helgoland: Rovelli e i quanti

    Il volume degli scambi della Borsa di New York varia ogni giorno tra i 2 e i 6 miliardi di transazioni, con un valore medio giornaliero (dato del 2016) di 169 miliardi di dollari. L’unico modo per gestire una tale mole di dati è affidarsi alle macchine: algoritmi e software “decision-making” le cui prestazioni migliorano di anno in anno, come fa la tecnologia quando è pungolata dalla finanza: se …
  • 4 Maggio 2021

    U pani ‘e maju

    La ricetta immateriale di oggi ci porta in Calabria, un luogo ricco di storia e di tradizioni millenarie. Tra le più antiche usanze di famiglia c’è, U pani ‘e maju , nel dialetto calabrese, che letteralmente sta per pane di maggio, ovvero pane condito con fiori di sambuco. In realtà, si utilizza questa risorsa per una vastità di ricette, combinandolo con pane, pizza, marmellate. La ricetta è …
  • 5 Maggio 2021

    Napoleone: da scrittore a imperatore

    “La vita è un sogno breve che si sfarina”. Resta impigliato nei foglietti volanti finiti nei cassetti delle prove non riuscite, questo pensiero degno di Shakespeare o di un poeta novecentesco. Ne è autore un giovane artigliere corso che era stato spedito in continente a studiare in un severo collegio militare, e fiutava il vento, cercava la strada, il varco in cui infilarsi. Acceso repubblicano, …
  • 5 Maggio 2021

    Venki Ramakrishnan, peripezie di un premio Nobel

    “Capii allora che non dovevo vergognarmi di ciò che non sapevo perché nessuna domanda è troppo stupida se ti interessa la risposta”.  Detto da un premio Nobel, vale la pena rifletterci. E anche considerando – come annota Venki Ramakrishnan nell’epilogo” del suo La macchina del gene , di recente tradotto e pubblicato da Adelphi – che ai premi Nobel capita sovente di essere invitati in radio o alla …
  • 5 Maggio 2021

    John Hilliard: fotografia aniconica

    Che cosa può cogliere – e cosa fa – la fotografia? Se potessimo guardare un’immagine oltre il campo visivo riportato in una fotografia cambierebbe la nostra idea di ciò che è rappresentato? Come sono costruite le immagini fotografiche? Sono queste alcune delle domande cruciali che si è posto l’artista John Hilliard (1945, Lancaster) agli albori della sua carriera. Lo status e l’affidabilità delle …
  • 6 Maggio 2021

    L’animale nazista

    La distruzione del popolo ebraico è il punto d’arrivo. Ma la weltanschauung che lo ha consentito si è formata nel tempo, ha ricevuto impulso dal darwinismo e si è pienamente configurata quando, con il nazismo, la presenza ebraica ha definitivamente assunto la fisionomia di una minaccia biologica, contro cui era indispensabile intervenire con misure estreme. Ma un aspetto è fondamentale. Nel …
  • 30 Aprile 2012

    Il tempo è un compagno crudele

    Alienazione. Non mi viene in mente altro termine. Alienazione quando, al mattino, metto insieme le forze per alzarmi dal letto, preparare la colazione, vestire mia figlia, vestire me, cercare di non privare mio marito di un sorriso e qualche stralcio di buona conversazione. Quando lo lascio alla fermata del bus diretto al lavoro, lui. Quando mi inoltro tra i banchi del mercato facendo mente …
  • 6 Maggio 2021

    In The Mood for Love, vent’anni dopo

    – Le donne fanno caso a certe cose. – Soprattutto quando sono vicine di casa.    Hanno fatto o non hanno fatto l’amore? “Per dirla in termini lacaniani – spiega Žižek a proposito di Casablanca – durante i famigerati tre secondi e mezzo, Ilsa e Rick non lo hanno fatto per il grande Altro, l’ordine dell’apparenza pubblica, ma lo hanno fatto per la nostra immaginazione fantasmatica oscena”. Possiamo …
  • 6 Maggio 2021

    Pauline Klein, La figurante

    Robert Walser non cercava né la fama né la gloria. No, lui voleva essere dimenticato. Tanto da confessare al fedele amico Carl Seelig, che non smise di andarlo a trovare nei manicomi di Waldau e Herisau fino alla morte nel 1956: “Sono una nullità”. Del resto, molti anni prima, lo scrittore svizzero di Biel aveva affidato lo stesso concetto alla voce del suo Jacob von Gunten. Il protagonista del …
  • 6 Maggio 2021

    Jannis Kounellis, "Senza titolo", 1961

    Di questo dipinto a olio di Jannis Kounellis ci manca il titolo, come accade per la maggior parte delle sue opere: Senza titolo , distinte solo dall’anno di realizzazione. Ma se non possiamo nominarlo, possiamo sempre leggere le lettere e i numeri che sono riportati sulla sua superficie :  Z, 3, 3, S nella banda superiore, e E, S, S, 3 nella banda inferiore. Alcune lettere e alcuni numeri sono …
  • 7 Maggio 2021

    Veronica e il diavolo

    Fernanda Alfieri, storica della sessualità, nel corso di una delle sue ricerche nell’Archivio della Compagnia del Gesù, si imbatte, per errore, in un faldone di documenti non cercati e fa uno strano incontro: «È da questo limbo degli incollocabili che la storia di Veronica è arrivata qui, capitando fra le mie mani mentre cercavo altro, avvolta in una coperta di carta dai margini sbriciolati e con …
  • 7 Maggio 2021

    Aut aut: specismo e pandemia

    Da quando “Riflessioni sulla pandemia”, il numero di “aut aut” curato da Alessandro Dal Lago e Massimo Filippi, è stato completato (novembre 2020) alla sua recente pubblicazione (marzo 2021), la pandemia da Sars-CoV-2 ha registrato un’ulteriore impennata di contagi e circa 500.000 vittime in più, per un totale di 2 milioni e 800mila morti nel mondo.  Mentre ci si affanna sul modo di uscirne, gli …
  • 7 Maggio 2021

    Strehler e Ronconi, la lanterna di Diogene della regia

    Quanti modi ci sono per fissare la memoria di quella cosa labile, effimera, che è il teatro? Tanti, specie oggi, con i mezzi di riproduzione e moltiplicazione digitale. In questi mesi di pandemia ne siamo stati sommersi, spesso con l’effetto di creare nostalgia per quella cosa semplice, arcaica ma contemporanea (contemporanea proprio perché arcaica) che è lo spettacolo dal vivo. Il libro però …
  • 10 Maggio 2021

    Il bricoleur ecologico e il prossimo mondo

    Ora che la sostenibilità è diventata argomento comune di conversazione e tutti non possono fare a meno di avere opinioni a riguardo, sta prendendo forma una figura che potremmo definire il bricoleur ecologico . Come il bricoleur lavora con quello che ha a disposizione al momento, così il bricoleur ecologico lavora con un’idea di ecologia ricavata da quello che ha a disposizione oggi, quindi ciò …
  • 8 Maggio 2021

    Parole cucite, parole scucite

    Era magica la Parigi innevata del suo mondo bambino di ieri, è incantata la Parigi di oggi, impacchettata dalla neve che “come un cellophane delle creazioni di Christo” invita a scoprire che cosa c’è sotto.  “Bagliori tra le ciglia. Guizzi di sole dorati, fronde d’alberi tintinnanti, nuvole impigliate fra i rami, particelle di polvere sfavillanti nell’aria. Erano queste le immagini che ad Alina …
  • 8 Maggio 2021

    Memoria senza storia

    Per rappresentarsi sempre al presente, la modernità deve costantemente dimenticarsi di se stessa. Soprattutto deve dimenticare di essere frutto di una gigantesca mole di lavoro e di conflitto a scapito di chi la modernità non l’ha raggiunta. Almeno dalla caduta del muro di Berlino, nell’occidente allargato alle altre parti del mondo, che stanno addirittura meglio interpretando il suo modo …
  • 30 Aprile 2012

    Matteo Melchiorre. La banda della superstrada Fenadora-Anzù

    Quali sono i limiti del dissenso? Questa è la domanda di fondo di La banda della superstrada Fenadora-Anzù (con vaneggiamenti sovversivi) di Matteo Melchiorre, classe 1981, già autore del notevole Requiem per un albero (Spartaco, 2005). L’occasione all’origine del volume è la costruzione di una variante stradale, nella subcittà di Feltre, che si impone con violenza su un paesaggio forse non di …
  • 9 Maggio 2021

    Osare il possibile

    Nel libro di Carla Melazzini, Insegnare al principe di Danimarca , si racconta una storia bellissima di scuola inclusiva in uno dei quartieri sottoproletari più difficili di Napoli. Un paragrafo spicca silenzioso e umile verso la fine del libro: si intitola Camminare, parlare . Vi si racconta di come, in quel contesto, camminare potesse essere sia programma sia indice di successo educativo, un …
  • 9 Maggio 2021

    Juan Benet, L'aria di un crimine

    Un’alta densità letteraria, una latente oscurità, uno stile cristallino, queste sono alcune caratteristiche riconosciute ad esempio da Javier Marias, a Juan Benet, nato il 1927 e morto 1993. Nella sostanza uno scrittore di minoranza con un suo pubblico affezionato e seguaci diffusi. Dopo aver prodotto svariate opere apprezzate ma non di ampia diffusione, nel 1980 Benet si dedica a  L’aria di un …
  • 10 Maggio 2021

    Il tempo della cura

    Mi è già capitato di scriverlo su La Repubblica: questo è il tempo della cura ma non tanto nel senso clinico del termine – bisognerebbe anzi soffermarsi un po’ sui rischi di un’eccessiva medicalizzazione della vita – ma nella sua accezione esistenziale, che è del resto consustanziale alla vita umana. L’immancabile riferimento filosofico per questo distinguo è Martin Heidegger che in Essere e …
  • 8 Maggio 2021

    I novant'anni in maglia rosa

    Il rosa è il colore del Giro d’Italia. Ma non da sempre. Passarono ventidue anni e diciannove edizioni prima che un fiocco, per l’appunto, rosa tenesse a battesimo la maglia rosa.  È il 10 maggio 1931 quando al termine della prima tappa, la Milano-Mantova, il primo a tagliare il traguardo indossava sul palco la maglia rosa, che da quel giorno avrebbe contraddistinto il primo in classifica …
  • 10 Maggio 2021

    Marco Balzano, Quando tornerò

    Non esiste, ovviamente, alcuna automatica proporzione tra il rilievo sociale dei temi di cui un romanzo parla e il suo valore letterario. D’altro canto, non c’è dubbio che una delle funzioni della letteratura consista nel mettere davanti agli occhi del lettore aspetti del presente che fino a quel punto gli erano sfuggiti, o ai quali non s’era curato di prestare attenzione. Non perché siano …
  • 17 Maggio 2021

    Sciascia, se la memoria ha un futuro

    A futura memoria (se la memoria ha un futuro) è uno di quei testi di Leonardo Sciascia di cui le librerie hanno sempre gli scaffali pieni; soprattutto quest’anno, in occasione del centenario dalla nascita. L’edizione più facilmente reperibile è quella dell’Adelphi, che nel 2017 ha acquisito i diritti da Bompiani (del 1989) e nel 2020 ne aveva già fatte sette ristampe. A impreziosirla, una nota di …
  • 9 Maggio 2021

    Una notte di Paradiso

    “Le carriere sono cose complicate”, rispose Stefano Pioli anni fa, a un giornalista che gli chiedeva perché un allenatore galantuomo , bravo e preparato come lui, fosse arrivato ad allenare una grande squadra solo a cinquant’anni, l’Inter in quel caso. La risposta di Mister Pioli arrivò venata di saggezza, e una punta di sarcasmo: quanti intrecci, casuali e non, di amicizie importanti, di …
  • 10 Maggio 2021

    Abitare il tempo

    Il nuovo ebook di doppiozero esamina l’opera di Enrico Palandri, uno dei principali esponenti della letteratura italiana contemporanea, identificando alcuni fil rouges rintracciabili in tutta la sua produzione. Innanzitutto la metafora in cui tutti viviamo – “nella danza delle parole”, come scrive Palandri in Flow – e che ritorna come una sorta di tema musicale ricorrente. Dalla metafora deriva …
  • 30 Aprile 2012

    Lo specchio e il suo doppio: Muna Mussie

    Il lavoro performativo di Muna Mussie, artista eritrea naturalizzata italiana e residente a Bruxelles, si fonda su una formalizzazione minuta dell’atto scenico. Sempre a un passo da una impressione di non-costruito o costruito troppo, nelle sue performance l’ eccesso di struttura e il difetto di dinamica drammatica sono la condizione per creare un senso-della-misura che fa della scena uno spazio …
  • 15 Giugno 2021

    La fine dell'impero cognitivo

    Qualunque cosa scriviamo, giacché la scriviamo, è già colonialismo, contiene già un tasso di pena, presentifica la fine, i fondali del Mediterraneo, le città sepolte, le lingue morte, le fosse comuni, i campi di sterminio; ma anche le camere di alabastro, le cappelle di famiglia degli ufficiali che hanno costretto la “marmaglia” a morire di fronte al nemico, delle grandi famiglie che hanno deciso …
  • 11 Maggio 2021

    Bob Marley, una canzone è un segno

    Quando fu coniata l’espressione world music , Bob Marley era morto da più di un lustro. Era il 1987, e un gruppo di discografici inglesi, preoccupati di come promuovere il crescente numero di dischi di musica africana e genericamente altra che s’andava accumulando sugli scaffali dei negozi, s’inventò l’etichetta musica dal (o del) mondo . Non era rock, non era classica, non era jazz, non era …
  • 11 Maggio 2021

    La solitudine dei sovversivi

    Lunedì 24 agosto 1987, alle sei e mezza di mattina, chiamano il dottor Héctor Abad Gómez da un’emittente radiofonica per riferirgli che il suo nome è comparso in una lista di persone minacciate di morte, apparsa a Medellín. Il comunicato reca il seguente messaggio: “Héctor Abad Gómez: presidente del Comitato per i Diritti Umani di Antioquia. Medico ausiliare dei guerriglieri. Falso democratico, …
  • 11 Maggio 2021

    La legge del porno

    Come mai Beppe Grillo ha realizzato un video con il quale intendeva scagionare dalle accuse di violenza sessuale suo figlio e invece probabilmente ha inguaiato ancora di più quest’ultimo? Non sappiamo come questa vicenda finirà sul piano giudiziario, ma è interessante chiedersi come mai un comunicatore dalla lunga esperienza come lui è incappato in questo errore. Le ragioni possono essere …
  • 12 Maggio 2021

    1971: l’incontro tra Foucault e Sartre

    Esattamente cinquant’anni fa è accaduto che, in un preciso momento del secolo scorso, i due “filosofi del secolo” stringessero un sodalizio inaspettato e durevole. È il 27 novembre 1971: una mattina cupa e fredda, tipica dell’autunno francese, ma anche tesa, alla Goutte-d’Or, banlieu situata al centro di Parigi, ai piedi della collina di Montmartre e connotata dalla presenza numerosa di famiglie …
  • 12 Maggio 2021

    Dante a teatro: un dialogo

    FS: Un discorso su Dante insieme a Federico Tiezzi non può che partire da quei tre spettacoli su Dante che realizzasti tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta. Fu un’operazione storica, ancora sono presenti nella memoria di chi li vide, fanno parte per molti attori e storici del teatro di un immaginario di riferimento. Come nacque il progetto?   FT: Sono già passati trent’anni. Era …
  • 12 Maggio 2021

    Autobiografia di un impostore

    In copertina si vede il volto di un uomo che fuma una sigaretta. Una spira di fumo si alza verso la sua fronte, la attraversa come un pensiero. Va oltre il suo capo, sembra perdersi nello spazio. Un altro alito di fumo, invece, si sovrappone al suo volto, ricorda una ruga attorno alla bocca. Carne e fumo sembrano composti della stessa materia. Le labbra sono chiuse, l’uomo non sta aspirando, la …
  • 13 Maggio 2021

    Le follie porno di un Paese in maschera

    Nella concitazione della seconda riapertura delle sale cinematografiche, chissà quanti si sono accorti che un film ha cambiato titolo non appena avuta l'opportunità aggiuntiva di una distribuzione nei cinema. Lucky Red aveva scelto di destinare in esclusiva alla sua piattaforma MioCinema il recente vincitore dell’Orso d’Oro della 71ª Berlinale, Bad Luck Banging or Loony Porn del regista rumeno …
  • 13 Maggio 2021

    Maurizio Ferraris. Documanità

    “Come faccio a spiegare a mia moglie che mentre guardo fuori dalla finestra sto lavorando?”, si chiedeva Conrad, scrittore e navigatore. Questa difficoltà di comunicazione, di coordinamento intersoggettivo – in epoca di “smart working” lo sappiamo bene – può soffocare sul nascere i migliori pensieri: “Quando fai la lavatrice?”, “Il lavandino si è bloccato!”, “Cosa mangiamo per cena?” e l’idea …
  • 13 Maggio 2021

    Maaza Mengiste, Il re ombra

    La memoria collettiva, in senso stretto, non esiste. Come non esiste la colpa collettiva. La memoria, come la colpa, ci singolarizza, è qualcosa di strettamente personale: dire che tutta una nazione è colpevole è dannoso, perché quando tutti sono colpevoli, in fin dei conti nessuno lo è, come ci ricorda Hannah Arendt. Allo stesso modo, non esiste – per nessuno, per nessuna nazione – un innatismo …
  • 30 Aprile 2012

    Speciale ’77. What a curious feeling

    “Succedevano allora in Italia, nei dieci anni 1968-1978, cose che oggi non ci si crede”. Così, qualche anno fa, Oreste del Buono in circostanza non troppo diversa dalla presente (presentando, cioè, le poesie in quegli anni dedicate da Nanni Balestrini all’allegorica “signorina Richmond”). Di quel tempo alla lettera incredibile è in primo luogo straordinario documento Alice disambien­tata , testo …
  • 23 Febbraio 2011

    L’Italia è divisa tra Est e Ovest

    Anni fa, quando il problema della comunicazione tra nord e sud del paese era all’ordine del giorno, e ancora non si parlava di Grandi opere, si era aperta una discussione sulla "variante di valico" dell’Autostrada del Sole tra Bologna e Firenze. Negli stessi mesi veniva pubblicato un libro in due volumi in cui erano raccolti gli studi sul mutamento del territorio italiano: Le forme del territorio …
  • 13 Maggio 2021

    Mario Merz, "Mandria", 1978

    Nella primavera del 2020 e nell’inverno del 2021 alcuni paesi e città d’Italia sono stati attraversati da animali che di solito vivono altrove: cervi con maestosi palchi di corna, lupi in branco che fiutavano l’aria, codazzi di oche che si guardavano intorno come fossero in gita scolastica. L’arresto delle attività umane, dovuto alla pandemia da Covid19, ha invitato la fauna selvatica ad …
  • 14 Maggio 2021

    Ron Rash, Un piede in paradiso

    «Prima di salire in macchina ho dato un’occhiata al cielo. Come se la pioggia fosse davvero un problema per uno come me, con uno stipendio sicuro». Negli ultimi anni mi sono occupato spesso di letteratura nordamericana, di sicuro ho letto più autrici e autori statunitensi che europei. Non c’è un motivo particolare, ma più di uno. Innanzitutto, c’è l’interesse per un certo tipo di contesto che …
  • 14 Maggio 2021

    Edmond Jabès: dal deserto al libro

    La prima edizione italiana del volume di Edmond Jabès Dal deserto al libro. Conversazione con Marcel Cohen era apparsa nel 1983. Irreperibile da tempo, l’opera ricompare adesso in una nuova versione ampliata (Milano, Edizioni degli animali, 2021) che, rispetto alla precedente, offre un colloquio in più, una prefazione di Antonio Prete, tre testi di Gianni Scalia e alcune illustrazioni aggiuntive, …
  • 14 Maggio 2021

    Pinocchio, o il fuoco dell’adolescenza

    Il Pinocchio del Teatro Valdoca con la regia di Cesare Ronconi è Silvia Calderoni, attrice che in scena si muove, corre, si agita, brucia, traducendo in avventure fisiche le storie del burattino di Collodi. Il pezzo di legno c’è, in mezzo alla platea svuotata delle sedie del teatro Bonci di Cesena, dove ENIGMA. Requiem per Pinocchio , con i testi poetici di Mariangela Gualtieri, debutta in prima …
  • 20 Maggio 2021

    Susan Choi. Esercizi di fiducia

    Un martedì di zona rossa io e mia sorella, munite di mascherine e consueto cattivo umore pandemico, attraversando il ponte di un parco di Torino, ci siamo imbattute in un ragazzo che voleva buttarsi giù. Fu un’esperienza strana e spaventosa. Sul momento però mantenemmo una freddezza imprevista. Io, non appena compresi i suoi intenti, placcai il ragazzo che stava oltre la transenna del ponte, mia …
  • 15 Maggio 2021

    Paul Celan e Ilana Shmueli: “Le mie poesie hanno già parlato”

    Una chiave per com-prendere gli enigmi di Paul Celan, poeta “oscuro” per definizione, è forse racchiusa in un breve libro-testimonianza: Di’ che Gerusalemme è , di Ilana Shmueli (Quodlibet, 2002). L’autrice, ebrea, amica d’infanzia di Paul e come lui nata a Czernowitz, amò Celan durante il suo breve (e ultimo) viaggio a Gerusalemme. In questo piccolo libro nato vent’anni dopo trascrive le sue …
  • 15 Maggio 2021

    Appunti da un reparto Covid

    La pandemia legata al covid-19 ha posto innumerevoli, complesse e gravi sfide al sistema sanitario italiano e ha richiesto massicce modifiche che hanno coinvolto tutti i livelli dell’assistenza sanitaria. In tale situazione di grave criticità, è stata fortemente evidenziata la necessità della presa in carico anche degli aspetti psicologici, emotivi e relazionali sia dei pazienti sia degli …
  • 15 Maggio 2021

    Humberto Maturana e la vita che scorre

    Chi era Humberto Maturana? Uno studioso particolare. Uno scienziato vero, lontano dalle pratiche “evidence based”, coltivate dagli odierni carrieristi. Un biologo, uno psicologo e un epistemologo; creatore di nuove lenti per osservare la natura e non solo, anche la mente e la società.  Uno di quegli epistemologi che traggono le proprie riflessioni dalle pratiche scientifiche che elaborano e dalle …
  • 16 Maggio 2021

    I nostri antenati: delfini e balene

    A vederlo non ci si crede. Uno dei primi antenati del delfino è un mammifero con il muso simile a un topo, quattro gambe e una lunga coda, e le unghie come un cervo. Si chiama I ndohyus . Prove molecolari ci dicono che sarebbe il precursore dei cetacei, e perciò anche delle balene. Apparteneva alla famiglia degli artiodattili, animali con un numero di dita pari, nota come Raoellidae . Quando …
  • 1 Maggio 2012

    Primo Maggio | La classe operaia è andata in pensione

    Alfonso abitava al sesto piano della torre a stella dove vivevo anch’io da ragazzo, a Quarto Oggiaro. Era un operaio dell’Alfa Romeo; si divertiva a raccontarmi di quando era partito da Napoli neppure ventenne e appena sceso alla stazione Centrale di Milano guardandosi attorno si disse, convinto: “questa è la mia città”. Trovò quasi subito lavoro in fabbrica. Il suo caporeparto gli parlava in …
  • 16 Maggio 2021

    Abitare Venezia

    Che cosa diremo... Che cosa diremo, noi che ancora ci abitiamo, ai bambini e ai ragazzi nati a Venezia o venuti ad abitarci, che oggi frequentano le sue scuole? Ci vorranno, ci potranno abitare e lavorare? O dovranno andare via, magari all’estero?   Calce, acqua e lingua Aspetto il mio turno per il vaccino antinfluenzale davanti all’ambulatorio, appoggiato al muretto che divide il rio terà Cazza …
  • 16 Maggio 2021

    E dopo il Paradiso cosa c'è?

    E “il quarto pezzo”? Quando nel 2017 iniziammo a lavorare all’ Inferno , mi ritrovai insieme a Serena Cenerelli a spiegare a un gruppo di signore la struttura dell’intera Commedia , il viaggio dalla selva oscura al Paradiso, la divisione in tre cantiche, ovvero in tre parti. Una signora chiese: “E il quarto pezzo”? Non compresi. Il quarto pezzo… in che senso? E lei, convinta, serissima: “Il …
  • 17 Maggio 2021

    Politiche della panna

    Sta tornando la panna in cucina? Dopo i fasti degli anni Ottanta e le maledizioni dei decenni successivi, non avevamo fatto in tempo a liberarcene del tutto ed ecco che quest’orgogliosa crema iperindustriale e goduriosissima rifà capolino: non solo per facilitare le operazioni ai fornelli ma soprattutto per accontentare i gusti – tanto semplici quanto esigenti – dei gourmet dell’ultimora, …
  • 17 Maggio 2021

    Pensare come un iceberg

    Il viandante bianco   Quasi seimila chilometri quadrati bisogna saperli immaginare. Soprattutto se parliamo di una terra poco striata, non segnata da grandi accidenti, che sugli atlanti viene rappresentata come una macchia slavata, un buco bianco su sfondo azzurro. Sui mappamondi sta così sotto, appartata nell’emisfero australe, che non ci rendiamo conto delle sue dimensioni. Quasi seimila …
  • 18 Maggio 2021

    John Berger: nomi, cose, città, animali, sguardi

    Nomi   Fotocopie . È questo il nome dato alla raccolta di racconti/immagini di John Berger ripubblicato da il Saggiatore (la prima edizione italiana era stata curata da Bollati Boringhieri nel 2004 mentre quella originale risale al 1996) nella traduzione di Maria Nadotti. Nome enigmatico e misterioso che ricorre, rincorre e attraversa i ventinove racconti/frammento che compongono il testo. …
  • 18 Maggio 2021

    Sei una bestia, Viskovitz

    C’è un piacere sottile e intramontabile che ci prende tutte le volte che riconosciamo il noto nell’ignoto, che troviamo parentele strutturali in cose che si presentano davanti a noi nelle forme più varie, secondo una combinatoria di pattern prestabiliti.  Ecco, questo piacere, che è quello delle variazioni sul tema (pensiamo agli Esercizi di stile di Raymond Queneau) è esattamente quello che si …
  • 18 Maggio 2021

    La casa a 1 euro

    All’incirca trenta anni fa, quando lo spopolamento dei paesi interni italiani emergeva in tutta la sua gravità, qualcuno – magari mosso da buone intenzioni – lanciò lo slogan “un paese in vendita”: alienare, ad un costo simbolico, interi aggregati urbani disabitati a forestieri, artisti, turisti che volevano trasferirsi da città e metropoli in piccoli centri in abbandono, dove la vita sarebbe …
  • 19 Maggio 2021

    2050, un anno dopo Blade Runner II

    L’uscita di  Blade Runner   2049  di D. Villenueve (2017) ha mobilitato studiosi e appassionati che si sono pronunciati sulle virtù e sui difetti del sequel: dalla presunta misoginia che si manifesta in ruoli femminili degradanti, al razzismo di sottofondo che farebbe incetta di atmosfere asiatiche, sganciate dalla rappresentazione degli abitanti di quei luoghi. Al di là di questioni stilistiche …
  • 19 Maggio 2021

    Compro libri, anche in grandi quantità

    Da dove arrivano i libri che troviamo nei negozi di seconda mano? Che viaggio hanno fatto per arrivare fin lì? E che storie nascondono fra le loro pagine? Ce lo racconta Giovanni Spadaccini nel suo volume, appena pubblicato da UTET, Compro libri, anche in grandi quantità (pp. 184, E.16).  E chi meglio di lui potrebbe raccontarlo dal momento che è proprio sulla compravendita di libri usati che ha …
  • 19 Maggio 2021

    Richard Mosse: immagini scomode

    “Ma Marlowe non era il tipico marinaio (se non per la tendenza a raccontare storie); per lui il significato di un episodio non andava cercato all’interno del guscio come un gheriglio, ma all’esterno, avvolgendo il racconto che lo generava come un bagliore genera intorno a sé una zona di penombra, allo stesso modo in cui l’illuminazione spettrale del chiaro di luna rende a volte visibili gli aloni …
  • 1 Maggio 2012

    Il Primo Maggio in Dolce attesa

    Oggi si celebra la Festa del Lavoro, una festa importante per un paese come il nostro che ha scritto nella propria Costituzione di fondarsi sul lavoro. Ebbene, noi sappiamo, ce lo ricordano ogni giorno i mass media, che milioni di giovani disoccupati si aggirano per l’Italia: un popolo di circa-trentenni senza impiego. C’è chi l’ha perso, chi non ne ha mai trovato uno e chi è stato fagocitato dal …
  • 18 Maggio 2021

    Il chip metafisico di Franco Battiato

    Nell’estate del 1973 il terzo festival della rivista del movimento hippy italiano, “Re Nudo”, organizza la sua Woodstock italiana tra i boschi di Alpe del Viceré, in provincia di Como; il sindaco socialista della cittadina alpestre è terrorizzato, alla prospettiva di ricevere l’orda di straccioni seminudi, non concede nessuna autorizzazione, non garantisce nessuno spazio, né i servizi essenziali: …
  • 20 Maggio 2021

    L'infelicità regna in Cina

    Qualcuno cita su facebook un film di Hu Bo, pseudonimo di Hu Qiao, me l’ero perso. An elephant sitting still è di quattro anni fa, bello, ci trovo una Cina allo sbando. Un ragazzo e l’impossibilità di vivere in famiglia con un padre pessimo, al capo opposto un anziano che il genero vuole portare in una residenza assistita: vendendo la sua casa ne compreranno una più piccola in un quartiere …
  • 22 Maggio 2021

    Per un pugno di CFU

    Primo passo. la consapevolezza   Un giorno ti svegli, a 45 anni, e decidi che insegnare a scuola ti piacerebbe davvero, che pensi di avere molto da dare, di avere la passione e le competenze giuste, acquisite in anni di incontri, conferenze, lezioni, viaggi della memoria. Così ho cominciato ad informarmi, scoprendo subito una cosa che forse per molti è ovvia, ma non per me: pur avendo ottenuto …
  • 20 Maggio 2021

    Evgeny Antufiev, "Exploring materials", 2013

    “Ero ancora un piccolo feto nel ventre di mia madre quando le persone paurose cominciarono a chiedere di me: tutti i figli partoriti da mamma fino a quel momento erano di traverso ed erano venuti al mondo morti. Non appena mamma si rese conto di aspettare un bambino, quel bambino che un giorno sarei stato io, disse a coloro che abitavano con lei: “Ora porto di nuovo in grembo un feto che non …
  • 20 Maggio 2021

    Scuola. Che pesci pigliare?

    Oggi in classe erano presenti solo in cinque. Cinque non è il settantacinque percento di venticinque. Non ce la facciamo più, dice Sara, sono tutte verifiche. "Non si sta a casa" l’ho già detto troppe volte; che "non è la via" lo abbiamo ribadito; ci abbiamo anche pensato insieme, riflettuto insieme.  Ha senso che io lo ripeta? Ha senso che dica che è sbagliato, che è importante avere fiducia …
  • 21 Maggio 2021

    Polar Body Apocalypse

    Per alcune culture native del Grande Nord americano i sogni ricorrenti hanno a che fare con il luogo della propria morte. Una roccia prominente, una sorgente, un angolo di foresta: non li hai mai visti prima, poi, all’improvviso, quello spazio ignoto comincia a sembrarti famigliare, c’è qualcosa di intimo, ecco sì, adesso lo riconosci, e proprio in quel momento muori. Da quando l’ho appreso so …
  • 24 Maggio 2021

    Walter Siti, il Bene in letteratura

    L’ultimo libro di Walter Siti, di cui Paolo Landi ha già parlato su queste pagine , ha avuto un notevole riscontro, come del resto lasciava presagire la provocatoria titolazione Contro l’impegno. Riflessioni sul Bene in letteratura (Rizzoli). Benché composto da una serie di articoli già editi, l’insieme ha la coerenza di un intervento organico: un pamphlet che ha come bersaglio la concezione …
  • 21 Maggio 2021

    Che cosa sta succedendo in Palestina?

    Maria Nadotti: Che cosa sta succedendo esattamente in Palestina? I media occidentali, prigionieri di uno schema interpretativo ‘prudente’ e a dir poco obsoleto, ripetono luoghi comuni che non fanno luce sul presente e non si sbilanciano sul futuro.   Jamil Hilal: Quello che succede oggi in Palestina, e con questo intendo l’intera Palestina, quale esisteva ed era così chiamata prima della …
  • 21 Maggio 2021

    Festino in tempo di peste

    “Tutto era musica, il modo di alzare e posare i piedi, certi movimenti, il modo di correre e di star fermi, di aggrupparsi, le loro combinazioni di danza quando, per esempio, uno posava le zampe anteriori sulla schiena dell'altro e poi si allineavano (…) o quando strisciando col ventre quasi per terra formavano figure intrecciate e non sbagliavano mai.” Così scriveva Franz Kafka in uno dei suoi …
  • 2 Maggio 2012

    Travestito brasiliano, Parigi 1980

    Corrispondente a Parigi per L’Europeo, ogni anno, con inevitabilità meteorologica, a metà primavera, col risvegliarsi della natura e degli ormoni, arrivava inevitabile la richiesta: che c’è di nuovo nel sesso in Europa? Non poteva mancare la voce di Parigi.   Un anno gli scambisti, un anno le percentuali sull’adulterio.   Quell’anno la conquista del Bois de Boulogne da parte dei travestiti …
  • 27 Maggio 2021

    Maddalena Fingerle. Lingua madre

    Paolo Prescher, il protagonista di Lingua madre , romanzo vincitore del premio Calvino 2020 ora stampato dall’editore Italo Svevo, vive a Bolzano, ha un padre che non parla, una madre e una sorella che parlano troppo e male e nel nome un anagramma (“parole sporche”) che è condanna e profezia. Fin da bambino Paolo è ossessionato dalle parole, “parola”, non “mamma”, è la sua prima parola; per lui …
  • 22 Maggio 2021

    Il bambino conficcato nella neve

    “Vergine Santa! Dov’è il bambino?”. Il carro avanza in silenzio nella neve che attutisce i rumori. Una luce plumbea lo avvolge illuminando le prime case di Gozzano e il colle sul quale sorge la basilica di San Giuliano, dove padrino e madrina portano il neonato dei coniugi Alliata per il battesimo. Il bambino in fasce è adagiato su un cuscino cerimoniale stretto ai lati da un nastro, come si …
  • 21 Maggio 2021

    Ciao Giuliano Scabia, poeta luminoso

    Se n’è andato poco prima di compiere 86 anni Giuliano Scabia, poeta luminoso, inventore di teatro fuori dai ranghi, narratore fantastico. Il papà di Marco Cavallo, simbolo della liberazione dalle mura dei manicomi, è morto stamattina nella sua casa di Firenze, conservando, quasi fino alla fine di una lunga malattia, uno spirito divinamente fanciullesco. Qualche giorno fa mi aveva raccontato lo …
  • 21 Maggio 2021

    Chi sia la poesia

    Carissima, una quindicina d’anni fa, ti ricordi? avevamo parlato di lui, il canzoniere mio, e ti avevo chiesto di aiutarmi a capirlo. A Bologna sotto le due torri abbiamo letto in pubblico Opera della notte – e inoltre hai scritto pagine profonde sulle poesie dentro i libri di Nane Oca, poesie che a Venezia, a Ca’ Foscari, hai letto magistralmente, quasi cantandole. Eppure non sai dove …
  • 22 Maggio 2021

    Giancarlo Majorino. Il molteplice nel singolo

    Eleganza e ironia: sono queste le due prime figure – del vivere, del pensare – che mi vengono in mente quando penso a Giancarlo Majorino, scomparso il 20 maggio. La poesia non è stata per lui solo un’esperienza di linguaggio e di ricerca, d’invenzione e di rappresentazione critica di un’epoca, ma un atto di vita, una forma essenziale e necessaria della vita. La lingua della poesia, della quale …
  • 23 Maggio 2021

    Quando la Terra aveva due lune

    Difficile mantenere uno slancio prometeico dopo aver letto Quando la Terra aveva due Lune di Erik Asphaug. Per quanto si possa coltivare, denunciare o magari giustificare la hybris di homo sapiens, l’avventura in questa “storia dimenticata del cielo notturno” eccede ogni possibile scala nella percezione del tempo e dello spazio. È tremenda e terribile, nel senso dell’epica e delle tragedie …
  • 23 Maggio 2021

    Andrea Pazienza torna a Bologna

    La casa dove abitava Andrea Pazienza è sulla via Emilia, nella periferia ovest di Bologna. Rispetto a come l’aveva disegnata lui, in una tavola de Gli ultimi giorni di Pompeo , diverse cose sono cambiate: al posto del bar sotto casa c’è un centro estetico, e dove una volta c’era un cinema (a luci rosse) ora c’è una banca, una delle tre che circondano l’edificio. Il traffico che sfreccia sulla …
  • 23 Maggio 2021

    Il furto delle ossa di Dante

    Chi la conosce la storia delle ossa di Dante? Di come furono abilmente trafugate e nascoste dai frati della basilica ravennate di San Francesco, in una notte del 1519, per non consegnarle alla delegazione del papa Leone X e dei fiorentini che volevano riportarle in patria? La vicenda ha il sapore di un thriller politico-religioso, con risvolti burleschi: i francescani contro il Vaticano! I …
  • 24 Maggio 2021

    Dylan ha ottant’anni e mi ha stremato

    Dylan ha ottant’anni e mi ha stremato. Libri, articoli, interviste, presentazioni online. Tutto molto eccitante, per carità, ma mi viene in mente quello che una volta ho sentito dire a Michael Gray, uno studioso di Dylan che prima di una conferenza aveva informato il pubblico di avere anche una vita oltre a Dylan (“And yes, I do have a life”). È bene saperlo, perché Dylan, che i suoi colleghi del …
  • 24 Maggio 2021

    Tiffany McDaniel, la serie Tv fatta romanzo

    Prendi una buona quantità di trascendentalismo, aggiungi una dose di puritanesimo, cospargi sopra della genuina wilderness che negli Usa sta bene su tutto e spruzza un po’ di realismo magico di marca latinoamericana: ecco Tiffany McDaniel, astro emergente dell’Ohio (quindi America profonda: della provincia ad avanzamento ridotto) che in Italia osserviamo meglio con la lente del “gotico rurale”, …
  • 2 Maggio 2012

    Catherine O’Flynn. Ultime notizie da casa tua

       Non c’è una pagina sprecata nell’edizione minimum fax del libro di Catherine O’Flynn. Dalla copertina alla quarta finale tutto è perfettamente coordinato al punto che risulta difficile distinguere la qualità del romanzo dall’aspetto grafico. Una simbiosi assoluta, come spesso capita con i titoli dell’editore romano.   In copertina troviamo il televisore Algon di Brionvega, a fianco una …
  • 25 Maggio 2021

    Il tempo immobile della montagna

    Per la maggior parte dei lettori un libro di narrativa è riconoscibile nella misura in cui semplicemente racconta storie, qualunque sia il genere.  Una storia e poi un paesaggio: che sia stanza, città, paese o foresta ma occorre un paesaggio per dare una concreta fisicità al muoversi della storia. E naturalmente, come sottofondo imprescindibile, un romanzo o un racconto sono sempre anche una …
  • 25 Maggio 2021

    La clessidra di Aarhus e il gatto della porta accanto

    Qualche giorno fa girava su internet un breve video degli abitanti della città di Aarhus, in Danimarca, a passeggio nel 1902. La notizia stava nel colore: il video originariamente in bianco e nero, si può vedere adesso a colori. E questo cambia tutto. Perché gli abitanti di Aarhus diventano molto più simili a noi. A centoventi anni di distanza siamo sicuri che tutto ciò che in quel video si …
  • 25 Maggio 2021

    Che cosa sta succedendo in Palestina? (2)

    Maria Nadotti: Che cosa sta succedendo esattamente in Palestina? I media occidentali, prigionieri di uno schema interpretativo ‘prudente’ e a dir poco obsoleto, ripetono luoghi comuni che non fanno luce sul presente e non si sbilanciano sul futuro. A.A.A.: Ci sono persone più adatte di me a commentare l’attuale situazione, soprattutto tra i palestinesi: come Lana Tatour, Noura Erakat o Salman Abu …
  • 26 Maggio 2021

    Luigi Ghirri, né genius loci né postmoderno

    Luigi Ghirri è in automobile in compagnia di un amico appena ritornato dall’Africa. Arrivati all’altezza di Luzzara, mentre il loro sguardo scorre sulla pianura, dove i colori della terra e degli alberi tendono a confondersi con quelli del cielo dell’autunno avanzato, Ghirri dice ad alta voce: “Però non mi dispiacerebbe abitare in questi luoghi”. L’amico gli risponde che invece a lui quei luoghi …
  • 26 Maggio 2021

    Lessico da pandemia

    La lingua registra ogni cambiamento sociale. Nel corso di eventi di portata storica come esplorazioni, scoperte scientifiche, crisi, guerre, epidemie, quando nella collettività circolano forti emozioni e nuove idee, si verifica il massimo di innovazioni linguistiche. Si importano vocaboli da altre lingue, si introducono neologismi, termini specialistici entrano nell’uso comune, vengono evocate …
  • 26 Maggio 2021

    Sulle orme di Dante: da Ravenna a Timisoara

    L’ombrosa Zona dantesca (o Zona del Silenzio) attorno alla tomba del poeta e alla Basilica di San Francesco è diventata fin da subito il mio rifugio dal sole preferito durante le incantevoli visite a Ravenna. Naturalmente la tomba stessa è una meraviglia, un simbolo degli omaggi al Sommo Poeta di cui ricorre quest’anno il settecentenario dalla morte. Soltanto guardare il piccolo giardino a destra …
  • 27 Maggio 2021

    Come stanno gli adolescenti?

    Incontro Gustavo Pietropolli Charmet rigorosamente a distanza, come in dad, dietro a uno schermo. Non ha bisogno di grandi presentazioni: è noto il suo lavoro con gli adolescenti e i suoi libri credo siano lettura cui non possa sottrarsi chiunque lavori – insegnante, formatore, psicologo, educatore – con i ragazzi. Ho letto il suo Il motore del mondo , uscito ad agosto e già recensito su queste …
  • 27 Maggio 2021

    Zero e le serie teen

    Gli ultimi dati per contare quanti giovani di seconda generazione vivono oggi in Italia, sentendosi italiani e non sempre ottenendo cittadinanza italiana, sono quelli dello studio Istat "Identità e percorsi di integrazione delle seconde generazioni in Italia", del 2020: sono un milione e trecentosedicimila (1.316.000), un numero davvero rilevante, pari al 13% dei minorenni che hanno da 0 a 17 …
  • 27 Maggio 2021

    Atelier dell’Errore, "Più penetrante di un cristallo di radio 01", 2017-2018

    «La gomma da cancellare è bandita». Questo è il semplicissimo precetto cui si devono attenere i giovanissimi artisti dell’Atelier dell’Errore. Grazie ad esso si ribadisce un antico modo di intendere l’arte: essa deve essere “imitazione” della natura. Se ci si asterrà dal cancellare, ad essere replicata fedelmente non sarà però la natura del “naturalismo”. Non sarà la natura-Forma, la natura-Idea, …
  • 2 Maggio 2012

    Woody Allen. To Rome with Love

    Con To Rome with Love Woody Allen porta a compimento un percorso iniziato già da diversi anni. Un percorso che l’ha condotto a esplorare l’Europa in lungo e in largo e in modo del tutto personale. Attraverso una serie di film ambientati in diverse capitali del vecchio continente, infatti, Allen ha dato vita a quello che potremmo definire una sorta di “periodo europeo”. Non è del tutto chiaro (e …
  • 28 Maggio 2021

    Mircea Cartarescu, evadere dalla realtà

    "Ci siamo ripresi lentamente, come da un viaggio mistico o eroinico, siamo crollati in noi stessi (...) consunti e devastati": potrebbe essere questa, rubata a Mircea Cartarescu, l'espressione giusta per descrivere il senso di stordimento che si prova alla fine delle novecentotrentasette pagine del suo romanzo Solenoide (Il Saggiatore, 2021). Lui la scrive quasi in fondo, dopo nove pagine …
  • 28 Maggio 2021

    Il teatro, ritorni in sala

    “A coloro che, innumerevolmente innumerevoli, non capiscono molto né della mancata apertura di alcuni teatri, né dei movimenti di protesta che li occupano, né di ciò che a loro si oppone, né di ciò che li unisce”. A tutti costoro il drammaturgo Wajdi Mouawad, direttore del Théâtre National de la Colline di Parigi, dedica il suo Manifesto pubblicato il 20 maggio 2021.  È trascorso un anno da …
  • 28 Maggio 2021

    Le Comunarde di Parigi

    “Agiscono in coro, con voci singole”. Con questa semplice frase Federica Castelli trova il modo di sintetizzare con icastica efficacia la pluralità delle pratiche ribelli e sovversive che le donne di Parigi mettono in atto durante l’esperienza, prima esaltante e poi tragica, della Comune. Lo fa in un saggio, non voluminoso ma denso di concetti, intitolato Comunarde. Storie di donne sulle …
  • 27 Maggio 2021

    L'icona Carla Fracci

    Carla Fracci, ballerina assoluta, è stata musa, mito e per sempre sarà icona. La salutiamo oggi, 27 maggio 2021, in questo anno in cui già troppi, tristemente, se ne sono andati. Nei suoi 84 anni di vita, Carla Fracci ha incarnato la quintessenza del balletto con una grazia, un rigore e un’eleganza esemplare. Scrivere parole d’addio dedicate a questa grande artista che per sempre vivrà al di là …
  • 14 Giugno 2021

    Nudità e pudore. La misoginia religiosa

    È difficile negare che esista un nesso tra misoginia e religione. Le cinquanta studentesse morte in un attentato contro la loro scuola a Kabul ne sono la più recente tragica conferma. Siccome questo e molti altri episodi simili sono accaduti in Paesi islamici fondamentalisti e in società culturalmente arretrate, spesso pensiamo che la misoginia sia una caratteristica dell'islam mentre, in realtà, …
  • 29 Maggio 2021

    “Tremita l’aria quando sorge amore”

    L’ultima volta che ho visto Giuliano Scabia, il 5 maggio scorso, fiaccato dalla malattia che lo avrebbe portato alla morte, gli ho chiesto di leggere il finale della Commedia Olimpica , rappresentata nel 2019 al teatro Olimpico di Vicenza (pubblicata da Laboratorio Olimpico/Atti). La poesia per Giuliano non era solo scrittura, ma era voce, corpo, immagine, pensiero profondo… È stata l’asse di …
  • 29 Maggio 2021

    Con gli occhi di Artemisia

    L’importanza di Roberto Longhi nella cultura italiana, non solo per la storia dell’arte ma per la letteratura e le sue intersezioni con altre forme di espressione, come fotografia, cinema e teatro, è stata da lungo tempo individuata e sancita; Gianfranco Contini e Cesare Garboli, due fra i più importanti critici del Novecento, hanno studiato la prosa longhiana, l’incredibile tensione stilistica …
  • 29 Maggio 2021

    Abitanti del cosmo

    Nel 2017 quando fu avvistato il primo oggetto interstellare, chiamato dagli osservatori Oumuamua – in lingua hawaiana: colui che viene per primo da lontano –, a causa della sua forma e della sua direzione di provenienza per un breve eccitante momento si potè ipotizzarlo un manufatto alieno. Si trattava invece di una roccia, come accertarono ben presto gli scienziati. Recentemente la conferma da …
  • 30 Maggio 2021

    Tim Parks: l'infelicità in Italia è l'esclusione

    Perché all’università il voto più alto che si può prendere a un esame è trenta, mentre alla discussione di laurea è centodieci, lodi a parte? Non avrebbe più senso che entrambe le valutazioni fossero espresse, che so, su una scala che va da zero a cento, o da uno a dieci? Queste sono domande che probabilmente molti di noi, nativi italiani, non si sono mai posti, forse perché è sempre stato così, …
  • 2 Maggio 2012

    Achille Bonito Oliva. L’ideologia del traditore

    È in libreria da pochi giorni il volume di Achille Bonito Oliva, L’ideologia del traditore. Arte, maniera, manierismo (Electa, Milano 2012, postfazione di Andrea Cortellessa), che presentiamo qui attraverso il testo di Michele Dantini pubblicato di seguito.   In collaborazione con la casa editrice Electa, regaliamo un capitolo del libro: Tradimento, lateralità, citazione .   Su ABO e Ideologia …
  • 30 Maggio 2021

    L’eros dell’iris

    Il giardino di maggio è un’alcova a cielo aperto: chi si lascia frugare nell’intimo senza rossori, e chi si concede con ritrosia reclinando la corolla. Esploratori alati spariscono in cavità vischiose, vibrano elitre, zampette titillano stami e pistilli, proboscidi penetrano in imbuti profondi e segreti. Tutto è fremito, tensione, ebbrezza, mobile energia, vitalità e impulso. L’iris non è fiore …
  • 30 Maggio 2021

    Dovete morire!

    “Dovete morire!”. Così ha risposto un’adolescente, senza pietà, a una signora anziana che rimproverava lei e i suoi compagni di non portare la mascherina e di stare abbracciati. La signora anziana, dall’alto del balcone, si lamentava guardando i giovani lì in basso che non rispettavano le regole, “non siete responsabili!”, gridava. I ragazzi sono stati per un poco ad ascoltarla, sorridendo tra …
  • 31 Maggio 2021

    L’anomalia di Hervé Le Tellier

    L’anomalia di Hervé Le Tellier è un romanzo a forte impianto sperimentale che combina una trama labirintica a una varietà di interrogativi morali che certo non agevolano una lettura svagata. Dopo una partenza in sordina, grazie alla vittoria del premio Goncourt lo scorso novembre, il libro ha superato le 820.000 copie vendute in Francia a inizio gennaio eguagliando, in quanto a cifre e successo …
  • 31 Maggio 2021

    La solitudine di chi resta

    A partire da febbraio 2020, a causa del repentino inizio della pandemia da Covid-19, sono aumentate in maniera esponenziale le riflessioni – sulle pagine dei quotidiani, durante le trasmissioni radiofoniche, nei convegni universitari, ecc. – relative al modo di intendere, di affrontare e di vivere la mortalità propria e delle persone amate, tanto da un punto di vista prettamente individuale …
  • 31 Maggio 2021

    Gli ebrei e Israele

    C’è un vecchio adagio del Talmud, mare magnum della tradizione ebraica la cui redazione finale si situa intorno al V secolo, che dice più o meno così: “tutto Israele è coinvolto vicendevolmente, l’uno per l’altro”. È una frase cruciale che imprime di fatto tutta la storia del popolo d’Israele almeno a partire dal 70 dell’era volgare, l’anno cioè in cui i Romani distrussero il tempio di …
  • 1 Giugno 2021

    Michel Serres, l’arte di scrivere

    “Uccidete la letteratura, la vostra tradizione socioculturale non produrrà più, alla fine, né scienziati né scienza”, scrive Michel Serres in Récits d’humanisme (2006). La letteratura, il racconto, orchestrano quei “giochi” del vero e del falso, dell’immaginario e del reale, del mistero e dell’avventura, che accendono e vivificano la passione per la conoscenza. E a più riprese, il filosofo …
  • 1 Giugno 2021

    Alfabeto finanziario 1. Bitcoin sull’altalena

    Parlando di criptoattività (criptovalute) a scuola . Prima dell’esplosione della pandemia, a marzo del 2020, gli studenti delle medie superiori sono riusciti a portare avanti le cogestioni. In un’occasione mi è capitato di tenere un seminario sulle criptoattività. Ho parlato soprattutto di Bitcoin, la criptoattività più importante, illustrandone caratteristiche e rischi. Alla fine del seminario …
  • 1 Giugno 2021

    Mary de Rachewiltz: Ezra Pound, mio padre

    In una poesia intitolata L’economia amorosa Mary de Rachewiltz concentra in versi buona parte dei motivi delle sue memorie, Discrezioni . Un titolo calzante non solo per l’intera raccolta di poesie di cui è parte, ma anche per cogliere il tono e il contenuto della scrittura autobiografica e collegare la poesia della figlia a quella del padre, Ezra Pound. Fedele ai dettami paterni secondo i quali …
  • 2 Giugno 2021

    Don Roberto Sardelli: la vita dei baraccati

    Sul volto affilato di don Roberto Sardelli ho visto impresso il coraggio, più di ogni altro sentimento. Il coraggio, e una forza ostinata, irriducibile: quella dell’uomo che reclama e grida giustizia , e non per sé ma per altri. “Non tacere” è la parola-chiave che circoscrive il nucleo del suo agire, ed è anche il fondamento della sua pratica pedagogica. Non posso tacere perché ho visto e ho …
  • 2 Giugno 2021

    Tina Modotti dal Messico a Stalin

    Dopo la forzata pausa della pandemia, il Mudec ha riaperto con Tina Modotti. Donne, Messico e libertà , a cura di Biba Giacchetti. L’esposizione segue una linea tematica che scandisce le diverse tappe del percorso artistico della Modotti, in un arco temporale che va dal 1924 al 1930. Si possono vedere un centinaio di fotografie, stampe originali ai sali d'argento degli anni Settanta, realizzate a …
  • 2 Maggio 2012

    Fatti / interpretazioni

    Da alcuni giorni circolano immagini agghiaccianti di immigrati tunisini rimpatriati a forza con cerotti sulla bocca.   Una questione filosofica   Il dibattito filosofico che sembra appassionare gli italiani – le pagine culturali di molti quotidiani ne sono state invase – ha radici antiche e nobili. Dopotutto è la riproposizione aggiornata al gusto del tempo della diatriba tra idealisti e …
  • 2 Giugno 2021

    Le madri della Costituzione

    Mettere insieme una costituzione è un compito serio e importante. La costituzione è una delle istituzioni essenziali dello stato moderno, quella che lo costituisce, appunto, che presenta le condizioni necessarie per il suo esserci, il suo stare. Ora stare, stato, istituzione e costituzione fanno parte, insieme a molte altre parole, della famiglia di termini legati all’idea di stabilità e derivati …
  • 3 Giugno 2021

    Woody Allen: i conti non tornano

    Il protagonista dell’ultimo film di Woody Allen si chiama Mortimer ma tutti lo chiamano Mort. La Morte. Delle circostanze – tentativi di cancellazione, denigrazione, esilio etc. – che hanno determinato la produzione all’estero di Rifkin’s Festival si è praticamente già detto tutto. Di queste circostanze, Rifkin’s Festival , però – e questo si è detto meno – fa problema, sublimandole …
  • 3 Giugno 2021

    Michel Foucault filosofo del secolo

    Jules Vuillemin, insigne storico della filosofia che molto aveva contribuito alla elezione di Michel Foucault al Collège de France nel 1970, a distanza di appena un anno da quell’evento, nutriva più di un dubbio sulla bontà di quella scelta. Era stata ottenuta al prezzo di non poche negoziazioni con una Accademia poco incline ad accogliere tra le sue file l’autore di un libro inclassificabile …
  • 3 Giugno 2021

    Vite libertine

    Il principio di Benjamin Disraeli, Primo Ministro e narratore inglese del XIX secolo, può essere ritenuto valido tuttora: «Quando ho voglia di leggere un buon libro, ne scrivo uno». Dev’essere per questo che i critici letterari, più volte nell’arco degli ultimi tre secoli, sono diventati saggisti, o saggisti-narratori, o saggisti-poeti; dunque, scrittori tout court . Se avvertono che la …
  • 4 Giugno 2021

    Eugenio Cefis, il cavaliere oscuro

    È una storia italiana piena di misteri, alimentata dalla propaganda e da fonti che non sono mai state chiarite. Il giornalista Paolo Morando ha ricostruito la biografia di uno degli uomini più inquietanti del nostro passato.    1– Se scrivere una biografia è dare un ordine, e magari trovare un senso, all'accadere delle cose dentro una vita, Paolo Morando, con Eugenio Cefis. Una storia di potere e …
  • 4 Giugno 2021

    Io Narciso

    Se, come sostenne Jung, nessuno resta fuori dall’Ombra del suo tempo, allora siamo tutti in qualche modo narcisisti. Per questo è interessante “esplorare la zona di confine tra un carattere con tratti narcisistici, più o meno marcati, e una patologia narcisistica” vera e propria, come si propone di fare Vittorio Lingiardi nel suo Arcipelago N. variazioni sul narcisismo, da poco uscito per Einaudi …
  • 4 Giugno 2021

    Autopsia della Rivoluzione

    Grandi bandiere tricolori bianco-rosso-bleu stinte, cadenti, bordeggiano l’ampia scena vuota, al Fabbricone di Prato. Un grande freddo racconta Ottantanove , l’ultimo spettacolo di Elvira Frosini e Daniele Timpano, con il supporto immedesimato di un attore capace di notevole finezza interpretativa come Marco Cavalcoli: quello dell’idea e della pratica della rivoluzione, delle rivoluzioni che …
  • 5 Giugno 2021

    Decontaminare le memorie

    Decontaminare le memorie di Alberto Cavaglion è un libro che si pone molti obiettivi: alcuni più diretti e manifesti, altri più profondi. Credo che sia un testo “palestra” su cui convenga fermarsi e sulle cui proposte prendere le misure, non tanto di ciò che abbiamo davanti, ma come spesso capita negli esercizi che implicano un rapporto con la memoria, di ciò che abbiamo alle spalle. I giorni …
  • 5 Giugno 2021

    La danza leggera dell’ornamento

    Questo articolo lo sto scrivendo direttamente al computer; con la stilografica ricopio talvolta le citazioni che commentano qualche disegno; spesso la scrittura si inciampa, scrivo refusi che ripropongono quelli che solitamente mi capitano digitando sulla tastiera; certe volte ricorro alla penna a biro perché l’inchiostro della stilografica si è seccato e ho fretta, compromettendo naturalmente il …
  • 5 Giugno 2021

    Dante e Pinocchio, fratelli d'Italia

    Quando una democrazia è debole ricorre ai simboli che unificano: simboli spossessati di qualsiasi rapporto con la realtà e funzionali alla rappresentazione di una comunità ideale. Servono, questi simboli, a eliminare i conflitti e favorire l’armonia: che è fittizia, naturalmente, perché una società moderna, democratica e funzionante si dovrebbe fondare sulla differenza anziché sull’omologazione, …
  • 3 Maggio 2012

    Il sentimento oscuro del barocco

    Chi per educazione ha ricevuto il gusto del classico come eredità e metro principale con cui vivere i gesti e le forme artistiche dell’Occidente, non ha vissuto l’incontro con l’arte gotica o quello con le avanguardie di ogni epoca come capaci di destabilizzarne le originarie convinzioni. Più facilmente questo è accaduto nel primo incontro con il barocco. Fin dal semplice ingresso in una chiesa …
  • 6 Giugno 2021

    Il “libro segreto” di Ludovico Ariosto

    Ci sono molti modi per avvicinarsi a un testo letterario, soprattutto a uno di quelli che siamo abituati a chiamare “classici”. (Così come ci sono molti modi per iniziare un articolo: in fondo si tratta pur sempre di servirsi di luoghi comuni più o meno collaudati dall'uso). Prendiamo le Satire di Ludovico Ariosto, per esempio, scritte tra il 1517 e il 1525, quindi dopo le commedie in prosa e la …
  • 6 Giugno 2021

    Cordula, dantista femminista

    Ma cosa ci fa una donna, e per di più vestita da uomo, nel tempio maschile del dantismo? Attenzione, stiamo parlando di oltre un secolo fa, non dei nostri anni di transgender : 9 maggio 1920, Cordula Poletti varca la soglia della Biblioteca Classense, a Ravenna, per tenervi la sua “lectura Dantis”. Nessuna prima di lei. Non ha paura: camicia bianca e cravatta, una camelia appuntata sulla giacca, …
  • 6 Giugno 2021

    Il sogno di uccidere il tempo

    Niente potrebbe essere più rivelatore del contrasto tra la concretezza di un cavatore di marmo delle Apuane e l’ardire di uno scienziato che cerca di cattura il più effimero dei problemi scientifici: la natura del tempo. In Tempo, Il sogno di uccidere Chrónos (Feltrinelli, 2021), sorprendentemente, Guido Tonelli riesce nell’impresa. Non è un caso. Infatti l’autore non è un solo un teorico, ma un …
  • 7 Giugno 2021

    L’arte di respirare

    Forse qualche anno fa un libro con un titolo asciutto come L’arte di respirare non avrebbe fatto scalpore negli USA e non sarebbe nemmeno stato tradotto in trenta lingue nel giro di tre mesi. Per mancanza di attualità, il libro del giornalista James Nestor sarebbe probabilmente rimasto un gioiello di nicchia. C’è voluta una pandemia, che ha tolto il fiato a miliardi di persone, per rendere …
  • 7 Giugno 2021

    Caro Bonsanti, tuo Gadda

    “Povera e cara mamma” è formula ricorrente nelle lettere spedite ai propri cari negli anni di guerra. A lei Gadda chiede di perdonare gli scatti di nervi, i “momenti poco sereni”, in parte motivati anche dalla sotterranea rivalità tra i due fratelli, dall’accusa non tanto velata che la madre preferisca Enrico, così vitale e gioioso rispetto all’ombroso “figlio difettivo”, dirà la Cognizione del …
  • 7 Giugno 2021

    Adania Shibli, una storia di violenza dissepolta

    Che cos’è un “dettaglio minore”? In psicoanalisi è ciò che può schiudere l’universo dell’inconscio individuale, la feritoia da cui entra la lama di luce, il punto d’accesso al non dicibile.   In storia, come affermava la narratrice e storica algerina Assia Djebar, è proprio il dettaglio minore a rivelare, riportandolo alla coscienza, l’ineffabile, il rimosso, ciò che è stato sepolto per sempre. …
  • 8 Giugno 2021

    Sotto il cielo di Parigi con Nadja, Breton, Benjamin

    Il Manifesto incerto di Pajak, recente vincitore del premio di saggistica Città delle Rose, sono due volumi di luce, storia, poesia, disegni e biografie. Le sue pagine di bella carta accolgono una straordinaria sequenza di sguardi su Parigi e sul mondo, accostando con potenza le voci e i punti di vista dei grandi personaggi che l’hanno abitata – con particolare indugio su Walter Benjamin e André …
  • 7 Giugno 2021

    Valentine Williams, L’uomo dal piè storto

    L’uscita del romanzo di spionaggio L’uomo dal piè storto di Valentine Williams (Quodlibet, Macerata, 2021) è meritevole sotto diversi profili. Il primo è quello di recuperare testi usciti in anni lontani che sembravano sprofondati nell’oblio. Questo libro in particolare era stato pubblicato nel 1926 da un minuscolo editore di Torino, Edizioni Cosmopolita che si era impegnato a presentare la …
  • 8 Giugno 2021

    Mattotti: castelli senza parole

    A cosa servono i capitoli? A niente. I paragrafi? Idem. Gli a capo? E gli indici? E le note? E i numeri di pagina? Le prefazioni? Le postfazioni? A niente, non servono a un bel niente, solo per fare scena, decoro, ordine. Se gli artisti (tutti, poeti compresi) potessero liberarsi dei materiali di riempimento e delle convenzioni si otterrebbero risultati sorprendenti. Usare soltanto quello che …
  • 8 Giugno 2021

    Gustavo Zagrebelsky, La giustizia come professione

    Non vi è giorno in cui le cronache e le riflessioni non si occupino della Giustizia, tra processi, malfunzionamenti, aspirazioni, critiche. E questo avviene comprensibilmente in quanto, oltre ad essere formalmente un potere dello Stato, è una macchina onnivora che colpisce con lo strumento dei processi, demolisce le traiettorie di cittadini, compensa le vittime, mostra le devianze, ne ipotizza il …
  • 3 Maggio 2012

    Nove volte Queneau

    Le scelte di un insegnante, soprattutto di Lettere, sono fortememte pilotate da ciò che sente più congeniale. A volte si tratta di passioni che accompagnano da sempre, altre volte sono incontri, fortunati ed inaspettati, lungo la via dell’insegnamento. Io appartengo al secondo caso dato che, essendo dotata di una formidabile curiosità, leggo in modo onnivoro e metodico, senza saltare una parola o …
  • 9 Giugno 2021

    La gloria di Colui che tutto move

    L’attacco di Dante nella sua terza cantica è gerarchico fin dal primo verso, e non potrebbe esserci esordio meno congeniale alla mentalità degli odierni lettori del Paradiso . Il medioevo è dominato dalla nozione di gerarchia, in senso teologico e angelologico, ontologico e cosmologico, assiologico e morale, fino all’ordinamento sociale che della gerarchia celeste dovrebbe essere lo specchio, …
  • 9 Giugno 2021

    Mario De Biasi: gli scatti della vita

    Ci sono occasioni in cui la storia e le storie si incrociano, si intersecano, circostanze in cui un luogo parla attraverso le immagini che ospita, ed eventi durante i quali le immagini sanno di letteratura e poesia. Queste sono congiunture tanto irreali quanto visibili, tangibili, a usare un modo di guardare a occhio di pesce, simile alla lente dell’obbiettivo, in cui cercare di notare tutto e …
  • 9 Giugno 2021

    García Márquez: i segreti dietro la morte annunciata

    La mattina del 22 gennaio di settant'anni fa, nel 1951, gli abitanti di un paesino remoto dei Caraibi colombiani, chiamato Sucre, furono svegliati dal trambusto di un crimine fratricida. Víctor e Joaquín Chica Salas avevano appena accoltellato il loro amico Cayetano Gentile Chimento, per vendicare il disonore della sorella Margarita, restituita alla famiglia dallo sposo, Miguel Reyes Palencia, …
  • 10 Giugno 2021

    Vinterberg. Bere per non dimenticare

    A Thomas Vinterberg i quarantacinque secondi concessi ai vincitori per il loro discorso di ringraziamento non sarebbero bastati. Per sua fortuna, ha vinto il Premio Oscar al miglior film internazionale in un anno molto particolare. Quanti hanno deciso di partecipare di persona alla cerimonia nonostante le difficoltà logistiche e sanitarie sono stati premiati con una maggiore libertà di gestire il …
  • 10 Giugno 2021

    Guida alle Dolomiti per escursionisti fuori rotta

    Il libro Dolomiti cuore d’Europa. Guida letteraria per escursionisti fuori rotta , da poco pubblicato nelle edizioni Hoepli, raccoglie scritti editi e inediti di Giovanni Cenacchi, scrittore, giornalista, alpinista e fotografo, scomparso a quarantatré anni, il 17 agosto del 2006. Originale figura di intellettuale e di alpinista, riuniva finezza di letture e di scrittura a inconsuete abilità …
  • 10 Giugno 2021

    Storie a vista. Il fototesto

    A dirlo, si rischia di cadere nell’ovvio, tanto il fenomeno è noto e diffuso. Nella letteratura degli ultimi anni la presenza di immagini all’interno dei testi è diventata una specie di costante. Non si contano i romanzi, le raccolte di poesia, le opere di non-fiction in cui compaiono fotografie, disegni, grafici e via dicendo. A lavorare in questo senso sono stati e sono autori molto diversi, da …
  • 11 Giugno 2021

    Gaspara Stampa. Signor, io so che ‘n me non son più viva

    Un verso di Gaspara Stampa: dalle sue Rime , che furono in gran parte rime d’amore. I poeti del Cinquecento italiano, rimodulando e reinventando le rime di Petrarca, maestro d’amore, consegnarono ai lettori una meditazione sull’amore che toccò un arco estesissimo di temi e sperimentò un ventaglio amplissimo di registri espressivi: al punto che se volessimo oggi dire del desiderio, delle sue …
  • 11 Giugno 2021

    Parlare sempre e non comunicare mai

    Ultimamente di parole si è parlato parecchio: si è detto che sono importanti e si è detto che valgono una risata. Si è detto che sono libere e si è detto che si prendono troppe libertà. Si è soprattutto discusso su chi può dirle, e chi deve sentirsele dire.   È stato un caso fortuito, perché solitamente non pensiamo mai alle parole, le usiamo e basta, e questa contraddizione intrinseca – non …
  • 11 Giugno 2021

    Per una danza “normale”

    Tra teatri e spazi espositivi, riprende l’attività di danza anche a Roma. Abbiamo intervistato Michele Di Stefano, curatore del progetto Buffalo per il Teatro di Roma, istituzione presso cui il coreografo cura la rassegna di danza Grandi Pianure . Realizzata in collaborazione con Palaexpo, la seconda edizione di Buffalo si svolge dal 10 al 13 giugno 2021 negli spazi del MACRO, Museo d’Arte …
  • 12 Giugno 2021

    Abitolario

    Il più 'filmico' dei bassorilievi scultorei, in ordine di tempo, dopo quello della Colonna Traiana, è sicuramente la Deposizione dalla Croce nel duomo di Parma, opera su una lastra unica di Benedetto Antelami, che l'ha firmata e datata 1178. In essa la vicenda rappresentata si sviluppa su più piani narrativi, che potremmo addirittura definire 'episodi' collaterali alla scena principale, posta al …
  • 2 Maggio 2012

    Carrara / Paesi e città

    Ci s’arriva arrancando, in prima e fermandosi ogni cento metri, per non fondere. Una qualsiasi delle quattro valli: Boccanalia, Torano, Fantiscritti e Colonnata. Dall’alto di questa carie mastodontica la vista giù di sotto vale la pena: la guglia del duomo dugentesco, al centro dell’intrico contorto dei tetti medioevali spunta appena, grigia e con quattro pinnacoli agli angoli. E poi attorno e …
  • 24 Febbraio 2011

    Roma, Largo Spartaco / Paesi e città

    Largo Spartaco, e il territorio che si sviluppa attorno, tra il lungo nastro della via Tuscolana e quello della via Appia, tra il Quadraro e Cinecittà, è un nodo di memorie. Lo rivedo in una domenica d’inizio febbraio dall’aria tersa che mette in risalto le geometrie e i volumi degli edifici dell’Ina-Casa, a partire da quello degli architetti Muratori e De Renzi che sovrasta il Largo. Appaiono …
  • 12 Giugno 2021

    DadaDams: una storia dimezzata

    Sono passati cinquant’anni da quando il grecista Benedetto Marzullo a Bologna inventò il Dams, Corso di laurea in discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, cui si aggiunsero in seguito indirizzi di comunicazione e cinema. Chiamò a insegnare figure allora fuori dall’accademia, protagonisti dell’industria culturale, del disegno industriale, dell’urbanistica, delle nascenti scienze …
  • 12 Giugno 2021

    Olimpiadi a Tokyo: sorvegliato speciale

      Giappone anti-olimpico    Mancano meno di due mesi all’inaugurazione delle Olimpiadi di Tokyo, prevista il 23 luglio, posticipata per la pandemia di un anno. Anche i mass media italiani finalmente iniziano a trattare la notizia. Molti atleti e squadre in varie discipline si sono già qualificati e le aspettative per le possibili medaglie cominciano a gonfiarsi di speranze.  Tuttavia, l’umore del …
  • 13 Giugno 2021

    Didi-Huberman. Canarini in miniera

    Forse per una momentanea amnesia percettiva, convive con il nostro essere presente una sorta di cecità per il paesaggio, che ci impedisce di cogliere in anticipo i segni che preannunciano una catastrofe. Informatissimi, presi da una narrazione storica unicamente rivolta al passato, osserviamo il mondo a cose fatte e solo allora ne abbiamo notizia, sempre un attimo dopo, un po’ tardi per cambiare …
  • 13 Giugno 2021

    Incontrarsi per la strada

    Nel giugno dello scorso anno, insieme a noi tutti, reduci dal primo lockdown, è uscito un libro la cui lettura ci avrebbe fatto bene non solo perché utile nella contingenza, ma anche perché suggestivo per la nostra vita indipendentemente dalle ragioni di questo o quel virus. Camminare può cambiarci la vita è stato scritto da Shane O’Mara, un neuroscienziato, direttore del Trinity College Institut …
  • 13 Giugno 2021

    La bellezza del mondo

    “Educa e spera”. L’ho trovato disegnato a lettere ottocentesche sulla facciata a mezzogiorno del palazzo comunale di Pieve di Soligo. Quel palazzo è stato in origine una scuola e tale origine spiega il perché di quel motto sapienziale. È carico di utopia pedagogica: suona affine all’“aspetta e spera”, che – al di là della nascita funesta in Faccetta nera – nel parlare comune è diventato lo …
  • 14 Giugno 2021

    Bob Dylan: uno scrigno senza fondo

    Negli anni Sessanta del secolo scorso, quando l’ho ascoltato per la prima volta, Bob Dylan era una mosca bianca nella scena musicale: già la sua faccia sulla copertina del 45 giri di The Times They Are A-Changin’ , grigia, piatta, senza sorriso, sembrava rinviare a un mondo del tutto diverso da quello di moda in quegli anni. La voce, poi, era davvero sconcertante (“ma come fate ad ascoltare …
  • 14 Giugno 2021

    L’onorevole disgregato di Sciascia

    Quando nell’estate del 1964 ricevette da Mario Giusti, suo amico e direttore dello Stabile di Catania, l’incarico di scrivere sul tema della mafia una pièce teatrale per la stagione 64-65, dopo il felice esito l’anno prima sulla stessa ribalta del Giorno della civetta , Leonardo Sciascia batté in una settimana una specie di commedia amara intitolata L’onorevole nella quale la mafia figura nel …
  • 15 Giugno 2021

    Emmanuel Carrère, Yoga

    In  Yoga  (Adelphi, 2021), Emmanuel Carrère è preoccupato di farci sapere che quello che racconta in questo suo ultimo libro "è tutto vero". Quando pensa al genere di letteratura che fa, Carrère è fermamente convinto di una cosa: " la letteratura è il luogo in cui non si mente " (corsivo dell'autore), "le cose che scrivo forse sono narcisistiche e vane, ma non sono false". E si premura di …
  • 16 Giugno 2021

    John Pawson: Less is more

    “In viaggio, come d’altronde nella vita, il meno è quasi sempre il meglio”, dice William Hurt, nel film di Lawrence Kasdan, Turista per caso . Minimo non è meno, non è poco, eppure entrambi hanno a che fare con l’arte del togliere. Togliere è liberare dall’eccedente, eliminare quel che è eccessivo. Di tutto l’umano cercare, forse una delle arti più difficili e sublimi. Un’arte che avvicina …
  • 16 Giugno 2021

    Come gli hippy hanno salvato la letteratura

    Gli anni sessanta sembrano non finire mai. Ritornano. E a cicli sempre più brevi. Di quegli anni ritornano i miti. Mai superati, sorpassati, surclassati. E anche se non c’era niente di eroico nell’essere giovani allora, i Baby Boomers si struggono ancora di nostalgia per averli vissuti in prima persona, mentre i Millennials e le generazioni seguenti (X, Y, Z, Alpha), ne scoprono e, sotto sotto, …
  • 3 Maggio 2012

    Morti a credito

    Imprenditori e disoccupati, agenti di custodia e carcerati. L'aumento dei suicidi nel paese sembra allarmante. Viste fuori dalla comunicazione mediale, che tende a generalizzare, le insidie suicidarie accomunano persone che un tempo apparivano antagoniste, gli uni dalla parte opposta della barricata rispetto agli altri. Entro in un carcere con l'incarico di condurre un gruppo sull'autolesionismo, …
  • 15 Giugno 2021

    Scuola: scrutini e bocciature

    Gli scrutini della seconda A si sono conclusi alle 21.40 di giovedì sera. Sei bocciati in una classe di venticinque. Sei bocciati sono tantissimi, sei persone rispetto alle quali domandarsi: abbiamo davvero fatto di tutto per vederli, ascoltarli, dare loro un posto, capire cosa stava accadendo e agire di conseguenza? No. Li abbiamo persi durante la dad, credo. Telecamere spente, connessi sì, …
  • 17 Giugno 2021

    Baggio senza magia

    Alla base di tutto c’è l’affetto, se non l’amore, che ciascuno di noi prova per Roberto Baggio. Questo sentimento (credo) muove gli sceneggiatori Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo e la regista Letizia Lamartire; questo sentimento sta muovendo tutti quelli che in queste settimane ( Il Divin Codino è uscito su Netflix il 26 maggio) si sono precipitati a guardarlo. Non sono esente da questo …
  • 17 Giugno 2021

    Porta Pia: l’Italia a Roma

    Narrare, raccontar di storia per mezzo di luoghi e paesaggi è genere letterario nobilmente praticato: penso ad esempio, tanto per rimanere in Italia, a libri recenti come Danubio di Magris, Pianura di Belpoliti, Annibale, un viaggio di Rumiz. Ma l’incrocio di storia e luoghi è lo strumento psicologico utilizzato in molte altre opere, ad esempio nelle pietre d’inciampo poste nelle città europee …
  • 17 Giugno 2021

    Università: affamare la bestia

    Sulla libertà accademica ha tenuto recentemente un magnifico discorso il presidente della Repubblica Irlandese, il poeta Michael Dennis Higgins.. Per capire i termini della questione a cui si rivolge è utile vedere un documentario Starving the beast   La posta in gioco è importante ed è destinata a diventare sempre più centrale, e non solo al sistema accademico: le università selezionano le …
  • 18 Giugno 2021

    Maria Grazia Calandrone, Splendi come vita

    Lasciamo da parte, ora, la vieta retorica nazionale sulla mamma. Umani siamo: cioè mammiferi sociali che dopo la nascita hanno bisogno di cure parentali assidue e protratte. Di conseguenza, tutto quanto ha a che vedere con la generazione e con il rapporto madre-piccolo investe una zona cruciale ed eccezionalmente vulnerabile della nostra sensibilità. Un esempio indicativo è costituito, nel caso …
  • 18 Giugno 2021

    La lunga storia di noi stessi

    “Io sostengo che le emozioni siano specializzazioni umane [ndr: quindi non degli altri animali, non del nostro cane o del gatto del vicino, non dei mammiferi e dei primati a noi più vicini e nemmeno dei delfini] rese possibili dalle capacità uniche del nostro cervello. Non potrebbero esistere nella forma in cui le sperimentiamo se i nostri più antichi antenati ominidi non avessero sviluppato un …
  • 19 Giugno 2021

    Quattro farmaci contro l’automatizzazione

    In natura tutto è interconnesso e una variabile funge da contrappeso a un’altra.   Questa scienza del contrappeso, nella vita sociale dobbiamo svilupparla noi, perché la velocità dell’artificio che abbiamo costruito sfugge ai tempi che la natura si dà da sé. E se questo per lei può essere un trascurabile evento, per noi può significare un errore fatale.   Alla base di alcuni nostri mali …
  • 19 Giugno 2021

    Scrittori e alberi

    “Da sempre le piante esercitano una profondissima fascinazione sull’attività creativa degli scrittori. Con poche eccezioni, si potrebbe dire che ognuno di loro abbia legato a un albero, reale o immaginario, una parte spesso rilevante della sua opera”. Così è presentata la collana Bosco di scrittori , di Aboca Edizioni, fondata sul mandato assegnato agli autori di costruire e raccontare mondi …
  • 19 Giugno 2021

    Conversazione con Max Ernst (1969)

    La televisione ha trasmesso recentemente un vecchio documentario, in cui si vede Renoir che, quantunque paralizzato, continua a dipingere davanti al suo cavalletto, mostrando una evidente felicità. Che impressione ti ha fatto questa straordinaria immagine? Ne ho concluso che Renoir viveva in quella felice epoca nella quale nessuna incertezza interveniva a far esitare il pittore, buono o cattivo …
  • 16 Giugno 2021

    Dante abusato

    Durante il primo confinamento causato dall’epidemia di Covid-19, a farci “sentire italiani” è stata, per così dire, l’epidemia stessa, l’angoscia che un evento così terribile e inatteso aveva suscitato: tricolori sui balconi, canti dalle finestre e inevitabili, sovrabbondanti dosi di retorica (“andrà tutto bene”, “ne usciremo migliori di prima” e così via). Un anno dopo, agli italiani fiaccati da …
  • 4 Maggio 2012

    L’altra metà del robot: il corpo

    Tutto avviene nel corpo, con il corpo e per il corpo, si nasce e si muore con il corpo, con il corpo si soffre e si patisce e si gode, la vita si genera con un atto rapido del corpo […]. Che le cose più importanti, l’amore, la vita, il nutrimento, la morte avvengano per e nel corpo aggiunge mistero al mistero dell’esistenza.   Giuseppe O. Longo, L’acrobata     Una tappa fondamentale sulla strada …
  • 20 Giugno 2021

    Dire le ombre

    La prima antologica italiana di Nicola Samorì, artista ravennate dal percorso consolidato – o meglio sarebbe dire coagulato, vista la densità della sua produzione – è ospitata nella cornice rinascimentale di Palazzo Fava a Bologna, custode del ciclo di affreschi dei giovani Carracci e di un patrimonio di opere esigenti, con cui l’artista ha scelto di misurarsi. Tutto il percorso è articolato allo …
  • 18 Giugno 2021

    Hamlet, la misura del fallimento

    “Di fronte ad Amleto”, annotava Arbasino nel 1965, “mi pare che il problema critico essenziale non sia se lo spettacolo sia riuscito o no, ma se si perde onorevolmente oppure con vergogna”. Antonio Latella, giunto al suo terzo Hamlet , può oggi accostarsi alla questione con la consapevolezza del veterano. Nel libretto di sala – che accompagna il debutto al Piccolo Teatro di Milano dopo il triste …
  • 18 Giugno 2021

    Ho fatto un Giro

    Nonostante il sottotitolo reciti Diario di una corsa fuori stagione, fin dalle prime pagine di Ho fatto un giro , libro scritto da Gino Cervi ed edito dal Touring Club Italiano (2021), il lettore non ha l’impressione di trovarsi di fronte solo alla cronaca del Giro d’Italia 2020.  Nella scorsa edizione, causa pandemia da coronavirus, la corsa a tappe si è infatti svolta a ottobre e non nella …
  • 20 Giugno 2021

    HA: un podcast di soundart

    HA è un podcast di soundart creato da Roberto Paci Dalò, a partire da una sollecitazione del 2018 dello storico Adriaan Eeckels, e dedicato al pensiero e alla voce di Hannah Arendt. Dalla collaborazione coi centri di ricerca del Joint Research Centre della Commissione europea, e dal confronto con la filosofa Nicole Dewandre, è nata “una foresta sonora creata dalla voce reale di Hannah Arendt …
  • 21 Giugno 2021

    La giustizia come professione

    Non vi è giorno in cui le cronache e le riflessioni non si occupino della Giustizia, tra processi, malfunzionamenti, aspirazioni, critiche. E questo avviene comprensibilmente in quanto, oltre ad essere formalmente un potere dello Stato, è una macchina onnivora che colpisce con lo strumento dei processi, demolisce le traiettorie di cittadini, compensa le vittime, mostra le devianze, ne ipotizza il …
  • 21 Giugno 2021

    Brueghel: e la nave va

    Sulla Caduta di Icaro di Brueghel la parola definitiva l’ha detta W. H. Auden nella poesia Muséé des Beaux-Arts (1938). Io vorrei proporre qui un’aggiunta, spero non superflua. Le parole definitive non chiudono i discorsi; li aprono, piuttosto, come sapeva anche W. C. Williams che infatti ha scritto venti anni dopo (nel 1960) Landscape with the Fall of Icarus . È la meraviglia delle parole, che …
  • 22 Giugno 2021

    Mottarone: il perché di un disastro

    La tragedia della funivia del Mottarone ci ha scossi profondamente. Ci ha lasciati quasi increduli. È possibile che persone “normali” abbiano messo a rischio la vita di altre persone con tanta pertinacia, con tanto apparente disprezzo? Altre tragedie, vicine e lontane, hanno innescato studi approfonditi sui meccanismi che stanno alla base di eventi così sconcertanti.   Diane Vaughan insegna …
  • 20 Giugno 2021

    The Sky over Kibera

    Nel 2017 sono stato a Kibera, il più grande slum di Nairobi, e forse del Kenia, per mettere in scena la Divina Commedia con 150 bambini e adolescenti, che non solo Dante Alighieri non lo avevano mai sentito nominare, ma dell’Italia stessa non avevano (i più grandicelli) che una vaga conoscenza, legata esclusivamente ad aspetti di carattere calcistico. Football. A invitarmi là erano stati Riccardo …
  • 21 Giugno 2021

    David Grossman: la paura e la pace

    David Grossman ha ricevuto il 19 giugno a Taormina il "Taobuk award 2021", un premio riservato ai grandi della letteratura mondiale, impegnati nella battaglia per i diritti umani e la democrazia e che, nel passato, è stato assegnato, tra gli altri, a Mario Vargas Llosa, Tahar Ben Jelloun, Luis Sepulveda. Lo incontro la mattina del giorno prima, a Bassano del Grappa, dove è in programma una …
  • 22 Giugno 2021

    Massimo Gezzi, Le stelle vicine

    Accade sempre qualcosa di indefinibile quando un poeta decide di scrivere in prosa. Al di là delle differenze ovvie di genere e di stile, dei condizionamenti della forma e del metro, nonché della diversa tenuta sintattica e contenutistica che un discorso in prosa prevede, in certi casi il trapasso da un codice a un altro sembra verificarsi a un livello più profondo, dai contorni più incerti e …
  • 3 Maggio 2012

    Il sorriso del gatto di Fassbinder

    Fassbinder scrisse Sangue sul collo del gatto poco più che ventenne, in piena contestazione, in un periodo di grande impegno: di poco prima (1968) è Katzelmacher , storia di razzismo ai danni di un lavoratore straniero. Come per la carriera cinematografica, Fassbinder brucia le tappe e in un anno e mezzo con il suo gruppo Anti-Theater dirige una dozzina di opere teatrali; di un terzo è anche …
  • 22 Giugno 2021

    Disegni dall’inconscio profondo

    Cosa si disegna quando si disegna?  Me lo chiedo da sempre. È difficile credere che si disegni soltanto ciò che si vede, cedendo all’idea di un dominio della vista, dato che è difficile stabilire cosa è che effettivamente ed esattamente vediamo. E tantomeno affermare che il disegno sia uno strumento adatto per rappresentare della realtà, dato che, nella pratica, potrebbe esserlo con impresa …
  • 22 Giugno 2021

    L'università dopo lo scossone della pandemia

    Alessandro Carrera   La pandemia è stata affrontata facendo ricorso alle piattaforme digitali. Questo ha reso il tema della cosiddetta “fatica digitale” (digital fatigue) più che mai attuale. Il ritorno alla normalità eliminerà il problema o ne cambierà solo i termini? Come pensate che occorrerà affrontarlo?   Ne cambierà solo i termini, perché delle piattaforme digitali non si farà più a meno. …
  • 23 Giugno 2021

    Fotografia Europea: un sogno ad occhi aperti?

    “Sulla Luna e sulla Terra/ fate largo ai sognatori!”. È con questi versi che Gianni Rodari chiude la sua poesia Sulla Luna. Le stesse parole vengono proposte come titolo del Festival di Fotografia Europea a Reggio Emilia, dopo la cancellazione della passata edizione, dedicata proprio al centenario della nascita dello scrittore. Suggestivo, senza dubbio, che ogni spettatore possa essere …
  • 23 Giugno 2021

    L’eccidio Pardo Roques

    È il primo agosto quando un gruppo di soldati tedeschi fa irruzione nella bella casa di Giuseppe Pardo Roques. A 68 anni è uno degli uomini più in vista di Pisa. Presidente della comunità ebraica locale, è un erudito, un benefattore. In città si favoleggia della sua ricchezza e della sua patologica fobia per i cani e i gatti. È il 1944 e quello che segue è uno degli eccidi più spietati di cui si …
  • 24 Giugno 2021

    Netflix & C. verso il World Cinema

    Quando ero piccola guardavo cartoni americani e cartoni giapponesi. I cartoni americani erano per lo più basati su vecchie favole europee, o note leggende dal mondo: dai miti greci alle Mille e una notte, dai fratelli Grimm alla leggenda di Fa Mulan. Ne esploravo le città: Parigi, New York, Londra, Pechino; vedevo la savana, le dune del deserto, la giungla e la campagna francese – li vedevo, …
  • 23 Giugno 2021

    Dante: poesia come "gloria della lingua"

    “Non intendono gli uomini questo Discorso ( logos ) che è sempre né prima di udirlo né quando una volta lo hanno udito, e per quanto le cose si producano tutte seguendo questo Discorso ( logos ), è come se non ne avessero alcuna esperienza, essi che di parole e di opere fanno pure esperienza, identiche a quelle che io espongo distinguendo secondo la sua natura ogni cosa e mostrando come è: ma …
  • 24 Giugno 2021

    Roland Stragliati, avventuroso traduttore di Primo Levi

    Anche in Francia – come nel mondo anglosassone – le fortune di Primo Levi sono state relativamente tardive, e prevalentemente postume. È cosa nota: fuori d'Italia, fu soltanto nella Germania del 1961 che Levi venne riconosciuto per tempo, grazie alla traduzione di Se questo è un uomo ad opera di Heinz Riedt, come una voce importante di testimonianza, se non già di letteratura. In Francia, un …
  • 23 Giugno 2021

    Le tante vite di Giulia Niccolai

    Con Giulia Niccolai se ne va uno dei personaggi più straordinari della cultura italiana, uno dei meno noti e appariscenti, ma certamente uno dei più originali e curiosi. Giulia è stata fotografa, scrittrice, poetessa, monaca buddista, traduttrice, saggista, biografa di sé stessa, voce singolare e unica nel panorama letterario italiano dominato da poeti e scrittori per lo più maschi. La sua vita …
  • 23 Giugno 2021

    Gli ultimi pasticcini con Giulia Niccolai

    Oggi ho saputo che Giulia Niccolai se n’è andata. Ho guardato fuori dalla finestra di casa, per fissare nella mia memoria il colore del cielo. Era quasi giallo. La luce sembrava avvolgere tutto: gli alberi, il lago, le montagne sullo sfondo. Tutto mi è parso immobile. Forse ho capito cosa significa quando il tempo si ferma per un istante. Mi ha avvisata Nicoletta, una cara amica di Giulia. Non …
  • 25 Giugno 2021

    Kawamura Genki, Non dimenticare i fiori

    In Se i gatti scomparissero dal mondo (Einaudi 2019, l’originale è del 2012), con un disincanto surreale che talvolta caratterizza la letteratura giapponese, dove si dà per scontato che i gatti parlino o che i sogni interferiscano con la realtà, Kawamura Genki ci sottopone una situazione drammatica che non possiamo che immaginare: come ci comporteremmo se, sapendo di dover morire a giorni, ci …
  • 4 Maggio 2012

    Parigi. Jean-Pierre Léaud

    comparsi i filosofi (o presunti tali) in salsa Glucksmann o in salsa Bernard-Henri Lévy a seconda delle preferenze del salotto o del più modesto tinello, i grandi assenti delle elezioni francesi paiono essere proprio i pensatori e gli artisti. Il rapporto tra le élite culturali e il paese si è rarefatto, in buona parte ha cambiato forma e preso direzioni inedite. Prima che in una piazza, è così …
  • 25 Giugno 2021

    Byung-Chul Han, La scomparsa dei riti

    Viviamo immersi nei riti, nelle cerimonie, nelle celebrazioni d’ogni tipo, laiche o religiose che siano. Non solo i grandi riti, istituzionalmente dati e riconosciuti, come matrimoni, cambi della guardia, partite di calcio, concerti rock o funerali di stato. Ma soprattutto i piccoli rituali della vita quotidiana: immergere il biscotto nel primo caffè della giornata, farsi la barba, ascoltare “Il …
  • 25 Giugno 2021

    Mario Draghi nel regno delle fate

    Siete pronti a entrare tra gli incantesimi? Un suono molto basso, un pizzicato, un accordo, un violino, poi un flauto sottile. Sospensione. Tre attori e due attrici prendono possesso con larghi gesti, misteriosi, di uno spazio bianco, lungo e stretto, circondato da oggetti che sembrano strani leggii. Questi si illuminano di cangianti luci nette, blu, verdi, gialle, rosse, come occhi quadrati. …
  • 26 Giugno 2021

    Abitare la periferia

    La periferia, soprattutto quella romana, non ha mai smesso di produrre ingegnose koinè politico-culturali variamente alternative. Il decennio populista ha rafforzato questa identità creativa, esibendo una sovrapposizione tra le fratture sociali della (e tra la) popolazione e una certa collocazione geografica: la periferia è così divenuta concetto politico, punto d’osservazione privilegiato e …
  • 26 Giugno 2021

    Solare!

    Venne epidemicamente di moda qualche anno fa ed è rimasto oggi endemicamente corrente l’aggettivo solare , coi valori metaforici che prende quando è associato a designazioni d’esseri umani o a qualificare loro attitudini o comportamenti. Non c’era persona che non si dichiarasse “solare” quanto a indole, soprattutto se opportunamente sollecitata nei contesti pubblici. Non c’era metà d’una coppia …
  • 26 Giugno 2021

    L’affaire Spallanzani

    Per tutti noi, oggi e da almeno un anno o anche più, Spallanzani è il nome di un ospedale di Roma; anzi, per essere precisi, è il nome dell'Istituto Nazionale di Malattie Infettive, assurto ai fasti della cronaca quotidiana a causa della ben nota, o tristemente nota, pandemia che tanto ci affligge. Ma chi era questo Lazzaro Spallanzani che dà il nome al nosocomio romano così spesso citato da …
  • 27 Giugno 2021

    Sul margine liquido della città

    FD – Alle prime luci del mattino di una giornata di inizio giugno del 2020 mi trovo su una piattaforma di cemento, rialzata di un piano rispetto al sottostante livello stradale, per riuscire a dominare con lo sguardo l'accesso al gigantesco parcheggio di un centro commerciale situato sul margine orientale dell'area metropolitana di Roma. Nell'inclinazione ancora piuttosto bassa dei raggi del …
  • 28 Giugno 2021

    Tanizaki a Kyōto

    Dormo, e sogno bambini nel cortile di un tempio in rovina, ricoperto di muschio, giocare a ombre e demoni. (Lafcadio Hearn)   La passeggiata lungo il canale fiancheggia le pendici dei monti orientali di Kyōto, dai quali prende il nome la storica area di Higashiyama, e conduce in prossimità di alcuni templi e santuari tra i più suggestivi dell’antica capitale dell’Impero. Inaugurata alla fine …
  • 27 Giugno 2021

    Orchidee, ma selvatiche

    C’è un posto che tiene la cima della mia memoria familiare. Sul dorso di una collina morenica, a contornare una radura magra d’erbe c’era un piccolo roccolo, un’architettura d’alberi, inganno per gli uccelli. Proprietà del nonno era poi passato in eredità alle figlie. A inizio primavera, lì e solo lì, tra la breccia, mai viste altrove nei dintorni, fiorivano le pulsatille ( Pulsatilla montana ), …
  • 27 Giugno 2021

    Dante: dal tramonto all'alba

    Sono le 6.12 del mattino di sabato 26 giugno. L’attraversamento della notte di verso Paradiso è appena terminato, dopo essere iniziato ieri sera alle 20.45 nei giardini pubblici di Ravenna. Ho ancora un po’ di sangue nelle vene e di energia nel cervello. Spero di non collassare. Ma devo spedire questo ultimo diario alla redazione di doppiozero, in modo da permetterle di organizzare l’uscita del …
  • 28 Giugno 2021

    Strade e palazzi di Milano e Lombardia

    I resti di un’esperienza di avanguardia nell’edilizia civile milanese si trovano dietro i bidoni della spazzatura al civico 29 di corso Magenta. Lo segnala la storica dell’architettura Roberta Martinis nel saggio Anticamente moderni. Palazzi rinascimentali in Lombardia in epoca sforzesca (Quodlibet, Macerata 2021).      Martinis svolge una scrupolosa indagine sull’architettura civile lombarda …
  • 4 Maggio 2012

    Gladwell, scrittore post-Apple

    Malcom Gladwell ha poco meno di cinquant’anni, scrive articoli brillanti e acuti sul “New Yorker”. Nelle foto che compaiono nei suoi libri – quattro sin qui – appare come un giovane con i capelli crespi e la pelle leggermente scura; somiglia, seppur vagamente, a Michael Jackson. È figlio di una giamaicana, psicoanalista, e di un inglese, professore di matematica, e rappresenta in tutto e per …
  • 28 Giugno 2021

    Miljenko Jergović, L’attentato di Sarajevo

    Cesare Lombroso non lo avrebbe degnato di uno sguardo. Perché Gavrilo Princip, il ragazzo che ammazzò l’Arciduca Franz Ferdinand e sua moglie Sophie a colpi di Browning M 1910 calibro 7,65 la domenica del 28 giugno 1914 a Sarajevo, non aveva i connotati dell’“uomo delinquente” delineato dell’antropologo veronese nel 1876. Niente fronte sporgente né orecchie grandi, asimmetrie nel volto o braccia …
  • 28 Giugno 2021

    Scuola: dislessia, autismo e bullismo

    Dopo aver ascoltato Pietropolli Charmet e il suo sguardo rivolto all’adolescenza , mi è sembrata un’occasione preziosa quella di poter rivolgere le mie domande a Michele Zappella, uno dei massimi esperti e studiosi di neuropsichiatria infantile, in prima linea, negli anni Sessanta (è nato nel 1936), per l’abolizione delle classi differenziali. Ha lavorato a Londra, negli Stati Uniti e in diversi …
  • 29 Giugno 2021

    Le foreste non pensano

    Sarebbe bello se lo facessero, ma no, le foreste non pensano. Certamente non lo fanno nell’unico modo che potrebbe toccarci, cioè somigliandoci, attenuando quel senso di solitudine cosmica in cui la metacognizione, che caratterizza la nostra specie, ha imprigionato Homo sapiens in un universo spaventosamente silenzioso. Possiamo allora esplorare il funzionamento del sistema nervoso dei vertebrati …
  • 29 Giugno 2021

    David Harvey, L'accumulazione come spoliazione

    “Viviamo tempi pericolosi, ma anche adatti a esplorare nuove possibilità”. Così scrive David Harvey, pensatore marxista che si fa fatica a etichettare in una disciplina (chi ci ha provato, misurandone il successo su Twitter, lo ha messo al quarto posto tra i sociologi più seguiti al mondo, e al quindicesimo tra gli economisti, per dire). Il suo ultimo libro tradotto per Feltrinelli da Virginio B. …
  • 29 Giugno 2021

    L’eterno presente delle “Notti Magiche”

    Sono le 11,30 di sera del 26 giugno 2021. L'Italia ha appena battuto l'Austria per 2-1 negli ottavi di finale dei campionati europei di calcio, dopo due tempi supplementari. È stata una sfida sofferta e l’euforia è tanta fra gli appassionati, compresi quelli impegnati a intrattenere il pubblico televisivo nella seconda serata di Raiuno. Cominciano i collegamenti in diretta dalle piazze delle più …
  • 30 Giugno 2021

    Ritratto di Roma deserta

    Uno degli effetti collaterali del lockdown è stata l’esasperazione del binomio spazio chiuso/aperto, il primo reso claustrofobico dalla clausura coatta dei suoi abitanti, e il secondo amplificato dalla loro conseguente assenza. Never Walked on Crowded Streets (edito da NERO Editions), ultimo lavoro di Giovanna Silva, parte come sguardo sulla città di Roma che accidentalmente si imbatte …
  • 30 Giugno 2021

    Paese mio che stai sulla collina

    Un piccolo paese della Calabria, San Nicola da Crissa, sulle serre vibonesi. Tra la metà degli anni cinquanta e i primi sessanta. Come tutti i paesi, San Nicola è un grembo di suoni temperati, che, da sempre, custodisce il ritmo della vita. Dal fitto abitato, non ancora del tutto eroso dall’ abbandono , sale un brusio gaio, le onde sonore delle cantilene infantili.  Fra cortili e vicoli, impazza …
  • 30 Giugno 2021

    Università: cosa significa insegnare?

    Franco Nasi   La pandemia è stata affrontata facendo ricorso alle piattaforme digitali. Questo ha reso il tema della cosiddetta “fatica digitale” (digital fatigue) più che mai attuale. Il ritorno alla normalità eliminerà il problema o ne cambierà solo i termini? Come pensate che occorrerà affrontarlo?   È stato certo faticoso imparare in poco tempo ad usare bene le piattaforme digitali nella …
  • 1 Luglio 2021

    Genius loci. Anatomia di un mito italiano

    Nell’ormai celebre conferenza promossa dal Nexus Institute nel 2004, incentrata sul problema dell’esistenza e persistenza di un’idea e/o identità europea, George Steiner inizia il suo discorso (poi tradotto e pubblicato in italiano nel 2006 con il titolo Una certa idea di Europa ) indicando la memoria, o meglio, la sua eccedenza, come primo tratto distintivo del Vecchio Continente. …
  • 1 Luglio 2021

    Crudelia: cattive si diventa

    Doveva accadere che perfino Crudelia, l’abominevole cattiva di La carica dei 101 , venisse risucchiata in un film dedicato alla sua formazione.  Ovvero, per dirla in termini un tantino più precisi, in un prequel , la moda hollywoodiana del momento. Il successo che la pellicola sta ottenendo in tutto il mondo autorizza a provare a fare il punto sulle ragioni profonde che ispirano le grandi major …
  • 4 Maggio 2012

    #140cine: da venerdì 4 maggio al cinema

    #140cine : un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Con un voto da  #0  a  #0000  e il trailer. Aspettiamo sui social network i vostri voti e i vostri commenti.   Da venerdì 4 maggio (in realtà anche un po’ prima) in sala: Hunger Games di Gary Ross ( The Hunger Games , Usa 2012) #140cine  Un film fotocopia di ogni fantasy distopico vi venga in mente. Per …
  • 1 Luglio 2021

    Marshall Sahlins, perché abbiamo bisogno degli dèi

    Quella che segue è probabilmente l’ultima intervista rilasciata dal grande storico e antropologo Marshall Sahlins, pochi giorni prima della sua scomparsa, avvenuta nell’aprile scorso, nella sua abitazione di Chicago. Provato da una lunga vita e dall’isolamento dell’ultimo anno pandemico, Sahlins non aveva perduto il gusto della battuta e dell’ironia, che ha caratterizzato gran parte della sua …
  • 2 Luglio 2021

    Chiaroscuri dell’adolescenza

    Uno e trino è il progetto Politico Poetico del Teatro dell’Argine, piccola ma importante componente del più ampio programma Così sarà! La città che vogliamo , realizzato da ERT Fondazione / Comune di Bologna e co-finanziato a livello europeo (Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020). La sua unità sta nel fatto di usare il teatro come strumento per rivolgersi agli adolescenti della città …
  • 2 Luglio 2021

    Ketchum e l’enigma della morte di Hemingway

    Ketchum, Idaho. 7,30 di mattina di domenica 2 luglio 1961: iI sessantaduenne premio Nobel per la letteratura Ernest Hemingway, si alza dal letto facendo attenzione a non svegliare la moglie Mary Welsh con cui la sera prima aveva fatto tardi al Christiania, il ristorante d’elezione, dove aveva ordinato, come d’abitudine, bistecca di controfiletto al sangue, patate al forno e insalata alla Cesare, …
  • 2 Luglio 2021

    L'ecologia di Hundertwasser

    Nel 1931 a Vienna, quando Hundertwasser non ha ancora compiuto tre anni, muore Arthur Schnitzler. A volte sembra che le idee maturino lentamente, restando nascoste come semi nella terra, aspettando solo che intorno si faccia caldo, che il terreno sia pronto per non sbocciare inutilmente, l’humus deve essere stato preparato da altre idee che si sono appoggiate accanto e, impregnando il terreno, …
  • 3 Luglio 2021

    Nathalie Du Pasquier, l’altra metà di Memphis

    Quest'anno ricorre il quarantesimo anniversario dell'evento che ha sancito la nascita pubblica di Memphis, il movimento culturale di ControDesign, fondato a Milano l'11 dicembre 1980 da Ettore Sottsass Jr e presentato al mondo nello showroom Arc '74 di Corso Europa 2, con la mostra inauguratasi, appunto, il 18 settembre 1981 (se ne legga qui ).  La prima occasione espositiva che celebra questa …
  • 3 Luglio 2021

    Anne Sexton, Il libro della follia

    «Bella e dannata, sexy e infantile, sposata e sciupamaschi, indifesa ed esibizionista, plurisuicida con un incrollabile senso dell’umorismo, fragile ma carismatica, autodidatta e docente universitaria, atea e religiosa benestante, signora drogata di torazin e alcolizzata»: così in Love Poems (Le Lettere, 1996) , Rosaria Lo Russo descrive Anne Sexton. La stessa Lo Russo cura oggi la prima …
  • 4 Luglio 2021

    “Una zanzara nell’orecchio”, storia felice di un’adozione

    “Scusami, papà, ma questa storia della mia adozione la facciamo o non la facciamo?”. Mi colpisce, nella conversazione/intervista che ho appena avuto con Andrea Ferraris, autore del graphic novel Una zanzara nell’orecchio (Einaudi) che si parli di questo fumetto sempre alla prima persona plurale. A parlare qui in realtà è Sarvari, la figlia di Andrea e Daniela: Una zanzara nell’orecchio è la loro …
  • 4 Luglio 2021

    Il Sud senza redenzione di Giuseppe Lupo

    L’uscita di La Storia senza redenzione. Il racconto del Mezzogiorno lungo due secoli (Rubbettino editore, Soveria Mannelli, 2021) di Giuseppe Lupo, offre la possibilità di un avvincente viaggio nella letteratura del Meridione e di conseguenza nella storia italiana, tuttavia non si tratta di una semplice carrellata sulla letteratura meridionale. Lupo all’interno vi sviluppa una tesi forte, la …
  • 4 Luglio 2021

    Divenire forma

      Se si ipotizza una “facoltà formatrice” ( the formative faculty ) che acquisisce e prepara il proprio materiale da se stessa, e che l’apparizione del pensiero, della volontà e anche della vita, non sono che degli eventi come gli altri nella lunga sequenza delle età della formazione della terra, allora si pone una domanda: come mai a un certo punto, tra le forme, emerge il divenire di una forma …
  • 6 Maggio 2012

    Mano

    Si protendono e svolazzano, si applicano e staccano, si aggrappano e si liberano, piangono e cantano: dove si fa musica regnano le mani. Il direttore d’orchestra guida con il gesto, lo stile di un interprete è nella posa delle sue mani. A casa mia, dove tutti eccetto me sapevano suonare, la cosa che contava era l’estensione della mano. Se era ampia, se le dita erano lunghe e affusolate, ecco già …
  • 5 Luglio 2021

    L’intimità, là fuori

    Sere fa un amico mi manda un testo in cui racconta una di quelle storie quasi leggendarie che circolano in Palestina non foss’altro che per sopravvivere con un sorriso ai soprusi di tutti i giorni. Benché i fatti narrati possano essere frutto di invenzione, e forse anche lo siano, indubbiamente il racconto descrive meglio di mille analisi cos’è una vita in gran parte inimmaginabile: una vita che …
  • 5 Luglio 2021

    Samanta Schweblin, Sette case vuote

    Chi segue la narrativa dell’orrore contemporanea (ma di un orrore in senso lato, come vedremo) sa sicuramente chi è Samanta Schweblin, scrittrice argentina residente a Berlino le cui opere si segnalano da qualche anno come le cose più interessanti in circolazione nel genere. Il romanzo di Schweblin Distanza di sicurezza (2014), tradotto nel 2017 in inglese come Fever Dream , ha vinto lo Shirley …
  • 5 Luglio 2021

    Mettere fine alla povertà

    Il libro e il Nobel. Lottare contro la povertà , versione italiana della lezione inaugurale tenuta da Esther Duflo al Collegio di Francia nel 2009, è un testo polemico, scritto dieci anni prima che l’autrice ricevesse il premio Nobel per l’economia, insieme a Michael Kremer e a Abhijit Banerjee. I tre vincitori sono stati premiati per l'approccio sperimentale nella lotta alla povertà globale. …
  • 6 Luglio 2021

    La Ninetta di Porta e l’eclissi dei dialetti

    «Vegni… ve… gni… ghe sont… Cecca? el cadin». Così suona il v. 344 e ultimo della Ninetta del Verzee , poemetto in 43 ottave del 1814, tra i componimenti più celebri – ma quanto letti davvero? – di Carlo Porta. Un verso che ancora nella quinta edizione delle Poesie nell’Universale Economica Feltrinelli, datata 1976 (quella che, studente ventenne, comprai), era censurato nella traduzione italiana a …
  • 6 Luglio 2021

    Frassineti civico e bestemmiatore

    Torna grazie al coraggioso ripescaggio dell’editore Italo Svevo Tre bestemmie uguali e distinte di Augusto Frassineti: uscito nei roboanti “Narratori” feltrinelliani nel ’69 e mai riproposto da allora, questo curioso libretto è oggi riedito per le cure di Graziella Pulce, che presenta il testo riveduto alla luce delle correzioni emerse dalle carte d’autore, con una prefazione di Guido Vitiello. …
  • 6 Luglio 2021

    Queer, Drag e le pieghe dell'animo umano

    “Maschio e femminina, Dio li creò”; almeno per la tradizione occidentale, questo passo della Genesi riassume in modo chiaro e conciso l’intera sfera della sessualità umana. Non manca di certo, ancora oggi, chi si riconosce in una simile opposizione, questo perché sono ancora in molti a fondare le proprie convinzioni sull’arroganza del sesso. Ci sono gli uomini, e ci sono le donne; dopotutto, lì …
  • 7 Luglio 2021

    Massimo Recalcati: il grido di Giobbe

    Giobbe, il protagonista dell'omonimo libro biblico, era un uomo giusto e molto ricco. Aveva terre, figli, moglie, amici, mandrie, denaro e buona salute. Benedetto da tanta buona sorte, non gli era difficile essere anche amico di Dio! Come non benedire con gratitudine chi gli mostrava tanta benevola generosità?  Troppo facile questa fede, insinua Satana, personaggio che nell'Antico Testamento …
  • 7 Luglio 2021

    L’evanescenza del sublime

    Che ne è del sublime oggi? La domanda si pone a intervalli pressoché regolari negli ultimi decenni, da quando in particolare l’esperienza risulta sempre più mediata da un’interposta immagine. A monte potremmo addirittura dire da quando il sublime stesso è diventato immagine, iconografia da imitare, ma soprattutto da quando la fotografia, ovvero la riproducibilità tecnica, ha moltiplicato le …
  • 6 Luglio 2021

    L’ombelico del kitsch

    Ieri ho aspettato che scendesse un po’ la calura, e sono uscito verso le sei, per comprarmi il tabacco da fumare nei miei metri quadri climatizzati. La città è sporca di ozono, di afa, chi non può essere già al mare ha le gambe e i piedi nudi fuori, bianchicci, tristi, tutto è sbiadito. Passo vicino a un déhor e due pensionati stanno parlando: «Quanti anni aveva la Carrà?». Così ho saputo, per …
  • 6 Luglio 2021

    Raffaella Carrà: rivoluzionaria pop

    Nella televisione degli esordi, rigorosamente in bianco e nero, non era possibile far vedere le gambe delle donne. Quei centimetri di carne tremula avrebbero senz'altro turbato la pace dei sensi del popolo italiano. Nel 1956 qualcuno nello staff del varietà La piazzetta ebbe un'idea brillante: far indossare alla ballerina Alba Arnova una calzamaglia color carne. La trasmissione venne …
  • 6 Maggio 2012

    L’avvenire dell’ebook

    Alcuni anni fa avevo fatto una predizione sull’avvenire dell’e-book. Avevo sostenuto che l’e-book non si sarebbe imposto, o non avrebbe sostituito il libro, per ragioni un po’ differenti da quelle tipicamente invocate dai conservatori e contro gli argomenti addotti dai futuristi. Le ragioni tipicamente invocate dai conservatori: il libro cade e non si rompe, il libro non si scarica, il libro è …
  • 7 Luglio 2021

    Università: diffidare delle imitazioni

    Tiziano Bonini   La pandemia è stata affrontata facendo ricorso alle piattaforme digitali. Questo ha reso il tema della cosiddetta “fatica digitale” ( digital fatigue ) più che mai attuale. Il ritorno alla normalità eliminerà il problema o ne cambierà solo i termini? Come pensate che occorrerà affrontarlo?   Non ci sarà un ritorno alla “normalità”. Molte riunioni, ricevimenti, seminari, …
  • 8 Luglio 2021

    Cento anni di Edgard Morin

    Edgar Morin è stato uno studioso che ha saputo avere un ruolo pionieristico in numerosi ambiti. Uno di quelli che l’ha visto tra i primi protagonisti è quello dell’analisi sociologica della cultura creata dai media. Erano i primi anni Sessanta e negli Stati Uniti, sul ruolo svolto dai media nella società, c’erano già state le riflessioni fortemente critiche di Max Horkheimer e Theodor Adorno in …
  • 8 Luglio 2021

    Razzismo e five eyes

    Lord Frost, il commissario inglese per gli affari europei, ha detto di essere sorpreso dall’ostilità europea nell’implementare il protocollo irlandese che fa parte dell’accordo Brexit. Schierato con i remainers , è stato incaricato dal primo ministro di tentare di mantenere una buona relazione con l’Europa. Frost non è Nigel Farage, che all’inno alla gioia di Beethoven si alzò in piedi e voltò le …
  • 8 Luglio 2021

    Pink is Not Dead. Una donna promettente

    Quasi tutto appare molto rosa e “carino” nel primo film scritto e diretto da Emerald Fennell (Oscar per la miglior sceneggiatura originale), interpretato da Carey Mulligan. Vediamo rosa confetto ovunque, fino all’iperrealismo cromatico: sono rosa i maglioncini, le t-shirt, i capelli, gli sfondi del telefono, la tappezzeria, le penne, le lenzuola, i tovaglioli dei ristoranti, i camici delle …
  • 7 Luglio 2021

    Angelo Del Boca, partigiano e storico del colonialismo italiano

    Partigiano Alberto Volpi   Angelo Del Boca è noto soprattutto per i suoi studi pionieristici e rivelatori sulla pagina oscura del colonialismo italiano (i volumi degli anni settanta Gli italiani in Africa e quelli del decennio successivo sulla presenza in Libia sempre per Laterza), amplificati dalla cassa di risonanza giornalistica delle schermaglie con il negazionismo di Montanelli sull'uso …
  • 9 Luglio 2021

    La beffa di Perec

    La beffa di Perec. Ben cinque anni prima di quella congegnata da Alan Sokal, nel 1991 Georges Perec dava alle stampe un geniale libretto dal titolo “Cantatrix Sopranica L. et autres écrites scientifiques”, un esperimento linguistico ad anticipare quello sociologico del fisico della New York University che tanto scalpore destò quindici anni fa, denunciando lo sciocchezzaio postmodernista riguardo …
  • 9 Luglio 2021

    Il reale ineludibile di Habillé d’eau

    Quando nel lontano 1956 Il settimo sigillo venne presentato al festival di Cannes, François Truffaut scrisse che Bergman e il suo cinema erano “molto al di sopra dei nostri papillons”. Tutti gli spettacoli di Silvia Rampelli, in qualunque spazio avvengano e qualunque pubblico vi assista, vengono accolti da una reazione che ha a che vedere con questo. Con il rispetto. Il che non significa che non …
  • 9 Luglio 2021

    Paolo Fabbri, Biglietti d’invito

    Il due giugno del 2020, poco più di un anno fa, veniva a mancare Paolo Fabbri, eccezionale testimone dell’avventura intellettuale semiotica novecentesca. A un anno da quel triste giorno si moltiplicano proposte e progetti che provano a unire i puntini dei tanti percorsi imboccati nel corso della sua vita di studioso, ricercatore, intellettuale. A far da fil rouge fra queste iniziative è una …
  • 10 Luglio 2021

    Novità di Proust. Una Recherche senza madeleine

    A volte mi chiedo: ma gli studiosi di Proust, nella loro caccia agli inediti, sono incredibilmente favoriti dalla Fortuna, oppure sono guidati da una sovrumana, rabdomantica abilità che li orienta verso giacimenti sconosciuti di lettere, agende, abbozzi, quaderni, taccuini, racconti cestinati e manoscritti d’ogni sorta? Probabilmente c’è del vero in entrambe le ipotesi. Ma la Fortuna un po’ …
  • 11 Luglio 2021

    I libri non danno la felicità

    Si narra dalle mie parti che un uomo sia stato visto, un giorno, con in mano la pagina capovolta di un quotidiano. A chi glielo faceva notare, rispondeva: «Uno che sa leggere, sa leggere anche alla rovescia». Fingeva per darsi un tono intellettuale, è chiaro, ma era analfabeta. Nella sua pittoresca verità quest’aneddoto si coniuga bene con l’assunto da cui si origina il ragionamento che Luigi …
  • 6 Maggio 2012

    L’attesa è finita

    Chi sta cadendo non fa progetti, spera solo di potersi fermare.   Ennio Flaiano   La mia “dolce attesa” fortunatamente è finita ma restano, indelebili, il ricordo della fatica, della disperazione e dell’umiliazione vissute da disoccupata e la rabbia nel leggere i resoconti/racconti di altri che vivono la stessa condizione. Durante quell’interminabile quadriennio, mi ha aiutata a non impazzire del …
  • 9 Luglio 2021

    L'architettura dopo la Crisi

    Quello del libro-intervista è un genere diffuso ma sempre difficile da affrontare in una recensione. In fondo tra l’Autore e i lettori si colloca già un mediatore, che è lì proprio per organizzare, dare ordine e rendere più accessibili a tutti le idee e le opere di chi è intervistato. Il libro curato da Federica Doglio ha però una grazia particolare che fa dimenticare velocemente questo lieve …
  • 10 Luglio 2021

    Tiziano, Apollo scortica Marsia

    Una delle opere più potenti e sconvolgenti di Tiziano si trova in un posto un po’ fuori dalle rotte turistiche tradizionali, nel castello del Museo Arcivescovile di Kroměříž, nel sud-est della Repubblica Ceca, vicino al confine con la Slovacchia e non distante da quello con l’Austria. Si tratta della Punizione di Marsia , una delle opere di soggetto mitologico dipinte dal grande artista in tarda …
  • 11 Luglio 2021

    Marte, destinazione finale?

    La terra è la culla dell’umanità,  ma non si può vivere per sempre in una culla Konstantin Ciolkovskij, 1911   Marte in Antartide   Nel 1984 la geologa Roberta Score raccoglie in Antartide quella che sembra essere una meteorite, una delle tante che si trovano nel continente disabitato, dove i corpi solidi interplanetari sono facilmente reperibili. Il suo nome è ALH84001 – difficile non pensare al …
  • 12 Luglio 2021

    Gabriele Basilico, Bambole in bianco e nero

    Chissà cosa intendeva esattamente Basilico quando paragonava i suoi non frequenti ritratti alla fotografia industriale, che come è noto gli era più familiare. C’è architettura in una fabbrica, certo, in un insieme di fabbriche, in una strada industriale, in un silos, in un magazzino, ma c’è anche nel corpo di una persona. Si notano strutture comuni – una fabbrica ha un tetto, uno scheletro di …
  • 12 Luglio 2021

    Jorge Ibargüengoitia, Le morte

    Edito in Messico nel 1977 e apparso in Italia per la prima volta nel 1979 presso l’editore torinese La Rosa, Le morte , di Jorge Ibargüengoitia (1928 – 1983), è stato recentemente ripubblicato da La Nuova Frontiera, nella traduzione di Angelo Morino. Non saranno in pochi coloro i quali, essendo a conoscenza del suo valore all’interno del canone ispanoamericano novecentesco, lo includeranno nel …
  • 12 Luglio 2021

    Il fascino discreto della tecnocrazia

    Quando si parla di tecnocrazia, l’immagine dominante è quella dello stato come macchina hi-tech che controlla le scelte dei cittadini, le prevede, le indirizza, e più recentemente le gestisce tramite il potere dei big data e degli analytics. Si tratta di una trasformazione epocale delle società̀ avanzate che, nella fase postindustriale, utilizzano la tecno-scienza per governare ma anche per …
  • 11 Luglio 2021

    Giulia Caminito, L’acqua del lago non è mai dolce

    Ci sono almeno due aspetti per i quali L’acqua del lago non è mai dolce , terzo romanzo della trentenne Giulia Caminito, arrivato tra i finalisti sia al Premio Campiello sia al Premio Strega, è rappresentativo del gusto dei nostri anni. Il primo è un dato stilistico: l’opzione per una sintassi semplice, lineare, prossima al parlato, quasi priva di subordinate. Fenomeno non nuovo, si dirà; ma qui …
  • 11 Luglio 2021

    Influencer o testimonial?

    In apparenza, abbiamo assistito nei giorni scorsi a uno scontro del tutto impari: da un lato degli influencer giovani, belli e simpatici (Ferragni e Fedez), dall’altro un politico ancora abbastanza giovane, ma di grande esperienza e soprattutto considerato poco simpatico (Renzi). Non si può evidentemente che tifare per i primi. Eppure c’è qualcosa che non quadra. I primi, come si diceva, sono …
  • 12 Luglio 2021

    Fino all'ultimo rigore

    La notte più lunga di questa tumultuosa estate europea si conclude coi calci di rigore, ancora una volta. L’Inghilterra è entrata in campo col coltello fra i denti e ha sorpreso gli azzurri di Roberto Mancini dopo pochi secondi di gioco, con una rete di Shaw che ha fatto temere il peggio. Tuttavia, pur essendo iniziata con i peggiori auspici, la partita ha lentamente cambiato verso. L’Italia ha …
  • 13 Luglio 2021

    Trieste e l’eredità di Basaglia

    Il lungo addio   Trieste è sottosopra. La notizia è che il nuovo direttore della psichiatria triestina è figura destinata a segnare una netta discontinuità rispetto alla storia del luogo. Storia prestigiosa, legata alla presenza di Franco Basaglia, alle battaglie che lo avevano visto protagonista negli anni sessanta e settanta. Legata alla chiusura dei manicomi da lui fortemente propugnata e …
  • 7 Maggio 2012

    Speciale ’77. Una conversazione con Gabriele Guercio

    Stefano Chiodi: Ha ancora oggi senso interrogarsi sul ’77 ?   Gabriele Guercio: Tutte le datazioni, soprattutto a distanza di tempo, si intrecciano con altri momenti. In qualche maniera, il ’77, o gli anni settanta in genere, per me sono diventati importanti solo a fine anni novanta. All’epoca riflettevo su sei date: 1914, l’inizio del dada; 1957, il manifesto dei situazionisti; il 1968; il 1977; …
  • 13 Luglio 2021

    Sophie Scholl e la Rosa Bianca

    Nel giugno del 1942 almeno un centinaio di persone a Monaco di Baviera trova nella buca delle lettere un volantino firmato dalla Rosa bianca. I destinatari non sono casuali, sono borghesi e intellettuali che i giovani del gruppo di resistenza attorno ad Hans Scholl e Alexander Schmorell considerano i responsabili morali di una nuova Germania. Per sei mesi cercheranno di diffondere un messaggio di …
  • 13 Luglio 2021

    Il Sessantotto di Thomas Bernhard

    Ungenach è una grande, immensa proprietà terriera fatta di boschi, di campi, di frutteti, di case, ulivi, cave, impianti industriali ed estrattivi, cui vanno aggiunte altre proprietà a Vienna e altrove. È il luogo dell’infanzia infelice di due fratelli, Robert e Karl Zoiss, figli del proprietario. Un luogo che somiglia a un incubo, la fortezza del cattivo gusto eretta dalla seconda moglie del …
  • 14 Luglio 2021

    The Families of Man al MAR di Aosta

    Ci sono mostre che proiettano ombre lunghe davanti a sé, e una di queste è senz’altro The Family of Man , ideata e organizzata nel 1955 da Edward Steichen al MoMa di New York. Una mostra-evento ormai leggendaria che simboleggia un certo modo di concepire la fotografia, e anche la realtà, in una precisa congiuntura storica. The Family of Man vede la luce infatti in un momento particolare: la …
  • 14 Luglio 2021

    Il dio sensibile

    Emanuele Dattilo ha scritto un grande libro. Si intitola Il dio sensibile , e come dice senza giri di parole il sottotitolo è un Saggio sul panteismo .   La prima scoperta che si fa, man mano che si avanza nella lettura, è che il panteismo è il tema dei temi, uno dei sentieri filosofici sui quali gran parte dei contemporanei si sta avventurando, specialmente negli ultimi anni. Solo che in tanti …
  • 15 Luglio 2021

    Sui binari della libertà

    Non sappiamo precisamente quando cominciò. Non sappiamo bene quando e dove finirà. Lo schiavismo è la forma storica dell’ideologia razzista. Il setting della crudeltà pineale dell’uomo: istintiva, arcaica. Da quando esiste una clava che spacca una testa esiste il primo sottomesso, il primo uomo privato della sua libertà e della sua dignità, condannato al dolore fisico e morale, alla disperazione …
  • 15 Luglio 2021

    Frammenti di tessuto urbano

    Chi ricorda l’albergo diurno? Luogo tanto utile quanto ambiguo, spesso sotterraneo o comunque defilato rispetto ai normali percorsi urbani, trionfava nelle stazioni ferroviarie, dove si recavano rappresentanti di commercio per bisogni igienici, viaggiatori a cui necessitavano servizi di barberia o coppiette clandestine in cerca di un paio d’ore di insperate carezze. Paolo Conte, che di …
  • 13 Luglio 2021

    Perché amiamo le isole

    “In antico la nesografia era la scienza che si occupava della descrizione delle isole, nesos in greco. Invece questa nesografia è uno zibaldone di frammenti insulari miei e altrui, su cui sono fortunatamente approdato, da cui sono ostinatamente ripartito. Un guazzabuglio mediterraneo, nell’accezione più culturale che geografica “. Sono parole di Fabio Fiori quasi a conclusione del suo Isolario …
  • 14 Luglio 2021

    Miss American Dream

    Strano ma vero, stavolta non è questione di gossip. Se da mesi negli Stati Uniti siamo ossessionati da Britney Spears, è perché la telenovela triste della Pop Princess ha sollevato uno specchio in faccia al paese e l’immagine che rimanda è impietosa, a tratti intollerabile. Non per caso la storia è ormai traghettata dal far west dei social media all’ortodossia del mainstream con tanto di …
  • 15 Luglio 2021

    Il respiro di Cattelan

    Uno studente dell’Accademia Carrara anni fa propose per la mostra di fine anno un’operazione irrealizzabile, rifiutata la quale ripiegò su una t-shirt con la scritta “Prometto che non farò mai più opere provocatorie”. Volevo andare all’inaugurazione della mostra di Maurizio Cattelan all’Hangar Bicocca di Milano con quella t-shirt, ma poi sono troppo posato per ardire a tanto. Vista la mostra, mi …
  • 16 Luglio 2021

    Il vulcano, il castello, fuori dalla laguna

    Come è l’Italia post pandemia? Ansiosa di recuperare il tempo perso, di dare vita a cose per troppo tempo rimandate, rimaste in sospeso, tante. Nel teatro è così: tra giugno e luglio sembra tu possa vedere tutto quello che ti è stato negato durante l’autunno, l’inverno, la primavera. Viaggi, tra festival e prime di singoli spettacoli, da un capo all’altro della penisola. È un mordi e fuggi di …
  • 7 Maggio 2012

    doppiozero al Salone del libro di Torino

    doppiozero sarà al Salone del Libro di Torino con un dibattito sull'editoria e la gratuità dei libri, giovedi 10 maggio alle 18.00.  Durante la settimana pubblicheremo una serie di articoli a proposito di editoria digitale . Al dibattito intervengono: Gian Arturo Ferrari, Francesco M. Cataluccio, Andrea Cortellessa, Christian Raimo, Marco Belpoliti   Qui sul sito del Salone .    Vi aspettiamo  … …
  • 16 Luglio 2021

    La Siberia resuscitata di Umberto Giordano

    I - Cum mortuis in lingua mortua Come si resuscitano i morti? Secondo il dottor Frankenstein è questione di elettricità, secondo Federico Ruysch di conservazione e congiunzioni astrali, se invece sentiamo la vera Autorità, "Lui", non c'è tecnica che tenga. Ma se per 'morti' intendiamo opere non più eseguite, dimenticate negli archivi degli editori, e per 'resuscitare' rimettere in scena, riaprire …
  • 16 Luglio 2021

    Università: contenuti e relazione

    Gianfranco Marrone   La pandemia è stata affrontata facendo ricorso alle piattaforme digitali. Questo ha reso il tema della cosiddetta “fatica digitale” ( digital fatigue ) più che mai attuale. Il ritorno alla normalità eliminerà il problema o ne cambierà solo i termini? Come pensate che occorrerà affrontarlo?   Col buon senso, cosa peggio distribuita al mondo. Le piattaforme digitali hanno in un …
  • 17 Luglio 2021

    Amity Gaige e Elizabeth Hardwick, scrittrici indefinibili

    C'è una frase in  Notti insonni  di Elizabeth Hardwick (Blackie edizioni, 2021) che rinvia a un altro libro, di un'altra americana, Amity Gaige,  La sposa del mare  (NN Edizioni, 2021) e che sollecita riflessioni sulla scrittura delle donne. La Hardwick, a un certo punto, dice: "Biglietti, migrazioni, preoccupazioni, proprietà, debiti, cambi di nome... e così dal Kentucky a New York, poi a …
  • 1 Marzo 2022

    La Russia e l’Ucraina secondo Putin

    Nel corso dell’ultima settimana siamo tutti rimasti sgomenti di fronte alla brutale aggressione militare dell’Ucraina da parte della Federazione Russa. Mentre osservavamo le dinamiche violente del conflitto, abbiamo fatto ricorso ad una serie di narrazioni per cercare di comprendere le motivazioni che hanno spinto l’élite politica russa a prendere una decisione rischiosa in termini politici e …
  • 2 Marzo 2022

    Amaluàmen

    Libera nos amaluàmen : queste parole sono l'inizio, il centro e anche la fine di un libro che riassume tutti gli altri di Luigi Meneghello. Tutto parte dal titolo: Libera nos a Malo, dove Malo si intende il paese-parrocchia in provincia di Vicenza in cui lo scrittore da bambino ha vissuto prima della seconda guerra per diventare poi un buon soldato poi un bravo partigiano, e infine scrittore e …
  • 2 Marzo 2022

    I lavori della fotografia

    I terreni arati delle colline marchigiane e un braccio robotico, paesaggi invasi dalle ciminiere e un uomo immerso in un’elegante piscina di un appartamento di lusso all’ultimo piano di un grattacielo: la mostra presso il MAST di Bologna riesce a collegare tra loro questi elementi, lasciare per terra un filo rosso in grado di collegare ciò che è appeso alle pareti di quello che pare il labirinto …
  • 28 Maggio 2012

    Enzo Paci a Rio de Janeiro

    Domenica, un amico ci invita a pranzo. A Rio accade ancora. Sconcertante. A Milano e dintorni capita così di rado! Io, lui e un terzo amico filosofo parliamo della hit parade dei filosofi italiani all’estero, sono una decina, dei quali tre o quattro al top delle classifiche. Dico che il filosofo italiano più importante per la mia formazione fu Enzo Paci (1911-1976). All’estero è quasi …
  • 2 Marzo 2022

    Alfabeto Pasolini

    Venti incontri, venti parole, venti biblioteche, venti oratori, venti podcast: cento anni di Pasolini. Un ciclo di incontri e di testi affidati a scrittori e esperti per attraversare l'immaginario pasoliniano, un progetto Doppiozero in collaborazione con Roma Culture.   Biblioteca Guglielmo Marconi sabato 5 marzo ore 11 Alfabeto Pasolini. Corsaro con Marco Belpoliti   Biblioteca Cornelia …
  • 3 Marzo 2022

    L’utopia di Walt Disney

    Se si apre il dizionario online Treccani se ne trova la voce . Disneyzzazione viene definita la tendenza a una semplificazione popolare ricostruita ispirandosi a canoni di fantasia. Alla lapidarietà di una tale attestazione segue una lunga serie di esempi di utilizzo tratti da quotidiani, non proprio lusinghieri. La disneyzzazione , secondo un estratto di un articolo del Corriere a firma di Maria …
  • 4 Marzo 2022

    Vetrano e Randisi, clown sulle soglie dell’oscuro

    La scena di ‘A cirimonia è chiusa da scarti di povero mobilio, accumulati alla rinfusa come in un deposito. Come in Assassina di Franco Scaldati, tutto giocato in un cesso pubblico abbandonato. Quei cumuli di roba rappresentano detriti di esistenze, in quei due spettacoli e in altri di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. I due attori spesso mettono in scena una metaforica Sicilia marginale, …
  • 4 Marzo 2022

    Les Edgerton, Tempi difficili

    Spesso, la letteratura non è affare per azzimati arzigogolatori di storie. Edward Bunker è lì a dimostrarlo. Con Educazione di una canaglia, Animal Factory, Come una bestia feroce , lo scrittore di Hollywood, morto nel 2005, ci ha lasciato romanzi forti come colpi di lama. Del resto, lui non ha mai provato a nascondere il suo passato da ergastolano, visto che conosceva meglio la topografia delle …
  • 12 Aprile 2022

    Pier Paolo Pasolini: folgorazioni figurative

    La discesa sotto il piano stradale apre le vie di un altro mondo. Nel sottopassaggio di via Rizzoli a Bologna un tempo c’erano negozi di scarpe, di abiti, di valigie, di indumenti intimi, un pavimento di brutta plastica e la bottega meravigliosa di un vecchio burattinaio, Demetrio “Nino” Presini. Residuo degli anni sessanta, era stato abbandonato e riutilizzato qualche anno fa dalla Cineteca per …
  • 4 Marzo 2022

    Pasolini e il nuovo Petrolio

    Alla domanda: Petrolio (opera testamentaria di Pasolini) è un romanzo sul Potere? Walter Siti risponde oggi, in limine al centenario: sì. Alla domanda: ma Petrolio non è anche un’altra cosa? Siti risponde: sì, anche. Alla domanda: ma l’edizione di un’opera può essere il frutto di una mediazione con il potere? io risponderei: in questo caso sì. E alla domanda: ma la quarta, marmorizzata e …
  • 5 Marzo 2022

    Il Crematorio di Aalst

    Uno dei paradossi dell’architettura del paesaggio sta nel fatto che i progetti di maggior successo sono anche quelli che saranno meno visibili. Laddove un sito accoglie le persone in modo apparentemente “naturale”, le difficoltà e gli interventi che hanno portato a questo risultato lasciano il posto a una realtà che viene accettata come tale. Mentre l’oggetto architettonico esibirà sempre …
  • 5 Marzo 2022

    Chiara Ferragni. Finale di partita

    Si avverte una sensazione di déjà-vu osservando come Chiara Ferragni si pone innanzi agli occhi del pubblico. E non perché si serva di arcinote tecniche di marketing e pubblicità; adotti l’onorata professione di blogger; riproponga i manierismi di coloro che raccontano di sé su Instagram; sfrutti la fusione tra le industrie creative e quelle del lusso e della moda; ottimizzi il gossip quale …
  • 5 Marzo 2022

    Il funambolo e le sue macerie

    Il saggio NextNature di Koert Van Mensvoort (trad. di Gabriella Gregori, D Editore, 2022) arricchisce il filone delle recenti opere di non-fiction che hanno preso in esame temi legati al postumanesimo. In questo caso l’autore predilige una lettura distaccata che si avvicina a un’analisi di tipo biologico e sistemico. Per questo motivo, le riflessioni contenute nel saggio, pur focalizzandosi sul …
  • 28 Maggio 2012

    Voi siete qui

    Tra le varie avventure che possono capitare a chi insegna in una scuola superiore c’è anche quella di occuparsi dell’ Orientamento in uscita dei propri studenti: chi assume il ruolo di ‘funzione strumentale’ ha il compito di tenere i rapporti dell’istituto con l’università, il mondo del lavoro e il ‘territorio’ (qualunque cosa questo voglia dire) e di fornire un’interfaccia tra questi e gli …
  • 6 Marzo 2022

    Il narratore ferito

    Arthur Frank comincia scrivere dopo essere stato colpito da un infarto all'età di 39 anni; poco dopo si ritrova con una diagnosi di Seminoma del testicolo, dopo un tribolato percorso diagnostico. Cerca di mettere in ordine i suoi pensieri e decide di scrivere questo libro per lasciare una testimonianza ad altri che sono passati attraverso il tortuoso percorso clinico di una diagnosi e di una …
  • 6 Marzo 2022

    Un movimento contro la guerra in Russia

    Il 24 febbraio, la Russia ha cominciato la guerra in Ucraina. In quello stesso giorno, sono cominciate le proteste in tutta la Russia. È difficile chiamarle manifestazioni di massa, anche se in definitiva quasi 6,500 persone sono state arrestate (in Russia, questo genere di assembramenti è di fatto vietato, e le autorità perseguono persino individui che fanno picchetti solitari). Anche il …
  • 6 Marzo 2022

    I disegni di Sigmund Freud

    All’amico e compagno di scuola Eduard Silberstein – che nelle lettere chiama Berganza, mentre per sé riserva il nome di Cipion, pseudonimi tratti dalla novella di Miguel de Cervantes, El coloquio de los perros – il ventenne Freud descrive la vita che ha iniziato a condurre a Trieste, dove una borsa di ricerca l’ha condotto alla locale Stazione Zoologica dell’Università di Vienna. In una lettera …
  • 7 Marzo 2022

    Génie la matta

    In una delle rare interviste rilasciate da Inès Cagnati, l'autrice di  Génie la matta  (Adelphi 2022, traduzione di Ena Marchi) risponde seccamente al giornalista Pierre-Pascal Rossi della tv svizzera ( Hotel , 23 novembre 1989) che le chiede "È un conforto scrivere?": "No, scrivere è terribile". La scrittrice dei bambini, dei vecchi e dei pazzi che la povertà rende muti, della natura e degli …
  • 7 Marzo 2022

    La musica dei cieli di pietra

    Il mondo nell’orecchio. La nascita della musica nella cultura (Adelphi 2021) di Ramón Andrés, poeta, saggista, traduttore, nato a Pamplona, residente a Barcellona, instancabile scrittore di musica (non critico; piuttosto affabulatore musicale, perché vale il detto di Gabriel García Márquez, l’unica cosa che è migliore della musica è il parlare di musica), non è un libro facile, e non solo perché …
  • 7 Marzo 2022

    Normalessere

    Uno, due, tre, quattro: fino a trenta, fino a cinquanta. E daccapo. Quando sta male Alice conta. Le palline di vetro del lampadario sospeso sopra il suo letto, le scanalature dell’armadio, le piastrelle del bagno e, una volta fuori casa, le persone sull’autobus e quelle in fila per il pane. Ripetere mentalmente la serie dei numeri ha l’effetto di un calmante: è un compito da eseguire quando …
  • 8 Marzo 2022

    Lo spazio delle donne

    Si celebra da più parti il centenario della nascita dello scrittore italiano del Novecento Beppe Fenoglio. Bene. Ma chi sa che Fenoglio aveva una sorella scrittrice (dico il grande pubblico, non i raffinati lettori e le sofisticate lettrici di Doppiozero)? Si chiamava Marisa, Marisa Fenoglio e andò moglie a un dirigente della Ferrero di Alba (la fabbrica faceva allora solo i cioccolatini, la …
  • 8 Marzo 2022

    W la clitoride!

    Intanto noi lo chiamavamo al maschile: il clitoride. E adesso che si sente dire al femminile, la clitoride, ci fa un certo effetto. Un misto di sconcerto ed entusiasmo. Sconcerto per il fatto, abbastanza umiliante, di non averci pensato noi prima: ce lo siamo tenute al maschile, come ci avevano insegnato e siamo andate avanti. Obbedienti come le brave ragazze che volevano che fossimo. Entusiasmo …
  • 8 Marzo 2022

    Quando leggo Tolstoj mi sento voluto bene

    Lunedì 28   Una vita per leggere, ci vorrebbe. Invece ce n’è a stento una per vivere, ma quando si leggono certi autori come Tolstoj, si ha la sensazione di essere voluti bene. Me lo ritrovo scritto nel messaggio di un amico di Bologna, anche lui professore. Ogni tanto manda delle poesie, anche delle foto. Una volta mi ha spedito la fotografia della lavagna che aveva alle spalle della cattedra. …
  • 9 Marzo 2022

    Lynn Saville, Dark Cities and dark profits

    «Atget ha fotografato Parigi la mattina presto, prima che fosse popolata di gente (…) Saville è la sua controparte di New York, una sorta di Atget che lavora però alla fine del giorno, raccogliendo frammenti del passato nel presente, poco prima che vengano inghiottiti dalle ombre», ha scritto Arthur C. Danto, nella prefazione al libro di Lynn Saville Night/Shift. Atget si vantava di aver …
  • 9 Marzo 2022

    Robert Frost, “Un illustre misconosciuto”

    “And you read your Emily Dickinson/ and I my Robert Frost…”.  È in The Dangling Conversation di Simon & Garfunkel (1966) che ho sentito nominare per la prima volta Frost. Avevo diciassette anni, e della poesia angloamericana sapevo quel tanto che mi aveva trasmesso mia madre, insegnante di inglese: classici, soprattutto. Che si trattasse di un poeta importante me lo segnalava la sua presenza …
  • 9 Marzo 2022

    Uncinetto a San Vittore

    Mi sono sempre meravigliata che il lungo e largo marciapiedi che costeggia il muro del carcere di San Vittore sul lato di viale Papiniano sia per lo più quasi deserto. A parte le poche persone in attesa davanti alla porticina che immette ai locali per i colloqui con i detenuti e la consegna dei pacchi, sono rari i pedoni che scelgono di percorrerlo. Nemmeno le biciclette sembrano voler …
  • 10 Marzo 2022

    Il canto del marinaio

    Una volta i marinai cantavano assieme, sul mare e per terra. Sui grandi velieri i canti assecondavano le fatiche quotidiane, tirare le funi delle vele ad esempio. Come in tutti i canti di lavoro, i tempi dello sforzo dettavano il ritmo del canto, forme brevi che tendevano alla ripetizione; ne possiamo ascoltare uno – Haul Away – registrato negli Stati Uniti all’inizio degli anni Trenta (Robert …
  • 10 Marzo 2022

    Splendori e miserie dell’infografica

    Curve epidemiche e previsioni elettorali. Bilancio dei nuovi contagi, innalzamento delle temperature su scala globale, statistiche dei cittadini ai seggi per le elezioni. Ma anche ore di sonno dormite, di musica ascoltata settimanalmente o tempo d’utilizzo dei nostri dispositivi come smartphone, tablet e pc.  Big data. Grandi raccolte di dati, masse impersonali di informazioni quantitative in cui …
  • 11 Marzo 2022

    “Grand Hotel” “Bolero” e co.

    “I fotoromanzi creavano una complicità speciale fra amiche. Non potevamo permetterci di comprarli tutti e quindi decidevamo di dividerci le spese, settimana dopo settimana. In tal modo riuscivamo a leggerli a rotazione e a seguire le avventure dei nostri personaggi preferiti: i singoli episodi, le storie a puntate”. Maddalena Palmieri ha ricordi nitidi e sembra un fiume in piena quando parla …
  • 11 Marzo 2022

    La scienza pensa?

    Nel cuore della tragedia pandemica – ha osservato il filosofo della scienza Etienne Klein ( Vita e pensiero , n. 1, 2021) –, vi è stata l’opportunità rara di svolgere un’opera di divulgazione sulle procedure della metodologia scientifica. Al di sotto del baccano assordante di tanti dibattiti, qualche voce accorta ha cercato di chiarire cosa fossero un esperimento a doppio cieco o randomizzato, …
  • 11 Marzo 2022

    Ramy incontra Giulio Regeni

    È come se nell’aria l’ossigeno si facesse rarefatto, e noi tutti fossimo chiamati a un respiro più concentrato. Quando Ramy Essam entra in scena al teatro Fabbricone di Prato, monta uno stato di allerta che tende le posture dei nostri corpi di spettatori. All’inizio di Giulio Meets Ramy Ramy Meets Giulio , una produzione del Metastasio teatro stabile della Toscana, c’era stata un’introduzione, un …
  • 12 Marzo 2022

    Maria Giudice, prima di Goliarda

    Uno degli aspetti più belli nell’essere appassionati di Goliarda Sapienza è che Goliarda Sapienza pare non finire mai. Se pensiamo alle sorti della sua produzione letteraria, siamo state incoraggiate da questo ultimo decennio in cui ogni anno o due è uscita in libreria una ristampa o un nuovo titolo, con conseguenti articoli e approfondimenti che ci hanno fatto sentire costante la sua presenza …
  • 12 Marzo 2022

    Noi temerari sulle macchine pensanti

    La nostra condizione sembra quella di antenati di noi stessi. Per quanto sia difficile da definire, essendovi immersi. Per la velocità dei cambiamenti in corso siamo forse le prime generazioni i cui individui sono antenati e successori, allo stesso tempo. Ci sfugge un presente difficile da decodificare, ibrido e ambiguo. Ibridi, in fondo, siamo noi stessi, come segnala Nicole Janigro su …
  • 12 Marzo 2022

    Noah Teichner, Navigators

    “La storia del secolo e quella del cinema si sono date strani appuntamenti, come se l’una fosse lo specchio dell’altra”, scriveva nel 1995 Gerard Macé nel suo articolo Ritorno di fiamma . Tuttavia, aggiungeva, “si tratta di uno specchio deformante. In questa gara a farsi il verso, non è detto che il cinema sia il più delirante dei due”.    Non saprei trovare un’epigrafe più adatta per Navigators …
  • 29 Maggio 2012

    Colette. Prigioni e paradisi

    Prigioni e paradisi ( Del Vecchio editore , pp. 208, € 13) non è semplicemente una raccolta di abbozzi, racconti brevi o note. Colette è nell’occhio delle cose, i suoi scritti sono fatti di un insieme di frammenti sensibili, la biografia, il corpo, l’arte culinaria che si mescolano tra di loro. Colette modella con maestria il senso dell’esistenza, quel raro momento nella vita che è pienezza, quel …
  • 13 Marzo 2022

    La didattica di Johannes Itten

    Siamo nel 1919, o forse l’anno seguente, al corso preliminare del Bauhaus. Il maestro Johannes Itten, chiamato da Gropius a Weimar, chiede ai suoi studenti – architetti, pittori, insegnanti o aspiranti tali – di disegnare una natura morta: due limoni su un piatto bianco e un libro con la copertina verde. Un po’ perplessi per la semplicità del compito, gli studenti abbozzano uno schizzo veloce e …
  • 13 Marzo 2022

    Voci nella testa: chissà, se sono le mie

    «Una droga è quella sostanza che, quando iniettata in un topo, produce un articolo scientifico», scriveva sir William Osler, patologo, bibliofilo, storico, scrittore canadese e gran burlone, che firmava i suoi aforismi con il nome di penna Egerton Yorrick Davis. Assioma che, se applicato al libro di Alessandro Paolucci, Storia stupefacente della filosofia (il Saggiatore, 2022), porta alla …
  • 12 Marzo 2022

    Osvaldo Soriano, L’ora senz’ombra

    Ho l’abitudine di rileggere, di tanto in tanto, alcuni autori amati particolarmente, concentro queste nuove letture specialmente d’estate. Lo faccio non solo per il piacere di tornare dentro pagine meravigliose ma anche per misurarmi di nuovo, per pesarmi rispetto a quei romanzi, o a quelle poesie. Quando rileggiamo a distanza di anni non siamo più gli stessi, siamo un’altra persona, abbiamo più …
  • 13 Marzo 2022

    Eugenio Montale e Sergio Solmi, una lunga amicizia

    Ogni tanto arrivano nella casella della posta, come fossero relitti di un’epoca lontana, volumi di grandi dimensioni che raccolgono epistolari novecenteschi. È stato il caso nel 2020 del carteggio tra Gianfranco Contini e la casa editrice Einaudi, pubblicato, a cura di Maria Villano, dalle Edizioni del Galluzzo, mentre il 2021 si è chiuso con la pubblicazione dell’epistolario tra Eugenio Montale …
  • 14 Marzo 2022

    Mente e cervello

    In principio era il Cuore, e il Cuore era pressoché dov’è sempre stato, e il Cuore magari non era Dio, ma il Pensiero e i Sentimenti invece sì: per la Bibbia e per il Corano, per buona parte del nostro passato e per ognidove, nell’Epopea di Gilgames e sulla pietra di Shabaka dell’antico Egitto, tra gli Ebrei che consideravano il cuore l’origine del pensiero nell’uomo e in Dio, così come per i …
  • 14 Marzo 2022

    Lo strano posto della religione nell’arte contemporanea

    Mi è capitato, alcuni anni fa, di cercare immagini di opere d’arte contemporanea d’ispirazione cristiana, e non mi ci è voluto molto per notare il “fatto strano” di cui parla James Elkins, ovvero «l’assenza pressoché totale, nei libri di storia dell’arte o nei musei, di arte moderna religiosa» (James Elkins, Lo strano posto della religione nell’arte contemporanea , Johan&Levi Editore). O sarebbe …
  • 22 Marzo 2022

    Beppe Fenoglio. Solitudine

    Nel cimitero di Alba, “partigiano e scrittore” sono le due parole scolpite in ferro battuto sul marmo della lapide di Beppe Fenoglio, di cui ricorre il centenario della nascita. Sono un’endiadi, come “notte e ruina” della Ginestra leopardiana. Fenoglio fu difatti un partigiano-scrittore con la stessa intensità e pienezza con cui fu poi uno scrittore-partigiano, che diede vita a uno dei libri più …
  • 15 Marzo 2022

    La vita (non ha) istruzioni per l'uso

    Avere chiare istruzioni sull’uso dà una certa tranquillità: come montare un mobile Ikea, attaccare lo scarico di una lavatrice, le diverse funzioni di un’aspirapolvere o una sega da tavolo. Abbiamo acquistato quell’oggetto perché lo volevamo e attraverso le poche regole che sono descritte chiaramente nel manuale lo mettiamo in funzione. E speriamo che tutto vada bene, che le istruzioni siano …
  • 15 Marzo 2022

    Considerazioni sulla guerra

    Come ogni guerra, anche questa che il potere russo ha portato in Ucraina, è un teatro di morte e di violenza. L’atto del distruggere – vite, abitazioni, legami, istituzioni – soltanto in apparenza è strumento per un’affermazione di supremazia, di dominio territoriale, di controllo; nei fatti disvela la pulsione più propria di una politica fondata sul mito della potenza e non sulla cura della res …
  • 15 Marzo 2022

    Protestare in Russia: un interrogatorio

    Il 6 marzo a Mosca e in tante altre città russe vi sono state numerose proteste contro la guerra in Ucraina. Secondo i dati di OVD-INFO (un'organizzazione indipendente che fornisce assistenza legale ai prigionieri politici e che è attualmente riconosciuta come agente straniero, ma continua a lavorare), avevano protestato decine di migliaia di persone di cui sono state arrestate 5186. Pubblichiamo …
  • 30 Maggio 2012

    Milano Anni 70: l’immagine al potere

    Negli anni Settanta l’immagine era dappertutto: negli studi degli artisti, nelle gallerie, lungo le strade, nei palazzi e nelle vie, dentro le sedi dei partiti o dei sindacati, sui muri, nei giornali, dentro gli obiettivi dei fotografi. Forse si può cominciare proprio da qui per parlare di “Addio anni 70”, la mostra curata da Francesco Bonami e Paola Nicolin, dedicata alla realtà artistica …
  • 16 Marzo 2022

    Postumo Carmelo Bene

    Carmelo Bene è scomparso vent’anni fa, il 16 marzo 2002. Cosa rimane della sua opera, del suo togliere di scena , della sua di-scrittura , della sua phonè, della sua macchina attoriale, del suo in-cantare, dare corpo alla poesia, essere poesia? Della sua eccezione? Ce lo racconta innanzitutto un libro di Jean-Paul Manganaro, arrivato in libreria un mese prima del ventennale , Oratorio Carmelo …
  • 6 Aprile 2022

    L’occhio della fotografia

    Trovarsi di fronte a quella parentesi della storia della fotografia che comprende i primi decenni del Novecento porta con sé inevitabilmente un senso di quieta nostalgia, come rimettere i piedi in un mare che non si toccava più da tanto tempo. Quel lieve brivido del “ritorno a casa”, di felice nostos, è ciò che sottilmente comunica la mostra attualmente visitabile presso Camera – Centro Italiano …
  • 19 Marzo 2022

    Paul Strand, la visione frontale e Zavattini

    “Una cosa è fotografare la gente; un'altra è rivelarne l'essenza umana cosicché altri ne siano toccati. I grandi maestri della pittura lo facevano come se fosse la cosa più naturale del mondo, e con estrema semplicità di mezzi. Questo libro, Un paese , viaggia su quella strada, o perlomeno ci prova”.  Così Paul Strand spiega, con queste poche, ma dense parole, lo spirito e la vocazione del suo …
  • 16 Marzo 2022

    Sgomento del professore di lungo corso

    Lunedì 7   Il professore di lungo corso, anche il più solido, il più corazzato, può essere preso da sgomento. Ancora qui? si chiede dopo decenni di servizio prestato dietro la cattedra. Ma davvero sto salendo di nuovo queste scale? È uno stato d’animo che sopraggiunge improvviso, e nel varcare la soglia dell’aula il professore sente un peso schiacciante sulle spalle. Per un momento indugia. Entro …
  • 16 Marzo 2022

    Pasolini. Un sogno nato a Casarsa

    L’avvento dell’agricoltura ha condannato i nostri antenati a una vita più faticosa e più povera di esperienza di quella dei loro predecessori in cambio della speranza di avere un pasto assicurato nel futuro e di difendersi meglio dai predatori.  Le carestie e l’inermità hanno in seguito esposto i nuovi agricoltori a falcidie e umiliazioni, ma non sono tornati indietro (per l’inermità, con il …
  • 17 Marzo 2022

    Il ciclista prodigioso di Giuliano Scabia

    «La storia di Ercole è d’amore, violoncello, bicicletta e destino». Inizia così, dopo un prologo che si apre nel segno di due arcangeli ben noti al lettore, il rosso e il celeste, come sempre impegnati in un eterno scontro-incontro, gioco e lotta primordiali, il quarto romanzo pubblicato postumo da Einaudi del Ciclo dell’eterno andare di Giuliano Scabia, intitolato Il ciclista prodigioso . Dopo …
  • 18 Marzo 2022

    Aristofane a Pompei

    Sugli scavi di Pompei scende una pioggia fitta quando, alla spicciolata, alcuni ragazzi arrivano all’Auditorium che si trova poco dopo l’ingresso principale. È un pomeriggio di novembre 2021. Davide e Carmine, 16 e 17 anni, pur essendo ‘local’, al Parco Archeologico più famoso del mondo non ci avevano mai messo piede. “Ci siamo persi negli scavi, ma è stato un piacere, è molto bello qui”. Una …
  • 25 Marzo 2022

    Amartya Sen: cittadino indiano nel mondo

    Nel 1953, non ancora ventenne, si imbarca sulla SS Strathnaver, un transatlantico della P&O che svolge un regolare servizio passeggeri tra Brisbane nel Queensland australiano e Tilbury in Essex. La ragione del lungo viaggio via mare è strettamente economica: pur prevedendo una sistemazione confortevole – incluso il vino a pasto e perfino la possibilità di giocare tutte le sere a bingo, a …
  • 17 Marzo 2022

    Kenneth Branagh, Belfast

    27 luglio 2012: si inaugurano ufficialmente i Giochi Olimpici di Londra. Intitolata Isles of Wonder , per la regia di Danny Boyle, la cerimonia inizia con tre brevi filmati di cori a cappella registrati in Scozia, Galles e Irlanda del Nord, poi naturalmente si concentra sulla celebrazione dell’Inghilterra e della sua città più rappresentativa. Il primo attore ad avere l’onore di recitare in …
  • 19 Marzo 2022

    La rivoluzione in rima

    Si chiama “Cinecronache”, è prodotto da “edizione cooperativa per una libera informazione”, uno dei tanti collettivi militanti di quegli anni, presumo. Documenta, nel modo più scabro possibile, una manifestazione di 30.000 donne a Roma nell’inverno del ’76. Lo fa con quello che potremmo definire una sorta di grado zero della ripresa, da cinema documentario senza un punto di vista personale (paura …
  • 30 Maggio 2012

    Mariti di Ivo van Hove e la regia europea

    Il nome di Ivo van Hove ricorre da qualche anno nei maggiori festival europei di arti sceniche. Dall’Holland Festival di Amsterdam al Theater der Welt, dal Ruhr triennale a strutture di fama internazionale come il De Singel di Anversa. Ad Amsterdam il regista belga dirige la compagnia Toneelgroep, residente al teatro cittadino Stadsschouwburg, e sfogliando il repertorio del gruppo ci si trova di …
  • 18 Marzo 2022

    Il sorriso si ferma quando vuole

    Ad Assab One (Milano, via Privata Assab 1) è in corso la mostra  Il sorriso si ferma quando vuole  (a cura di Elio Grazioli, fino al 19 Marzo) dedicata all’artista visivo, musicale e performativo Gianluca Codeghini. Installazioni audio, ceramiche, poster di grande formato, proiezioni video, interventi site-specific, neon, dipinti e sculture occupano più di 800 mq del piano terra dello spazio …
  • 18 Marzo 2022

    Guerra: la logica della potenza

    La geopolitica ci insegna sostanzialmente due cose. La prima appare poco più di un’ovvietà: la logica degli imperi è la logica della potenza. La seconda, infinitamente più inquietante della prima, è che gli imperi, che osservano la logica della potenza, non dispongono della potenza ma ne sono disposti. Siamo soliti rappresentarci l’impero come una volontà tirannica, spesso incarnata nelle bizze …
  • 19 Marzo 2022

    Diario russo 1. 19 marzo 2022

    Riflettere su avvenimenti in grado di cambiare la storia è sempre molto difficile, è addirittura banale affermarlo, ma farlo quando questi eventi hanno un effetto immediato sulla propria vita è impresa ben più ardua. Come per l’Ucraina, per la Russia vi sarà un “prima” e un “dopo” il 24 febbraio, quando i primi missili e le prime bombe sono piombate su Kiev, Kharkiv, Chernihiv e altre città poco …
  • 20 Marzo 2022

    Caratteri nazionali?

    L’ora a cui mangiamo definisce la nostra appartenenza nazionale, perché, ci spiega ora Alessandro Barbero , gli italiani pranzano tra l’una e le due, i francesi all’una circa, gl’inglesi intorno a mezzogiorno e gli spagnoli oltre le due: paese che vai, usanza che trovi. Per gl’italiani il pranzo potrà anche essere una seconda colazione, per i francesi invece sarà spostato verso l’ora di cena ( …
  • 20 Marzo 2022

    Lina Bo Bardi: intellettuale organica e progettista umanista

    Quest'anno, la Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia ha conferito il Leone d'Oro alla memoria a Lina Bo Bardi (1914 - 1992). Qui uno stralcio delle motivazioni nelle parole di Hashim Sarkis, curatore della XVII edizione della rassegna espositiva: "La sua carriera di progettista, editor, curatrice e attivista ci ricorda il ruolo dell'architetto [...] come creatore di …
  • 20 Marzo 2022

    Come si fa

    Prima mi sono vergognata. Poi ero  incredula delusa. Come bocciata.  Tutta una specie ritornata indietro. Alle bastonate. Maschi al comando ancora, con i vecchi randelli trasformati in armate missili carri armati corazzate, tutta un’esibizione muscolare così evoluta – e le teste invece rimaste indietro, alla predazione, alla zampata feroce su qualcuno che trema.   Solo dopo è arrivata la pena. …
  • 21 Marzo 2022

    Jurij Lotman: la cultura e l'esplosione

    Pensare – e ripensare – la cultura russa appare oggi un dovere civile e morale. Anche come eventuale specchio da puntare su noi stessi, giusto per rifrangere, problematizzandole, ogni semplificazione congiunturale, ogni idea ricevuta, ogni immagine stereotipa improvvisata dai media e rimbalzata nella vita quotidiana. E lì gli anniversari, arbitrari come il linguaggio che ne parla, aiutano. …
  • 21 Marzo 2022

    Russia, Ucraina, Europa: la fine dell’età post-sovietica?

    “Il periodo di recupero è finito. La fase post-sovietica nello sviluppo della Russia, del resto, così come nello sviluppo del mondo intero, è completata ed esaurita.”   Nel primo dei documenti programmatici che anticipavano la sua candidatura al terzo mandato presidenziale nel 2012, Vladimir Putin dichiarava la fine della ‘fase post-sovietica nel processo di sviluppo della Russia’ e del resto del …
  • 21 Marzo 2022

    Arte e Controcultura (1967 - 1968)

    Per molto tempo, l’unica cosa che ho ricordato di Gianni-Emilio Simonetti era il testo di prefazione a Pop story di Riccardo Bertoncelli. Portava un titolo che all’epoca ritenevo oscuro, ma solo perché non avevo letto Joyce né conoscevo certi usi “liberati” del linguaggio. E mi sfuggivano le ragioni di quella astrusa collocazione editoriale, al principio di un libro che ho amato molto, e che …
  • 30 Maggio 2012

    Ricostruire

    Appena dopo la violenta scossa di terremoto del 29 maggio in Emilia, sui quotidiani online compariva la foto di una singolare preghiera all’aperto: una cinquantina di uomini di religione musulmana piegati a terra su un prato, vicino alla fabbrica di San Felice sul Panaro dove erano morti due operai di origine pakistana e un ingegnere italiano. In realtà nella zona del terremoto, tra le province …
  • 22 Marzo 2022

    La fine dell'attenzione

    Il clima delle epoche di decadenza del passato, anche remoto, era con grande probabilità molto simile a quello che attualmente stiamo vivendo, con tanto di pandemia e guerra con milioni di profughi. Si de-cade da una qualche conquista di prosperità, si assiste a un’alterazione delle sensibilità individuali e collettive generate da quella prosperità, si è attoniti davanti alle novità più radicali …
  • 29 Marzo 2022

    Tu credi che io dorma

    L’ultimo libro di Luca Doninelli è articolato in cinque parti, intitolate rispettivamente Vita straordinaria di Jeremy Spencer , Turbamenti di un editore a Manhattan , La scuola francese , L’ultima casa prima della prateria , Il metropolita Konstantin . Non si tratta di cinque capitoli di un romanzo, perché Tu credi che io dorma (La Nave di Teseo, 2021) un romanzo sicuramente non è. Ma dire che è …
  • 23 Marzo 2022

    Ugo Tognazzi, sperimentatore dell’eccesso

    “A me Ugo Tognazzi fa paura”, mi ha detto C. qualche tempo fa, mentre in TV passava In nome del popolo italiano (1971), film bello, diseguale e disperato di Dino Risi , in cui l’attore è protagonista a fianco di Vittorio Gassman. Quando, un po’ sorpreso, le ho chiesto il perché, mi ha risposto che ha sempre associato Tognazzi a qualcosa di esagerato, di eccessivo, che la spaventa.  Ci ho pensato …
  • 22 Marzo 2022

    La vita da elettrone del professore

    Lunedì 14   Certe scuole tengono desti gli spiriti animali, è risaputo, istituti dove il professore è sempre in tensione, dove tutto è difficile. La popolazione studentesca ostile. La segreteria inospitale. Gli addetti alla custodia dei locali, un tempo chiamati bidelli, poco o niente collaborativi, o disposti alla delazione. Un insieme di fattori che tuttavia preservano dall’invecchiamento …
  • 22 Marzo 2022

    Giornata Mondiale dell’acqua

    Antonella Anedda, Franco Arminio, Umberto Fiori, Gianni Montieri, Fabio Pusterla, Giuliano Scabia   Senza l’acqua non c’è vita sulla Terra. L’acqua è preziosa. Possiede poi tante declinazioni: acqua da bere, acqua per lavarsi, acqua in cui nuotare. L’acqua e le sue immaginazioni sono al centro dei sogni, delle attività oniriche e fantastiche di uomini e donne. In collaborazione con Valmora …
  • 23 Marzo 2022

    Sara Cwynar. Il piacere di essere sedotti dalle immagini

    Nell’era della Pictures Generation la maggior parte delle persone ha numerose immagini nel proprio smartphone, circa 70.000 fotografie che vengono portate addosso ogni giorno, archiviate in una memoria che continuamente riceve o elimina altre immagini. A livello più esteso e collettivo, tutto viene ricontestualizzato, ripubblicato e ricapitolato circa ogni dieci secondi. Si prendono immagini dal …
  • 23 Marzo 2022

    La guerra nelle parole dei rifugiati

    La guerra nelle parole dei rifugiati (Enrico Osvaldi)   Appena l’estate scorsa, nell’afa di un balcone di una piccola “ Khruščevka ” [Casa sovietica del periodo Khruščev] in ulitsa Družba Narodov a Kyiv, tra i racconti di una vita trascorsa nell’URSS, infinite tazze di čaj , fotografie di Levitan, e quell’onnipresente odore di aneto che inonda le case dell’est europeo, mai avrei immaginato di …
  • 24 Marzo 2022

    Antonio Damasio, Sentire e conoscere

    In estrema sintesi: questo libro dice l’impossibile e lo dice a tutti. Ci sono alcuni temi sui quali ciascuno di noi sviluppa un estremo scetticismo riguardo alla sua possibilità di capirne qualcosa, e non si tratta necessariamente degli stessi argomenti. Certe persone reputano inverosimile arrivare a comprendere come si monta la panna, altre non si sognerebbero mai di sostituire una luce di …
  • 24 Marzo 2022

    Il gineceo di Luigi Meneghello

    “Lo so che siete fantasmi, voi donne” esclamò alzando gli occhi al soffitto, “ma che cosa ci posso fare io?” (L. Meneghello, Le Carte , vol.1)   Mi sono occupata più volte del gineceo di Luigi Meneghello, delle sue rappresentazioni di donne nelle sue tante opere, ma mi fa piacere tornare qui sull’argomento, rimandando il lettore curioso, per una trattazione sistematica, al libro che ho scritto a …
  • 25 Marzo 2022

    Il domatore, di Vittorio Franceschi

    Per comprendere uno spettacolo a volte bisogna abbandonare la suggestione di quello che hai visto, i colori della scena, le risate che le battute del testo hanno scatenato, i tempi perfetti con cui l’attore e l’attrice hanno recitato, e perfino quel nodo che a poco a poco la storia ti ha fatto crescere dentro, fino a farti ritrovare una parte nascosta di te, delicata o stridente, nascosta a te …
  • 25 Marzo 2022

    Rem Koolhaas. Testi sulla (non più) città

    Classe 1944, Rem Koolhaas ama definirsi architetto e scrittore. Mi piace pensare che non tutti lo conoscano e ricordare che come architetto ha fondato lo studio OMA (Office for Metropolitan Architecture) e il suo alter ego e think tank AMO; quartiere generale a Rotterdam e basi a New York, Doha, Australia, Hong Kong. Ha vinto il Premio Pritzker nel 2000. Il suo lavoro è stato globalmente …
  • 26 Marzo 2022

    Visioni: idee da un presente sostenibile

    “ A volte accadono miracoli ” mi dice Maurizio Corrado in una calda giornata d’estate mentre chiedo indicazioni preliminari al “ciak”: stiamo per girare la parte relativa al Nutrire il corpo nutrire la mente , sul cibo e l’alimentazione in Italia. Il “miracolo” del quale Corrado parla è quello di un’attenzione da oltreoceano per il suo lavoro e per gli articoli a sua firma qui, su Doppiozero: …
  • 26 Marzo 2022

    Tomás Nevinson di Javier Marías

    Scrive Javier Marías in Tomás Nevinson (Einaudi 2022, traduzione di Maria Nicola): "Parlammo quindi di romanzi e di film, e di come i buoni autori, che allora secondo lei scarseggiavano, riuscissero 'magicamente' (usò questa parola kitsch) a farci credere e appassionare alle loro storie, pur giocando senza inganni e avvertendoci che erano false, frutto della loro immaginazione, inventate, …
  • 27 Marzo 2022

    Morto un vampiro se ne fa un altro

    Forse vi sarà sfuggito (anche perché la stampa – travolta da ben altre notizie – non ne ha praticamente parlato) che qualche settimana fa, esattamente il 4 marzo, ricorreva il centenario della proiezione, al cinema Marmorsaal, all’interno dello zoo di Berlino, del film Nosferatu, del regista tedesco Friedrich Wilhelm Murnau, liberamente tratto dal romanzo Dracula di Abraham “Bram” Stoker …
  • 27 Marzo 2022

    Nicola Chiaromonte, chi era? Chi è?

    Nicola Chiaromonte, chi era? Chi è? Leggendo il corposo Meridiano che gli è stato recentemente (novembre 2021) dedicato – a cura di Raffaele Manica, autore anche del saggio introduttivo, appassionato e assai avvincente – si possono tentare varie risposte. Nicola Chiaromonte è stato un vero antifascista, esule e combattente nella Guerra di Spagna; è stato un pensatore, un filosofo, un letterato, …
  • 4 Aprile 2022

    Artivismo: arte & politica

    Tre altalene rosa infilate tra le sbarre della palizzata metallica che costituisce il muro tra il Texas e il Messico, coi bambini che, da una parte e dall'altra, vanno su e giù per venti minuti nel luglio 2019. Un archivio che raccoglie le “impronte acustiche” dei primordi dell'evoluzione, cioè i suoni delle grandi foreste primarie, i luoghi ecologicamente più ricchi, incontaminati e minacciati …
  • 28 Marzo 2022

    L'America ha sete

    La storia di un fiume che muore è come quella della rana bollita. Nessun colpo di scena reclama l'attenzione. È un'agonia lenta – finché il danno è fatto ed è irreversibile. Se ne sta andando così il Colorado river, uno dei simboli degli Stati Uniti. Da tempo il fiume che incarna la leggenda del West e la magnifica abbondanza della natura di questo paese ha smesso di arrivare al mare. Lungo la …
  • 28 Marzo 2022

    Scarabocchi a Villa Medici

    Si esce, da una mostra come questa, dubbiosi, esitanti, estasiati, e, più di tutto, frastornati. Non per la bellezza delle opere esposte (di alcune indubitabile, di altre magari più lasca, di altre ancora forse irrintracciabile): ma non è certo questo lo scopo primo di una tale esposizione, e poi la bellezza non è certo un criterio dirimente in questo caso, o sufficiente; e forse nemmeno …
  • 26 Marzo 2022

    Diario russo due. Razryv

    Storie   La parola razryv in russo vuol dire rottura, ma anche lacerazione, strappo, separazione. E in questi giorni forse nessun vocabolo è in grado di spiegare così bene cosa sta accadendo nella società russa, nelle relazioni intime, negli affetti, nelle amicizie. Mi scrivono le mie ragazze e i miei ragazzi, mi chiedono come sto, alcune volte aggiungono di essere orgogliosi delle scelte che ho …
  • 30 Maggio 2012

    Campiano / Paesi e città

    Mi sono accorta della bruttezza di Campiano qualche anno fa quando accompagnai un importante produttore di cinema verso il mio paese natale. Gli avevo parlato del villaggio edificato sulla Petrosa, antica via romana tra Ravenna e Forlì, di vecchie case coloniche abbandonate nelle “larghe” di campi coltivati in ordinate tornature rettangolari, di orizzonti piatti, di filari azzurri, del caldo …
  • 3 Marzo 2011

    Oratorio bizantino

    Quanti libri politici escono ogni mese in Italia? Cinque, dieci, cinquanta? Forse meno, forse di più. Di certo nessuno somiglia a questo libro scritto da Franco Arminio: Oratorio bizantino (Ediesse). Nessuno possiede la forza e la verità di parola del paesologo di Bisaccia, Irpinia d’Oriente. Lo scrive Franco Cassano, filosofo meridionale, osservatore acuto del nostro Sud, quando ci spiega nella …
  • 27 Marzo 2022

    Giacinti, e asparagi

    Tempo di asparagi e di giacinti. I primi vanno in pentola, i secondi nei vasi di casa o nelle aiuole del giardino, eppure appartengono alla medesima famiglia: le Asparagaceae (ex Liliaceae ). Hanno entrambi un gambo spesso, carnoso, e il saporito turione quando sbuca da terra può ricordare la spiga dei bocci chiusi dei giacinti, però gli asparagi nascono da rizomi (o barbe), i fiori da bulbi. …
  • 28 Marzo 2022

    Dal Lago e la sociologia come critica

    La morte prematura di Alessandro Dal Lago acquisisce un particolare valore simbolico, soprattutto se valutata in rapporto allo stato della Sociologia italiana. La sua vocazione critica e la sua apertura interdisciplinare – in particolare grazie al dialogo costante tra sociologia, antropologia e filosofia – rappresentano un modello per i giovani sociologi nostrani, troppo spesso ammaliati dalle …
  • 29 Marzo 2022

    Psiche e violenza

    Ci sono fenomeni antropici che costringono a interrogarsi sulla psiche umana: comprenderli appare spesso difficile, talvolta risulta profondamente inquietante, ma non di meno necessario se non si vuole cadere nella facile tentazione di sbarazzarcene frettolosamente etichettandoli come “disumani” – il che costituisce una chiara contraddizione in termini dato che è di comportamenti umani che …
  • 29 Marzo 2022

    Variazioni sul figliol prodigo

    Lunedì 21   Non saranno tutti d’accordo, ma mio zio Marcello era convinto che il male s’annida nella pretesa di convertire gli altri, una pretesa che gli suscitava antipatia, e c’era anche un’altra cosa che gli dava fastidio, cioè la cortesia borghese, diceva mio zio Marcello Ecco, Dario Camozzi, oltre a essere simpatico, è anche ruvido di natura e quando oggi l’ho intravisto mentre guardava la …
  • 30 Marzo 2022

    Gli uliveti di Van Gogh. Un amore provenzale

    “Ah mio caro Theo, se tu vedessi gli ulivi in questo periodo dell’anno… con il fogliame argento vecchio & argento che inverdisce nel blu. E il terreno arato striato d’arancio. – È qualcosa di completamente diverso da quello che ci immaginiamo noi al nord – c’è un che di così delicato – di raffinato. È come i salici spogli dei nostri prati olandesi o i boschetti di querce delle nostre dune, voglio …
  • 30 Marzo 2022

    Ferdinando Scianna, fotoreporter e artista

    “È il suo fotografare, quasi una rapida, fulminea organizzazione della realtà, una catalizzazione della realtà oggettiva in realtà fotografica: quasi che tutto quello su cui il suo occhio si posa e il suo obiettivo si leva obbedisce proprio in quel momento, né prima né dopo, per istantaneo magnetismo, al suo sentimento, alla sua volontà e – in definitiva – al suo stile”. Così ha scritto Leonardo …
  • 30 Marzo 2022

    La guerra è roba da vecchi?

    Quindici giorni fa sono stato invitato dall’Associazione lacaniana internazionale a discutere con Charles Melman, il grande vecchio della psicoanalisi francese, allievo della prima ora di Jacques Lacan, che gli aveva affidato la gestione della propria scuola designando in lui il proprio continuatore. Poi, si sa, le vicende non sempre vanno nel modo più lineare, le scuole lacaniane si sono …
  • 31 Marzo 2022

    Licorice Pizza e la città che non c’è

    Fat Bernie’s, Tiny Toes, Chadney’s, il Tail o’ the Cock, il Cupid Hot Dogs, il Mikado, i flipper, le Pepsi, le coca cole, gli hamburger divorati ai Drive-In, le imprese di pubbliche relazioni e gli agenti dello spettacolo: il primo elemento che colpisce quando entriamo nel mondo di Licorice Pizza , è quello di trovarci di fronte a un’immane distesa di merci, di pubblicità, di businessman veri o …
  • 31 Marzo 2022

    Omar Calabrese: forme informi

    Il tempo scorre a gran velocità, spazzando con sé uomini e cose, significati e valori, desideri d’una vita e piccole tattiche del quotidiano. Quel che ieri era qui oggi manco ce lo ricordiamo, al punto che guardare al passato è come pensare al futuro, aprirsi alla novità di quel che è stato. Ogni tanto sembra che il ritmo rallenti, che il flusso si blocchi in un fermo-immagine che desta …
  • 30 Maggio 2012

    StArt Up: Teatri Abitati di Puglia

    In Puglia sembra proprio stia succedendo qualcosa. E, per andare a curiosare in teatro, l’occasione preziosa è rappresentata da StArt Up , densa maratona performativa di due giorni curata dal Crest di Taranto e diretta da Gaetano Colella. Al cuore del programma, l’attesissimo debutto dell’ultimo lavoro del giovane regista pugliese: L’agnello, in cui, in un certo equilibrio fra possenti soluzioni …
  • 1 Aprile 2022

    Lo spettacolo deve andare avanti

    Tra le tante immagini che costellano l’iconografia teatrale novecentesca, il monticello di sabbia dentro cui Winnie è interrata è una delle più riconoscibili e potenti. Un tale successo si deve alla sintetica efficacia con cui manifesta la verità sottesa al dramma, a quel suo porsi come un unico, totemico segno capace di svelare la vacuità delle parole pronunciate e di denunciare l’inganno del …
  • 1 Aprile 2022

    Darwin va in città

    “L’evoluzione urbana è ovunque”, ma “nessuno la nota”. Ovvero, siamo immersi in un mondo che sta cambiando a una velocità talmente alta i suoi ecosistemi che non ce ne accorgiamo. Perché si tratta di fenomeni difficilmente percepibili, che, oltretutto, vanno in direzione opposta ai consueti pattern culturali. È attorno a questi snodi che si sviluppa il ricco e ben scritto Darwin va in città …
  • 1 Aprile 2022

    Francesco Pecoraro, Camere e stanze

    Uno degli scrittori che di recente hanno più suscitato l’interesse della critica italiana è Francesco Pecoraro. Pecoraro è nato nel 1945 e ha esordito tardi, negli anni zero, come autore di racconti, seguiti nello scorso decennio dai romanzi La vita in tempo di pace e Lo stradone . Oggi Ponte alle Grazie, che ha pubblicato quei romanzi, riunisce tutti i suoi racconti sotto il titolo di Camere e …
  • 2 Aprile 2022

    Maurizio Cattelan intervistatore

    C’è tutto un periodo di Maurizio Cattelan che è ancora da ricostruire, anzi due. Lui li espunge dai suoi cataloghi e non ne parla, pare che rinneghi anche alcune delle opere del primissimo, che invece è così significativo e – certo, le speculazioni, ma, insomma, ora che è oggetto di studio, non dovrebbe temerle – peraltro interessante. Dell’altro, diciamo dal 1989 fin dentro la prima metà degli …
  • 2 Aprile 2022

    La vita segreta delle merci

    Non c’è che dire, il mondo in cui viviamo è piuttosto strano. Criptovalute, blockchain, bitcoin, bastano poche parole per evocare un’economia di cui in tanti fanno fatica a capire le logiche. Non bastava il mercato azionario con i suoi alti e bassi, con i suoi “miliardi bruciati” e le sue “bolle speculative” a farci andare, perplessi, alla ricerca di cerini e sapone, adesso ci mettiamo a caccia …
  • 3 Aprile 2022

    L’estate che resta

    L’estate che resta , esordio narrativo di Giulia Baldelli (Guanda, 2022), inizia e si chiude con una fine, con un congedo che sembra anche una resa, il tentativo di chiudere un cerchio e lasciare andare una storia segnata da un’ossessione. Nel mezzo c’è il resoconto delle forme che quell’ossessione assume lungo un’intera vita, quella della protagonista, e che ha all’epicentro un piccolo paese …
  • 3 Aprile 2022

    Nannetti e la polvere delle parole

    Nannetti. La polvere delle parole (ExOrma, 2022) è il romanzo che Paolo Miorandi, psicoterapeuta e scrittore, intreccia intorno alla figura di Oreste Ferdinando Nannetti, recluso nell’ospedale psichiatrico di Volterra. Miorandi descrive la sua storia nella forma di un romanzo rapsodico, sospeso, digressivo, dagli echi sebaldiani, che ora è narrato dalla voce del matto, ora da quella …
  • 2 Aprile 2022

    Diario russo 3. Da Napoli all'Estonia

    Giovedì 24 marzo ho iniziato la mia traversata di metà Europa, da Napoli verso Narva, per riprendere la mia famiglia in uscita dalla Russia. Circa 3200 km al volante, altrettanti al ritorno, attraversando l’Italia, l’Austria, la Repubblica Ceca, la Polonia, e poi i tre paesi baltici fino all’antica fortezza ora estone, già tedesca, svedese e russa, importante centro strategico distrutto quasi …
  • 3 Aprile 2022

    Moondog, un contrappuntista in strada

    A Plymouth, Wisconsin, c’è una chiesa episcopale, si chiama Saint Paul. Nei primi anni del secolo scorso il pastore di quella chiesa è il signor Hardin, la moglie, Norma, suona l’organo la domenica durante le funzioni. I due avranno tre figli. Il secondogenito, Louis Thomas, nasce a Marysville, in Kansas, il 26 maggio del 1916, ma presto la sua famiglia si sposterà in Wyoming, in Missouri, in …
  • 4 Aprile 2022

    Vivere con i nostri morti

    Chi vive a stretto contatto con la morte può abituarvisi? A lungo andare la prossimità al dolore degli altri ci rende più o meno sensibili ed empatici? O semplicemente ci deprime? Delphine Horvilleur, rabbino appartenente al Movimento Ebraico Liberale di Francia, racconta la sua esperienza di accompagnamento nel lutto in un libro, Piccolo trattato di consolazione. Vivere con i nostri morti , …
  • 30 Maggio 2012

    Racconti da Tel Aviv

    Ieri sera sono stata a cena al Container, un ristorante trendy di Jaffa. Come suggerisce il nome, prima della trasformazione era uno dei tanti orribili magazzini che si trovano nei porti dismessi. Il porto di Jaffa era infrequentabile di sera fino ad alcuni anni fa, poi la municipalità di Tel Aviv ha pianificato un’opera di risanamento e ora ristoranti, caffè, librerie, gallerie d’arte e locali …
  • 4 Aprile 2022

    L’allucinazione della guerra

    Se si rileggono le riflessioni di Freud sulla guerra e la morte pubblicate nel 1915, nella drammatica congiuntura legata allo scoppio della prima guerra mondiale, non può sfuggire come il loro punto di partenza sia costituito dalla coincidenza che egli stabilisce tra lo “straniero” e il “nemico” (Cfr. S. Freud, Considerazioni attuali sulla guerra e sulla morte ). Questa coincidenza non è solo …
  • 5 Aprile 2022

    Mark Rothko: vivere l'arte

    Esistono dei colori dall’apparenza spettrale detti “della lontananza” perché localizzati a distanze imprecisabili. Nella pittura di Mark Rothko questi colori si manifestano, occupando progressivamente l’intero campo visivo, in corrispondenza a una svolta stilistica ( signature style ) avvenuta dopo un periodo d’inattività. Per un anno intero l’artista americano di origini lituane Mark Rothko …
  • 5 Aprile 2022

    Il filosofo idraulico

    Lunedì 28   Ieri l’altro due studentesse di quarta mi hanno inviato una foto in cui tengono in mano una copia dell’ Armata Brancaleone , il film di Monicelli con Vittorio Gassman. Un capolavoro, ho risposto subito, che ho visto e rivisto non so quante volte. Da imparare a memoria, ho aggiunto.  E a proposito di memoria, oggi a scuola, mentre scendevamo le scale, un mio collega d’italiano ha detto …
  • 5 Aprile 2022

    I selfie di Zelensky, i tavoli di Putin, gli occhiali di Kim

    Gli esperti sono unanimi nel riconoscere le innovazioni apportate dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky alla comunicazione della leadership politica in tempo di guerra. Con una cadenza ormai quotidiana, dal suo bunker a Kiev, Zelensky pone il mondo di fronte a una inedita e dissonante evidenza: al tempo dei social e della connessione costante, comunicare efficacemente dal cuore …
  • 6 Aprile 2022

    Sarajevo mon amour

    Ricordi e testimonianze, interviste e pagine di storia, diari pubblici e sogni privati, referti dei patologi e resoconti dei summit internazionali, intercettazioni telefoniche, aneddoti e barzellette. È un materiale ciclopico il filo che unisce vittime e carnefici, politici e giornalisti, storici e spie, magistrati e scrittori che danno vita a un coro che insegue e racconta gli avvenimenti: dalla …
  • 6 Aprile 2022

    Thomas Mann: un resoconto dal passato prossimo

    La comparsa sul mercato editoriale di un testo inedito di Thomas Mann è notizia tale da suscitare un certo grado di interesse tra gli appassionati del grande scrittore tedesco e tra gli esperti del settore – ma, a ben guardare, poco di più: a dare una scorsa alle recensioni si nota in effetti un atteggiamento di rito, assai più consono alla disamina di una curiosità letteraria piuttosto che alla …
  • 7 Aprile 2022

    Il mondo capovolto di The Batman

    C’è un’inquadratura in The Batman , visibile anche nel trailer, già diventata cult . Al termine di un inseguimento per le strade di Gotham che – per ritmo e iperrealismo – sembra uscito da un poliziesco, la batmobile, definita da un design molto concreto e poco futuribile, sperona la macchina guidata da Oswald Copplebot, il Pinguino, il mafioso interpretato da un irriconoscibile Colin Farrell, e …
  • 7 Aprile 2022

    Qui Odessa. La statua e il cane

    7 aprile 2022   Quando tutto è iniziato ho deciso di restare, non me la sono sentita di andarmene. Ho pensato che dovevo restituire qualcosa alla mia città, Odessa. Mi rendo utile come posso. Vado a casa delle persone anziane e porto medicine e cibo acquistati coi miei soldi. Non sono di quelli che entrano in un’organizzazione non profit. Siamo in tanti a fare così. Vado anche in un forno ad …
  • 8 Aprile 2022

    Il senso delle cose

    Nel 1951 una donna aggrappata ostinatamente a un albero per giorni, mentre il Po si portava via cose e persone, aveva un senso. E ce lo aveva perché lasciare alla furia dell’acqua la propria terra, le mura di casa, la farina per la polenta, i mobili e la biancheria ricamata a mano ereditati da generazioni e tenuti con cura come e più dell’oro, significava perdere tutto. Allontanarsi da sorelle, …
  • 31 Maggio 2012

    Gianni Celati. La notte

    La libreria di doppiozero continua a crescere: esce oggi un nuovo titolo da scaricare e leggere su tablet o su carta, stampando il pdf.   Vi proponiamo, un racconto inedito di Gianni Celati, La Notte , breve storia di Pucci che galleggia tra follia, sogno e amore per la vita. Qui il link per scaricarlo gratuitamente.    “Quando l’avevano dimesso dal reparto neurologico, Pucci era sui diciannove …
  • 8 Aprile 2022

    Alla fine resteranno le meduse

    Terra fragile è una selezione di reportage apparsi sul New Yorker dal 1989 al 2019 sui temi ambientali. Trent’anni di approfondimenti sul campo da parte di alcuni dei migliori giornalisti internazionali raccolti in un libro a cura di David Remmick e Henry Finder, uscito per Neri Pozza nel novembre 2021. La prima cosa che mi sono chiesto aprendo il libro è: come fare a parlare di cambiamento …
  • 8 Aprile 2022

    I tre caratteri di Christopher Bollas

    Tre caratteri. Narcisista, borderline, maniaco-depressivo (Raffaello Cortina 2022) di Christopher Bollas, membro della British Psychoanalytical Society e figura di spicco tra i teorici della psicoanalisi contemporanea, è un libro che sceglie la via di esprimere i pensieri clinici in prima persona, facendo buon uso di una tecnica appresa quando l’autore studiava alla scuola di specializzazione in …
  • 9 Aprile 2022

    Graffiti a Roma: da Pompei alla Metro B

    Da dove viene la parola graffiti ? Il dizionario Treccani la pone come derivato del verbo ‘graffiare.’ Storicamente è associata alle incisioni come quelle conservate sui muri di Pompei. Dunque, prima che comparissero le famose scritte anni ’80 sulla metropolitana di New York, i graffiti erano già apparsi in altre forme in Italia, molti secoli prima. Al giorno d’oggi, la parola graffiti richiama …
  • 9 Aprile 2022

    Faulkner: una calcolata solitudine

    Caliamoci nello scenario remoto e campagnolo di un paesino universitario del Mississippi dove il lento e maestoso fluire del fiume si traduce nei gesti pigri della quotidianità. I canti degli afro-americani riecheggiano nell’aria insieme agli spari dei cannoni della Guerra Civile, le cui le polveri ancora avvolgono le catene sepolte nei campi di cotone e di granoturco. Elvis è nato a una manciata …
  • 10 Aprile 2022

    La strana coppia: Zanuso e Mendini

    Non c'è modo più efficace per comprendere il linguaggio del design e le scelte culturali che lo sottendono che studiarne e analizzarne i prodotti, ovvero gli oggetti. Se poi se ne mettono a confronto due che abbiano la medesima destinazione d'uso, ma che siano frutto di autori diversi, appartenenti, per giunta, a scuole di pensiero storico-artistico diverse, sarà proprio il gioco delle loro …
  • 10 Aprile 2022

    Delitti in prima pagina

    I rapporti tra autorità giudiziaria e informazione sono sempre stati scivolosi, ondeggianti alla costante ricerca di un punto di equilibrio. Edmondo Bruti Liberati, in un libro colto e ricco di spunti ( Delitti in prima pagina. La giustizia nella società dell’informazione , Cortina, 2022), riepiloga i termini del problema senza sconti verso l’istituzione di cui è stato autorevole esponente …
  • 10 Aprile 2022

    Divenire terrestri

    Oltre l’estrazione, per una vivibilità planetaria. Potrebbe essere questa la sintesi per descrivere l’intento e la forza che sprigiona il libro di Luigi Ferrajoli, Per una costituzione della Terra. L’umanità al bivio , Feltrinelli, Milano 2022. Un moto di esultanza prende già dal titolo e dalla copertina: finalmente un giurista di tale livello prende in mano la situazione! E ci invita a smetterla …
  • 11 Aprile 2022

    Don DeLillo. Nelle rovine del futuro

    Marotta & Cafiero, "una casa editrice terrona made in Scampia" (come si autodefinisce) pubblica una raccolta di saggi di Don DeLillo: con un linguaggio immaginifico mutuato dal retroterra di quel quartiere violento e violentato di Napoli, i giovani editori "hanno eruttato, all'ombra del Vesuvio" libri di Daniel Pennac, di Stephen King, di Osvaldo Soriano, di Raffaele La Capria, di Gunter Grass e …
  • 11 Aprile 2022

    Alfabeto finanziario 4. La ricchezza degli italiani

    Paperon de’ Paperoni è un grande taccagno. Risparmia molto, consuma pochissimo. Accumula ricchezze; ama fare il bagno in una piscina piena di monete d’oro. Ma come stanno andando il risparmio e la ricchezza finanziaria delle famiglie italiane? Prima della pandemia il risparmio delle famiglie oscillava intorno all’8 per cento del reddito disponibile (è il nostro reddito, al netto delle tasse e …
  • 11 Aprile 2022

    La globalizzazione è finita?

    Due specialisti di logistica mondiale, Sergio Bologna, presidente di AIOM, Agenzia Imprenditoriale Operatori Marittimi di Trieste, e Giovanna Visco, blogger di Mari, Terre, Merci, intervistati da Paolo Perulli.   1 . La globalizzazione è davvero finita? Il governatore della Banca d'Italia parla di  pericolo che ci sia un «brusco rallentamento o un vero e proprio arretramento dell’apertura …
  • 31 Maggio 2012

    Dalla capanna al capannone

    La capanna ha una storia millenaria, anzi, addirittura, secondo alcuni, si tratterebbe dell’edificio umano con la storia più lunga in assoluto. Di certo ne parla Vitruvio nel suo De Architectura , e ne parleranno dopo di lui trattatisti antichi e studiosi moderni, e poi ancora antropologi, storici, filosofi, oltreché – naturalmente – architetti.   La capanna può essere variamente concepita e …
  • 9 Aprile 2022

    Diario russo 4. Nuvole di sangue

    La lunga strada verso l’Italia è fatta di incontri e di tentativi di elaborare il distacco dalla nostra vita precedente. Narva-Jõesuu è la prima tappa del nostro itinerario, luogo di riposo e di vacanze sin dalla tarda età imperiale, quando si chiamava Hungerburg, ovvero città della fame. Gli estoni, all’epoca dominati dalla nobiltà tedesca del Baltico, preferivano chiamare quel posto Meresuu, …
  • 12 Aprile 2022

    Arendt, Castoriadis e l’enigma Putin

    Stupore. È la sensazione che abbiamo provato, noi europei e occidentali, di fronte alla pandemia, convinti che le epidemie appartenessero a tempi o a luoghi remoti, e che si è ripetuta di fronte alla guerra scatenata da Putin. La guerra è piombata nel cuore dell’Europa, dopo settant’anni di pace, e di colpo ha archiviato l’ordine mondiale post-1989, che stava scivolando e fluttuando dall’egemonia …
  • 12 Aprile 2022

    Un dormiveglia con Hegel

    Lunedì 4   Abele era pastore di greggi, come tutti sanno, invece Caino coltivava la terra. Abele la vittima e Caino il carnefice. Ma oggi mi è scappato detto che in fondo, considerando com’è nata la sua disgrazia, Caino suscita una certa simpatia a differenza di Abele, perché l’idea di fare un’offerta al Signore era venuta proprio a lui, a Caino, forse mentre zappava. E cosa offre al Signore? I …
  • 13 Aprile 2022

    Fate la storia senza di me

    Sono anni, poco oltre la metà dei Sessanta, in cui non si va tanto per il sottile. Anni sbrigativi e impietosi. Per difendersi dal dinamismo dei tempi, le “istituzioni” tendono a trincerarsi in se stesse. Il linguaggio con cui si esprimono, plumbeo e perentorio, appare oramai esaurito. Quasi irreale. “Pericoloso per sé e per gli altri” è l’etichetta appiccicata addosso ad Alberto Bonvicini. E ne …
  • 13 Aprile 2022

    Luigi Ghirri tra albe e tramonti

    Non si erano mai incontrati. Solo una fitta serie di telefonate. Gianni cercava di convincerlo a venire a Bari a esporre le sue fotografie. Così dopo tanta insistenza Luigi aveva accettato. “Come ci riconosceremo?”, gli aveva chiesto Gianni nell’ultima telefonata. “Occhiali e loden verde”, aveva risposto Luigi. All’uscita della stazione ferroviaria di Bari nel mese di novembre del 1981, mentre …
  • 13 Aprile 2022

    Sbarbaro: licheni e trucioli

    Camillo Sbarbaro nasce nel 1888 a Santa Margherita Ligure, primogenito di Carlo e di Angiolina Bacigalupo, di quindici anni più giovane del marito. Nel 1893, quando Camillo ha cinque anni, la madre muore di tubercolosi. Il poeta e la sorella Clelia vengono sistemati a Voze, un paesino dell’entroterra (a cui Sbarbaro dedicherà una delle sue più belle poesie) e l’anno dopo a Varazze. A badare a …
  • 14 Aprile 2022

    Qui Odessa. Il pane delle donne

    14 aprile 2022   Ljudochka ha ventiquattro anni. Nel tempo libero fotografa, e lo fa con molta passione. L’ho vista immersa dentro un raggio di luce e mi sono ricordata dell’eroina di Vermeer. Mi piace quando la fotografia rimanda alle opere d’arte, non quando le copia ma quando assorbe dentro di sé l’esperienza della cultura. A differenza della pittura, la fotografia è la cattura di un istante. …
  • 14 Aprile 2022

    Spencer: scucire il destino

    Si comincia con un doppio arrivo. Dapprima quello di un convoglio militare, che attraversa la desolata campagna invernale per consegnare le casse portavivande contenenti raffinati cibi destinati a essere cucinati per un ricco banchetto. Ci troviamo infatti, come scopriremo meglio più avanti, nella Residenza di Sandringham, dove la famiglia reale inglese ha l’usanza di trascorrere il Natale. …
  • 14 Aprile 2022

    Letizia Battaglia: la colomba e la bellezza

    La mia prima reazione, alla notizia della morte di Letizia Battaglia, è stata il ravvivarsi di un ricordo, l’immagine di una sua fotografia. La scattò a Trapani nella domenica di Pasqua del 1989. Una colomba vola verso due ragazzini, che la guardano mentre si avvicina ai loro volti. Un uomo, di schiena, si allontana ignaro, ma i ragazzini vengono catturati da questa magia. Sono immobili, …
  • 1 Giugno 2012

    Cannes 65 – Al festival in Limousine

    “Dove vanno a dormire le Limousine?” Si chiede Eric Packer, il giovane protagonista di Cosmopolis di David Cronenberg. La riposta gliela dà, in qualche modo, Leos Carax mostrando nel suo Holy Motors un nutrito gruppo di Limo che si prepara a “coricarsi” in un’autorimessa della periferia parigina, discutendo (letteralmente!) sulla natura e sul carattere dei propri conducenti. Questo di Cannes – …
  • 15 Aprile 2022

    La Passione secondo Bach

    Cantare il racconto evangelico della Passione di Gesù durante le celebrazioni del Venerdì Santo era un’antica tradizione musicale della Riforma luterana. In origine lo si era fatto in modo responsoriale, poi si era affermato lo stile corale polifonico ed erano emerse in ruoli sempre più importanti le voci soliste. Alla fine del Seicento, l’impetuosa affermazione, anche nelle città tedesche, del …
  • 15 Aprile 2022

    Nostra Signora delle Piante

    Vegetalizzare il sacro   Quando Notre-Dame bruciò, quel 15 aprile 2019, piovvero dall’estero tanti soldi in una gara pubblica di solidarietà internazionale, una pioggia paragonabile solo all’acqua cosparsa dai pompieri sulla cattedrale per nove ore. Il film di Jean-Jacques Annaud Notre-Dame brucia (2022), distribuito ora nelle sale francesi, racconta bene quei momenti di tensione e coraggio, in …
  • 15 Aprile 2022

    Attualità di Musil. Paradiso e naufragio

    Il densissimo saggio di Massimo Cacciari ( Paradiso e naufragio , Einaudi 2022) dedicato all’ Uomo senza qualità di Robert Musil ne riscrive l’interpretazione, mettendo in evidenza la ricerca dell’uomo contemporaneo e le sue aporie. Mentre nella prima parte del romanzo domina l’ironia verso i protagonisti della Grande Stupidità dell’Azione Parallela, ministri e banchieri, gran dame e borghesi, …
  • 16 Aprile 2022

    Aggressione, crimini di guerra, genocidio

    Nel drammatico scenario della guerra in Ucraina, tra morti e rovine, è comparso un nuovo soggetto di cui s’invoca il rispetto, il diritto bellico. Il presidente ucraino parla di ‘genocidio’, le fonti internazionali di crimini di guerra, contro l’umanità, di aggressione… Benché sia disturbante, la guerra di per sé e in quanto tale non è considerata un crimine dall’assetto internazionale. Infatti …
  • 16 Aprile 2022

    Le sedie: nostro assurdo quotidiano

    Negli anni cinquanta, sessanta e settanta due autori così diversi l’uno dall’altro come Beckett e Ionesco erano accomunati sotto l’etichetta di “teatro dell’assurdo”. Forse perché le situazioni e le figure delle loro opere evadevano decisamente dal teatro di conversazione e da quello politico che allora monopolizzavano le scene, prima dell’esplosione del Nuovo Teatro e per molto tempo in …
  • 16 Aprile 2022

    Diario russo 5. Tolstoj fuorilegge a Mosca

    Le notizie che arrivano dalla Russia in questa settimana sono sconfortanti. Oltre all’adattamento, disgustoso quanto si vuole ma, ahimè, normale in condizioni come queste, la situazione all’interno del paese peggiora di giorno in giorno. Un peggioramento che non è solo economico, anzi, al momento le sanzioni si avvertono fino a un certo punto, perché il loro effetto viene alleviato dalla bilancia …
  • 17 Aprile 2022

    Una bibbia per i poveri

    Strana Pasqua quella di questo anno 2022, che vede una guerra atroce, distruttrice, disumana violentare quella fragile pace che gli ultimi settant’anni sembravano avere acquisito. Una guerra che nasce nel cuore delle due Europe (quella d’Oriente e quella d’Occidente), ma sta mostrando un crescendo di implicazioni mondiali con prospettive terrificanti. Strana Pasqua, perché mentre dovrebbe, come …
  • 17 Aprile 2022

    Quando Leonard Cohen partì per il fronte

    Leonard Cohen non credeva nel mondo di pace immaginato da John Lennon , un mondo senza nazioni, proprietà privata o religioni. “Non ho una canzone dal titolo Give peace a chance ”, dichiarò in un’intervista sette mesi prima della guerra del Kippur. “Potrei scrivere una canzone sulla guerra e, se la cantassi in una maniera pacifica, allora avrebbe lo stesso messaggio. Non mi piacciono questi …
  • 17 Aprile 2022

    Boris Pahor, Oscuramento

    Quel doppio omicidio era riuscito a togliere le parole perfino a uno scrittore di razza. Un romanziere come Fulvio Tomizza, vincitore dello Strega e del Viareggio, tre volte finalista al Campiello, acclamato in Austria con il Premio della Letteratura Europea. Sì, perché la barbara esecuzione dei due giovani antifascisti triestini della minoranza slovena Stanko Vuk e Danica Tomažič non si poteva …
  • 18 Aprile 2022

    Ricardo Piglia & Juan Carlos Onetti

    C’è un modo tutto sudamericano di essere irreali. O, se si vuole, di percepire l’irrealtà intorno a sé. (Ho il vago sospetto che questa constatazione, sempre che sia fornita di un qualche fondamento, si leghi in qualche modo al concetto di terra e territorio, così peculiare nell’America Latina). In ogni caso oltre alle mitologiche genealogie di Garcia Marquez o agli spiriti di Allende, il …
  • 1 Giugno 2012

    L’Aurora, messaggera di Primavera

    Ma l’Antòcari vola e il cuore sulta! È la farfalla della novità, / la messaggiera della Primavera, la grazia mite, l’anima del Marzo / Essa avviva la linfa nelle scorze,  il brusio, il ronzio, lo stridio, / risuscita l’incognito indistinto.  Oh! Messaggiera della Primavera! La Terra attende. Il cielo che riempie / il frastaglio dei rami e delle roccie sembra intagliato nel cristallo terso; / il …
  • 18 Aprile 2022

    Lévi-Strauss e gli scoiattoli

    Il resoconto di viaggio negli Stati Uniti è un affermato topos letterario del Novecento: scrittori, filosofi, scienziati, ma anche grafici e artisti, cineasti e sociologi hanno scritto dei loro viaggi in America, con toni variegati e interpretazioni assai diverse, gestendo non senza difficoltà una comune, curiosa mescolanza di meraviglia e ribrezzo, perversa fascinazione e critica feroce. La …
  • 18 Aprile 2022

    Intellettuali in TV: risse, chiacchiericci, figuracce

    La TV accompagna la vita degli italiani dal 1954, eppure, per molti, i suoi funzionamenti sono ancora oscuri. Con la potenza del suo apparato riesce ancora a contaminare l'immaginario dei pubblici e a produrre effetti sul modo di essere e di vedere. Comprendere la logica del suo linguaggio appare ancora più necessario in questo frangente storico in cui l'imperscrutabilità di alcuni accadimenti, …
  • 19 Aprile 2022

    Filosofi col mal di denti

    Nell’agosto del 1756, Jean-Jacques Rousseau viveva e scriveva, in relativo isolamento, in uno chalet detto l’ Ermitage annesso al Castello della Chevrette, nei pressi di Montmorency, dove l’aveva invitato Madame Louise d’Épinay. Nel suo eremo lo raggiunsero due poemi che Voltaire gli inviò di persona, il primo sulla legge naturale, il secondo sul terremoto di Lisbona dell’1 novembre 1755. …
  • 19 Aprile 2022

    Beppe Fenoglio. Memoria

    Quando si parla della storicità dei libri di Fenoglio si pensa ovviamente al periodo nel quale sono ambientate le vicende, dunque soprattutto alla Resistenza. Il ciclo di Johnny va letto però anche e soprattutto alla luce delle passioni degli anni Cinquanta e a una competizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica che ormai, pure in provincia, riscaldava gli animi assai più di quella tra fascisti e …
  • 19 Aprile 2022

    Piergiorgio Bellocchio: al di sotto della mischia

    Piergiorgio Bellocchio è stato un intellettuale tra i più influenti e al tempo stesso più appartati del proprio tempo. Il suo nome è legato ai “Quaderni piacentini” da lui fondati (1962) e diretti e che prendono il nome dalla città emiliana dove è vissuto per tutta la vita. Nel tempo si affiancarono nella direzione Grazia Cherchi, poi Goffredo Fofi, ma vanno aggiunti, tra i collaboratori, almeno …
  • 28 Maggio 2022

    La storia del mondo scritta dagli alberi

    “ Istruzioni per vivere una vita. Prestare attenzione. Stupirsi. Raccontarlo” o, nella versione originale: “ Instructions for living a life . Pay attention. Be astonished. Tell about it.” Si apre in esergo, con questi versi della poetessa statunitense Mary Oliver, il recente volume di Valerie Trouet, Gli anelli della vita. La storia del mondo scritta dagli alberi , edito in italiano da Bollati …
  • 20 Aprile 2022

    Po, fiume della sofferenza e dell'abbondanza

      Alcuni anni fa, nel 2002, apparve su un numero della rivista National Geographic un articolo dedicato al fiume Po, intitolato Po. River of pain and plenty . Quando me ne accorsi, a partire dalla copertina (la modalità di far convivere in prima pagina la celeberrima cornice gialla e l’indice sommario dei contenuti è un aspetto rotocalchesco non secondario nel fascino della patinata rivista …
  • 20 Aprile 2022

    I dialoghi sul male di Luigi Zoja

    «Alta, orgogliosa, alzò il braccio destro impugnando un bastone, per tagliare lo spazio separando il bene dal male» . A compiere il gesto manicheo (in una posa che ricorda la signora Lucia di Davanti San Guid o di Carducci: «Alta, solenne, vestita di nero»), il bene di qua il male di là – i buoni e i salvati a destra, i cattivi e i sommersi a sinistra, i giusti su questo piatto della bilancia, …
  • 21 Aprile 2022

    Spor. Raccontare lo sport

    In occasione del centenario di Luigi Meneghello, Bur Rizzoli, nella collana Contemporanea, pubblica Spor. Raccontare lo sport, tra il limite e l’assoluto . Il libro (216 pagine, 12 euro), riunisce testi, in buona parte inediti, che testimoniano il duraturo e coltivato interesse dell’autore di Libera nos a Malo e di I piccoli maestri per tutto ciò che, sbrigativamente, potremmo etichettare sotto …
  • 20 Aprile 2022

    DNA. Colmare i vuoti

    Curiosa data, quella del 1° Aprile, per annunciare una scoperta epocale: almeno qualcuno, almeno per qualche ora, si sarà chiesto chi fosse il burlone che aveva architettato la più importante, finta pubblicazione scientifica del 2022. Ma evidentemente non è tempo di scherzi, ancora tutti ammaccati come siamo dai due anni e più di Covid-19, e mentre ciò che sembrava appartenere ai libri di storia …
  • 1 Giugno 2012

    #140cine: da venerdì 1 giugno al cinema

    #140cine: un tweet per segnalare e commentare ogni settimana i film che escono in sala. Aspettiamo sui social network i vostri voti e i vostri commenti.   Da venerdì 1 giugno (e anche un po’ prima) in sala: La guerra è dichiarata di Valérie Donzelli (La guerre est déclarée, Francia 2011) #140cine Lei, lui, il figlio. La malattia. Una storia vera e senza pudore. Cinema eccessivo, puro, …
  • 23 Aprile 2022

    Zelensky, servitore del popolo?

    In queste settimane sta andando in onda, in una modalità sperimentale e inedita, una nuova serie di fantascienza bellica. Non ha titolo (ma potrebbe benissimo essere “Orrore alle porte dell’Europa”) ed è trasmessa in chiaro sulle reti televisive di tutto il mondo. In uno scenario distopico dominato dal conflitto tra blocco occidentale e blocco orientale e dalle reciproche minacce di attacco …
  • 19 Aprile 2022

    Alessandra Sarchi, Via da qui

    In un’intervista recente , Alessandra Sarchi afferma che scrivere è un atto di conoscenza: “Solo dopo che le ho scritte molte cose mi si chiariscono e non è solo una questione di messa a fuoco”. Nelle parole di Sarchi riecheggia un’attitudine riconoscibile, condivisa, per esempio, da Grace Paley, maestra statunitense della forma breve: “L’importanza di non capire tutto” è il titolo di una sua …
  • 22 Aprile 2022

    L'inconscio della fisica

    Per quanto implausibile, l’intuizione di Leonardo Sciascia è suggestiva: parlare di scomparsa in riferimento a Majorana ha un che di sviante e rivelativo a un tempo. Sviante, perché dissimula i segni di un progetto studiatissimo; rivelativo, perché quel progetto contemplava la dissimulazione delle proprie tracce. In questa chiave, quello di Majorana fu un gesto di duplice sottrazione: sottrarre …
  • 21 Aprile 2022

    Qui Odessa. La città che ride

    21 aprile 2022   Don’t Worry Be happy , una canzone di Bobby McFerrin nata giocando in sala di registrazione, è la versione newyorchese di Keep Calm and Carry On , lo slogan stampato dal governo britannico nel 1939 in un poster da due milioni e mezzo di copie. Sembrerebbe un motivetto da cantare sotto la doccia, non sotto le bombe, e fa venire un’espressione leggermente ebete sia a chi lo canta …
  • 21 Aprile 2022

    Un altro mondo: si salva solo l’individuo

    Il cinema di Stéphane Brizé, autore di tre film in sette anni sulle disparità sociali prodotte dal liberismo, è sempre attuale nonostante il più recente, Un altro mondo , sia arrivato nelle sale dopo l’impensabile emergenza economica causata dalla pandemia. Scegliendo di analizzare, tra gli altri, il tema della correlazione tra qualità e quantità di tempo che ognuno concede al proprio impiego e …
  • 23 Aprile 2022

    L'isola di Rousseau

    Nome di un famoso dessert francese, il termine isola galleggiante rimanda anche alla altrettanto celebre Ortigia, vicino Siracusa, oppure a Delo, la mitica isola in movimento che acquisì la sua forma stabile soltanto in seguito alla nascita del dio Apollo, depositato dalla madre Latona sulla cima di una palma.  Qui si intende invece ricostruire un movimento diverso, cioè il fatto che un isolotto …
  • 5 Maggio 2022

    Le "frontiere" della psicoanalisi

    Qual è il rapporto che la psicoanalisi intrattiene con la storia? Attraverso quali sentieri, faglie, tracce, la storia penetra e condiziona la teoria e la pratica psicoanalitica? È questo il tema centrale intorno al quale si confrontano i contributi raccolti nell’ultimo numero di «Frontiere della psicoanalisi» ( Storia, memoria, deformazioni , n. 1/2021, Il Mulino), la rivista diretta da Massimo …
  • 22 Aprile 2022

    Guerre contro il futuro: Freud

    Lontani “dalla fame, i parassiti, il fango, e quei rumori pazzeschi” che ha cercato di rendere sulla tela Otto Dix, ma vicini a quell’umanità dolente, i cui volti pare di poter toccare. Della guerra non sentiamo la puzza dei cadaveri. Non vediamo mai le pupille di chi sta per morire, ma ogni giorno file di sacchi accatastati. La sensazione di essere anche noi , a migliaia di chilometri …
  • 22 Aprile 2022

    A Ravenna nella ‘rete’ Meredith Monk

    Più di due millenni prima che la fisica moderna osservasse il ‘reale’ e la materia che lo compone attraverso le particelle e la loro inscindibile relazione, la filosofia buddhista delineava un’equivalente indissolubile interdipendenza attraverso l’immagine di un’infinita rete fatta stendere dalla divinità Indra a ricoprire l’intero universo. A ciascun punto nodale della rete, una gemma lucente …
  • 24 Aprile 2022

    Dario Voltolini, Il Giardino degli Aranci

    La voce di Dario Voltolini è tornata. E ci sono ritorni e ritorni. A volte i lettori attendono che un personaggio faccia di nuovo la sua comparsa sulla carta, altre volte si aspettano un certo tipo di trama, spesso nell’autore che ritorna in libreria cercano idee da portarsi a cena o sotto le coperte, in questo caso invece quello che noi lettori abbiamo atteso per qualche anno – Pacific Palisades …
  • 1 Giugno 2012

    Lorenzo Ornaghi a.k.a. Lorenzo Ornaghi

    In merito al tema “Lorenzo Ornaghi” c’è davvero da credere che l’argomento psicologico impiegato dagli esegeti per spiegare l'enigmatica inadeguatezza del ministro sia davvero riduttivo o fuoviante. Mi spiego. Ornaghi sarebbe stato nominato ministro per i Beni culturali " controvoglia ", si afferma; da qui scarso interesse, distanza, indifferenza. Simile assunzione non coglie il senso deliberato, …
  • 24 Aprile 2022

    Ritorno nel Fiat-Nam

    Questa è una storia vera, è capitata al padre di una mia amica. Operaio a Mirafiori nei primi anni Settanta, fu vittima di un orribile incidente sul lavoro a causa della scarsa manutenzione dei macchinari. Mentre è in ospedale ustionato in gran parte del corpo con pochissime speranze di sopravvivere, alcuni funzionari della FIAT avvicinano la moglie e le propongono un patto: se non denuncia che …
  • 24 Aprile 2022

    Fake News e paranoie

    Pasquale Palmieri:  Ho ricevuto nelle scorse settimane questa testimonianza da Francesca Beretta, che vive e lavora negli Stati Uniti da più di un decennio. Insegna lingua e cultura italiana, lavora a una tesi di dottorato sulle strategie educative per formare e informare la Generazione Z, in una delle università pubbliche più importanti del paese (UT Austin).    È lecito chiedersi se i fenomeni …
  • 25 Aprile 2022

    Il perfetto fascista

    Ci sono vite che oltrepassano la fantasia del più scatenato dei narratori: è il caso di quella di Attilio Teruzzi (1882-1951), Il perfetto fascista (Einaudi) che dà il titolo alla bellissima biografia che gli dedica Victoria de Grazia, la storica americana che è tra le più illustri studiose del fenomeno fascista. Il sottotitolo, “una storia d’amore, potere e moralità nell’Italia di Mussolini”, fa …
  • 25 Aprile 2022

    Mascolinità nera: un circolo vizioso di stereotipi

    Angelo Boccato:   Volendo cominciare la nostra conversazione, non posso non pensare ai fatti di Milano di Capodanno e al modo in cui sono stati riportati sui media diciamo generalisti. Il sindaco di Milano Beppe Sala ha sottolineato che gran parte del “branco” arrivava da fuori Milano , mentre i succitati media generalisti hanno ripreso quelle definizioni che conosciamo bene come “immigrati di …
  • 25 Aprile 2022

    Chiodi e Fenoglio. R/esistenza

    “Sergio P. partì una mattina da Castagnole delle Lanze per andare a Castino ad arruolarsi in quell’importante presidio badogliano”. È l’incipit di uno dei racconti de I ventitré giorni della città di Alba (1952), “Gli inizi del partigiano Raoul”, dove Fenoglio racconta il difficile inserimento di un diciottenne studente nel mondo della Resistenza. Sergio si ritrova fra giovinastri gretti e …
  • 26 Aprile 2022

    La restanza: per un’antropologia dei paesi

    Ho conosciuto Vito Teti grazie a La razza maledetta (Manifestolibri, 1993), un libro che smontava pezzo dopo pezzo la retorica antimeridionale in auge in Italia dalla fine degli anni ‘80, nelle tv e sui giornali, grazie al successo della Lega Nord di Umberto Bossi, e lo faceva col consueto metodo e rigore scientifico che avrei imparato ad apprezzare in seguito.  Teti, antropologo calabrese di San …
  • 26 Aprile 2022

    Tradurre Dostoevskij come ragione di vita

    Le lettrici e i lettori di lingua tedesca hanno conosciuto Dostoevskij soprattutto grazie alle traduzioni di Svetlana Geier, che in tedesco ha tradotto i suoi romanzi più importanti. Oltre a Dostoevskij, Geier ha tradotto molti altri classici russi – Puškin, Solženicyn, Bulgakov, solo per citarne alcuni –, conquistandosi così la fama di grande dame della traduzione letteraria russo-tedesca. …
  • 23 Aprile 2022

    Valerio Evangelisti, scrittore totale e militante

    La morte di Valerio Evangelisti, che lottava da anni con una grave malattia, non è arrivata inaspettata, ma lo sconforto che ha colpito la comunità dei suoi lettori è comunque palpabile. In questi giorni, moltissime persone condividono sui social e sulle riviste il loro ricordo di Evangelisti – il loro incontro con la sua opera o con lui in persona, visto che Evangelisti era noto per la sua …
  • 26 Aprile 2022

    Pasolini e il suo doppio

    Mi si perdonerà il gioco di parole: ma credo di poter dire che il cuore di questo bel libro di Marco Belpoliti appena uscito per Guanda, Pasolini e il suo doppio , è proprio il capitolo Avere un cuore , il quinto dell'opera. Esso è dedicato agli Scritti corsari e alle Lettere luterane , ossia ai volumi che raccolgono gli articoli che Pasolini venne scrivendo negli ultimi due anni della sua vita …
  • 27 Aprile 2022

    Nei miei occhi

    “Visitare” deriva dal latino visĕre , «visitare, andare a vedere». L’operazione che compie Anna Di Prospero nel suo lavoro, prima ancora che nelle sue fotografie, è per l’appunto un ri-visitare, un tornare a vedere: luoghi noti, persone vicine, lo straordinario che cerca è trovato molto spesso nei confini che la circondano.  La struttura del suo approccio creativo alla fotografia è ormai di rara …
  • 2 Giugno 2012

    Le bugie d’acciaio

    Argomenti curiosamente eterni. Malcostumi ostinatamente presenti. O forse, a ben vedere, atti significanti destinati, per struttura, a inanellarsi su se stessi, proclamando surrettiziamente la loro verità. Anche e soprattutto quando mentono. È il caso della parata militare del 2 giugno, ogni anno pronta a suscitare dubbi e dibattiti, a ripetersi nonostante tutto, mostrando suo malgrado le proprie …
  • 27 Aprile 2022

    Niente di nuovo a Est

    Due giovani uomini si intrattenevano davanti all’ambasciata dell’Ucraina a Baghdad. Erano lì per richiedere il visto. Nella breve intervista rilasciata a una tv irachena, uno di loro ha raccontato di voler andare in guerra contro i russi, giacché era disoccupato e aveva sentito dire che la ricompensa consisteva nel visto con permesso di soggiorno a tempo indeterminato e in 4.000 dollari di …
  • 28 Aprile 2022

    Amos Gitai: l’arte tra due abissi

    In Italia, nonostante una presenza ricorrente nei festival, il lavoro di Amos Gitai non ha sempre circolato nei circuiti commerciali. Se questo gli è valso un cult following, per un pubblico generale è stato difficile seguirne il lungo itinerario artistico. Un plauso alle istituzioni fiorentine (Comune e Teatro della Pergola) che hanno allestito in contemporanea una video istallazione Promised …
  • 28 Aprile 2022

    Qui Odessa. La fabbrica della vita

    28 aprile 2022   Sono andata in una delle cliniche di ostetricia più antiche della città, nella via Portofrankovskaja, e ho chiesto di poter fotografare le nascite. Maksim Golubenko, che in trent’anni deve aver fatto nascere qualcosa come diecimila bambini, mi ha ascoltato e ha detto di sì. Col consenso delle interessate avrei potuto fotografare i parti, i neonati e il personale medico. Come …
  • 28 Aprile 2022

    Non toccate i gatti radioattivi!

    Gatti verdi e viola. Verdi e viola perché radioattivi. Schivati come la peste dagli umani. Solo così questi umani riusciranno a sopravvivere. La sinossi monca di un romanzo apocalittico o di un film di fantascienza? Acqua. Facciamo un salto indietro.   Semiotica nucleare   Nel 1981 il Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti e la società edilizia e ingegneristica Bechtel Corporation …
  • 29 Aprile 2022

    Bassani e il "giardino”: bellezza e verità

    I margini, i confini, i limiti dell’invenzione – assieme al rapporto con il reale biografico e storico correlato – sono quanto appassiona di più i lettori dinanzi a un libro di grande successo. A questo destino non è certo sfuggito il Giardino dei Finzi-Contini , con schiere di turisti che ancora continuano a cercare per le vie di Ferrara un giardino che non c’è (composto come sappiamo da un …
  • 29 Aprile 2022

    Pinocchio, cosa insegnarti se non l’amore?

    La platea è coperta da un telo macchiato di rosso. Il palco, misterioso, mostra bene luci, fari che saranno imbracciati per evidenziare gli attori e certi dettagli. Un telo circolare in terra con sbaffi rossi, come pista per i cavalli. Una scaletta per acrobati. Il circo, racchiuso nel buio del fondo di quella caverna che genera immaginazioni. Pezzi di legno su una lettiga: intorno, in piena …
  • 28 Aprile 2022

    Donbass 2018- 2022: “Temiamo di non essere creduti...”

    "Il mondo è appeso a un filo sottile, che è la psiche umana”.   C.G. Jung        Una colonna di veicoli militari russi si avvicinava giorno dopo giorno al confine ucraino. Questo, per milioni di italiani, era lo scenario televisivo di fine febbraio 2022. Mi vennero in mente i bambini del Donbass che avevo assistito negli anni precedenti. Dal 2015 avevamo attivato a Kiev e nel Donbass l’Expressive …
  • 29 Aprile 2022

    Guerre contro il futuro: Jung

    “Egregio Collega, nonostante io sia un oppositore assoluto della guerra e a parole e per iscritto non faccia alcun mistero della mia opinione, tuttavia non sono nella condizione di sobbarcarmi un lavoro pratico di propaganda”. In questa lettera, indirizzata al Dott. Brupbacher e inviata da Zurigo il 30 settembre 1932, Carl G. Jung esprime il suo profondo rifiuto della violenza, ma insieme la sua …
  • 30 Aprile 2022

    Ai Weiwei: morte alle terme

    Uno dei momenti in cui si pensa alla morte è immersi nelle tiepide acque di una spa. Ai bordi di una enorme piscina di un complesso termale. In fondo ci si reca per rigenerarsi, vale a dire colla preoccupazione che la morte sta strappando via via alla vita pezzi – alle volte anche fisici, epidermici, cellulari – e noi dobbiamo correre ai ripari, fare qualcosa, non rimanere fermi di fronte allo …
  • 30 Aprile 2022

    Erich Auerbach, storia e stile

    Il capolavoro critico di Erich Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale “è coscientemente un libro scritto da una determinata persona, in una determinata situazione, all’inizio degli anni quaranta”. Ho riportato tra virgolette questa affermazione perché è di Auerbach stesso e la si legge negli “Epilegomena zu Mimesis” pubblicati nel 1953.  La localizzazione storico-geografica …
  • 4 Giugno 2012

    Il doppio corpo della regina

    In occasione del giubileo di diamante di Elisabetta II, la National Portrait Gallery di Londra esporrà fino a ottobre sessanta immagini della sovrana in una mostra intitolata The Queen. Art and Image . L’immagine simbolo dell’evento è la foto di Chris Levine Lightness of Being : un primo piano fotografico della sovrana con gli occhi chiusi. Le immagini che ci ritraggono con gli occhi chiusi sono …
  • 30 Aprile 2022

    Diario russo 6. Il virus Z

    I simboli fanno parte della nostra comunicazione da sempre, è quasi un’ovvietà ripeterlo, e nell’epoca della comunicazione social, del marketing e del rumore mediatico ancor di più. E forse è proprio per questo che ci interrogano sulla loro pervasività, sulle loro origini, spesso trattandosi di emblemi nati per caso. È successo così anche alla Z, lettera finale dell’alfabeto latino, utilizzata …
  • 1 Maggio 2022

    La guerra nell'etere

    Nei primi giorni di marzo, dopo solo una settimana dall’invasione russa in Ucraina, su decine di radio private locali l’esercito di Putin diffondeva attraverso i trasmettitori ucraini un messaggio: le città sarebbero presto state liberate dalla giunta criminale di Kiev, bisognava solo mantenere la calma. È incredibile come la radio rivesta da sempre un ruolo cruciale nei territori destabilizzati …
  • 1 Maggio 2022

    Franceschini: con la cultura si mangia?

    Dario Franceschini è da tempo il massimo punto di riferimento istituzionale per la cultura italiana. Lo è dal 22 febbraio 2014, prima come Ministro dei Beni e delle Attività Culturali (e inizialmente anche del Turismo) con i governi Renzi, Gentiloni e Conte II, e ora come Ministro della Cultura con il governo Draghi, salvo l'interruzione del Conte I (quello “gialloverde”) nel 2018-19, quando il …
  • 2 Maggio 2022

    Roberto Longhi e Giuliano Briganti: l'importanza dei maestri

    Cos’è un maestro? Quando ero allieva alla Scuola Normale Superiore di Pisa nei primi anni ’90, ricordo che serpeggiava fra gli studenti più giovani, e magari più brillanti, ma anche fra i perfezionandi, già più scafati, una sorta di diffidenza verso questa parola, forse perché in un posto competitivo e gerarchico come la Scuola Normale se ne abusava, e tutti anche per il solo fatto di seguire le …
  • 2 Maggio 2022

    Dialogo sull'amore con Antonio Prete

    “Tutti li miei penser” – scrive Dante Alighieri nella Vita Nuova – “parlan d’Amore”.  Ma come si scrive di amore? Non c’è forse un certo pudore nell’avvicinarsi a questo “paese che non ha confini”, nel cercare di circoscriverlo, raccontarlo al di là di nomi, corpi, ricordi, al di là del “tu” cui ogni amore si rivolge? E ancora: che cosa è questo “tu”? Già Fedro nel Simposio ricordava quanto …
  • 1 Maggio 2022

    Asfodeli: il fiore dei campi elisi

    Aprile. Necropoli rupestre di Pantalica, alle spalle di Siracusa. Sfolgora di verde l’altopiano nel rigoglio di una primavera sontuosa. Le api iblee, dall’invidiabile pedigree letterario, bottinano senza sosta. Tutto, lungo i sentieri da capre che s’insinuano tra le antiche tombe scavate nelle pareti a strapiombo sull’Anapo, tutto è pieno di vita. Si avanza, nel silenzio di un panorama …
  • 3 Maggio 2022

    La rivolta del piede sul corpo

    Gian Antonio Gilli, professore ordinario di sociologia, ha lavorato per oltre vent’anni nel Centro ricerche sociologiche della Società Olivetti, dagli anni del taylorismo trionfante a quelli della ‘ricomposizione delle mansioni’, – gli anni in cui le aziende manifatturiere, costrette dall’evoluzione tecnologica e merceologica, si sforzavano (e l’Olivetti era all’avanguardia) di riscrivere la …
  • 3 Maggio 2022

    Stalingrado di Vasilij Grossman

    Coloro che hanno letto Vita e destino (1960; Adelphi 2008), il capolavoro dello scrittore ebreo ucraino di lingua russa Vasilij Semënovič Grossman (1905 -1964), ricorderanno di aver provato, almeno nelle prime 80 pagine, un senso di smarrimento: di alcuni personaggi si dava per scontato che si sapesse chi fossero e alcune situazioni sembravano essere cominciate molto prima, ma non se ne sapeva …
  • 3 Maggio 2022

    Le lacrime come la voce

    L' unica cosa che non tace, in questi tempi bui, è la voce. Anzi la sentiamo fragorosa e stordente. Dai rettangoli abitati degli schermi delle nostre riunioni o lezioni a distanza, dove spesso non appaiono neanche i volti, si alza una voce senza corpo, talora più impostata e calibrata, a cui abbiamo imparato a prestare un'attenzione inusuale. Una voce acusmatica. Porfirio di Tiro, a cui dobbiamo …
  • 4 Maggio 2022

    Francesco Radino: il pugno e il sacro

    Un percorso artistico e professionale che si snoda per oltre mezzo secolo non può condensarsi in un solo nodo tematico, e neppure può assumere caratteri di uniformità stilistica, se non altro per il naturale dispiegarsi delle vicende anagrafiche. Francesco Radino, scomparso lo scorso 9 aprile a 75 anni, ha coltivato interessi fotografici nell’industria, nella committenza pubblica, nella …
  • 4 Giugno 2012

    La storia della mia generazione

    Nel 2008 Andrea Malabaila mi contatta. Dice di voler aprire una casa editrice. Allora era ancora tutto in fieri . Malabaila stava ancora scegliendo il nome. “Ma penso che alla fine la chiamerò Las Vegas”. Io ricordo di essere sbiancato. Ricordo di aver pensato “Ma perché proprio Las Vegas?”. Las Vegas mi ricordava slot machines, casinò, Cadillac, plastica, tette siliconate, fiches. Perché voler …
  • 4 Maggio 2022

    Lettera alla tribù bianca di Alex Zanotelli

    Potrà apparire strano, ma leggendo questo libro, mi è tornata in mente la celebre fiaba del re nudo. Sì perché, proprio in un momento come quello che stiamo attraversando, in cui l’informazione è vergognosamente ipocrita, pavida e asservita ai poteri forti, mentre il dibattito sui social spesso si incancrenisce in discorsi di odio a prescindere, una voce chiara, sincera, giustamente indignata …
  • 4 Maggio 2022

    Walter Siti: quindici riprese con PPP

    Sono ormai cinquant'anni che Walter Siti, il curatore dei Meridiani consacrati a Pasolini, si dedica allo studio del medesimo. In questo corposo volume di oltre quattrocento pagine “riprende” quindici studi già editi (veramente sarebbero venti, dato che l'ultimo ne raggruppa in realtà cinque, ancorché brevi). La parola “ripresa” è declinata qui nel suo senso essenzialmente pugilistico: ripresa …
  • 5 Maggio 2022

    Chaplin e Churchill a piedi nudi sulla spiaggia

    Tra il pubblico presente il 14 settembre 1925 alla prima londinese del film di Charlie Chaplin La febbre dell’oro, tenutasi allo storico Tivoli Theatre, da poco restaurato, era presente, ricordano le cronache, l’allora Cancelliere dello Scacchiere, in pratica il Ministro delle Finanze del governo di Sua Maestà, sir Winston Churchill accompagnato dalla moglie Clementine Hozier, entrambi entusiasti …
  • 6 Maggio 2022

    Angélica Liddell: lo scandalo del teatro

    Si legge che Liebestod , ultimo lavoro di Angélica Liddell presentato in prima ed esclusiva italiana all'Arena del Sole di Bologna , abbia scandalizzato parecchio al debutto la scorsa estate al Festival d'Avignon. Le scelte estreme e gli stilemi provocatori con cui l'artista spagnola s'è fatta conoscere sulla scena europea negli ultimi vent'anni in effetti ci sono tutti: dall'autolesionismo al …
  • 5 Maggio 2022

    Qui Odessa. Le scale e le cantine

    5 maggio 2022   Viene prima la salita o la discesa? Quando si va in montagna, prima si sale, si soffre, si espugna la vetta, e poi si ritorna a casa sereni. A Odessa è il contrario. Prima si scende. La città si sviluppa su costoni collinari che si levano sopra il mare, e nella parte storica, per raggiungere il mare e gli stabilimenti balneari bisogna affrontare scale che dominano la scarpata. La …
  • 6 Maggio 2022

    Art Spiegelman a Bologna

    Una pubblicazione firmata Art Spiegelman è già di per sé una notizia. Il cartoonist americano autore di Maus , uno dei fumetti più importanti e influenti mai comparsi, ormai da anni centellina le sue produzioni. Ed è un editore italiano – Sigaretten – a pubblicare in prima edizione mondiale il nuovo lavoro di Spiegelman: si tratta di Street Cop Uncovered! , un volume che raccoglie i bozzetti e le …
  • 6 Maggio 2022

    Auschwitz non finisce mai

    Esce un nuovo libro su Auschwitz. L’autore, che scrive per Rizzoli, è Gabriele Nissim, da sempre impegnato nelle campagne per i diritti umani, fondatore di Gariwo assieme a Pietro Kuciukian, medico testimone del genocidio armeno. Entrambi, Nissim e Kuciukian, hanno scritto un loro capitolo nel libro Diritti umani e intervento psicologico , curato da Gabriella Scaduto insieme allo scrivente.   Ma …
  • 7 Maggio 2022

    Biennale 2022: il latte dei sogni

    Se la prima apparizione di un personaggio, al cinema o nella narrativa, rivela allo spettatore un carattere, un segno decisivo o un destino, così Il latte dei sogni si apre all’Arsenale con un’opera che riassume in sé molti dei temi che costituiscono le direttive dell’ambizioso progetto di Cecilia Alemani per la Biennale 2022. Brick House (2019), scultura monumentale in bronzo di Simone Leigh – …
  • 7 Maggio 2022

    Gli Effinger

    “È lo storicismo dell'occidentale che Dostoevskij odia. Per lui ogni uomo ricomincia da capo, ognuno torna a porsi gli stessi problemi”, scrive Gabriele Tergit a un certo punto (pag. 663) del suo romanzo  Gli Effinger  (traduzione di Isabella Amico di Meane e Marina Pugliano, Einaudi 2022). In questa frase è racchiuso il senso di questo libro straordinario, che attraversa la storia della Germania …
  • 8 Maggio 2022

    Sendak: una collezione dispersa all’asta

    Tra pezzi di ghiacciai millenari che cadono in acqua con un tonfo, atolli che scompaiono per sempre e città sotto le bombe, non ha fatto scalpore lo smembramento silenzioso di una collezione di libri per bambini in edizione rara avvenuto il 25 aprile su un’asta di Christie’s. La collezione apparteneva a uno dei più grandi autori e illustratori della storia del libro per ragazzi: Maurice Sendak.  …
  • 4 Giugno 2012

    Il suono del 15-M

    Uno degli spazi più alternativi di Madrid è La Casa Encendida . In questi giorni, accoglie alcuni eventi del Festival In-Sonora che si svolge in diverse sale della città. Si tratta di un festival che presenta diverse mostre di arte sonora, un’espressione che è protagonista “in questa decade in cui tutto risulta più rumoroso, una rivoluzione equivalente a quella dell’immagine e del video nella …
  • 8 Maggio 2022

    La carezza dell’arte di Ettore Spalletti

    Ogni opera di Ettore Spalletti è una carezza verso l’osservatore, delicata, quasi impalpabile, sensuale come la stessa ‘polvere’ di colore che connota la produzione dell’artista. O meglio, è come una mano messa a coppetta nel duplice gesto del dare e del prendere, dell’accogliere e dell’essere accolto. È un abbraccio che, nella sua estrema tattilità, mantiene intatto il contatto con i sensi e …
  • 8 Maggio 2022

    Domesticazione

    In origine è stato il cane. Se siamo umani, lo dobbiamo a lui. La sua domesticazione è la chiave di volta della nostra storia di specie, la risorsa che ci ha permesso di prendere la “scorciatoia evolutiva” con cui abbiamo avuto accesso a un ventaglio di possibilità molto più ampio rispetto a quello originario. Ma dove e come è avvenuta la domesticazione del cane? E quali conseguenze ha …
  • 9 Maggio 2022

    La città profonda

    Alessandro il Grande a 24 anni traccia con la farina i limiti di quella che sarà Alessandria d’Egitto. Usare la farina per tracciare il limite fra spazio degli uomini e il resto del mondo, fra la Civiltà e il Selvatico, è una metafora perfetta per definire il passaggio dalle prime forme di città a quelle che conosciamo ora. Proviamo a guardare la città dal punto di vista del tempo profondo, …
  • 9 Maggio 2022

    Va in scena il prof.

    Il fatal error per un prof è entrare in classe stanco, fiacco, mogio: i giovani vampiri che lo attendono hanno sensori sottilissimi che avvertono che la preda in quell’ora sarai tu, urlante o meno; del resto, loro sono 25 e tu sei solo. Non sono poi così convinto che ai vecchi tempi le classi fossero così miti per default. C’erano le punizioni corporali, il sarcasmo umiliante dei docenti («No …
  • 9 Maggio 2022

    Immagini contese

    Di quale storia abbiamo bisogno? Ne parlavo qualche tempo fa con un amico, illustre medievista attento ai nodi teorici e ai bisogni politici della cultura contemporanea. Quali storie, al plurale, rilanciava lui, convinto che fare storia (d’Italia, che era il tema della conversazione) non si possa più, perché la narrazione progressiva e orientata al presente che abbiamo ereditato dai maestri …
  • 7 Maggio 2022

    Diario russo 7. Good Bye Lenin!

    Quando ho lasciato Pietroburgo per l’ultima volta, diretto al confine con l’Estonia, ho visto dal finestrino dell’autobus la prima statua di Lenin in cui mi ero imbattuto al mio primo soggiorno di studio in Russia, ormai diciassette anni fa. Solo pochi mesi prima era uscito Good Bye Lenin! , film visto e rivisto al cinema e in dvd, e anche a lezione all’università, durante il corso di Storia …
  • 10 Maggio 2022

    Fenoglio e le Langhe: il paesaggio tra le pagine

    “Queste cominciano a essere le Langhe del mio cuore: quelle che da Ceva a Santo Stefano Belbo, tra il Tanaro e la Bormida, nascondono e nutrono cinquemila partigiani e gli offrono posti unici per battagliarci.” ( Appunti partigiani 1944-1945 , Einaudi, 1994) Per Beppe Fenoglio, il paesaggio delle Langhe non è il luogo della prima giovinezza e della nostalgia come per Pavese, non ha nulla di …
  • 10 Maggio 2022

    Bugie bianche di Alessandro Berti

    Circa quaranta anni fa, un giovane Marco Martinelli insieme al suo Teatro delle Albe interveniva a un convegno di teatro e politica, tra grandi critici e professori, e definiva così la sua idea di teatro politttttttico , con ben sette t: “ Èsapere che non possiamo cambiare il mondo (leggi Rivoluzione), ma qualcosa, in qualche angolo, qualcosa di noi, di qualcun altro, dispersi su un piccolo …
  • 10 Maggio 2022

    Byung-Chul Han, come abbiamo smesso di vivere il reale

    “Mentre tutto trema nel delirio del clima /e brama di uccidere maligna inventa // Rari sono i luoghi in cui resistere”, diceva Andrea Zanzotto non molto tempo fa ( Conglomerati , Mondadori, 2009). Ancora una volta il poeta, poco prima di andarsene, ci avvertiva alla sua maniera ctonia, dicendoci che qui nel mondo che c’è dobbiamo resistere, almeno là dove si può. Certo le grandi crepe con cui il …
  • 11 Maggio 2022

    Hoda Afshar. Il dio vento

    In fotografia è venuto man mano affermandosi sempre più chiaramente il ragionamento secondo cui esiste ciò che si vede. Declinando questo principio, per alcune branche di questa disciplina la conclusione estrema è che esiste solo quello che si vede (idea della propaganda) o, al contrario, il rifugio ultimo diventa sapere che almeno quanto si vede realmente esiste. Per questo sono nati lavori come …
  • 4 Giugno 2012

    Zoe Leonard. Sun Photographs

    Contemporaneamente al Camden Art Centre di Londra, la Galleria Raffaella Cortese di Milano dedica una singolare mostra all’artista americana Zoe Leonard e nello specifico alla sua serie fotografica Sun Photographs realizzata a New York tra il 2011 e il 2012.   Cosa accade nel momento in cui un artista, la cui opera ha attraversato sensibilmente le fenditure più dolorose della storia sociale, …
  • 11 Maggio 2022

    Pasolini: la letteratura non basta

    La critica per me è sempre stata una forma di autobiografia. Non posso immaginare di scrivere su un autore che, in un modo o in un altro, non abbia incrociato il mio cammino e che non mi abbia lasciato tracce profonde. Tutto ciò che di buono può uscire dalla forma della mia critica dipende ogni volta dal trauma conoscitivo dei miei incontri reali o immaginari.   *   1973. Con mio padre a …
  • 11 Maggio 2022

    Gretel Ehrlich: Il conforto della vastità

    Il disgelo è appena iniziato quando Gretel Ehrlich arriva in Wyoming, la mitica terra dei cowboy. Ha 29 anni. È lì per le riprese di un documentario quando l'amato partner David muore. Se ne va, poi torna e decide di restare. È uno stacco brusco e carico di disperazione. Un cambio di passo drastico che lungo il ciclo delle stagioni si tradurrà in una rinascita inaspettata – la scoperta del …
  • 11 Maggio 2023

    ARTPOD - Ascolti d'arte

    Il progetto Artpod – ascolti d’arte nasce da una collaborazione con Collezione Maramotti e Teatro delle Albe: una serie di podcast su opere iconiche della Collezione Maramotti permanente, raccontate attraverso le parole degli autori della rivista e interpretate dagli attori del Teatro delle Albe di Ravenna.         … …
  • 12 Maggio 2022

    Che cosa resta di Allen Ginsberg

    C’è una generazione che è cresciuta con “Ho visto le migliori menti della mia generazione distrutte dalla pazzia” e un’altra con “Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare”. Io non so a quale appartengo, perché all’epoca del primo “ho visto” avevo due anni e all’epoca del secondo ne avevo ventotto, ma ricordo benissimo che a quindici anni la lettura di Urlo e delle altre poesie …
  • 12 Maggio 2022

    X-Files e la popolarizzazione della paranoia

    20 anni fa, il 19 maggio 2002, si concludeva la serie per eccellenza degli anni ‘90: X-Files . O almeno si concludeva prima del maldestro revival tentato con scarso successo tra 2016 e 2018: quando era probabilmente fuori tempo massimo, perché la realtà si era incaricata di incarnare e poi superare quella sua particolare forma, messa in scena dal popolarissimo show. Come tutte le serie di …
  • 13 Maggio 2022

    Tiago Rodrigues: la bellezza di ammazzare fascisti

    “Le persone passano la vita a spegnere fuochi. Corrono, si affannano a spegnere fuochi. Ma è raro che pensino: do inizio a un fuoco, appicco un incendio, brucio. Si deve bruciare. Bruciare è non sapere che cosa accadrà. Chi spegne un fuoco, sa come le cose finiscono. Un incendio, invece, è imprevedibile”, chi accende un fuoco “fa una domanda al futuro. Rischio e incertezza e speranza. Le fiamme …
  • 12 Maggio 2022

    Guerre contro il futuro: Wilfred Bion

    “Sono morto l’8 agosto 1918” dirà e continuerà a scrivere Wilfred Ruprecht Bion, dopo il congedo e il ritorno in Inghilterra il Natale del 1918. Può esibire una medaglia al Merito e la coccarda rossa della Legione d’onore. Non riesce ad avere però la sensazione di essere tornato alla vita civile, perché “in realtà uno continua a puzzare. Hanno trovato il sistema di farci sentire vivi, ma in …
  • 13 Maggio 2022

    Luigi Meneghello. Bambini

    Sto in piedi sulla pietra del fogolaro (naturalmente spento e nettato dalla cenere), mi hanno sollevato da terra e posato lassù: sopra di me la napa del camino, odorato reame della fuliggine, chiuso da tole scorrevoli. Mi trovo come in una nicchia, spazi a misura di bocia, accanto al mio viso il viso affettuoso della Ernestina che sorride.  In questo preciso momento per la primissima volta mi …
  • 13 Maggio 2022

    Qui Odessa. Le parate

    12 maggio 2022   Mi trovo dentro un negozio per ricaricare la carta al terminale. Accanto a me c’è un uomo che sta facendo lo stesso. Gli suona il telefono. Dall’altra parte si sente una voce di donna che grida in modo isterico. – Dove sei? Torna subito a casa!!! Dicono che nel giro di un’ora ci sarà un bombardamento a tappeto!!! Vieni subito!!! Lo osservo. In pochi istanti l’uomo forte e giovane …
  • 4 Giugno 2012

    Bruno Osimo. Bar Atlantic

    Il Bar Atlantic ( Marcos y Marcos , 320 pp., 15 €) è il bar dell’Esselunga, un bancone circolare lucido di piastrelle blu oltremare; un approdo rassicurante per camerieri, commesse, magazzinieri e clienti abituali. Un non-luogo che del porto ha il nome oceanico, il viavai stanco e operoso e la confusione creativa di sonorità familiari e inusuali. Qui Bruno Osimo ha messo a punto il suo romanzo e …
  • 14 Maggio 2022

    Silvio D’Arzo: andare o restare

    Ezio Comparoni, in arte Silvio D’Arzo nasce a Reggio Emilia nel 1920 e vi muore nel 1952, a soli 32 anni. Di padre ignoto ebbe per tutta la vita un rapporto fortissimo con la madre Rosalinda Comparoni originaria di Cerreto Alpi, piccolo paese sull’alto Appennino reggiano.  Fu insegnante di lettere dedicando molto della sua breve vita alla letteratura. Si firmò con diversi pseudonimi, Silvio …
  • 12 Maggio 2022

    Arte per gioco

    Se fossi un bibliotecario, e dovessi classificare questo libro – Federico Moroni, Arte per gioco , a cura di Simonetta Nicolini, postfazione di Michele Caputo, Vallecchi, 206 pp. – sarei molto imbarazzato: non è un’autobiografia e nemmeno un testo teorico, non è un manuale didattico (come a prima vista potrebbe anche sembrare), non è un’indagine sociologica sulla campagna romagnola, tantomeno un …
  • 15 Maggio 2022

    Oltre la guerra

    Parlando con alcuni miei interlocutori negli incontri di analisi e cercando con loro di tracciare qualche coordinata per affrontare ansie montanti che nascono in queste settimane dal sentirsi colpiti dalla guerra, siamo ripartiti dalla posizione nella quale ci si trova come ricettori di immagini-notizie.  Non si può neppure accennare alle innumerevoli teorie sullo spettatore, né in seduta né qui …
  • 15 Maggio 2022

    Il Pittore che divora le Donne

    Essere, avere un corpo sembra a volte tutto ciò che sappiamo di noi e della vita; forse addirittura l'unica cosa che possiamo esibire come prova inoppugnabile della nostra esistenza. Questo dato incontrovertibile ce lo trasciniamo dalla nascita alla morte nei ruoli interscambiabili di protagonista, personaggio secondario o comparsa trascurabile; ma per quanto risulti l’unico oggetto certo del …
  • 15 Maggio 2022

    Leggere con i Piedi

    Le città sono libri da leggere con i piedi, in cui ciascuno si crea la propria mappa delle stelle formata dagli indirizzi dei suoi beniamini, come a comporre delle costellazioni personali che guidano i nostri passi. Ma per fare poesia con gli indirizzi ci vuole talento e spirito di sacrificio, ci si arriva per via di levare, togliendo “il soverchio”, come diceva Michelangelo.  Uno dei primi a …
  • 14 Maggio 2022

    Paul Ginsborg: sguardo, passione, impegno

    Un grande insegnante. È questa la prima definizione che viene in mente pensando a Paul Ginsborg. Nei suoi anni di accademia e anche oltre in molti hanno potuto apprezzare lo stile fresco, coinvolgente, interattivo con cui conduceva lezioni e conferenze. Toni piani, chiari, domande e risposte calibrate, attenzione al ritmo di racconto e alla trasmissione dei concetti fondamentali. Consapevole che …
  • 14 Maggio 2022

    Diario russo 8. Trasformazioni della Giornata della Vittoria

    L’anniversario della fine della guerra in Europa, il 9 maggio, è stato sempre un momento assai forte di memorie familiari. Il ricordo della Grande guerra patriottica ancora oggi, a distanza ormai di decenni, ha una forte presa proprio per la vastità della tragedia causata dall’Operazione Barbarossa: più di 27 milioni di cittadini sovietici morti, migliaia di villaggi e centinaia di città …
  • 16 Maggio 2022

    La Grecia secondo Pasolini

    Dal mondo antico in poi, “barbaro” e “greco” hanno avuto il senso di termini antitetici. Agli occhi dei Greci, “barbari” erano quelli che parlavano male e storpiavano la lingua greca, “gli altri”, gli incivili, quelli privi di cultura. Una “Grecia barbarica” sembra dunque una contraddizione irrisolvibile, eppure è così che Massimo Fusillo introduce il suo saggio La Grecia secondo Pasolini. Mito e …
  • 16 Maggio 2022

    Una voce dal coma profondo

    Un uomo in coma profondo da anni può ancora, a dispetto di tutto, pensare? Può percepire qualcosa del mondo esterno anche se non è in grado di restituire nulla di quanto avviene in lui, nonostante sia stato sollecitato e monitorato e curato con tutti i presidi tecnologici e farmacologici più avanzati? L’assenza di risposta a qualsivoglia stimolo basta a decretare quella di ogni capacità mentale, …
  • 7 Ottobre 2021

    Natalia Ginzburg e lo specchio della scrittura

    Due encomiabili iniziative editoriali, curate da Domenico Scarpa, celebrano il trentennale della scomparsa di Natalia Ginzburg, morta a Roma l’8 ottobre 1991: con La Stampa e con Repubblica, ogni venerdì, si troveranno in edicola a partire da Le voci della sera 17 titoli firmati dalla scrittrice; da qualche giorno, inoltre, Einaudi ha ripubblicato Vita immaginaria , raccolta di articoli edita per …
  • 4 Novembre 2021

    Mathias Enard e la confraternita dei becchini

    Roland Barthes, semplificando, separava il piacere del testo dal godimento di un testo. Il piacere, nella sua ambiguità, rimanda a una pratica confortevole della lettura, che appaga, soddisfa, dà euforia. Secondo Barthes il godimento porta a uno stato di perdita che fa vacillare i presupposti culturali, psicologici e storici fino a far perdere al lettore la consapevolezza del suo io. Il libro di …
  • 8 Ottobre 2021

    L’eredità del tempo a Colpi di scena

    Di tutti gli enigmi che attendono di essere decifrati nell’universo, nessuno è forse più enigmatico e indecifrabile del tempo. Facciamo esperienza ogni giorno del suo movimento e misuriamo ogni nostro atto secondo un metro temporale, e tuttavia ignoriamo che cosa sia questa entità che tanto pervade le nostre vite. A intensificare l’enigma è anche il problema del tempo che seguirà alla nostra …
  • 6 Ottobre 2021

    Intellettuali: quanto durerà la notte?

    “L’Intellettuale può essere tragico perché, non lavorando, assomiglia al Signore. Però, nemmeno lotta e in questo assomiglia al Servo.” La frase hegeliana di Alexandre Kojève (tratta dalla sua Introduzione alla lettura di Hegel , le famose lezioni che egli tenne tra 1933 e 1939 davanti al tout Paris intellettuale dell’epoca) potrebbe essere utile introduzione al denso volumetto, Intellettuali , …
  • 7 Ottobre 2021

    La scuola cattolica: una censura superflua

    La scuola cattolica è il film che Stefano Mordini ha ricavato dal romanzo di Edoardo Albinati, 1300 pagine di variazioni su unico tema: «nascere maschi è una malattia incurabile». La scuola cattolica è quella in cui i genitori della borghesia romana mandavano i figli nella speranza di metterli al riparo dalla violenza che – come recita una didascalia – nel 1975 è all’ordine del giorno. Ma, come …
  • 9 Ottobre 2021

    Cuore: il libro degli italiani

    Si può davvero tornare a Cuore , il libro di De Amicis del 1886, dopo che la cultura italiana dominante a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso lo ha tacciato di sentimentalismo, lacrimosità, buonismo e retorica? Marcello Fois sostiene di sì; anzi, di più: si deve. Proprio all’insegna di quelle accuse: che vanno capovolte in punti di forza. Lo fa in un piccolo e rapido libretto che è un …
  • 14 Maggio 2012

    Un posto a Milano

    Officine a Porta Romana (1908) è uno dei più noti quadri del periodo figurativo di Umberto Boccioni. Rappresenta i primi opifici fuori dalla cerchia delle mura spagnole, una grande casa popolare è in costruzione, in mezzo ci sono i prati. Poco più in là, ma forse a fianco, c’era già, dal Settecento, la Cascina Cuccagna. Fino a qualche anno fa parlare di cascine (oltre cinquanta censite nel …
  • 7 Ottobre 2021

    Giorgio Parisi e la complessità dell’ordine

    Nello studio della fisica classica il ricorso ad esempi conta su uno spettro limitato: la caduta di un grave, lo scontro tra palle sulla tavola da biliardo, la pallina da tennis che colpisce il muro. Al netto di una fantasia ridotta, che risponde in primo luogo al bisogno immediato di una scena di vita minima cui possano associarsi informazioni complicate, questi esempi raffigurano con efficacia …
  • 10 Ottobre 2021

    Gli italiani della post-pandemia

    Da alcuni decenni, sono cresciute le nostre difficoltà di comprensione delle dinamiche di evoluzione della società. Lo sviluppo ipertrofico dei processi di globalizzazione e comunicazione ha reso infatti il mondo culturale e sociale contemporaneo sempre più complesso e difficile da capire. Così, le società occidentali contemporanee evidenziano spesso ai nostri occhi una natura incomprensibile e …
  • 11 Ottobre 2021

    Essere in due. Ginger e Fred di Deflorian e Tagliarini

    Attrice e autrice l’una, danzatore e coreografo l’altro, nel 2008 Daria Deflorian e Antonio Tagliarini hanno dato vita a una compagnia che ha immediatamente conquistato la ribalta italiana e francese con spettacoli pluripremiati e allestiti sui principali palcoscenici internazionali, dall’Argentina di Roma all’Odeon di Parigi. Il loro teatro affresca il presente con drammaturgie originali che …
  • 11 Ottobre 2021

    Sentire e dire luce

    Chiarori, abbagli e crepuscoli, lampi e rivelazioni. Il numero 9 della rivista semestrale Sciami – Sentire luce a cura di Cristina Grazioli (Sciami edizioni, Teramo-Roma, 2021) raccoglie una serie di contributi “sentiti”, prima ancora che pensati, sul ruolo svolto dalla luce nell’evento performativo e teatrale. Sentire luce attribuisce alla percezione e alla sensorialità un aspetto …
  • 11 Ottobre 2021

    Otto Kernberg, a cosa serve la psicoterapia?

    Otto Kernberg è considerato il più importante psicoanalista vivente, per cui ogni suo nuovo libro viene guardato con interesse da tutti gli specialisti del settore. Questa intervista condotta da Manfred Lütz ha però un carattere volutamente divulgativo: basti vedere le note a piè di pagina, che spiegano al lettore chi sono figure molto conosciute quali ad esempio Melanie Klein o Martin Buber, o …
  • 9 Ottobre 2021

    Il Principe nero e gli insetti

    Il fondamento della ricerca di Raniero Alliata in merito alle variazioni specifiche è contenuto nel Carteggio parzialmente riprodotto nell’omonima sezione del catalogo Gli insetti del Principe , forse la più interessante dal punto di vista della connessione tra metodo scientifico e filosofia. L’antologia dei quaderni e degli appunti mostra il sunto del suo modus operandi . Gli insetti …
  • 8 Ottobre 2021

    Reincantare il mondo. La vita fra umano e naturale

    Andreas Weber partecipa alla Biennale Democrazia in collaborazione con il Goethe-Institut Turin e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ai seguenti incontri:   Reincantare il mondo. La vita fra umano e naturale 9 ottobre - ore 11.30 | OGR Sala Fucine Memory matters. Naturale, umana, postumana: una memoria rinnovata 9 ottobre - ore 18.00 | Complesso Aldo Moro Aula 1     Dopo la pioggia, faccio …
  • 8 Ottobre 2021

    Parisi: la fisica per salvare il Pianeta

    Prima che il conferimento del premio Nobel lo portasse alla ribalta, Giorgio Parisi aveva ricevuto nel 1992 un altro premio, per alcuni versi ancor più significativo, quello dedicato a Ludwig Boltzmann, il fisico tedesco strenuo difensore dell’atomismo, morto suicida nel 1906. Oltre ad aver dato fondamentali contributi nell’ambito della termodinamica, Boltzmann aveva aperto promosso, insieme a J. …
  • 10 Ottobre 2021

    Zanzotto: una splendida ciacola siderale

    Non è facile raccontare una grande personalità. Se ne può dire qualcosa a proposito delle sue manifestazioni esteriori (ci ho provato in Zanzotto decabrista ), ma l’imponenza di un’esperienza intellettuale molto significativa non si presta molto alle piccole aneddotiche, ancorché non inconsistenti. D’altra parte c’è l’opera con il suo grande carico di studi dedicati. Su cui torneremo dopo. A me …
  • 9 Ottobre 2021

    Abdulrazak Gurnah o delle memorie fluttuanti

    Tra il 1995 e il 2005, Garzanti ha pubblicato tre romanzi di Abdulrazak Gurnah. La casa editrice, prima che ci arrivassimo Gianandrea Piccioli e io, aveva pubblicato tra l'altro I figli della mezzanotte di Salman Rushdie (1984) e i romanzi di Michael Ondaatje, ma anche Io venditore di elefanti (1990), in cui Pap Khouma racconta il suo approdo dal Senegal alla Francia all'Italia (di recente Pap ha …
  • 14 Maggio 2012

    Eugenetica e misurazione

    Cosa si nasconde dietro le linee guida per la valutazione scientifica? Richard Herrnstein (1930-1994), psicologo comportamentista, scrisse nel 1971 su The Atlantic , un articolo dall’emblematico titolo I.Q. (quoziente intellettivo). Herrnstein è famoso anche per aver scritto, insieme al politologo Murray, il libro The Bell Curve , uscito nel 1994. La tesi di Herrnstein è oltremodo semplice: …
  • 12 Ottobre 2021

    Crossroads di Jonathan Franzen

    Norman Rockwell fa capolino a pagina 305, in Crossroads di Jonathan Franzen (Einaudi 2021, traduzione di Silvia Pareschi): "Quando gli Hildebrand erano arrivati in città, la vecchia drogheria all'angolo sembrava uscita da un quadro di Rockwell" scrive Franzen, evocando le celebri immagini dell'illustratore americano (1894-1978); "... ma poi il proprietario l'aveva rimodernata con orrendi …
  • 13 Ottobre 2021

    Fotografia Etica: una questione di fiducia

    Fino al 24 ottobre Lodi ospita la dodicesima edizione del Festival della Fotografia Etica, un evento a cura del Gruppo Fotografico Progetto Immagine. La paternità del Festival è di fondamentale importanza per capire lo spirito che anima questa iniziativa: il Gruppo è infatti un punto di riferimento nel lodigiano per quanto riguarda la diffusione e la condivisione della cultura fotografica, …
  • 17 Ottobre 2021

    Venki Ramakrishnan: io e i geni

    Con l’occasione della lettura magistrale dal titolo “My adventures in the Ribosome: Nature’s Amazing Nanomachine” nell’ambito di Nanoinnovation 2021, presso l’Università la Sapienza, abbiamo incontrato a Roma Venki Ramakrishnan, Premio Nobel 2009 per la Chimica, autore di La macchina del gene recentemente pubblicato da Adelphi, di cui abbiamo parlato su queste pagine lo scorso maggio.   Professor …
  • 13 Ottobre 2021

    Stefano Bartezzaghi. Che cosa è la creatività

    Che cos’è la creatività? Che domanda: è come il tempo per Agostino, o l’arte per Croce: tutti sappiamo di che si tratta, fino a quando non ci chiedono di definirla. Allora scattano i guai. Credevamo di avere le idee chiare in proposito: creativo che uno che inventa qualcosa di nuovo, qualcosa che prima non c’era; una specie di nume in miniatura: Dio ha creato il mondo, ab origine, e noi, qui e …
  • 12 Ottobre 2021

    Volevamo tutto, ma adesso ci accontenteremmo anche di poco

    Chiedo venia per l’autocitazione, ma non riesco a non partire da un pensiero relativo a La zuppa del demonio , un mio documentario del 2016. Il film era costituito dal montaggio di pezzi di documentari industriali, dal 1910 al 1970, ed era dedicato all’analisi dell’idea di progresso nel Novecento. Ma accanto a quel tema ne venivano fuori molti altri. Il lavoro, per esempio. Intanto, era …
  • 13 Ottobre 2021

    Teste quadrate: paesaggio e carattere

    Perché gli abitanti della provincia di Reggio Emilia, sono chiamati “teste quadre”? In dialetto: “Testi quedri”. Se lo chiede Luciano Pantaleoni in questo libro stretto e lungo, Arsan (Incontri Editrice, 2021), che indaga i reggiani attraverso proverbi, modi di dire, storie, canzoni e filastrocche. L’origine letteraria dell’espressione si troverebbe nel poema eroicomico La secchia rapita di …
  • 13 Ottobre 2021

    Mariangela Gualtieri: aprirsi all’inatteso

    “Che cosa diremo a quelli che nascono ora? / Che scusa troviamo / per questo disastro umano?”. Dopo una introduzione con l’entrata dei personaggi, in un silenzio carico di attesa accompagnato dall’organo, inizia con questi versi, con questa domanda, Paesaggio con fratello rotto , prima parte di una trilogia del 2004 del Teatro Valdoca. Ora di quel lavoro con la regia di Cesare Ronconi – una saga …
  • 14 Ottobre 2021

    Chimamanda Ngozi Adichie, Appunti sul dolore

    Il 9 giugno Chimamanda Ngozi Adichie telefona al padre James. La telefonata è breve, lui è stanco, lei riesce comunque a farlo ridere imitando una parente. Alla fine si dicono ka chi fo, buonanotte, e riattaccano. Il giorno dopo, 10 giugno, James Nwoye Adichie è morto, per le complicazioni di un blocco renale. Intanto nel mondo c’è il Covid, e così la notizia viaggia dalla Nigeria agli Stati …
  • 15 Ottobre 2021

    Metafisica dei vaccini

    Un vaccino è un pezzetto di un certo vivente, inoculato in un altro vivente. Talvolta è un pezzetto di un essere che non sappiamo neppure se definire propriamente vivente o no. Come nel caso dei virus, che com’è noto detengono solo alcune delle caratteristiche che i biologi attribuiscono alla vita. In quel caso, un pezzetto di un essere che è situato ai confini tra il vivente e il non vivente …
  • 18 Ottobre 2021

    La DDR rinata a Berlino

    Berlino è la città in cui, rispetto alle due precedenti, esiste una peculiare categoria culturale di cui è necessario tener conto se si parla di vita quotidiana ai tempi del comunismo e di sua rivisitazione museale: la nostalgia, anzi, la Ostalgie . Quel fenomeno di rimpianto per l’ Ost (est) che dalla cosiddetta Wende (svolta, crollo del Muro e successiva riunificazione delle Germanie) in poi ha …
  • 14 Ottobre 2021

    Direttamente dalla mano e dalla bocca di Steinberg

    Viene inaugurata oggi alla Triennale di Milano la mostra Saul Steinberg Milano New York   a cura di Italo Lupi e Marco Belpoliti con Francesca Pellicciari e realizzata insieme alla casa editrice Electa. È uscito da qualche giorno il volume 43 della collana "Riga" da cui questa intervista è tratta: Saul Steinberg a cura di Marco Belpoliti, Gabriele Gimmelli e Gianluigi Ricuperati, Quodlibet …
  • 15 Ottobre 2021

    Castellucci: Bros, la violenza dell’ordine

    È cupo e intenso il nuovo lavoro di Romeo Castellucci, Bros , andato in scena in prima mondiale al Lac di Lugano in occasione del Fit, il Festival internazionale di teatro diretto da Paola Tripoli e giunto quest’anno alla trentesima edizione (altre date in Italia: dall’11 al 14 novembre in Triennale a Milano, il 2 e il 3 dicembre ai Teatri a Reggio Emilia, l’11 e 12 marzo all’Arena del Sole di …
  • 16 Ottobre 2021

    Storie e riprese di Il deserto dei Tartari

    Deserto   Per Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari non era un romanzo. O meglio, non era soltanto la storia del tenente Giovanni Drogo, l’intrecciarsi di tanti destini, di silenzi, di parole, dell’inquieto sguardo sulla sospensione del tempo da vivere, che lo avrebbero portato a diventare famoso nel mondo. No, la sua opera era il libro di tutta una vita. Un gigantesco arazzo che avrebbe potuto …
  • 21 Ottobre 2021

    Arthur Machen, Il grande dio Pan

    Ultimamente si è usata molto, e spesso a sproposito, la parola weird. Lo si è fatto perché in Italia è stata ritirata fuori di recente per descrivere mode letterarie che viste da vicino somigliano, in realtà, all’annoso dibattito sul fantastico degli anni Ottanta; ma un’influenza non indifferente nel ritorno in auge del termine l’ha giocata anche il New Weird di autori come China Miéville e Jeff …
  • 16 Ottobre 2021

    Trix & Robert Haussmann: specie di spazi

    Quando a un famoso architetto, durante il colloquio per diventare professore ordinario al Politecnico di Zurigo, fu chiesto, tra le altre cose, quale fosse l'edificio più bello che ci fosse in città e lui rispose il Kronenhalle Bar, il Presidente del Politecnico per un attimo trasalì. Ma la risposta dipanò con arguzia il filo di quella che sembrava sulle prime una matassa ingarbugliata. "È un …
  • 17 Ottobre 2021

    Il delitto del cervello

    Da tempo ci si interroga sul futuro e come costruirlo, basandosi sul presupposto in apparenza scontato di poter scegliere. Ma è una convinzione o un autoinganno? È un’evidenza o una convinzione sollecitata dall’ambizione di sentirsi liberi? Siamo realisti o siamo illusi? Perché l’uomo, per il solo fatto di essere cosciente, dovrebbe poter eludere il decorso causale dell’universo? Probabilmente …
  • 17 Ottobre 2021

    Salvatore Veca e le ochette

    Salvatore Veca ci ha lasciati. Salvatore Veca, il filosofo che fece suo il celebre incipit della Teoria della giustizia di Rawls: «La giustizia è la prima virtù delle istituzioni come la verità lo è dei sistemi di pensiero». Giustizia e verità furono i suoi fari, anzi a Veca riuscì di fonderli insieme, riuscì di trasformare la verità, da pura virtù dei sistemi di pensiero, a virtù della comunità, …
  • 18 Ottobre 2021

    Maurice Blanchot: Per l'amicizia

    Alla fine di settembre, torno a Cosenza, nell’Università dove insegno, dopo un anno e mezzo di quasi totale assenza a causa della pandemia. Ogni cosa è spettralmente identica a come l’ho lasciata. Le abitudini quasi rituali si ripristinano senza esitazione: ricevimento, esami, cena coi colleghi, i trasferimenti da un cubo all'altro sul lungo ponte che li unisce, cordialità con la foresteria che …
  • 16 Ottobre 2021

    La Russian connection di Chanel

    Karl Schlögel sarà al Salone del libro di Torino in collaborazione con il Goethe-Institut Turin e Frankfurter Buchmesse e presenterà sabato 16 ottobre alle ore 15.30 (Sala Internazionale-Padiglione 1)  il suo nuovo libro “Il profumo degli imperi. Chanel N.5 e Rosso Mosca - la storia del XX secolo in due profumi” edito da Rizzoli, che ringraziamo per averci concesso di pubblicare l’ estratto qui …
  • 18 Ottobre 2021

    Il Migliore. Marco Pantani

    Comincia con la neve sulla spiaggia di Cesenatico, con gli stabilimenti balneari impacchettati dal cellophan e i capanni da pesca che spingono le loro antenne senza bandiere. Sullo sfondo il mare non si distingue dal grigio del cielo. Comincia col fermo immagine sul monumento al Pirata, la mezza pelata sopravvento coperta di neve. Comincia così Il migliore. Marco Pantani , il film-documentario di …
  • 14 Maggio 2012

    Soldaten. Combattere Uccidere Morire

    Un catalogo degli orrori. Un repertorio di crudeltà che va ben al di là della ferocia insita in ogni guerra. Soldaten , il libro appena pubblicato da Garzanti (464 pagine, Euro 24,50), con cui lo storico Sonke Neitzel e lo psicologo sociale Harald Welzer ricostruiscono il mondo interiore dei soldati di Hitler, non è lettura per palati fini. O per sensibilità delicate.   Per oltre quattrocento …
  • 19 Ottobre 2021

    Eroi dell’amore. La lezione dell’eccesso

    L’amore, in tutte le sue forme, turba ogni progetto di armonia. Il libro di Massimo Fusillo, Eroi dell’amore. Storie di coppie, seduzioni e follie (Il Mulino, 2021) lo mostra, esplorando l’amore in una gamma complessa e frastagliata di sfumature. Da Carmen e Don José a Tristano e Isotta, da Romeo e Giulietta a Heatcliff e Cathérine, da Fedra e Ippolito a Diabolik ed Eva Kant, Fusillo spazia nel …
  • 19 Ottobre 2021

    Hammarskjöld: la Buona politica

    Il 18 settembre del 1961, in un incidente aereo molto sospetto e mai chiarito, vicino all'aeroporto della città di Ndola, dove si stava recando per cercare una soluzione alla crisi provocata dall'insurrezione indipendentista del Katanga dopo la dichiarazione d'indipendenza del Congo, morì l'allora Segretario Generale delle Nazioni Unite Dag Hammarskjöld. Sull' incidente non è stata ancora fatta …
  • 20 Ottobre 2021

    William T. Vollmann, I poveri

    Possiedo un computer (usato), un IPad (regalato), un Kindle di seconda mano, uno smartphone, un abbonamento mensile a Sky e uno con Amazon Prime. Pago l’affitto di una stanza in una casa condivisa, ho qualche soldo sul conto in banca, vado ogni settimana in palestra e dallo psicologo. Mi considero povera. Mi sono sentita precaria tutta la vita: la mia famiglia non ha una casa di proprietà né …
  • 20 Ottobre 2021

    Bollas: Forze del destino

    Devo ammetterlo: quando leggo Cristopher Bollas oscillo tra l’impressione di confrontarmi con idee geniali e quella, ben meno esaltante, di avere a che fare con qualcuno che non si accorge di aver scoperto l’acqua calda alla quale ha solo cambiato nome, seppure in maniera particolarmente raffinata e seducente. Ad ogni modo ne apprezzo l’idea di espandere gli orizzonti della psicoanalisi, …
  • 19 Ottobre 2021

    Il dente del pregiudizio

    Tra i testi che il nostro amatissimo Aldo Zargani ci aveva lasciato in lettura e per l’eventuale pubblicazione dei suoi scritti, che poi in parte abbiamo raccolto nell’ebook La fortezza della pace che potete gratuitamente scaricare qui , c’era questa introduzione a un libro a cui stava pensando dal titolo “Il dente del pregiudizio”.  La pubblichiamo qui, nel primo anniversario della sua scomparsa …
  • 20 Ottobre 2021

    Zanzotto dalla terra alla poesia

    Un libro che si deve maneggiare a lungo, iniziare, riprendere, iniziare di nuovo, portare in fondo con attenzione. Andrea Zanzotto. Il canto dalla terra , di Andrea Cortellessa (Laterza, 2021), ha una compattezza, una densità che attrae e avvince, e che impegna allo stremo il lettore, incalzando, innescando tema da tema, riprendendo motivi, svolgendo cellule di senso interne con un andamento …
  • 21 Ottobre 2021

    No Time To Die: 007 muore due volte

    Il fascino di Bond sta tutto nel suo mojo , parola intraducibile che, nella esilarante parodia di Austin Powers di qualche anno fa, era reso con il gioco di parole: “mai più moscio”; traduzione non lontana dall’essenza di Bond che è il distillato del maschile, non completamente civilizzato, non politicamente corretto, per niente addomesticato. Bond è l’Ercolino sempre in piedi; non ha …
  • 22 Ottobre 2021

    I piaceri selvatici

    Non ci sono solo una primavera astronomica, una meteorologica e una vegetativa, anticipata rispetto alle altre, in molte zone d'Italia. Nel Belpaese c'è anche una seconda primavera vegetativa, riguardante solo le erbe, che segue le prime abbondanti piogge d'autunno, quando le arie sono ancora tiepide. Pressoché sconosciuta ai cittadini, ben nota invece a contadini e pastori. Altrettanto …
  • 22 Ottobre 2021

    Le nostre solitudini

    Potrebbe anche darsi il caso che l’originalità di un’opera letteraria sia una questione da capire non solo nella sua ontogenesi, ma anche nella filogenesi da cui fiorisce. Enti di ragione , di Marta Cai (SuiGeneris, 2019) colpisce il lettore con una vividezza non facile da definirsi: certo, la sua densità e la sua compattezza sono potenti, la “voce” dell’autrice è tanto singolare da lasciare …
  • 21 Ottobre 2021

    Lavoro: rivoluzione globotica

      “L’anno scorso aveva ancora qualcosa di umano quando giocava, ma quest’anno è diventato una specie di dio del Go!”, [The New York Times, 23 maggio 2017], così Ke Jie, il miglior giocatore ‘umano’ al mondo, del gioco del Go, dopo aver perso contro AlphaGo Master, un programma per computer in grado di utilizzare le tecniche dell’apprendimento automatico. E siamo ancora una volta di fronte a un …
  • 14 Maggio 2012

    Parigi. Fuori dal nido

    Ogni anno la primavera porta al Centre Pompidou di Parigi un nuovo allestimento del museo e gli eventi artistici e mondani vanno di pari passo con l’arrivo delle belle giornate. L’inizio dell’estate è alle porte, almeno così suggerisce la temperatura di questi giorni, e l’appuntamento con l’abbronzatura a Paris Plage pare dietro l’angolo. Tuttavia la ritrovata luminosità entra nelle case dei …
  • 23 Ottobre 2021

    Olimpia Zagnoli: dalla O alla Z e oltre

    Un unico fluido tratto di penna che avvolge in un ghirigoro una O e una Z, completato da un paio di occhiali che spuntano da sotto i riccioli. La firma di Olimpia Zagnoli, monogramma minimo in forma di ritratto o viceversa, è già una delle sue caratteristiche figure: pochissimi elementi per un’immagine densa ma fulminea, che si coglie in un istante. La minuscola OZ sbuca da un angolo della mia …
  • 23 Ottobre 2021

    Il plusvalore di Chiara Ferragni

    Il suo volto è splendente, il suo sorriso affascina, i suoi capelli si muovono come oro liquido quando li agita con grazia per rendere più evidente l’eccellenza del prodotto che la sua figura rappresenta o impersona . La pulsione, secondo Freud, non può essere direttamente rappresentata, perciò la si decifra indirettamente attraverso un suo rappresentante – una “rappresentanza della …
  • 23 Ottobre 2021

    Sergio Leone: che hai fatto in tutti questi anni?

    Se mi chiedessero di citare i miei film della vita, non dico quelli che reputo i più belli, visto che l’aggettivo bello è davvero troppo elusivo, bensì i titoli che rappresentano dei pilastri imprescindibili nella formazione della mia coscienza artistica, tra i primi che mi verrebbero in mente c’è senza dubbio C’era una volta in America di Sergio Leone. La ragione travalica le questioni …
  • 22 Ottobre 2021

    Rau, Arias, Blanco: l’innovazione diventa format?

    Riaprono i teatri, le capienze aumentano, e anche il mercato internazionale riprende il suo corso.  Tornano sui palchi nostrani i nomi più acclamati della scena europea, quelli che gli operatori inseguono, e che il pubblico più attento alle novità ha ormai imparato a conoscere. Si sta chiudendo un ottobre di appuntamenti importanti: al Fit Festival di Lugano è tornato Sergio Blanco con Divina …
  • 24 Ottobre 2021

    I colori dell’acquerello

    Il colore è l’essenza dell’acquerello. Non è il colore opaco del guazzo, dovuto alla biacca, o della tempera a uovo, non è nemmeno il colore caldo e modulabile dell’olio, è un colore fresco, trasparente o, meglio, traslucido, se vogliamo usare la definizione di Stefano Poggi che, nel suo libro sulla trasparenza, riservava questo termine al caso limite del vetro trasparente, nel quale non vi sono …
  • 24 Ottobre 2021

    Una spia tra le righe

    Avremmo avuto una delusione, solo un’esibizione di muscoli, se questo libro di Salvatore Silvano Nigro fosse stato un’opera nuova e non un almanacco. Ne avremmo ammirato l’altezza ma non la profondità. Non nasce un libro simile se non per accumulazioni nel tempo, mai di getto, perché fa premio lo studio e con esso la ricerca filologica. Fosse stato scritto per se stesso avrebbe perso per strada …
  • 24 Ottobre 2021

    Miguel Benasayag, La singolarità del vivente

    Questo nuovo libro di Miguel Benasayag è particolarmente importante perché rappresenta la sintesi (provvisoria) di un lavoro di scavo filosofico e biologico sul “vivente” che si è estrinsecato per oltre un ventennio e che, finalmente, trova una composizione non ultimativa (giacché tutto è in movimento) ma più chiara e avvincente di quelle che l’avevano preceduta.  Quando Benasayag era un ragazzo …
  • 25 Ottobre 2021

    Alfonsina e il mare

    Poco prima di suicidarsi, nell’ottobre del 1938, Alfonsina Storni spedì un’ultima poesia al giornale argentino La Nación . La poesia s’intitola Vado a dormire , e recita così:   Denti di fiori, cuffia di rugiada, mani di erba, tu, dolce balia, tienimi pronte le lenzuola terrose e la coperta di muschio cardato. Vado a dormire, mia nutrice, mettimi giù. Mettimi una luce al capo del letto una …
  • 25 Ottobre 2021

    Forse mio padre

    Le storie familiari hanno un notevole successo nella narrativa dei nostri anni; e ciò vale sia per quelle che possiamo chiamare saghe, le storie del succedersi di più generazioni, sia per le vicende più private, non di rado ristrette al rapporto con uno dei due genitori. Ed essendo la famiglia la cellula prima della compagine sociale, è lecito pensare che questo doppio binario seguiterà ad avere …
  • 25 Ottobre 2021

    Bontà

    Inizia oggi un nuovo speciale: Parole per il futuro . Abbiamo chiesto ai nostri collaboratori di scegliere un concetto, un'idea, e di pensarlo in relazione al futuro: dove stiamo andando? Un dizionario per orientarci: "Non è questione di tornare al passato; piuttosto, si tratta di permettere al passato, ancora una volta, di trovare la sua strada nel futuro. Perché la vita sulla terra vada avanti …
  • 14 Maggio 2012

    Carola Susani. Eravamo bambini abbastanza

    Ci sono immagini che retroagiscono sulla nostra conoscenza delle cose, dei libri, delle persone. Appena sento il nome di Carola le immagini che si formano immediatamente nella mia testa sono due. Una è lei circondata dalle sue bambine; sono sedute per terra, in una galleria d’arte, in una giornata primaverile a Roma e giocano, incuranti della gente attorno. Sono facili, sciolte, contente; …
  • 25 Febbraio 2011

    Il paesaggio morale italiano

    Giorgio de Chirico chiamava l’Italia “una fatalità geografica”. Antonio Stoppani “il bel paese”, aggiungendo allo stesso tempo che “tutti gli incanti della natura non valgono un affetto”. Nel 2007 ho scritto un testo, Senza Orfanità , all’interno del quale c’è un capitolo intitolato Tra Ventimiglia e Tripoli ; era un momento della mia ricerca dedicata al paesaggio italiano, concepito come quel …
  • 26 Ottobre 2021

    Whitehead. Quando arriva l’estate a Harlem

    Atto primo. Esterni-Giorno. Panoramica. Colson Whitehead, voce fuori campo: “Quel primo caldo dell’anno era una prova generale dell’estate in arrivo. All’angolo due poliziotti bianchi rimettevano il coperchio all’idrante, imprecando. Da giorni i bambini correvano dentro e fuori dagli spruzzi. I gradini davanti agli ingressi brulicavano di uomini in canottiera che bevevano birra: qualunque cosa …
  • 26 Ottobre 2021

    Carlo Mollino. Allusioni iperformali

    Il dado di Mollino. Ci sono casi in cui l’eleganza di una forma, il suo ardito svettare, oppure il sinuoso intrecciarsi di alcune sue parti è reso possibile da un dado. Così come risiede in un dado il segreto dello slancio verticale (e della grazia) delle colonne della chiesa fiorentina di San Lorenzo, opera di Brunelleschi, è racchiuso in un dado anche il magico connubio fra le parti che …
  • 26 Ottobre 2021

    La sfida crudele di Squid Game

    Sino a che punto ci spingeremmo per ottenere quello che vogliamo? Ce lo chiediamo quando siamo messi all’angolo, quando le scelte difficili ci puntano il riflettore al centro della faccia, accecandoci. Implicitamente ce lo chiede di continuo Squid Game , serie Netflix più vista al mondo, un geniale prodotto mediale coreano che narrativizza le miserie del genere umano. È bene chiarire che Squid …
  • 27 Ottobre 2021

    Nuotate d’amore, nuotate letterarie

    Per diversi giorni la fregata Salsette HMS (His Majesty Ship), procedette lentamente lungo l’Ellesponto, in attesa che da Costantinopoli arrivasse l’autorizzazione a raggiungere la capitale. Una sosta di qualche settimana non guastava dopo anni di missioni militari un po’ dovunque nel Baltico e nel Mediterraneo, con qualche impresa memorabile.  Ogni tanto alcuni ufficiali e qualche membro della …
  • 27 Ottobre 2021

    Storia del mio breve corpo. Uno sguardo queer dalle riserve

    Tra il settembre 2015 e l’aprile 2016 più di cento membri della comunità Cree Attawapiskat, all’interno del territorio canadese, hanno tentato di togliersi la vita. Alla fine della primavera veniva dichiarato lo stato di emergenza, ripercorrendo le sorti della Prima Nazione Neskantanga, in Ontario, in allerta dal 2013. Dietro a un desiderio tanto massiccio e sincronico di rinunciare alla vita ci …
  • 27 Ottobre 2021

    Martin Parr: "La vita quotidiana è sempre divertente"

    Domani 28 ottobre apre presso CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia la mostra Martin Parr. We ❤Sports a cura di Walter Guadagnini con la collaborazione di Monica Poggi,che resterà aperta fino al 21 febbraio 2022.    Nel 1986, Martin Parr espone  The Last Resort  alla Serpentine Gallery e pubblica un libro che ritrae la classe operaia mentre gioca nella degradata città balneare di New …
  • 28 Ottobre 2021

    Ariaferma: l’inferno svuotato del carcere

    Le sentenze non hanno la stessa potenza delle immagini e richiedono una fiducia che potremmo coerentemente definire cieca. Le immagini della rivolta e poi delle violenze avvenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere nell'aprile del 2020, diffuse a un anno di distanza, hanno permesso a tutti di venire al corrente di avvenimenti a cui sarebbe difficile credere senza l'ausilio dei video. Per i …
  • 28 Ottobre 2021

    Spuntano grattacieli a Milano

    Tra le prime scene del Buco (2021), il film che ha vinto il Gran Premio della Giuria all’ultimo festival di Venezia, Michelangelo Frammartino inserisce un documentario della RAI sull’appena inaugurato Grattacielo Pirelli. La macchina da presa, piazzata su un trabattello esterno, riprende, piano dopo piano, la vita degli uffici. A un certo punto, ai piani alti, si riconosce persino un giovane …
  • 28 Ottobre 2021

    Byung-chul Han: sano intrattenimento?

    Poco tempo fa il filosofo sudcoreano Byung-chul Han è tornato in libreria con Sano intrattenimento , un rapido saggio di 148 pagine edito da Nottetempo. Il sottotitolo vuole dare qualche indizio in più su com’è fatta l’opera: “Una decostruzione della passione al cuore dell’Occidente”. Non è detto però che intrattenimento e passione siano sinonimi o discendano l’uno dall’altra, e così buona parte …
  • 29 Ottobre 2021

    L’armata Brancaleone di Roberto Latini

    Un’epidemia devastante, una crociata contro gli infedeli, un farsi magnifici eroici quando si è solo magniloquenti poveracci, un attaccamento quasi amoroso al denaro, all’interesse personale, la ricerca di un Altrove: tutto in una terra desolata, con tratti metafisici e con bagliori elettronici di wargame.  Non è l’Italia di oggi postpandemia, anche se lo potrebbe sembrare: è quella campagna …
  • 14 Maggio 2012

    Gina Pane, mode d’emploi

    Da una decina d’anni la figura e l’opera di Gina Pane (1939-90) sono al centro di un significativo lavoro critico ed espositivo, grazie anche agli sforzi dell’instancabile Anne Marchand, compagna di vita dell’artista. Nel 2003 escono i suoi scritti, Lettre à un(e) inconnu(e) , per le edizioni dell’ENSBA; nel 2005 il Centre Pompidou organizza la personale Terre-Artiste-Ciel ; nel 2008 è la volta …
  • 29 Ottobre 2021

    Lucca Comics tra assenze e ritorni

    “A riveder le stelle”. È all’insegna del celebre verso dantesco che Lucca Comics&Games si prepara a tornare “in presenza” nel centro storico della città toscana. Dopo un’edizione 2020 tutta virtuale, i padiglioni dedicati a fumetto, giochi, musica e cinema animeranno le vie di Lucca dal 29 ottobre al 1° novembre. Sarà tuttavia un’edizione caratterizzata dalle assenze. Tra gli stand degli editori …
  • 29 Ottobre 2021

    Geopatia del tempo ultimo

    Rientro nella pizzeria dove ho acquistato due tranci di pizza e due Coca Cola, per me e per il mio amico. Al momento dell’acquisto avevo già rifiutato i bicchieri di plastica dicendo che avremmo bevuto direttamente dalle bottigliette. Dopo aver mangiato mi propongo di restituire le bottigliette. La reazione è di fastidio. Le cestini là fuori mi viene detto, là dove c'è il bidone del vetro. Chiedo …
  • 30 Ottobre 2021

    Paul Valéry, o la musica del pensiero

    Centocinquanta anni dalla nascita di Paul Valéry. Walter Benjamin, negli anni parigini, immaginava di offrire al poeta, nell’occasione di un suo anniversario, un ex-libris che figurasse un compasso. Un compasso con una gamba nel fondo del mare e l’altra aperta verso l’orizzonte. Benjamin ricorreva all’iconologia, ai suoi emblemi: la scrittura di Valéry come ricerca di una verità che resta sempre …
  • 30 Ottobre 2021

    La pianista e Stalin

    È la notte tra il 28 febbraio e il primo marzo 1953, "nella dacia di Kuncevo, una manciata di chilometri da Mosca, dentro un bosco di querce e pini, aceri e betulle, tutto è silenzio. La neve cade senza tregua, copre ogni rumore, tranne quell’insistente strofinio sulla gommalacca del 78 giri, Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra K 488, edizioni Melodija, e quel rantolo affannoso che strema …
  • 30 Ottobre 2021

    La Storia nascosta del Giappone odierno

    Il Giappone dopo i giochi olimpici   Per gli italiani, i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono stati solo un entusiasmante evento sportivo reso memorabile dai grandi successi degli atleti di casa, ma per molti giapponesi hanno avuto una valenza non solo sportiva ma anche politica, sociale ed economica molto penosa, che lascerà strascichi a lungo. Nonostante il medagliere conquistato dal Giappone sia …
  • 31 Ottobre 2021

    Bob Dylan. Like a Rolling Stone

    A pagina 350 della sua autobiografia “non autorizzata” X-Ray (The Overlook Press, 1995), Ray Davies, cioè, il grande Ray Davies, ammette di averci impiegato un po’ di tempo prima di capire la grandezza di Bob Dylan e di averlo inizialmente snobbato come autore, tanto da esser stato sul punto di scartare la canzone scritta da suo fratello Dave (si sta parlando dei Kinks, naturalmente) intitolata …
  • 31 Ottobre 2021

    Vivere nella nebbia (e amarla)

    Una volta, ormai molti anni fa, in una poesia ho scritto «capito che la nebbia ha una ragione», il verso stava in un testo in cui dichiaravo il modo in cui stavo prendendo possesso di Milano, o almeno così credevo. Non avevo capito niente, non nel senso in cui intendiamo il verbo capire. Non avevo compreso, non ero stato illuminato, non si era accesa alcuna scintilla, avevo invece sentito, eccolo …
  • 31 Ottobre 2021

    Aconito. Veleno per tutti

    Tra gli incendi d’autunno aprono profondi squarci d’oltremare le spighe blu, quasi viola, dell’aconito ( Aconitum napellus ). Regalano l’illusione di un ultimo tuffo al cuore dell’estate che l’incipiente festa dei morti non incrina. Benché sia pianta velenosissima e possa mandarti all’altro mondo “in un fiat”.  Spontaneo nei prati alpini, ama la mezz’ombra e luoghi umidi e grassi. Perciò gradisce …
  • 1 Novembre 2021

    La vita quotidiana nella DDR

    Un’articolata esposizione permanente, che si trova non nella capitale tedesca ma in una cittadina del Brandeburgo, Lutherstadt Wittenberg, patria di Martin Lutero, porta il nome di Haus der Alltagsgeschichte (Casa della storia della quotidianità). Su quattro piani di mostra, si documentano le specificità della vita di ogni giorno dagli anni Venti alla fine degli Ottanta. Non soltanto DDR, dunque, …
  • 1 Novembre 2021

    Corpo

    I nostri corpi non arriveranno nel futuro. È l’unica cosa certa che sappiamo: questo momentaneo aggregato di cellule che rappresenta il nostro corpo ha una durata limitata nel tempo e un giorno si disgregherà. Il corpo ha sempre un presente, che lo rende vivo in quest’attimo. Ha sempre anche un passato, che lo segna e modella. Ma non un futuro: il futuro appartiene soltanto alla nostra mente, che …
  • 1 Novembre 2021

    Dieci ragioni per leggere Mario Rigoni Stern

    Cent’anni fa, il 1° novembre 1921, nasceva uno dei maggiori narratori del nostro Novecento, autore di opere memorabili come Il sergente nella neve, Il bosco degli urogalli, Storia di Tönle, Quota Albania, Arboreto salvatico, Stagioni . I motivi per leggerlo sono moltissimi. Abbiamo provato a enumerarne dieci.   L’appassionata difesa della natura   Rigoni ripeteva spesso l’avvertimento di Giacomo …
  • 2 Novembre 2021

    L’arte autodistruttiva di Gustav Metzger

    3 luglio 1961, Londra, il molo di South Bank è il palco prescelto. Tre tele celano le rive del Tamigi. Rosso, bianco e nero: gli insoliti colori dell'orizzonte. Il lento scorrere del fiume accompagna l’assieparsi dei passanti sotto un cielo inquieto. La strada è gremita, ma la città sembra diversa. Un uomo fa il suo ingresso in scena, portando con sé un apparecchio respiratorio, ormai obsoleto. …
  • 2 Novembre 2021

    Un Nobel all’empirismo

    Fino a pochi anni fa i manuali di economia si aprivano con un avvertimento: il lettore era avvisato che lo studio dei fenomeni sociali è difficile e incerto perché non è possibile effettuare esperimenti controllati come quelli che effettuano i fisici, i chimici o i biologi. Per fortuna, proseguivano gli autori, nel corso del tempo gli economisti hanno sviluppato un apparato teorico in grado di …
  • 2 Novembre 2021

    Carlo Ginzburg: scrivere di storia significa "Tartufi per tutti”

    Microstoria   Lei ha scritto di essersi imbattuto nei documenti poi utilizzati nel libro Il formaggio e i vermi mentre stava lavorando a I benandanti , e di non aver pensato a quei documenti per alcuni anni prima di cominciare a scrivere il libro. Perché si è interessato alle vicende di un personaggio minore come quello?   All’inizio della ricerca che poi confluì nel libro I benandanti trovai un …
  • 3 Novembre 2021

    Il corpo libro: teatro per bambini da 0 a 18 mesi

    I veri privilegiati, almeno da due anni a questa parte, sono loro: i bambini. Sono gli unici a toccare senza la paura di farlo, a respirare i luoghi senza il timore (né alcun presentimento) del contagio, a muoversi negli spazi senza anteporre la mancanza di coraggio. Nelle chiacchiere da bar qualcuno ancora si chiede come ci vedano loro, adesso che indossiamo il più delle volte una mascherina. …
  • 3 Novembre 2021

    A Bologna il cibo dà da pensare

    A Bologna, la V Biennale di fotografia dell’industria e del lavoro è dedicata quest’anno al cibo o, per essere più precisi, all’industria e alla cultura alimentare. Anziché mostrarci piatti fotogenici che sollecitano illusoriamente il palato e lustrano gli occhi, ha scelto infatti di concentrarsi su come il nutrimento di più di 7 miliardi di persone che vivono sulla terra sia divenuto un problema …
  • 3 Novembre 2021

    Un viaggiatore in cerca delle anime della città

    A guardarlo da lontano, Jan Brokken potrebbe assomigliare a un moderno Kublai Kan. L’imperatore di Le città invisibili di Italo Calvino che, pur possedendo “un atlante dove tutte le città dell’impero e dei reami circonvicini sono disegnate palazzo per palazzo e strada per strada, con le mura, i fiumi, i ponti, i porti, le scogliere”, preferisce farsele raccontare da un visionario Marco Polo. …
  • 15 Maggio 2012

    Lo sgombero di Macao a Milano

    Ore sette ho aperto gli occhi: i primi tweet. Ne tornava indietro l’eco. Poi Milano si è svegliata, e mentre pedalavo verso Macao un susseguirsi di tweet e notifiche facebook.   Macao sgomberata, accorrete tutti.   Scopro dopo che è dalle sei che le camionette della polizia girano intorno alla zona, lasciando presagire quel che sta per accadere. I ragazzi all’interno, una trentina. È già da ieri …
  • 4 Novembre 2021

    Titane, sovversivo classico

    “ La critica non si lasciò [...] ingannare, quando Degas espose la propria Petite danseuse de quatorze ans alla Sesta mostra degli impressionisti. La facies della modella corrispondeva alle descrizioni che la «scienza» andava facendo del tipo cranico degenerato , caratterizzato da angolo facciale acuto, mascella sporgente, zigomi prominenti, fronte assente – lineamenti a cui erano associate, …
  • 4 Novembre 2021

    L’“Incoronazione” trash di Poppea

    L’incoronazione di Poppea è la prima e la più celebre delle opere che non si basano su soggetti mitologici o letterari. I personaggi principali sono realmente esistiti e gli eventi della trama sono effettivamente accaduti. “Da una storia vera”, come si dice oggi: in questo caso quella – più o meno attendibile – raccontata da Tacito e Svetonio sull’imperatore Nerone. Dopodiché, è noto che il vero …
  • 4 Novembre 2021

    Caravaggio (1571-1610)

    Per John B.  Ritratti d'artista ad alta voce a cura di Maria Nadotti   Un'introduzione di  Maria Nadotti ( Milano, 5 novembre 2021 )   Le letture dei Ritratti di John Berger nascono dal desiderio di dare voce e voci allo sguardo di un narratore capace di avvicinarsi all’opera degli artisti da lui più amati da artista e da storyteller, non da critico d’arte.   Nella prefazione ai suoi Ritratti , …
  • 5 Novembre 2021

    Cani e lupi

    Essere con il cane e non essere con il lupo. Possiamo riassumere così la nostra storia bio-culturale di specie, a partire da una biforcazione che significa: star dentro alla civiltà (esser con il cane) o mettersi ai margini (non essere con il lupo). Con una premessa. Mentre il versante canino nasce dalla condivisione di una storia evolutiva, quello lupesco passa attraverso un rapporto di …
  • 5 Novembre 2021

    L’ultimo nastro di Krapp di Tonino Taiuti

    È un sapiente gioco di sovrapposizioni, riconoscimenti e sdoppiamenti la messa in scena di L’ultimo nastro di Krapp di Samuel Beckett diretta e interpretata da Tonino Taiuti al Ridotto del Mercadante di Napoli dal 14 al 24 ottobre, in prima nazionale. In oltre quaranta anni di carriera come esponente di quella generazione, post-eduardiana e già parte della tradizione teatrale partenopea, definita …
  • 16 Maggio 2012

    Turisti dello sguardo

    Il cinema è come il crimine: lascia sempre delle tracce dove passa. Sono parole di un grande regista, Joseph L. Mankiewicz, e descrivono perfettamente ciò di cui andiamo in cerca quando i film restano nella mente e chiedono di ripresentarsi nello spazio. La memoria cinematografica, oltre che enciclopedica o sentimentale, legata a un momento, uno stato d’animo, una conoscenza, è anche geografica: …
  • 6 Novembre 2021

    Tullio Pericoli: un frammento di infinito

    Il 13 ottobre si è inaugurata una mostra antologica di Tullio Pericoli che corona la sua lunga attività artistica con un meritato riconoscimento istituzionale nella prestigiosa sede del Palazzo Reale di Milano, la città che lo ha adottato e nella quale ha avviato la sua carriera. La mostra ha un titolo molto eloquente: “Frammenti”, che andrebbe letto non come l’indicazione di un tema, ma …
  • 6 Novembre 2021

    La follia dell'homo televisivus

    La copertina di questo libro, La riunione di Pietro Galeotti, appena uscito per Feltrinelli, è bellissima. Ma, mettiamo subito le mani avanti, è bello anche il libro. Così comunque ce la descrive l'autore stesso a p. 23 del testo: “un grappolo di volti dolenti, stupiti, perplessi, rassegnati”. Ha un titolo: “Gli allibiti”. Ed è firmata da T. Questo T., poi TLa, altri non è che Tommaso Labranca, …
  • 6 Novembre 2021

    L'Arte e la Storia. Creatività umile

    Tra la vita senza futuro di Ikeshima ( I parte ), abbandonata dal capitalismo, e la slow life armonica e indifferente al consumismo di Aogashima ci sono innumerevoli varianti, ma è stato comunque molto interessante ed efficace visualizzare i due esempi estremi della vasta gamma di scelte che abbiamo di fronte a noi.   Ma di fronte a questo ventaglio di scelte, chi ha le antenne per capire? Sono …
  • 7 Novembre 2021

    Le cacce sottili di Ernst Jünger

    Il libro Cacce sottili dello scrittore tedesco Ernst Jünger (Heidelberg 1895 – Riedlingen 1998) venne pubblicato la prima volta in Germania nel 1967 dall’editore Ernst Klett di Stoccarda col titolo Subtile Jagden . In Italia è stato tradotto poi da Alessandra Iadicicco per la Biblioteca della Fenice di Guanda solo nel 1997 e da allora non più ristampato. In lingua tedesca uscì anche un’altra rara …
  • 7 Novembre 2021

    Gunnar Gunnarsson, L'uccello nero

    Siamo nel diciannovesimo secolo, più precisamente nel 1802. Nel villaggio islandese di Syvendeaa in una fattoria isolata vivono due coppie: l’energico e forte Bjarni con la cagionevole e lamentosa Guðrun, il rozzo ed insignificante Jón con la bella e fascinosa Steinunn. Dopo la misteriosa morte di Jón si diffondono le voci di una relazione tra Bjarni e Steinunn, e quando Guðrun sarà trovata morta …
  • 8 Novembre 2021

    Incontro

    Ora che è memoria, si può dire che l’“estate romana” fosse difficilmente prevedibile. In quell’inizio di 1977 comunque cupo, tra gli scontri di piazza all’inizio di marzo a Bologna e le manifestazioni dei primi di Maggio a Roma, immaginare un futuro come quello che si inaugurò solo qualche mese dopo, alla fine di agosto, alla Basilica di Massenzio, era a dir poco azzardato. Eppure le date sono …
  • 8 Novembre 2021

    Squid Game: giochiamo al capitalismo

    Squid Game, la serie televisiva coreana distribuita in Italia da Netflix, è ormai un vero e proprio “caso” a livello mondiale, con echi negli ambiti più disparati -  messi bene in luce da Bianca Terracciano nell’intervento apparso alcuni giorni fa su “doppiozero” . Abbiamo quindi deciso di affidare un commento su Squid Game ad altri due nostri collaboratori, diversi fra loro per competenze e …
  • 7 Novembre 2021

    "Maledetta sfortuna". La violenza di genere

    Negli ultimi anni i femminicidi sono stati: 132 nel 2017, 141 nel 2018, 111 nel 2019, 112 nel 2020 e nei primissimi mesi del 2021 erano già 38. Sono dati ufficiali riportati dall’interessantissimo libro di Carlotta Vagnoli, Maledetta sfortuna , Fabbri editori, [agosto] 2021, ma ristampato più volte, e ne ricavo che negli ultimi tre anni i femminicidi hanno avuto una leggera flessione. Eh, no! Le …
  • 8 Novembre 2021

    Una vita all'estremo, storia di Vittorio Bottego

    Esiste una sfumatura della malinconia, coniata dai militari francesi in Algeria, che venne battezzata con l’espressione “avoir le cafard”. Ovvero, letteralmente, avere la blatta, o lo scarafaggio. L’espressione voleva indicare, nel gergo militare, quella forma di spossatezza che potevano lamentare i soldati, dopo settimane o mesi in terra straniera, circondati dai pericoli, dalla scomodità, e dal …
  • 9 Novembre 2021

    Insegnare la storia

    Già prima dell'emergenza Covid, e dei problemi emersi nei quasi due anni di Didattica a distanza, il modo in cui è insegnata la storia nella scuola italiana, segnata dallo stigma di materia  noiosa e nozionistica, era oggetto di grandi riflessioni a causa di una crisi in corso , che investe metodo didattico e canone dei contenuti: a maggior ragione, insegnare e imparare storia acquista ulteriore …
  • 16 Maggio 2012

    iMac / Michelangelo

    Due mani si protendono una verso l’altra, appaiono come sospese nell’aria, bloccate a qualche centimetro l’una dall’altra, prima (?) che i polpastrelli dei loro indici si tocchino reciprocamente, vengano a contatto, o, molto più verosimilmente, un attimo dopo che le due mani si sono separate: i due arti sono stati dipinti da Michelangelo Buonarroti al centro del soffitto della Cappella Sistina e …
  • 9 Novembre 2021

    Tim Ingold: le provocazioni del grande antropologo

    La sociologia, secondo Tim Ingold, dovrebbe cominciare dallo studio degli alberi: dal modo in cui, in un bosco, essi vivono le loro forme di convivialità, si relazionano fra loro, quelli grandi che curano i più piccoli, le storie che si tramandano a vicenda, tutti che crescono insieme secondo ordini misteriosi, in barba agli incendi ricorrenti, alle deforestazioni brutali, all’uso massiccio e …
  • 9 Novembre 2021

    Un amore nella solitudine

    Sara Mesa è una delle voci più importanti nel panorama della letteratura spagnola contemporanea. Ha pubblicato diversi testi, sette dei quali per l'editore Anagrama. Quattro anni fa Bompiani ha portato in Italia Cicatrice , considerato tra i migliori libri dell’anno in Spagna. In questo testo Sara Mesa, con la sua scrittura precisa e misurata, scava nelle pieghe della coscienza per svelare il …
  • 10 Novembre 2021

    Julian Assange: un Peter Pan terrorista

    Per il presidente USA Barack Obama, WikiLeaks aveva compiuto “un'azione irresponsabile e pericolosa”. Per il Segretario di Stato Hilary Clinton, era stato “un attacco alla comunità internazionale”. Per l'allora vicepresidente degli USA Joe Biden – che il giorno prima aveva dichiarato “Non credo che abbia fatto alcun danno sostanziale” – Assange era solo“un terrorista high-tech”. Per il …
  • 10 Novembre 2021

    Tutti i numeri di Saul Steinberg

    Saul Steinberg è cresciuto. Insieme a Riga . 112 pagine in 16 anni. Dalle 422 del 2005 alle 534 di oggi. E sarebbe cresciuto ancora di più se 37 [pagine] non avessero dovuto emigrare sul sito online  perché, insomma, in questa nuova fiammante edizione monografica, la numero 43, dedicata all’artista americano “fra i più conosciuti e insieme sconosciuti del Novecento”, credeteci non c’era proprio …
  • 11 Novembre 2021

    Dostoevskij. Una vita incredibile?

    Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij , di Paolo Nori   Scrive Dostoevskij nei suoi Quaderni e Taccuini 1860-1881 : « Il progetto . La neve fradicia» (QT, p. 413). La seconda parte delle Memorie del sottosuolo si intitola: A proposito della neve fradicia . È solo un caso che la neve acquosa e sporca ritorni sia come progetto di lavoro sia come titolo del secondo capitolo di …
  • 11 Novembre 2021

    Quindi l’amore è così triste

    Il virtuosismo: «Il fatto e la qualità di possedere, e di dimostrare, una grande abilità tecnica» dice il vocabolario Treccani. Hagai Levi, classe 1963, israeliano, dal 2005 al 2008 ha ideato, scritto e diretto la serie BeTibul , che poi nei suoi fortunati adattamenti culturali in Usa, Francia, Italia, Serbia, Romania, Paesi Bassi abbiamo conosciuto come In Treatment (In terapia). Nel 2014 ha …
  • 14 Novembre 2021

    Cleopatràs di Giovanni Testori

    L’ultima regia di Valter Malosti è di rara potenza. Porta in scena Cleopatrás , un testo di Giovanni Testori di cui ricordiamo altre due riuscite versioni di qualche anno fa: quella del 1996 con Sandro Lombardi, che vinse il premio Ubu come miglior attore per l’interpretazione, produzione i Magazzini e regia di Federico Tiezzi; e quella del 2014 Atir con Arianna Scommegna, con la regia di Gigi …
  • 12 Novembre 2021

    Noi schiavisti

    C’è un esercito di schiavi che lavora per noi, e facciamo finta di non saperlo. Dunque siamo noi, gli schiavisti. Ma a volte noi stessi siamo schiavi e magari lavoriamo per loro, in un altro comparto e un’altra zona. Questa la tesi – dimostrata – dal libro di Valentina Furlanetto, Noi schiavisti (Laterza, 2021). Un libro che racconta e ascolta gli eserciti di schiavi e schiavisti, lasciandoci …
  • 13 Novembre 2021

    Vite con i gatti

    Capita che le gatte randagie, senza conoscere e senza chiedere particolari permessi, scelgano una casa, una famiglia, presso cui andare a partorire. Capita che facciano dei sopralluoghi per sondare il terreno, vedere che aria tira, capire se c'è gente disposta ad aiutare, accudire. Capita che la mamma gatta capisca per vie imperscrutabili se i prescelti (in questo caso le prescelte, una figlia di …
  • 13 Novembre 2021

    Pasolini e Zanzotto, due poeti per il terzo millennio

    Il rischio dei classici, e in particolare di quelli a più forte carica etico-politica, è quello di venir raffreddati in formule preconfezionate ad uso della moralità pubblica e del senso comune, citate e contestualmente dimenticate dal politico o dal commentatore di turno. Pasolini è una delle figure più minacciate in tal senso, se consideriamo, come ha affermato giustamente Marco Belpoliti in …
  • 16 Maggio 2012

    Italo Calvino, Parigi, 1981

    A Parigi lo incrociavo ogni tanto in qualche manifestazione culturale italiana alla quale partecipavano dei suoi amici.   Lo guardavo da lontano, naturalmente elegante, con un’espressione ironica. Aveva l’aria appartata anche quando conversava con altri.   Una volta gli chiesi una breve intervista, non ricordo su quale argomento. Fu gentilissimo.   Quando trascrissi la registrazione rimasi …
  • 14 Novembre 2021

    Roberto Capucci e l’arte della piega

    Al Cartastorie, l'hub culturale dell'Archivio Storico del Banco di Napoli, situato al 214 di via Tribunali nella città partenopea, fino al 9 gennaio 2022 è ospitata la mostra Pagine di seta , ideata da Rossella Paliotto, presidente della Fondazione Banco di Napoli, e da Enrico Minio Capucci, direttore della Fondazione Roberto Capucci. Vi sono esposti ventuno abiti-scultura di Roberto Capucci …
  • 11 Novembre 2021

    No Vax: contaminazione e purezza

    Giovanni è un salutista. Da anni adotta una dieta vegetariana che associa a pratiche psicofisiche. Da quando è in pensione trascorre lunghi periodi in montagna a contatto con la natura. Quando ci parliamo, per lo più al telefono, mi racconta delle sue passeggiate per i boschi, nella natura incontaminata dove cerca di vivere. L’altro giorno, quando ci siamo sentiti dopo alcuni mesi di silenzio, mi …
  • 12 Novembre 2021

    La critica innamorata di Renato Palazzi

    Era uno degli ultimi esponenti di una generazione di critici formatisi sui giornali quotidiani che però aveva rifiutato una certa superficialità, distanza, supponenza di giudizio di quel tipo di cronisti teatrali. Renato Palazzi non era un re-censore ma un appassionato di teatro che di teatro si nutriva, che dialogava con gli artisti, che cercava di capirne le ragioni senza rinunciare a una …
  • 14 Novembre 2021

    Trauma: un'analista alla finestra

    Trauma   L’etimologia della parola trauma risale al greco e indica una ferita, rottura o  lacerazione determinata da una causa violenta. In ambito psicologico, il concetto di trauma si riferisce a un danno della psiche, conseguente a una o più esperienze ed eventi minacciosi, imprevedibili, inevitabili e insostenibili, fonte di intense reazioni emotive. Non è tanto l’intensità dell’evento a …
  • 10 Novembre 2021

    L’invulnerabile altrove

    Ci sono due donne, in questo romanzo: entrambe hanno un corpo, dei capelli, stanno in un tempo e in uno spazio ben definiti, materici e sfuggenti insieme. Una sola ha un nome: è Anna, ha vissuto a Londra nel secolo scorso, fabbricava fiammiferi in un’epoca dalle tinte dickensiane, impastata di nebbia e densa di fumo pesante. Anna ha avuto molti figli – così tanti da non ricordare nemmeno come si …
  • 15 Novembre 2021

    La famiglia segreta degli individui singolari

    Un’idea tormentava Robert Musil, nel 1923, quando decise di dedicarsi completamente alla stesura del suo capolavoro, L’uomo senza qualità . Era un pensiero assai più angoscioso di quello legato alla finis Austriae, al tramonto dell’Impero dell’aquila bicipite, perché gravitava attorno al concetto stesso di letteratura. Come poteva, infatti, lo scrittore di Klagenfurt differenziarsi da quelli che …
  • 22 Novembre 2021

    Domani

    Quando siamo nel tempo e le cose avvengono con una progressione che sembra allineare i momenti gli uni dopo gli altri, desideriamo il domani. Se siamo innamorati, o in un gruppo che si eccita per un progetto che condivide, o in viaggio, e vogliamo vedere luoghi diversi.  Viceversa, se a scuola temiamo un compito in classe o un’interrogazione, o in qualche modo di avvicinarci a una resa dei conti …
  • 13 Novembre 2021

    Roberto Mancini, senza mezze misure

    A Roberto Mancini, da quarant’anni protagonista della scena calcistica – i primi venti da giocatore talentuoso e carismatico, ma spesso incompreso, i secondi venti da allenatore fascinoso e nevrile, ma discontinuo – Marco Gaetani, romano, classe 1987, ha dedicato una dettagliata biografia, Roberto Mancini, senza mezze misure , uscito nella ormai ricchissima collana “Vite inattese” della casa …
  • 12 Novembre 2021

    Mark Rothko (1903-1970)

    Dopo essere stato a Basilea, ho l’impressione che l’opera creata da Rothko nel corso della sua intera vita componga una storia, una storia che somiglia un po’ a una favola. La storia ovviamente non racconta tutta la verità – quale storia lo fa? – ma forse rende un po’ più chiara la vera sostanza del suo successo.  Marcus nasce il 25 settembre (segno Bilancia) 1903, a Daugavpils, in Lettonia. Sei …
  • 15 Novembre 2021

    Buio

    Un concetto o una cosa?   Il buio è un’idea, un concetto, un’astrazione? No, il buio è soprattutto una cosa, un fatto, una realtà tangibile. Ma come talvolta succede, è anche un’idea, un concetto, un’astrazione, una metafora. Come tale, non gode di grande prestigio. Come cosa, forse ancor meno. Cercheremo dunque di spiegare perché il buio sia come concetto sia come cosa è importante per il …
  • 16 Maggio 2012

    Arte contemporanea: che fare nel contesto di crisi?

    Colpisce che un numero sempre maggiore di voci insorga, in ambito internazionale, contro l’arte contemporanea. Parliamo di John Berger o Don DeLillo, Orhan Pamuk o Simon Schama: voci non pregiudizialmente avverse, come potremmo considerare Marc Fumaroli, ma di osservatori attenti e in linea di principio partecipi. Siamo cresciuti nella leggenda (anni Cinquanta, in Europa ancora anni Settanta) …
  • 15 Novembre 2021

    Cozze, gechi e altri nanomateriali

    Cosa sia la materia è una di quelle domande che hanno a che fare con altre curiosità che probabilmente abbiamo sempre avuto, vicina a domande come: cos’è il mondo, di cosa è fatto, che forma ha, perché una pietra è più dura di un ramo, perché l’acqua scorre e il sole scalda. Tutti quesiti che vengono necessariamente dopo che rami, terra, pietre, acqua e sole li abbiamo usati senza porci troppe …
  • 16 Novembre 2021

    Andrés Iniesta, come una danza

    L’epica, in età classica, era la narrazione delle gesta compiute da uomini eccezionali che con le loro imprese avevano fatto grande un popolo e avevano reso onore alle divinità. Se si può parlare di un’epica moderna, possiamo dire che i racconti sportivi sono quelli che meglio si prestano a rinverdire i fasti del genere. Eppure, raccontare lo sport con gli strumenti della narrativa contemporanea …
  • 16 Novembre 2021

    Insegnare latino e italiano

    Accelerare e chiarire sono, secondo me, i due verbi più adatti a descrivere l’effetto della pandemia sulla scuola (taccio di quelli più dolorosi). In un organismo complesso, stress prolungati e violenti accelerano il collasso delle parti deboli o invecchiate e chiariscono i processi e tessuti su cui è necessario intervenire. E Telmo Pievani ci ha dimostrato come l’evoluzione dei viventi lavori in …
  • 16 Novembre 2021

    Abusi sessuali

    Psicoanalisi e Chiesa Cattolica   La storia della psicoanalisi ci consegna un problema etico, che contiene – fatte le inevitabili differenze – paradigmi utili anche per la Chiesa Cattolica: la quale, in forma ricorrente, deve affrontare i casi di abuso commessi da sacerdoti. Nelle prime generazioni, gli analisti erano prevalentemente uomini e le pazienti donne. In alcune occasioni, l’estrema …
  • 17 Novembre 2021

    I Rondoni di Fernando Aramburu

    Capita che un romanzo entri intimamente nel lettore, che sia insopportabile nella narrazione lo stillicidio dei giorni che passano e che avvicinano il protagonista alla morte ma che si vorrebbe continuassero invece all'infinito, perché la storia raccontata è un miracolo raro di bellezza e perfezione.  I rondoni di Fernando Aramburu (Guanda, 2021, traduzione di Bruno Arpaia) è uno di questi. I …
  • 17 Novembre 2021

    Princesa, tragedia di una transessuale

    Un furtivo via vai di piccoli fogli di carta arrotolati, come un tenue vocio, s’insinua fra le sbarre del carcere romano di Rebibbia. Al di sotto dei suoi rumori e dello scomposto “puzzle” di sonorità umane, grumi di vita in quella landa che ogni giorno smotta nell’avvilimento. Così Princesa , Fernanda Farias De Albuquerque, transessuale proveniente dal Nord-Est del Brasile (Alagoa Grande), …
  • 17 Novembre 2021

    Raymond Depardon, La solitudine felice del viaggiatore

    C’è una fotografia francese tutta da scoprire in Italia, almeno dal grande pubblico, una fotografia che non è quella dell’istante decisivo di Cartier-Bresson né quella più didascalicamente umanista, come è stata chiamata, e sentimentale dei Doisneau, Izis, Boubat, una fotografia casomai, se mi si permette la battuta, umana piuttosto che umanistica, che è venuta dopo quelle due, per l’appunto …
  • 18 Novembre 2021

    Marina Cvetaeva, Diario dell’ammutolire

    Un atteggiamento di resa, di composta rassegnazione, l’amara consapevolezza dell’approssimarsi della fine percorrono gli Ultimi versi di Marina Cvetaeva (1892-1941), i pochi, ultimi versi compiuti che scrive tra il 1938 e il 1941, nei quattro anni precedenti il suo suicidio. La posterità ha di certo potuto facilmente etichettarli come ultimi, mentre non è facile stabilire da quale momento anche …
  • 18 Novembre 2021

    Wes Anderson, The French Dispatch

    Wes Anderson è ovunque. Spot pubblicitari (Prada, H&M), videoclip musicali ( Aline , di Christophe), design (il Bar Luce della Fondazione Prada, il British Pullman Train per la catena alberghiera Belmond), persino un progetto espositivo itinerante ( Il sarcofago di Spitzmaus e altri tesori , progettato in collaborazione con la moglie Juman Malouf e allestito presso il Kunsthistoriches Museum di …
  • 19 Novembre 2021

    Gamberi, polpi e altri pesci interiori

    All’inizio degli anni ’90, ai margini di un incontro di Spoletoscienza, uno Steven Jay Gould insolitamente divertito raccontava di un pranzo consumato qualche giorno prima a Parigi insieme al suo editore francese, entusiasta dell’ultimo libro che stava per pubblicare e così convinto delle tesi di Gould da provare a spiegare, al suo stesso autore, le ragioni per cui l’evoluzione degli organismi …
  • 16 Maggio 2012

    The History Boys

    Cosa rende mezzi di rappresentazione come il teatro o il cinema veicoli di un sentimento nazionale? Cosa intendiamo quando spesso parliamo dell’assenza di una drammaturgia nazionale? Un corpus di testi che riesca a tradurre in scena quegli intrecci di atmosfere, sentimenti, atteggiamenti sociali e politici rappresentativi, per natura in modo incompleto o mistificato, di un’epoca. Bene se …
  • 19 Novembre 2021

    L'abbaglio del tempo di Ermanna Montanari

    Un paese, un piccolo paese, nel quale abbiamo vissuto l’infanzia, può essere una specola da cui osservare, per contrasto, e come dall’ombra, il mondo. O può, quel paese, diventare esso stesso il mondo, o essere, del mondo, un compendio animatissimo, in cui appaiono, nella prossimità e nel nitore, tutte le forme di vita che altrove sono invece chiuse in un’obliqua lontananza. Campiano, il paese …
  • 19 Novembre 2021

    Piero della Francesca (1416/1417 ca.-1492)

    Dopo aver letto il Galileo di Brecht ho riflettuto sul dilemma dello scienziato.  E sono rimasto colpito da quanto sia diverso da quello dell’artista. Lo scienziato può rivelare o nascondere i fatti che, sostenendo la sua nuova ipotesi, lo avvicinano alla verità. Se deve combattere, può farlo basandosi su una prova. Per l’artista invece la verità è variabile. Egli si occupa della particolare …
  • 20 Novembre 2021

    Vita filosofica e vocazioni al dionisiaco

    Può sembrare controintuitivo ma una delle tragedie del nostro tempo è che non abbiamo il senso del tragico. Questo concetto caro agli antichi greci e fondamentale per l’intera filosofia occidentale che da esso prende le mosse (Nietzsche), è quanto mai attuale se si considera tragica la vita stessa “sempre sul punto di andare in pezzi, tenuta insieme soltanto da uno sguardo che ne colga nessi e …
  • 20 Novembre 2021

    L’ultima indagine di Italo Svevo

    Una tempestosa mattina di febbraio Ettore Schmitz s’imbarca sulla nave a vapore Venus. Da Trieste è diretto a Murano per affari. Si gela, piove, tira vento. Eppure l’elegante bionda che dal parapetto scruta l’orizzonte è indifferente alla furia degli elementi. Non ha freddo? Cosa guarda? E perché gli ricorda tanto qualcuno? Si apre così il nuovo romanzo di Alessandro Mezzena Lona, L’amore danza …
  • 20 Novembre 2021

    Marina Ballo Charmet: Tatay, ninna nanna

    Mentre scendo le scale della Triennale di Milano, sfoglio il programma della stagione teatrale del museo e mi colpisce una frase che racconta come l’unica esperienza che accomuna tutti gli esseri umani sia quella di essere figli. È una constatazione che nella sua semplicità, per un attimo, mi illumina, uno di quei pensieri che, nella loro evidenza, rivelano qualcosa che ovvio non è. Raggiungo una …
  • 21 Novembre 2021

    Divano, lettino e pazienti

    Si sa, spesso le grandi mitologie hanno la loro origine in piccoli episodi, in dettagli di minuta vita quotidiana, spesso mossi da banale utilitarismo, che nel tempo, per quelle inspiegabili vicissitudini del senso e del successo, attecchiscono, si ricoprono di quarti di nobiltà nel loro ruzzolare nel futuro e diventano testate d’angolo. Sua maestà il divano , nell’atto stesso di entrare nella …
  • 21 Novembre 2021

    L’assenza del passato e il principio di precauzione

    Si è appena conclusa la XVII Mostra internazionale di Architettura di Venezia, con un incremento del numero di visitatori rispetto al 2018 che da una parte conferma la tendenza delle ultime edizioni, dall’altra il successo di molti altri eventi e mostre di questa estate. Emerge un diffuso desiderio di prossimità, normalità, e di certi riti, rassicuranti, come ad esempio suggerisce il caso del …
  • 21 Novembre 2021

    Amos Vogel. Cento anni di sovversione

    Il nome di Amos Vogel forse non è noto in Italia quanto dovrebbe, persino fra i cinefili di lungo corso. Eppure si tratta di una figura chiave: con buona approssimazione, si può dire sia stato il più grande programmatore di film del XX secolo, un autentico “santo patrono” per chiunque faccia questo mestiere. Non a caso, in occasione del centenario della nascita (18 aprile 2021), le iniziative per …
  • 22 Novembre 2021

    Bruno Latour, Design, politica e tecnologia

    C’è un gatto che miagola davanti alla porta: vuole uscire per una passeggiata. Il proprietario dell’ufficio dove si trova quella porta s’innervosisce parecchio: passa il suo tempo ad aprire e chiudere perché l’animale fa va-e-vieni di continuo e lui, cagionevole di salute, non tollera le correnti d’aria. Il gatto vorrebbe la porta sempre aperta. Lui sempre chiusa. Da cui questi continui miagolii, …
  • 22 Novembre 2021

    Ma io non sono Roberto Arlt

    Non è un segreto: la frizione tra realtà e finzione, l’equilibrio di forze che spingono le une contro le altre (a volte le une verso le altre) – questo è il nucleo dell’opera di Ricardo Piglia, in narrativa come nella critica. Non si tratta di dire che, nei suoi testi, come d’altra parte in ogni testo letterario, realtà e finzione siano in contatto e in tensione; si tratta invece del fatto che …
  • 16 Maggio 2012

    Filosofia e cucina

    I filosofi in cucina di Michel Onfray ( Ponte Alle Grazie , 2011) appartiene a quel filone letterario dove il cibo sembra ormai essere diventato “ingrediente indispensabile”.   In questi anni, nella saggistica come nella narrativa, il cibo e l’alimentazione sono stati presenti come semplice pretesto, corollario per un auspicabile aumento di interesse, ma anche come tema principale e quasi in …
  • 23 Novembre 2021

    Fred Buscaglione: dal whisky facile

    La sera del 15 gennaio 1935 – XIII dell’Era Fascista, alla vigilia della guerra di Abissinia – il quattordicenne Ferdinando “Nando” Buscaglione (nato cent’anni fa a Torino, il 23 novembre 1921), studente di violino – ’l merlus , il merluzzo, lo chiamava lui – si trovava fra il pubblico del Teatro Politeama Chiarella di via Principe Tommaso (dove nel 1910 Filippo Tommaso Marinetti e Umberto …
  • 23 Novembre 2021

    Insegnare le scienze umane

    Una storia edificante   Durante un consiglio di classe il professor Adalberto Somma che insegna matematica in un liceo delle scienze umane fa notare che l’allieva Piera Pieri è molto brillante nella sua materia e si chiede come mai non abbia frequentato il liceo scientifico. La conclusione che possiamo trarre da questa affermazione è che se l’allieva fosse stata molto brava in letteratura …
  • 23 Novembre 2021

    Hassan Blasim, un iracheno irriverente

    «L’uomo di YouTube ruba le scarpe dicendo: Di sicuro queste non vi serviranno quando entrerete nel vostro paradiso». Allah 99 è il nome di un blog ed è il titolo di questo libro, e novantanove sono anche i nomi con cui il libro sacro della religione islamica definisce la divinità. Il numero indica quello delle interviste che Hassan Blasim sta raccogliendo per il blog. Le persone intervistate sono …
  • 24 Novembre 2021

    Greta Thunberg: rabbia e fallimento

    Due anni fa sulla scena mediatica mondiale è comparsa Greta Thunberg. Era il settembre del 2019 e la pandemia non sapevamo ancora cosa fosse, e neppure il Covid 19. Forse solo i lettori di Spillover potevano immaginare – immaginare, non sapere con certezza – cosa poteva capitare alla popolazione mondiale per via di un virus, quello spuntato da una caverna della Cina e oggetto di studi nei …
  • 24 Novembre 2021

    American Geography: povertà e bellezza

    Qual è il limite estremo della povertà? E quello del male? E quello dell’orrore? Non è nell’azione che conduce a uno status ma oltre, quando appunto la soglia del limite è superata da tempo. L’orrore inizia quando non c’è più niente da fare, quando è troppo tardi. Nessuno ne saprà niente perché non c’è nessuno che guardi, in quell’incrocio disperato di strade deserte, dove anche le insegne cadono …
  • 24 Novembre 2021

    L’Internet “delle cose” darà ancora spazio all’umano?

    In Internet in Ogni Cosa: Libertà, Sicurezza e Privacy nell’Era degli Oggetti Iperconnessi (trad. it. di A. D, Signorelli, LUISS University Press, 202), Laura DeNardis presenta un panorama delle minacce, dei rischi, ma anche delle opportunità, in sintesi dei pro e dei contro dell’“Internet delle cose” ( Internet of Things o IoT). Il libro intende fornire una valutazione di ampio respiro della …
  • 25 Novembre 2021

    I no vax del Settecento

    “Chi innesta è 52 volte più pio di chi lascia correre!” Questa frase appartiene al repertorio del sacerdote fiorentino Gaetano Veraci, operante nella chiesa di San Miniato. Fu pronunciata nel 1756 nell’Accademia degli Instabili di Firenze, per cercare di arginare le conseguenze del vaiolo, diventate ormai devastanti. La malattia era riuscita infatti a seminare il terrore in Europa per la sua …
  • 25 Novembre 2021

    La malattia del maschio

    Negli ultimi due mesi ha avuto inizio su Facebook una campagna di sensibilizzazione caratterizzata dalla medesima potentissima valenza eversiva del movimento #metoo nato nel 2017: con l’hashtag #tuttacolpamia la pagina femminista Abbatto i Muri ha pubblicato – e pubblica tuttora – quotidianamente le testimonianze anonime di molestie di ogni genere a sfondo sessuale. Lo scopo preciso è quello di …
  • 25 Novembre 2021

    Mulholland Drive: viaggio al termine dell’inconscio

    Un uomo legato, gambe e braccia, a un letto. Del suo aguzzino si vedono solo i piedi, con eleganti scarpe scure, e le mani, tra le dita una siringa. L’uomo è un detective alla ricerca di risposte, sulle tracce di un mistero che una giovane donna si è portata nella tomba lasciando dietro di sé solo pochi fumosi indizi. L’aguzzino è un medico affiliato con una misteriosa organizzazione criminale: …
  • 26 Novembre 2021

    Carlo Ginzburg. La lettera uccide

    La lettera uccide, scrive Paolo di Tarso. La lettera uccide chi la ignora, replica Carlo Ginzburg.  In estrema e brutale sintesi, questo pare essere il senso dell'ultimo libro di Carlo Ginzburg, appena uscito per Adelphi, La lettera uccide . Si tratta di un libro densissimo, coltissimo e appassionante. Tredici capitoli, di cui due inediti, che, nella vasta produzione di questo storico, …
  • 16 Maggio 2012

    I contemporanei: Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi

    Se qualcuno vuole sapere cosa è il cosiddetto “contemporaneo” non ha che da visitare la mostra di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi aperta all’Hangar Bicocca di Milano: Non non non (fino al 10 giugno). Sono tre installazioni site-specific.   La prima s’intitola La marcia dell’uomo : 32 fotogrammi della durata di due secondi in cui si vede, virato in giallo, un nègre  che cammina, tratto da …
  • 26 Febbraio 2011

    Tweet per la rivoluzione

    Di ciò che sta accadendo nei paesi del Maghreb continua a sfuggirci il senso profondo: il significato degli eventi, ma soprattutto la loro direzione. Si va avanti o indietro? Chiusure filo-islamiche regressive o aperture all’occidente democratico? Destra o sinistra? Leader storici che cadono, venti di ribellione, ma a che pro? Non si capisce. Da cui innumerevoli opinioni e interviste, interventi …
  • 28 Novembre 2021

    “Cellula”, sopravvivenze della scena

    La cellula, l’anatomia, la scena e il cosmo. Un istantaneo, fulmineo salto di piani dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande che svela, già a un primo sguardo, tra titolo, sottotitolo e immagine di copertina, l’incommensurabilità dell’intreccio che il volume di Enrico Pitozzi ed Ermanna Montanari – uscito lo scorso giugno per i tipi di Quodlibet – intende evocare e proporre. Cellula è …
  • 26 Novembre 2021

    Il corpo in mostra

      Se qualcuno oggi vi proponesse di fare una mostra sul corpo e voi gli rispondeste: “La faccio volentieri, a patto di escludere tre cose: il sesso, i cyborg e troppi video”, credo che vi darebbero una bella stretta di mano liquidandovi in fretta. Eppure a Palazzo Reale di Milano, fino alla fine di gennaio, potrete vederne una fatta proprio così.    Fatta di opere concrete, materiali: in altre …
  • 26 Novembre 2021

    Danza come esperienza estetica

    Lo spettacolo – ipnotico, caustico, avvolgente – inizia con una luce che fende lo spazio della scena. Così facendo, il nero perfetto della scatola teatrale che giace nelle retine del pubblico appare ferito da quel fascio luminoso. Non siamo più di fronte a uno spazio-tempo a scorrimento immobile, ma a un ambiente esperienziale vero e proprio in cui si innesta un ticchettio cronografico. C’è uno …
  • 27 Novembre 2021

    Plasmare il Mondo

    La storia dell’arte è finita? In un saggio pubblicato nel 1989, Hans Belting rileva la necessità di emancipare lo studio dell’arte dai modelli di stampo storiografico e stilistico, divenuti obsoleti. Gli sviluppi dell’arte moderna e contemporanea, la globalizzazione e l’emergere di esperienze artistiche precedentemente marginalizzate, impongono una revisione di questi modelli. Secondo Belting, la …
  • 27 Novembre 2021

    Ricordo di Pier Vittorio Tondelli

    Ho conosciuto Pier Vittorio Tondelli nel 1983, un anno dopo la pubblicazione del suo secondo romanzo, Pao Pao . Allora gestivo la programmazione del Teatro Affratellamento di Firenze e, come attività collaterali, organizzavamo presentazioni di libri. Chiamai Franco Cordelli, che fece una lettura affettuosa del libro, davanti a un pubblico giovane: in quegli anni il teatro aveva spettatori under …
  • 27 Novembre 2021

    Sarà mai felice una colf?

    “Voglio un mondo in cui chiunque possa arrivare fin dove i suoi sforzi e il suo talento lo possono portare” ha detto il presidente Obama un centinaio di volte nei suoi discorsi al popolo americano. Non è il mondo in cui si muove Alex, la protagonista di Maid , una miniserie televisiva di Netflix tratta dal bestseller autobiografico di Stephanie Land ( Maid: Hard Work, Low Pay, and a Mother's Will …
  • 28 Novembre 2021

    Venere e altre piante carnivore

    In passato, qualcuno mi diede della Drosera, una piantina carnivora, o per meglio dire insettivora, ché mosche e zanzare, di carne, son ben scarse. Lì per lì, per consolarmi, mi dissi che, forse, era perché ho belle ciglia. Il nome di derivazione greca significa infatti “rugiadosa” in riferimento alle foglie cigliate con una gocciolina in cima ad ogni villo e scintillante al sole. Però non mi …
  • 28 Novembre 2021

    Arti dell’improvvisazione

    Improvvisa la vita Ottieri   Quando ripariamo un ventilatore con un pezzo proveniente da un altro elettrodomestico; quando cerchiamo di cavarcela in una situazione sociale inaspettata; quando immaginiamo un percorso alternativo, forse non sappiamo di stare facendo qualcosa di simile al sax di Coltrane che inanella uno sull’altro, con incredibili grazia e violenza, i propri taglienti sheets of …
  • 29 Novembre 2021

    Sergio Luzzatto. Vita e morte di Guido Rossa

    Niente di niente – nessuna opera, nessuna persona, nessun progetto nella storia o nella vita – va preso semplicemente per quel che è. Per quel che dice, o si propone, di essere.  Vale anche per i libri, quando effettivamente si tratta di lavori accurati e fecondi. Preziosi, dunque, per i punti fermi e l'esatta conoscenza che fissano. Per le luci inattese che irradiano. Per la complessità di …
  • 29 Novembre 2021

    Vulnerabilità

    Sono vulnerabili i fili che ci legano alla vita, e in questo sta la loro forza. Sono fluttuanti, sono ambigui quei fili. Come tutto quello che è vitale e che nella vita conta.   Che l’ombelico sia una ferita cicatrizzata è un fatto evidente e originario. Senza quella ferita non saremmo qui e da quella ferita si genera la nostra esistenza autonoma, ancorché per sempre dipendente, dagli altri e dal …
  • 17 Maggio 2012

    Invece di una fotografia

    Una sorta di follia calma, assopita, introvertita: è seduto di fronte a me, le mani in mano, credo che si dica così, cioè una nell’altra riposte in grembo, non fa niente, ebete e pacato, guarda intorno senza alcuna agitazione né impazienza, anzi un po’ come al rallentatore, ma non veramente, solo pochissimo. Resterà sicuramente così fino alla fine del viaggio, fino a Bari (a proposito: al …
  • 29 Novembre 2021

    Grandezza di Stanislaw Lem

    Esistono autori sfortunati, messi nell’angolo perché affetti da disattenzione oppure perché girovaghi tra gli editori oppure ancora perché tradotti a singhiozzo. Stanislaw Lem, polacco nato nel 1921 e morto nel 2006, è uno di questi ma la sua sfortuna è immeritata. Conosciuto soprattutto, e forse quasi esclusivamente, per Solaris del 1961 (da ultimo in Sellerio) e per il conseguente film del 1972 …
  • 30 Novembre 2021

    Pinocchio: cross di Manganelli e gol di Agamben

    “Pinocchio per me ha tanti significati, non soltanto quello contestuale della storia del famoso burattino, ma anche quello un pochino più magico del primo oggetto che ha a che fare con la possibilità letteraria, con la suggestione di una voce scritta che ti racconta una storia”. (Federico Fellini)   Che «sappia ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali» è ciò che Geppetto desidera fin …
  • 30 Novembre 2021

    I’m Neanderthal man

    Nei pressi di Düsseldorf c’è una valle, thal in tedesco, che deve il suo nome a un certo Johachim Neumann – uomo nuovo , cognome fatidico! – un musicista seicentesco che, seguendo la moda dell’epoca, aveva scelto di grecizzare il proprio nome in Neander. In quella valle nel 1856 ebbe luogo il primo ritrovamento di un fossile umano sconosciuto al quale fu dato il nome di Homo neanderthalensis , …
  • 30 Novembre 2021

    Imparare ad aprire le ombre

    lunedì   Mi trovo a Dijon da due giorni per l’allestimento di un’opera di Haydn, L’isola disabitata , che debutterà sabato prossimo. Luigi è qui da poco meno di un mese a provare coi cantanti. Al mio arrivo trovo Madame Devret ad accogliermi nell’appartamento di rue Berbisey che l’Opéra mi ha destinato. Da quando siamo stati chiusi, ogni volta che mi trovo ad alloggiare in una casa non mia, molto …
  • 1 Dicembre 2021

    Silicon Valley – No _ Code Life

    Cos’è la Silicon Valley? Dove si trova, come vivono, chi sono davvero gli abitanti di una zona fantasma, difficilmente circoscrivibile sulle mappe? Ramak Fazel ha cercato di mostrarlo, in un lavoro crudamente documentativo sviluppato tra il 2019 e il 2020 (proprio poco prima che esplodesse l’allarme pandemia) nell’arco di sei settimane, nel libro Silicon Valley – No_Code Life .  “Loro sanno tutto …
  • 1 Dicembre 2021

    Roger Federer è esistito davvero?

    Nei miei anni del liceo c’era qualcosa di fondamentalmente immutabile, al di là della mia strabiliante mediocrità come studente: il giorno precedente all’inizio dell’anno scolastico coincideva invariabilmente con la finale del singolare maschile dell’Open degli Stati Uniti. Si trattava di una situazione piuttosto frustrante, perché la combinazione tra l’orario d’inizio della partita – non prima …
  • 1 Dicembre 2021

    Mercanti di verità

    Leggere Jill Abramson è come attraversare gli ultimi vent’anni della nostra vita, almeno nel rapporto con i giornali, o meglio, con l’informazione. E c’è una data precisa che come l’anno zero segna non simbolicamente il cambiamento di fase: l’11 settembre 2001. “I giornali distribuiti quel martedì mattina – scrive Abramson – diventarono obsoleti non appena si schiantò il primo aereo e l’intera …
  • 2 Dicembre 2021

    Photo Levi

    Il libro di Marco Belpoliti uscito per la casa editrice Acquario raccoglie ventisette fotografie di Primo Levi. Non è da intendere come un libro di fotografia, né come un libro di letteratura, non è un saggio, ma neppure una vera e propria biografia. La cosa che gli somiglia di più è il Voyager Golden Record, che ormai – per la quantità di volte in cui viene citato – più che essere un oggetto di …
  • 2 Dicembre 2021

    Zerocalcare: macerie e memorie

    All’indomani dell’uscita della serie animata Strappare lungo i bordi , che consegna l’universo del fumettista Zerocalcare (al secolo Michele Rech) all’inevitabile sovraesposizione mediatica garantita da Netflix, si è scatenato il delirio di commenti che accompagna ogni operazione culturale che unisce elementi provenienti da contesti diversi. Elementi che, come ci dimostra il successo di questa …
  • 2 Dicembre 2021

    La rivincita delle piante, o il loro ultimo grido

    Mi sono sempre chiesto, leggendo e rileggendo i romanzi di Francesco Biamonti, quale fosse la sua relazione con le mimose. Ricordo ancora la mia sorpresa quando per la prima volta ebbi in mano un suo libro – credo fosse Vento largo e fu un regalo, ai tempi dell'università, di un amico di Ventimiglia – nel trovarci dei fiori nel profilo biografico in quarta di copertina. Francesco Biamonti vive e …
  • 18 Maggio 2012

    La democrazia magica. Un’intervista con Franco Cordelli

    Che cos’è la “democrazia magica” di uno dei più bei titoli della saggistica contemporanea? Titolo, questo di Franco Cordelli, di una raccolta di scritti variamente dedicati al romanzo (o, come da sottotitolo, al “narratore”, al “romanziere” e allo “scrittore”, in un ordine evidentemente non casuale), alla fine di un secolo (il libro fu stampato per Einaudi per la prima volta nel 1997, e lo scorso …
  • 3 Dicembre 2021

    Al capolinea del realismo

    C’è chi dice che in ogni autobus ci sia un microcosmo. In ogni persona, un mondo. Nelle biografie di ciascuno, anche “banali” e prosaiche, si riflettano traiettorie collettive, che la storia o finanche il mito, insomma, si trovino quasi più nelle pieghe del quotidiano che negli eventi esplosivi, nei fatti e negli “uomini eccezionali”. È, in fondo, la grande scommessa del realismo , non solo …
  • 3 Dicembre 2021

    La pesca del giorno

    Isola di Lesbo, un misterioso viaggiatore incontra un pescatore scoprendo che sul suo bancone sono in vendita corpi umani. Il mercato è fiorente, ne nasce un dialogo scabroso e surreale. Il testo di Éric Fottorino, inedito in Italia, è parte di una pièce che verrà letta a Circolo dei lettori di Torino, venerdì 3 dicembre alle ore 21. Seguirà l’incontro dell’autore con Mario Calabresi e con Cesare …
  • 3 Dicembre 2021

    Matthias Grünewald (1470 ca.-1528)

    Le case sbilenche, le strade anguste e gli stipiti inclinati delle porte di Colmar non hanno un aspetto pittoresco. Sono soltanto vecchi, immutati e obsoleti. A parte la piazza e la cattedrale, c’è un solo altro punto di riferimento: un alto camino che erutta fumo nero proprio dal cuore della città. È la caldaia del bagno pubblico. I bagni privati sono un lusso moderno. Sicché, a modo suo, Colmar …
  • 11 Dicembre 2021

    Tobino, l'ultimo romanzo

    "Sono conosciuto per essere medico dei matti, stato a tu per tu con loro. Vissi in un manicomio quaranta anni, prima in una sola stanzetta; poi me ne concessero un'altra. Avevo scritto storie di mare: L'angelo del Liponard , Sulla spiaggia e di là dal molo ; avevo steso vicende politiche: Bandiera nera , Il clandestino , ma la mia tinta fu quella: medico dei matti".   Difficile contestare che Le …
  • 4 Dicembre 2021

    Pier Vittorio Tondelli: lo scrittore e l’icona

    A febbraio del 2015 mi trovavo a Correggio per effettuare le prime ricerche nell’archivio di Pier Vittorio Tondelli. Alloggiavo, come da tradizione, nelle camere dell’ostello ricavato da un ex carcere cinquecentesco, proprio accanto al Teatro Asioli e al Palazzo dei Principi. La mia vita da ricercatrice per molti inverni si è svolta nei pochi metri di una sola strada; da quell’alloggio tetro ma …
  • 4 Dicembre 2021

    Le toppe di Arlecchino

    I colori sono proprietà delle cose oppure appartengono irrimediabilmente al privato incomunicabile della sensazione? che colore ha, nel buio della notte, il calzino deposto nel cassetto? siamo sicuri che quando diciamo “questo è rosso” intendiamo lo stesso colore che vede il nostro interlocutore? non vede verde quello che io chiamo rosso? insomma: i colori sono soggettivi o oggettivi? Esistono i …
  • 4 Dicembre 2021

    Il politicamente corretto: arma, utopia e terrore

    Il “politicamente corretto” (PC) e la cancel culture che pare derivarne suscita nei suoi critici reazioni scomposte, al limite dell’isteria. Ciò si deve al fatto che il PC è un discorso che nasce già “isterizzato”. Riflettendo sullo statuto e sulle trasformazioni del sapere, Jacques Lacan aveva battezzato come “discorso dell’isterica” quel particolare tipo di discorso che “smaschera la funzione …
  • 5 Dicembre 2021

    Il virus che non ha letto Darwin

    C’era una volta la Regina Rossa. “ The Red Queen Hypothesis ” è una metafora della coevoluzione molto diffusa in biologia evoluzionista, un modo poetico ed efficace per esprimere la dinamica dell’adattamento tra organismi e ambiente teorizzata da Charles Darwin in L’origine delle specie (1859). In Alice oltre lo specchio e quel che Alice vi trovò (Lewis Carroll, 1871), il seguito di Alice nel …
  • 5 Dicembre 2021

    La poesia non è uno sparo

    Il titolo del saggio di Gian Mario Villalta, La poesia, ancora? (Mimesis, 2021), è spiazzante e ambiguo. Da un lato, potrebbe suonare come la reazione infastidita di un potenziale lettore (“Santo cielo, si parla di nuovo di poesia?”), dal lato opposto come un’interrogazione meravigliata sul permanere della poesia nel nostro mondo, nonostante tutto. Chi legge è portato subito – com’è ovvio – a …
  • 5 Dicembre 2021

    Saul Steinberg: sono una mano che disegna

    In una lettera del 26 giugno 1963 (edita in Lettere a Aldo Buzzi 1945-1999 , Adelphi 2002), Saul Steinberg scrive: «Io ammiro sempre di più le qualità letterarie della gente, cioè la possibilità di raccontare un fatto o fare un’osservazione giusta e vera. La maggior parte della gente trasforma cose successe a loro in cose lette sul giornale. Chi non sa raccontare fa paura.» È una riflessione …
  • 18 Maggio 2012

    Nuotando in un cimitero

    Forse bisogna soltanto attendere che cali il vento. Questione di giorni, di ore. E poi ricomincerà, come ogni anno, il calvario, punteggiato di stragi note o ignote, sepolte nel Mediterraneo. Assistiamo così, generalmente senza far nulla di politicamente e socialmente concreto, a un rito di sangue che si ripete ciclicamente. È quello dei profughi che giungono sulle nostre coste, stremati talora …
  • 6 Dicembre 2021

    Silenzio

    Dove stiamo andando? Dove si nasconde il futuro che ci aspetta? Quali che siano i nostri tentativi di rispondere a una simile domanda, la risposta ultima rimane sempre avvolta nel silenzio, perché il futuro è per definizione insondabile, inafferrabile. Si preannuncia attraverso indizi, tendenze che delineano scenari possibili, ma quel che poi avverrà davvero noi non lo possiamo mai sapere in …
  • 6 Dicembre 2021

    Mentire, imbrogliare e raggirare

    Prima ancora che l’uomo facesse la sua comparsa, gli impostori già vagavano per la terra e il cielo nella forma perfetta degli dei. Competizione, sopraffazione, libidine, potere, puro gioco, segreto, c’era già tutto, al massimo grado di perizia e raffinatezza. Poi i superni si devono essere stancati di riservare tanta sublime arte alla propria consorteria in fin dei conti ristretta e hanno …
  • 6 Dicembre 2021

    Macbeth: un capolavoro di frontiera

    Il primo incontro di Verdi con Shakespeare ha una storia singolare, per molti aspetti unica. L’idea del Macbeth , l’opera che il 7 dicembre inaugura la stagione della Scala, nacque durante l’estate del 1846, dopo il debutto primaverile di Attila alla Fenice di Venezia. In laguna Verdi si era ammalato di una “febbre gastrica” durata varie settimane e il medico gli aveva prescritto sei mesi di …
  • 7 Dicembre 2021

    Se cercavi aiuto, sta per arrivare

    lunedì   Sono i miei ultimi giorni alla Paolo Grassi. Questi mesi sono volati: è da settembre che faccio lezione qui, ogni settimana, agli studenti del terzo corso autore. La materia si chiama “tecniche di scritture drammaturgiche”. In sostanza devo accompagnare i ragazzi alla prova di diploma, che consiste nella composizione di un testo teatrale che verrà messo in scena dai compagni attori e …
  • 8 Dicembre 2021

    Tutti in vetrina

    La vetrinizzazione sociale di Vanni Codeluppi esce per Bollati e Boringhieri nel 2007. Sono passati ben 14 anni da quella prima edizione, nel corso dei quali l’idea primigenia di tale lavoro – che la società si sia trasformata in un gigantesco sistema in cui tutto finisce in vetrina – si è potuta felicemente sostanziare anche grazie ad altre pubblicazioni dello stesso autore (dedicate ora alla …
  • 7 Dicembre 2021

    Dovlatov, le sigarette e l'underground sovietico

    Sergej Dovlatov (1941-1990) è stato uno scrittore sovietico (almeno per appartenenza cronologica) di origine ebraico-armena, vissuto non senza difficoltà in URSS ed emigrato negli Stati Uniti nel 1978.   Lo scrittore Sergej Dovlatov.   Il film a lui ispirato, Dovlatov , produzione russo-polacco-serba per la regia di Aleksej German junior (in italiano il titolo si arricchisce di una discutibile …
  • 7 Dicembre 2021

    Alfabeto finanziario 3. Che cos'è l'euro digitale

    Un nipote scatenato sui siti delle criptoattività . Un mercoledì di novembre l’assemblea di condominio del nostro palazzo è saltata, per mancato raggiungimento del numero legale. Alcuni hanno esultato e si sono precipitati a casa per vedere la partita della Champions League di calcio. Altri condomini si sono depressi, constatando che la tortura della riunione era solo rimandata. Mentre stavo per …
  • 8 Dicembre 2021

    Mastrocola e Ricolfi: quale è il vero danno scolastico?

    Nella relazione sulla Scuola normale maschile di Bari redatto nel 1885 da Antonio Labriola, ispettore del Regno d’Italia, possiamo leggere quanto segue: «Tutti gli scolari, e specie i convittori, mi fecero una sgradevole impressione. Pare che abbiano scritto su la fronte la pigrizia e la negghienza. Portamento fiacco e svogliato, nessuna emulazione. Subirono la ispezione senza parteciparvi con lo …
  • 8 Dicembre 2021

    Fare arte con Google maps

    Jason Isolini sperimenta le attuali possibilità di intendere il significato di certe immagini che provengono da strumenti tecnologici e interagiscono mutando attraverso le trame di internet. Entra nel paesaggio di Google Maps e innesca collisioni di immagini in un software di stitching panoramico per vedere cosa succede.  Sperimenta il senso del rapporto tra fotografia e immagine all’interno del …
  • 9 Dicembre 2021

    L’immagine della madre: sdoppiamenti, traumi e memorie

    Tra i film più belli del 2021 ci sono tre opere molto diverse, che tuttavia sembrano dialogare intorno a come oggi si possa ripensare il cinema in quanto immagine del tempo. Si tratta di Petite Maman , di Céline Sciamma, Madres Paralelas , di Pedro Almodóvar, e È stata la mano di Dio , di Paolo Sorrentino.  La madre è il comune nucleo simbolico e formale attorno al quale questi lavori ruotano, in …
  • 21 Maggio 2012

    Condivisione senza attrito

    La cronaca della politica estera dell’ultimo anno è stata dominata dalla contesa per la libertà e il controllo delle informazioni sulle reti digitali. In questo ambito ha assunto un ruolo centrale la definizione dei limiti del concetto di “privacy”. Un osservatore attento delle implicazioni dei più recenti orientamenti legislativi è Evgeny Morozov, analista politico e giornalista di origine …
  • 9 Dicembre 2021

    Cani in mostra

    Scheda 1   Altan  Tutto è fanciullesco nella Pimpa. La sua vita scorre nella calda regolarità di un’esistenza quieta e senza confini, in un ossimorico mondo breve e smisurato che non conosce barriere tra animato e inanimato, dove ogni situazione è nello stesso tempo sorprendente e scontata. La Pimpa è teneramente doppia: bambina di ingenua saggezza quando è bipede, immemore cagnolino quando è …
  • 9 Dicembre 2021

    Tana Hoban: nel silenzio dei libri, lo sguardo dei bambini

    Devo ammettere che fino a poco tempo fa il nome di Tana Hoban non mi diceva nulla, eppure sfogliando i suoi libri per la prima volta ho provato una netta sensazione di déjà vu , quasi fossi incappato in una serie di figure riemerse intatte dai miei primissimi anni di vita. Possibile che le avessi già incontrate, finendo per scordarle? La scarsa considerazione di cui ha goduto finora la sua opera …
  • 10 Dicembre 2021

    Get Back. Ecco chi erano i Beatles

    “Chi erano mai questi Beatles?”, chiedeva Roberto Roversi in una poesia musicata dagli Stadio nel 1984. Io ascoltavo questo brano da ragazzino, nella versione cantata da Lucio Dalla e Gianni Morandi: i Beatles li avevo appena scoperti, e un po’ come la ragazzina immaginata da Roversi avevo mille domande per chi li aveva “girati nei giradischi e gridati, aspettati e ascoltati, bruciati e poi …
  • 11 Dicembre 2021

    Tuffarsi nel visivo

    In un capitolo di Infanzia berlinese Walter Benjamin parla della leggenda del famoso pittore cinese Wu Tao-tzu, incaricato di realizzare un dipinto di paesaggio per una parete del palazzo imperiale. Una volta conclusa la sua opera e invitato il sovrano Xuan Zong ad ammirarla da vicino, con un battito di mani il pittore fece spalancare una porta ai piedi della montagna dipinta, vi entrò dentro e …
  • 10 Dicembre 2021

    René Magritte (1898-1967)

    Magritte accetta e usa un certo linguaggio pittorico. Questo linguaggio ha più di cinquecento anni e van Eyck ne fu il primo maestro. Esso presuppone che la verità vada trovata nelle apparenze: ecco perché vale la pena di conservarle rappresentandole. Presuppone una continuità nel tempo e nello spazio. È un linguaggio che parla, com’è ovvio, di oggetti – mobilio, vetro, tessuti, case.   È …
  • 10 Dicembre 2021

    Lino Musella e Eduardo: una lezione

    “Io ho dovuto pagare un prezzo molto alto durante la mia vita, ho dovuto pagare sempre, sempre. E a furia di pagare, certe cose, oggi, non mi riescono più. Per esempio non mi riesce più di avere molta fiducia nella gente, non mi riesce di farmi degli amici veri, talvolta non mi riesce neppure di credere negli affetti. Non sono una vittima, beninteso: mi sono sempre difeso bene”.  (Da …
  • 11 Dicembre 2021

    Pier Vittorio Tondelli, Viaggiatore solitario

    Ci sono diversi modi di percorrere l’ultimo libro che raccoglie tutte le interviste e le conversazioni di Pier Vittorio Tondelli curato da Fulvio Panzeri; poiché entrambi autore e curatore sono mancati, il primo ormai da trent’anni il secondo da pochi mesi, e poiché entrambi hanno avuto un forte senso della contingenza temporale cui ogni testo è legato, ma anche dell’aspirazione a trascenderla …
  • 12 Dicembre 2021

    Gli addii di Juan Carlos Onetti

    Gli addii (Sur 2021, traduzione di Dario Puccini) è un libro dal quale non ci si separa mai, non lo si saluta, non lo si dimentica. L’effetto di questo romanzo agisce sul lettore in maniera opposta al titolo, quasi ossimorica,  e crea un legame che resiste ai distacchi raccontati da Onetti. Soprattutto genera uno stato di partecipazione alla trama (che poi vera trama non è) disponendo …
  • 12 Dicembre 2021

    L'umano nel profondo è invincibile

    Che la vita sia un incessante affanno lo si capisce abbastanza presto. Lasciamo stare i grandi traumi e le situazioni estreme, pensiamo alle “normali” vicende dell’esistenza: la nostra infanzia, l’adolescenza, le frustrazioni sentimentali, le fatiche economiche, ecc. ecc. Che bello se i diversi aspetti della vita fossero una tavolozza di colori con i quali poter (ri-)disegnare la nostra esistenza …
  • 13 Dicembre 2021

    Abitare

    Parole-chiave: costruire-abitare-pensare, futuro, città, utopie/distopie, spazi, tecnologie, post-umano   Abiteremo la Terra nel futuro? e come, se le risorse naturali saranno state esaurite e il cambiamento climatico l’avrà resa inabitabile per noi umani? È il tema della miglior fantascienza distopica del XX secolo, da Dick a Lem, immortalata nei film-culto di Ridley Scott e di Andrej …
  • 21 Maggio 2012

    Giornalista fai da te, fai da me, fai per tre

    Quello che avreste sempre voluto sapere sul bricolage della notizia e che nessuno è riuscito mai a spiegarvi senza dire parolacce     Che si vestano tutti male lo sapevo già. Che gonfiassero le notizie soffiando dentro il derrière degli editori, pure. Quello che non sapevo è che per arrivare a essere “ufficialmente” uno di loro dovevo viaggiare nel tempo e inventarmi ventenne negli anni ‘80. Eh …
  • 10 Dicembre 2021

    Lina Wertmüller: tutto a posto e niente in ordine

    «Ero una rompiscatole fin da piccolissima. Non stavo ferma un momento, scalciavo piangevo strillavo e, soprattutto la notte, non dormivo, un aspetto, quest’ultimo, che si è trasformato in una consuetudine per tutta la vita. Tenendo conto che io, per quasi tutti i miei ormai parecchi anni, ho dormito in media tre o al massimo quattro ore per notte, posso ritenere di aver vissuto il doppio del …
  • 13 Dicembre 2021

    Mario Cresci: una fotografia antropologica

    È quanto mai meritato questo premio a Mario Cresci. Io penso che sia un riconoscimento all’idea che sia possibile vivere e lavorare all’insegna dell’apertura mentale. È un merito a chi ha saputo cogliere la sfida dell’ibridazione per poi trasformarla in una vera propria necessità espressiva, disponibile a tutti... Una volta tanto, termini fin troppo abusati come interdisciplinarità e condivisione …
  • 13 Dicembre 2021

    Adolescenti senza parole: l'età tradita

    Incontro Matteo Lancini a Milano, nella sede della Fondazione Minotauro – di cui è Presidente – che si occupa di adolescenti da più di trent’anni: Giovanna, Pierfrancesco, Arianna, Telemaco, Fabrizio. È uscito da qualche settimana il suo ultimo libro, L’età tradita (Cortina Editore), un libro che, come mi ripeterà durante la nostra conversazione, suggerisce delle ipotesi per provare a cogliere il …
  • 12 Dicembre 2021

    Tre ragioni per leggere (o rileggere) Flaubert

    Naturalmente le ragioni per leggere (o rileggere) Flaubert nel bicentenario della sua nascita sono molto più di tre; ad esempio, la bella trasmissione radio di Gian Luigi Simonetti Flaubert c’est moi! Due secoli di bovarysmo , di cui potete riascoltare le prime sei puntate su Rai Play, ne sta facendo emergere moltissime. Qui mi limito a esporre tre ragioni centrali nella mia esperienza soggettiva …
  • 14 Dicembre 2021

    Il muro tra noi

    Un po’ di follia e insieme la vita e la storia reale, un po’ di concettualità ma insieme intimità e collaborazione... Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini lavorano in coppia ormai da trent’anni, coppia anche nella vita, come si suol dire; realizzano e firmano le opere insieme, hanno adottato due figli, Rosa Dao e Tito Vinh Phuc, di origine vietnamita. Nel progetto ora esposto al Maga, Museo …
  • 14 Dicembre 2021

    Kurt Vonnegut. Lettere da un bislacco autore di fantascienza

    «Questo libro è stato scritto nelle lunghe ore che ho passato aspettando che mia moglie si vestisse per uscire. Se non si fosse vestita affatto, questo libro non sarebbe mai stato scritto». L’epigrafe che Groucho Marx mette in testa alle sue Memorie di un irresistibile libertino (Rizzoli, 1975) avrebbe potuto benissimo essere sottoscritta, adattata alla bisogna, da quel “bislacco autore di …
  • 14 Dicembre 2021

    I nomi della rosa

    lunedì   Ravenna. 6 dicembre. Lunedì, martedì e mercoledì: mancano tre giorni. Giovedì c’è la riunione finale del Campiello junior. Il compito di noi giurati è selezionare una rosa finale di tre titoli italiani dell’ultimo anno, destinati a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 14 anni.  «Rosa finale». Mi è subito sembrata un’espressione bellissima. Scegliere è forse anche questo? Imparare, come l’elfo …
  • 15 Dicembre 2021

    Corrado Ambrogio. Il malinconico ilare genio gentile

    “Materiali, pelli, superfici. Abrasioni, scottature, graffi: urti, strappi, corrosioni. Gli acidi sui metalli, la spinta rovente della lava che rotola in mare fumigante e si rapprende spezzandosi e sobbollendo, e si incrosta di sale, di frutti di mare, di cose portate a valle dal fiume. Colline franate, montagne spaccate, molecole asportate da fibre tessute, da pelli conciate, grumi, sassetti, …
  • 15 Dicembre 2021

    Anna Valeria Borsari: da qualche punto incerto

    Con la mostra di Anna Valeria Borsari (fino al 13 febbraio 2021) il Museo del Novecento di Milano apre un nuovo capitolo del racconto e studio dedicato agli artisti italiani più significativi e pioneristici che hanno iniziato il loro percorso a partire dalla seconda metà del secolo scorso e che hanno spesso stimolato, con il loro esempio, autori più giovani. Curata da Giorgio Zanchetti e Iolanda …
  • 15 Dicembre 2021

    Gli occhi di Steinberg

    I ritratti di Steinberg non mi vengono molto bene. Gliene ho fatto più di uno, frugando tra le sue foto, ma nessuno mi ha mai soddisfatto pienamente. Il punto è che in un suo ritratto, perché sia proprio vero, non si può non cogliere, insieme ai lineamenti del volto, il carattere della sua mano, delle sue dita, della punta dei suoi polpastrelli. Perfino delle unghie. Del suo corpo intero, …
  • 21 Maggio 2012

    Carlos Fuentes, pensatore del boom latinoamericano

    Il Messico è stato a lungo e per molti di noi la terra dei sogni della prima infanzia. Fino a mezzo secolo fa, era famoso non tanto per i suoi poeti quanto per la sua cinematografia e la sua musica. Chi, da ragazzino, non si vedeva attraversare deserti e praterie a fianco di Pedro Infante, diventare uno dei giustizieri impersonati da Jorge Negrete o essere fortunato con le ragazze come Miguel …
  • 31 Ottobre 2017

    Sergej Ėjzenštejn e l’antropologia del ritmo

    Il 19 settembre si è inaugurata presso la Fondazione Nomas di Roma la mostra Sergei Eisenstein: The Anthropology of Rhythm | Sergej Ėjzenštejn: l’antropologia del ritmo . Numerosi documenti provenienti dagli archivi di Ėjzenštejn – Archivio di Stato Russo di Letteratura e Arti (RGALI) e Fondazione Nazionale Cinematografica della Federazione Russa (Gosfilmofond) –, inclusi diari, disegni, film e …
  • 31 Ottobre 2017

    Sergei Eisenstein and the Anthropology of Rhythm

    The exhibition  Sergei Eisenstein: The Anthropology of Rhythm  on September 19, 2017. Numerous documents from Eisenstein’s archives – The Russian State Archive of Literature and Arts (RGALI) and The National Film Foundation of Russian Federation (Gosfilmofond) – will be exhibited for the first time, including notebooks, drawings, film footage and photographs. Curated by art and film …
  • 22 Maggio 2015

    Venezia 2015. Rimontare Il Capitale

    È possibile fare di un’opera di critica dell’economia politica un’opera d’arte? Come può l’arte mostrare Il Capitale ? Potrà mai Marx parlare la lingua di Joyce? Ottantotto anni fa, il regista sovietico Sergej Michajlovič Ėjzenštejnsi era confrontato con questi interrogativi, fornendo all’immaginario artistico mondiale le linee guida per adattare cinematograficamente Das Kapital .   2-3. IV. …
  • 16 Dicembre 2021

    Pier a Novembre

    Non dimenticherò le domeniche di fine ottobre e di novembre 1991 quando, viaggiando da Firenze verso Treviso, dove avevo iniziato un nuovo lavoro, deviavo e mi fermavo all'Ospedale di Reggio Emilia. Lì, nel reparto Infettivi, era ricoverato il mio amico Pier Vittorio.  Quei viaggi in solitudine nella nebbia della pianura, con la mente dominata da pensieri cupi, domande senza risposte, furono il …
  • 16 Dicembre 2021

    Stadi di alterazione

    Sebbene in ritardo, anche l’Italia si vedrà sempre più investita dal vasto processo di privatizzazione degli impianti sportivi, soprattutto legati al calcio. Oggi il nostro paese sconta una condizione di evidente alterità rispetto ai principali mercati sportivi europei: solo quattro stadi in serie A, ovvero il 20% del totale, sono di proprietà dei rispettivi club; in Spagna la percentuale sale al …
  • 16 Dicembre 2021

    È stata la mano di Dio

    Le zie, le sorelle di mio padre, erano quelle che più di tutte nominavano ‘o munaciello : bambino, piccolo monaco, creatura invisibile, figura magica, portento religioso, mistero della fede (o di chissà cosa) che si aggirava per casa. ‘O munaciello viene da racconti lontani, un po’ leggenda, un po’ verità. Per Matilde Serao, per esempio, era più vicino alla verità che alla leggenda, ma se …
  • 17 Dicembre 2021

    Star trek, la pista delle stelle

    Il 13 ottobre 2021 l’attore novantenne William Shatner è diventato l’uomo più anziano ad aver fluttuato nello spazio, per la precisione ad aver fluttuato sopra la linea di Kármán, confine immaginario dell’atmosfera terrestre. E se vi state domandando chi è questo signor William Shatner, si tratta, ovviamente, del capitano James T. Kirk, il comandante di quella USS Enterprise impegnata in una …
  • 17 Dicembre 2021

    Premi Ubu, politiche e mondi possibili

    Fine dell’anno. Tempo di bilanci. Anche nel periodo che stiamo vivendo, stretto fra l’impossibilità della rimozione di quanto accaduto e l’altrettanto comprensibile esigenza di andare avanti; nel permanere di uno schiacciamento sul presente che impedisce di affrontare un passato ancora in fase di elaborazione e però, perciò, pure di costruire un domani possibile.  Sarà rischioso, tendenzioso, …
  • 17 Dicembre 2021

    Marisa Camino (1962)

    Seduto sull’automobile ferma, penso alla strana mostra di Marisa Camino che ha avuto luogo all’inizio del mese nella foresta di Söhrewald, nei pressi di Kassel, in Germania. Pur lavorando da quindici anni in Spagna, soprattutto in Galizia, l’artista espone di rado. A dir la verità mette di rado in un qualsiasi tipo di cornice quel che disegna e dipinge. Questa reticenza, secondo me, non ha …
  • 21 Maggio 2012

    Being Luigi Ontani

    Il 27 maggio si chiude alla Kunsthalle di Berna la mostra “BernErmEtica”, terza incarnazione ­ dopo il Castello di Rivoli e Le Consortium di Digione del progetto “CoacerVolubilEllittico” curato da Andrea Bellini. Per le edizioni JRP Ringier di Zurigo è appena uscito il catalogo curato da Marianna Vecellio, dal quale riproduciamo il testo di Andrea Cortellessa.     Quella della dischiusura , cui …
  • 18 Dicembre 2021

    La Galleria continua

    Nel piccolo feudo incantato di Continua – formato dalla Galleria , con le quattro sedi nel centro della graziosa cittadina toscana di San Gimignano, e dall’ Associazione Arte Continua –, si sono recentemente svolte le celebrazioni dei 25 anni di Arte all’Arte . Oramai operativa a livello internazionale (e i suoi avamposti sparsi per il globo lo confermano), la Galleria, sin dal suo esordio, rese …
  • 18 Dicembre 2021

    Le lettere di Pasolini

    Una nuova edizione Garzanti delle Lettere di Pasolini, che riprende l’edizione Einaudi (1989) curata da Nico Naldini e la integra di nuovi documenti, grazie al lavoro di Antonella Giordano: l’occasione per rivedere lo sviluppo di una intera vita intellettuale e privata. Se si guarda alla mole, e con un conto puramente quantitativo, si capisce già come una vita può essere spalmata su un …
  • 18 Dicembre 2021

    Paco Roca, Ritorno all’Eden

    In un mercato dei graphic novel dominato dalle narrazioni autobiografiche, l’uscita di Ritorno all’Eden , ultimo lavoro di Paco Roca, sembra a prima vista una conferma di questa inarrestabile tendenza. Al centro del libro – dall’intrigante formato orizzontale, già sperimentato dal disegnatore spagnolo in La casa – è Antonia, personaggio ispirato alla madre dell’autore (come La casa , …
  • 19 Dicembre 2021

    La vita segreta degli esseri stanziali

    In che misura è ammissibile parlare di legami di correlazione tra pensieri e territori, saper-fare creativi e incarnazioni di significati, opere d’arte e memoria della specie, l’assetto ecosistemico della Terra e l’avvicendarsi di diverse civiltà nel tempo? Cos’è la stanzialità? Siamo certi di aver compreso la sua natura o ci resta ancora molto da apprendere? Anche senza pretendere di rispondere …
  • 19 Dicembre 2021

    Sogni di spiriti immondi

    Un libro che si proponga di indagare “storia e critica della ragione onirica” nel tentativo di scrutare il terreno incerto che connota il vasto regno del sonno non può essere che audace. Garelli indaga con attenzione scrupolosa il pensiero dei filosofi su questo tema e il lettore si ritrova a imparare come i confini fra veglia e sonno siano tutt’altro che definiti, non solo nella contraddittoria …
  • 19 Dicembre 2021

    Leggere in Asia

    Chi lo sa se in Asia si legge, e chi legge, e quanto si legge. Una Accademia Cinese per la Stampa e le Pubblicazioni presentò nel 2020 il risultato di una ricerca, precedente la pandemia: l’81% dei cinesi legge. Sarà vero? Questi signori apparecchiano un dato cui è difficile credere: il 92% per cento dei genitori di bambini sotto gli otto anni passa in media 25 minuti al giorno leggendo insieme …
  • 21 Dicembre 2021

    Nel corpo dell’“Inferno”

      Dopo aver superato i tre controlli all’ingresso (temperatura, green pass e ticket) e aver lasciato gli “ingombri terreni” nel guardaroba, si accede all ’Inferno salendo le scale – ovviamente elicoidali, seppure ascendenti. Su, al primo piano dell’ Inferno , avvolti dal buio spezzato dalle “disperate strida” degli allarmi fatti scattare dai visitatori vinti dalla seduzione del colore, inizia il …
  • 20 Dicembre 2021

    Ridere

    «L’umorismo è assolutamente indispensabile nel XXI secolo, il quale sarà umoristico o non sarà affatto»: così terminava la Storia del riso e della derisione di Georges Minois, pubblicata in Francia nel 2000 (trad. it. di Manuela Carbone, Edizioni Dedalo, Bari 2004). Siamo già a quasi un quarto del secolo, rifiuti e inquinamento non hanno fatto che crescere e noi non ci siamo adattati, come …
  • 20 Dicembre 2021

    Abbiamo ancora bisogno degli intellettuali?

    Gli intellettuali: che rompicapo. Se non ci fossero, andrebbero inventati. Ma quando ci sono, ci piacerebbe ogni tanto staccare loro la spina. Non perché dicano cose che non vogliamo sentirci dire, secondo uno dei loro maggiori miti di nobiltà. Ma perché piangono sempre sulla loro estinzione. È più forte di loro, per un semplice motivo: l’intellettuale moderno nasce brandendo la spada contro la …
  • 20 Dicembre 2021

    bell hooks: l’arte sottile di trasgredire

    “Quando ho letto Cime tempestose , da ragazzina della classe operaia che lottava per trovare se stessa, da emarginata, ho sentito che Heathcliff ero io. Per me era il simbolo di una specie di razza nera: era un emarginato, non gli era permesso stare al centro delle cose. Ho trasposto il dramma di vivere nel Sud dell'apartheid nel mondo di Cime tempestose e mi sono sentita in armonia con quei …
  • 21 Maggio 2012

    Lo sguardo di Valentine

    Ecco un dipinto del pittore svizzero Ferdinand Hodler. Quando tempo fa mi è cascato sotto agli occhi, grande è stato il mio disinteresse: un paesaggio spoglio e convenzionale, esteticamente scialbo, ancor più se considerata la data d’esecuzione, 1915. All’epoca c’erano già le avanguardie, i collages, il cubismo e sulla Svizzera stava per abbattersi la tempesta dada che spazzerà via l’idea di arte …
  • 21 Dicembre 2021

    Il ritegno di Scarabicchi

    In uno scritto dedicato all’arte della poesia titolato Tra ombre di percezioni fondanti , Zanzotto distingueva due diverse linee di forza che attraversano la poesia del Novecento. La prima risalirebbe ad Artaud e implicherebbe innanzitutto lo sconvolgimento dionisiaco della lingua e dei suoi codici irrigiditi, l’idea che la parola in se stessa sarebbe già un “tradimento dell’essere” (Artaud). Si …
  • 21 Dicembre 2021

    Credi alle fate?

    giovedì   Sono passati sei mesi dall’ultima recita di Sylvie e Bruno . Domani sera torniamo in scena a Ravenna, per quattro giorni. Quando riprendi uno spettacolo, al principio ti sembra di non saperne più nulla: non ricordi i gesti, le traiettorie, non sai come prendere le luci. Poi succede qualcosa di strano. Sulla scena ti accorgi che il tuo corpo ne sa molto più di te, c’è una specie di …
  • 24 Dicembre 2021

    Anne Carson, economia dell'imperduto

    Affinché ci sia un movimento, è necessario che ci siano una differenza e uno spazio. La differenza motiva il movimento, mentre lo spazio lo rende possibile; se non esiste differenza, i corpi tendono a conservare la propria posizione; se non esiste uno spazio, sono impossibilitati a muoversi per la legge dell’impenetrabilità. L’insieme di differenza e spazio può essere chiamato, in generale, …
  • 24 Dicembre 2021

    Maggi Hambling (1945)

    Eccomi all’inizio, dove ho convenuto di essere, e non so cosa fare. I disegni che seguono raccontano la propria storia e parlano da sé in maniera così diretta e nuda da lasciare senza fiato. Aggiungere parole equivarrebbe a ve-stirli, e a distrarre dalla loro nudità. Direi di più: aggiungere parole – qualunque parola – rischia di essere una forma di censura. La persona amata non può essere …
  • 25 Dicembre 2021

    Gesù sul crinale tra fede e ragione

    L’ultimo libro di Gianfranco Ravasi, Biografia di Gesù (Raffaello Cortina Editore), inizia citando Ludwig Wittgenstein che nel Diario scriveva: «Il cristianesimo non è una dottrina, non è una teoria di ciò che è stato e di ciò che sarà nell’anima umana, ma è la descrizione di un evento reale nella vita dell’uomo». Subito dopo riporta un’altra dichiarazione, dello stesso tenore, di François …
  • 25 Dicembre 2021

    Il Natale di Elvis

    Mi chiamo Elvis. Sono un asino. Sì, un asino e allora? Veramente sul documento di nascita ero Ugo. E allora perché mi chiamano Elvis? Che ne so! Perché raglio forte e strampalato, tipo rockettaro? Che ne so! Qui fa un freddo biscia. Sto in un recinto da solo. Perché? Perché sono Elvis, sono cattivo. Hanno chiesto a me di raccontarvi una storia di Natale. Perché, voi lo sapete com’è il Natale di …
  • 22 Dicembre 2021

    Strand e Zavattini: c’era una volta Un paese

    Che strana sensazione aprire Un paese riedito da Einaudi e sfogliare le sue pagine, guardare le fotografie di Paul Strand e leggere le parole di Cesare Zavattini. Strano, perché le poche immagini del fiume Po che ci sono, salvo qualche dettaglio, come il ponte di barche a Viadana, potrebbero essere state scattate nei mesi scorsi, mentre il paese, Luzzara, non c’è più, o meglio ora è un altro …
  • 22 Dicembre 2021

    Aby Warburg fra antropologia e storia dell'arte

    C’è sempre bisogno di leggere lentamente e in profondità, come ammoniva Nietzsche, ma con certi libri è l’unica strada possibile, ad esempio per la raccolta di saggi di Aby Warburg (1866-1929) appena uscita da Einaudi a cura di Maurizio Ghelardi (Aby Warburg, Fra antropologia e storia dell’arte. Saggi, conferenze, frammenti , 725 pp.). Il volume fa séguito a quello, sempre tra i Millenni , …
  • 22 Dicembre 2021

    Alessandro Piperno, Di chi è la colpa

    In prima approssimazione, l’ultimo libro di Alessandro Piperno, Di chi è la colpa (Mondadori, 2021, pp. 238), appartiene al genere del romanzo di formazione. Il personaggio-narratore che si accampa al centro della trama racconta infatti la storia della propria vita, dall’adolescenza alla prima giovinezza; il settimo e ultimo capitolo, Diritto al risarcimento , il più breve – una dozzina di …
  • 25 Dicembre 2021

    Eppur si nasce

    Forse l’approssimarsi del Natale, forse un paio di attese di persone a me vicine, forse l’aver partecipato da poco a un intenso convegno internazionale sul questo tema, fatto sta che la nascita, come evento e come oggetto di riflessione, ultimamente si è imposta alla mia attenzione con rinnovata intensità. Perché i bambini continuano a nascere: è nata Constance, è nata Emma, in breve tempo sono …
  • 22 Maggio 2012

    Enrico Macioci. La dissoluzione familiare

    Viene da chiedersi: La dissoluzione familiare di Enrico Macioci ( Indiana , 331 pp, 24,50 €) è un romanzo? La domanda sembra il titolo di un quadro di Magritte, visto che sulla copertina, sotto l’immagine di un libro apparentemente privo di parole ma consunto ai margini come se fosse stato letto , compare la scritta Romanzo , come a dissolvere un dubbio legittimo e prevedibile.   È proprio il …
  • 26 Dicembre 2021

    La donna che creò la Morgan Library

    Nella sua immagine più conosciuta Frederick Douglass, girato a tre quarti, fissa l’obiettivo con sguardo severo e bocca serrata, sui capelli folti pettinati all’indietro si intravede una macchia bianca, che avanzerà di fotografia in fotografia a scandire il passare del tempo. È il Diciannovesimo secolo e Douglas è un ex-schiavo che, riuscito a sfuggire al suo destino, diventa attivista per …
  • 26 Dicembre 2021

    Osip Mandel`štam, Ho appreso la scienza degli addii

    È il primo verso, qui riportato in una sua versione letterale, di Tristia , una delle più note poesie di Osip Mandel`štam, appartenente alla raccolta omonima, del 1922. Tristia è la seconda stazione dell’opera poetica di Mandel`štam, dopo Kamen’ ( Pietra ), volume pubblicato nel marzo del 1913. In questa poesia, Ovidio e l’esilio sono l’ordito di un arazzo che, in quattro strofe di otto versi …
  • 23 Dicembre 2021

    Surface Tension

    Dal 6 novembre al 13 marzo, l'UB Art Galleries dell'università di Buffalo ospita Maria D. Rapicavoli: Surface Tension. Questa è la prima retrospettiva dell'artista catanese, da tempo residente a New York. Le dieci opere esposte, infatti, ripercorrono all'incirca l'ultimo decennio dell’eterogenea produzione di Rapicavoli, affrontando tematiche complesse quali neo e post colonialismo, la …
  • 23 Dicembre 2021

    Gomorra a Winterfell

    Lo so, è un giochino un po’ perverso, ma non ho resistito. Prima puntata: 10. Seconda: 7. Terza: 1. Quarta: 19. Quinta: 7. Sesta: 11. Settima: 7. Ottava: 15. Nona: 2. Decima: 11. Per un totale di 90. Si tratta dei morti ammazzati nella stagione finale di Gomorra, che si svolge in un lasso di tempo narrativo non chiaro, ma certamente in meno di dodici mesi. Nella realtà fisica, durante tutto il …
  • 23 Dicembre 2021

    Curare e prendersi cura

    Ad un ennesimo, incauto, che un giorno gli aveva chiesto se avesse effettivamente letto tutti i libri della sua biblioteca, Umberto Eco raccontava di aver risposto che i libri non si comprano per leggerli – suvvia! – semmai per averli a portata di mano quando ti servono. Alla categoria appartiene di diritto Curare e prendersi cura. Introduzione alla filosofia della medicina di Jacob Stegenga, …
  • 24 Dicembre 2021

    Il corpo femminile tra testo e performance

    “Per me i miei spettacoli non sono quelli che vengono messi in scena. La mia scrittura è già lo spettacolo. Il mio testo è la performance”. Lo afferma Simona Semenič, drammaturga nata nel 1975 che ormai da una decina d'anni si distingue come “la più innovativa, penetrante e visibile tra gli scrittori teatrali sloveni (uomini e donne)”, vincitrice, tra i numerosi premi e riconoscimenti, della più …
  • 27 Dicembre 2021

    Povertà

    Ci sono giorni in cui vorrei solo chiudere gli occhi. Non vedere, non sentire. E fingere che non sia questa la mia scoperta dell’America – la povertà come ho imparato a conoscerla in uno degli stati più miseri, maltrattati e lasciati indietro del paese. Una presenza costante e inevitabile. Una geografia di muri e telecamere, guardie armate e confini invisibili. Di qua i ricchi, di là il resto del …
  • 27 Dicembre 2021

    Respiro

    Un verso di Ferdinando Pessoa, da “La mietitrice” del 1914: “Ciò che in me sente sta pensando”.  Una sola riga, precisa come un’incisione. E ha la forza di portare alla luce il sentire , spesso considerato una conoscenza di basso rango, una non-conoscenza confinata nel sottoscala del pensiero, dove si affastellano, in massa informe, il tremore, lo sgomento, il batticuore ansioso, e altre …
  • 27 Dicembre 2021

    Diario dal labirinto

    Diario dal labirinto , di Sara Oliva Boch (AnimaMundi Edizioni, 2021) è la storia di un attraversamento. Il labirinto evocato dal titolo è lo spazio da attraversare, il percorso da costruire dentro lo spaesamento. Superare un labirinto comporta fare i conti con l’imprevedibilità, il disorientamento, l’ambivalenza di un luogo che “ha dentro di sé la dimensione del doppio: da una parte vieta …
  • 26 Dicembre 2021

    Sequoie sul tetto del mondo

    Penso ai fortunati che al mattino spalancano le persiane e l’hanno a distanza di naso. E penso a lei – è al contempo maschio e femmina, quindi, meglio lei – che non riesce a sgranchirsi i rami, penso al deprimente spettacolo che vede dalla sua cima: una Brianza lecchese verde di colline un tempo, ora devastata da un’edilizia demente; dirimpetto, l’indigesto ossimoro delle squadrate ville a …
  • 21 Maggio 2012

    La didattica multimediale e i tutor on line

    Con le significative eccezioni dei molti docenti di ogni ordine e grado che hanno incorporato l’uso delle nuove tecnologie, strumenti multimediali e perfino social network nella loro didattica, la scuola continua a essere tendenzialmente resistente al nuovo che è ormai realtà per la nuova generazione di ‘nativi digitali’; mentre la politica ministeriale sostiene qualsiasi iniziativa che odori di …
  • 28 Febbraio 2011

    Clusone / Paesi e città

    Da Bergamo si punta a nord, sono 35 km, si risale il corso del Serio, un paese dopo l’altro, capannoni, campanili, capannoni, poi la valle s’incassa, il fiume comincia a spumeggiare, lo attraversi due volte su vecchi ponti, i primi tornanti, la grande pineta che annuncia l’Altopiano, sei in montagna. Il vecchio borgo si appoggia sul versante nord della conca, da ogni lato la chiostra prealpina, …
  • 28 Dicembre 2021

    La Cina e la Terza guerra mondiale

    «La Cina è vicina», ammonivano, all’alba degli anni sessanta del secolo scorso, i maoisti nostrani. Dopo la repressione d’Ungheria del 1956, molti “compagni” avevano abbandonato l’adagio staliniano «Addà venì baffone» per sposare la causa della rivoluzione maoista e del suo paradiso immaginario. Bisognava pur trovare una giustificazione teorico-insurrezionale al diciotto politico.  Lo slogan, ben …
  • 28 Dicembre 2021

    La crisi dell'autorità culturale

    Se andate a una cena di farmacisti, vi sembrerà che le farmacie siano il problema dell’umanità. Ed è naturale: la lingua batte dove il dente duole. Analogamente se parlate con una femminista, tutti i problemi dell’umanità sembrano quelli delle donne. Perché, se lo si guarda attraverso delle lenti verdi, il mondo apparirà inevitabilmente verde. Anzi, in questo caso, rosa. Non che le donne – e i …
  • 28 Dicembre 2021

    La piccola fuggitiva

    martedì   In questi giorni sono chiusa in casa, in quarantena, come un milione e mezzo di italiani. Per ora negativa, ma chissà. Intanto Him , questa sera, va in scena e io non lo vedrò.  Sono le nove e un quarto, Marco Cavalcoli a quest’ora è appena salito sul palco, al buio, agile come una pantera e si inginocchia davanti al pubblico. È identico a Him , la scultura di Cattelan, mi pare di …
  • 30 Dicembre 2021

    Grazia Toderi e Gilberto Zorio a Vigone

    A circa 30 km da Torino si trova Vigone, un piccolo comune di circa 5.000 abitanti, che, dal 2011 è promotore di “Panchine d’Artista”, un originale progetto culturale per la promozione dell’arte contemporanea. A cadenza annuale, il Comune di Vigone e l’Associazione Panchine d’Artista selezionano un artista per realizzare un’opera presso l’area verde dei Viali di Piazza Clemente Corte e per …
  • 29 Dicembre 2021

    Il buon tedesco

    In due diverse presentazioni del libro di Carlo Greppi Il buon tedesco , Laterza 2021 , a cui abbiamo partecipato, sono emerse due differenti osservazioni da parte di chi introduceva l'incontro. In un contesto di storici specialisti di storia della Seconda guerra mondiale e di Resistenza, un moderatore si diceva colpito dalla leggibilità del testo e della sua qualità narrativa; in una libreria …
  • 29 Dicembre 2021

    Massimo Recalcati, Esiste il rapporto sessuale?

    L’ultimo libro di Massimo Recalcati, Esiste il rapporto sessuale? , solleva questa strana domanda che nessuno ovviamente si fa, a meno che non sia uno psicoanalista lacaniano. Ma si tratta di una domanda, appunto. Mette in questione, con un punto interrogativo, quella che in Jacques Lacan, che di Recalcati è il maestro indiretto, anche se sempre più liberamente riletto e rivissuto, era invece una …
  • 29 Dicembre 2021

    Hans Georg Berger, La disciplina dei sensi

    Nello «Spazio Mostre» di Villa Malpensata di Lugano è allestita la mostra «La disciplina dei sensi. Hans Georg Berger. Una retrospettiva». Si tratta della prima grande esposizione dedicata a Berger, di cui il progetto luganese ripercorre l’intera carriera, divisa in sezioni, dai primi anni Settanta a oggi. Tra le opere esposte una colpisce particolarmente: mi riferisco a L’orto dei semplici . …
  • 30 Dicembre 2021

    Jane Campion, Il potere del cane

    Nelle numerose versioni della Bibbia tradotte in italiano, al ventunesimo verso del Salmo 21 (o 22, secondo la numerazione ebraica) non sempre si trova il riferimento al potere del cane. “Deliver my soul from the sword, my darling from the power of the dog”, così si aprono e chiudono il romanzo di Thomas Savage del 1967 e il nuovo film di Jane Campion, che le è valso il secondo Leone d'Argento …
  • 30 Dicembre 2021

    Sapiens ri-dimensionato

    Il problema è sempre lo stesso: come mai siamo in grado di concepire una perfezione ottimale e di attribuircela, se siamo evolutivamente imperfetti? E quella imperfezione è tale rispetto a quale ideale di perfezione, dal momento che quest’ultima non esiste se non nelle nostre proiezioni mentali e nella nostra immaginazione? E ancora: perché sentiamo come una ferita al nostro narcisismo ogni esame …
  • 31 Dicembre 2021

    Miracolo a Milano. I poveri disturbano (ancora)

    “Sono pessimista ma me ne dimentico sempre” (da una lettera di Cesare Zavattini a Franco Maria Ricci, 12 ottobre 1967)   In principio fu Antonio de Curtis. È a lui che Cesare Zavattini propone nel 1940 il primo soggetto di quello che sarebbe diventato, dieci anni più tardi e con la regia di Vittorio De Sica, Miracolo a Milano . Fervido ammiratore dell’attore napoletano, a 38 anni il vulcanico Za …
  • 31 Dicembre 2021

    Visione del teatro futuro

    Su un’alta duna in mezzo al deserto un uomo cammina –  Si vedono le sue tracce – ma il vento presto le cancella.   Ed ecco che arriva la barca carro del Sole – coi quattro cavalli e le vele bianche immense a perdita di cielo.   L’uomo sale sul carro, prende le redini e guida su e giù per le dune.   Quando viene la notte ed è il momento di tornare in volo l’uomo dice:   Il teatro del futuro sarà …
  • 31 Dicembre 2021

    Francisco de Zurbarán (1598-1664)

    È stato sette anni fa, alla Galleria Nazionale di Stoccolma, che ho cominciato a interessarmi veramente a Zurbarán. Zurbarán, che in vita, nel corso del xvii secolo, era famoso, ha ripreso a parlarci alla fine del nostro secolo, il xx. Vorrei cercare di spiegarmi perché sia successo. Il dipinto di Stoccolma che mi ha fatto tornare sui miei passi è stato Il velo della Veronica. (Ne dipinse …
  • 1 Gennaio 2022

    Fedeli d’Amore. Il film

    Un altro Dante ancora. Marco Martinelli e Ermanna Montanari da anni scavano la Divina Commedia e il suo autore. Ci hanno regalato opere di grande fascino, realizzate coinvolgendo nei cori decine di cittadini, Inferno del 2017 e Purgatorio del 2019. Nel frattempo e in attesa del Paradiso , bloccato dalla pandemia, hanno raccontato “di traverso” il poeta, la ricchezza della sua riflessione, la luce …
  • 1 Gennaio 2022

    Seminario sul postmortem di Aldo Busi

    Un romanzo non pubblicato sarà un sacco di preliminari e niente orgasmo, dice Woody Allen, mentre Federico Fellini piantò dopo quasi trent’anni la sceneggiatura del mai realizzato Viaggio di G. Mastorna preso da un attacco di superstizione: il film parlava dell’aldilà, meglio non sfidare la sorte. Il buonumore di Aldo Busi mentre si concede per pochi minuti al telefono fa pensare che questo …
  • 1 Gennaio 2022

    Le peripezie di Radetzky

    La suonano ogni primo giorno dell’anno, da decenni, sempre alla stessa ora – intorno alle 13.30. Fino a non molto tempo fa, c’era la diretta televisiva; adesso è rimasta la radio, perché il piccolo schermo italiano in quel momento è occupato dalle Arie d’opera che giungono dalla Fenice di Venezia, e non è la stessa cosa. Ma il Concerto di Capodanno per antonomasia, il più antico e di più nobile …
  • 2 Gennaio 2022

    Constance Mary Lloyd: la moglie di Oscar Wilde

    Talvolta esistono figure che restano segrete anche nel corso dei secoli: una di queste è sicuramente Constance Mary Lloyd, moglie di Oscar Wilde e madre dei suoi due figli. La “costante” della vita affettiva eterosessuale di Oscar Wilde è stata proprio Constance. Laura Guglielmi ne compone il ritratto in prima persona, identificandosi direttamente con la propria eroina. Il libro, pubblicato nel …
  • 2 Gennaio 2022

    Il brillante desiderio di Jeff Koons

    Qualcuno forse si chiederà: Dove l’ho già visto questo sorriso sempre stampato in faccia? A sua difesa devo dire che Jeff Koons ce l’ha spontaneo fin da giovanissimo ai primi successi. Me lo ricordo ancora in occasione della lunga intervista nella sede di “Flash Art”, era il dicembre 1986, per l’occasione con la redazione al completo schierata intorno a lui, con quell’aria da ragazzino timido che …
  • 2 Gennaio 2022

    Bassani poeta

    A colpire il lettore quando legge, anche a distanza di anni, i libri di Giorgio Bassani, è l’apparente trasparenza della narrazione e delle intenzioni; tutto è racchiuso lì, nell’angusta cornice delle mura di Ferrara, negli anni compresi tra le leggi razziali e la fine della seconda guerra mondiale, e tutto è apparentemente in chiaro, esplicito, eppure niente lo è. Tutto è espresso, eppure resta …
  • 3 Gennaio 2022

    Michele Mari, Le maestose rovine di Sferopoli

    Parlando all’ingrosso, i libri di racconti si dividono in due grandi categorie: le raccolte organiche e le raccolte eterogenee. Le prime sono caratterizzate da un’evidente coesione interna, dovuta a vari fattori: la ricorrenza del personaggio protagonista, la costanza dell’ambientazione, l’omogeneità tematica, il registro stilistico dominante. Le seconde presentano invece connotati …
  • 3 Gennaio 2022

    Virus e Polis

    La pandemia come ‘fatto sociale totale’ non è stata ancora studiata. Riguarda la nostra capacità di difenderci da un evento globale mai prima presentatosi in modo così grave e pervasivo, e di prepararci alle prossime possibili catene di trasmissione virale accelerate dalla globalizzazione scriteriata che ha moltiplicato la circolazione mondiale di merci, persone e virus. Imponendo una dimensione …
  • 3 Gennaio 2022

    Visioni

    Da qualche tempo sono affascinato dalle esalazioni della parola visioni , al plurale perché a volte al singolare si combina con quanto emanano fissazione, ortodossia, costrizione , trasformando ciò che può essere un profumo in mefitici miasmi. Parlandone qui la userò anche al singolare, sempre considerando che è nella pluralità che esprime la sua capacità di incidere positivamente sul reale. E …
  • 4 Gennaio 2022

    Edgar Morin: virus e complessità

    Nelle pagine conclusive del suo ultimo libro, Lezioni da un secolo di vita (appena edito in Italia da Mimesis), Edgar Morin condensa in una serie di brevi aforismi- memento l’eredità del suo pensiero complesso e la saggezza distillata nell’esperienza di una vita lunga un secolo. Il penultimo di questi, che recita: “La Realtà si nasconde dietro le nostre realtà”, appare sufficiente a certificare, …
  • 4 Gennaio 2022

    Imago: uno scrigno di creatività

    Prendendo a prestito un termine dal campo informatico, si potrebbe dire che Imago è stata una pubblicazione multitasking. E di fatto, al significato originario di tasca da cui la parola trae origine, si lega il suo essere stata una rivista ch'era al tempo stesso contenitore e contenuto degli esiti di ricerche e di sperimentazioni culturali e artistiche nella Milano del boom economico, dove si …
  • 6 Gennaio 2022

    La fisica che tocca il fondo

    Se c’è un vizio comune alla nutrita messe di congetture cui per comodità ci si riferisce con “pensiero occidentale” è la fascinazione per il fondamento. L’ancoraggio solido a qualcosa che ha il carattere tangibile della permanenza. Qualcosa che non sia soggetto alle dinamiche distorsive della sensorialità e dell’esperienza prospettica, in cui la percezione è aggravata dal sospetto costante che …
  • 3 Gennaio 2022

    Ciao Gianni

    Mi hanno raccontato che quando è caduto e si è rotto il femore, e gli hanno scoperto un tumore esteso che lo ha rapidamente portato via, Gianni ha detto a sua moglie Gillian: è finita! E penso che anche senza pensare alla morte, l’idea di non potersi più muovere fosse davvero l’idea della fine. Tutto il suo lavoro, la prosa, le traduzioni, il cinema, l’essere con gli altri, è sempre stato animato …
  • 3 Gennaio 2022

    Per Gianni Celati

    Davide Ferrario ci ha mandato questo filmato, le immagini sono tratte dal suo film, Mondonuovo , una biografia visiva di Gianni Celati attraverso i luoghi dello scrittore e il suo camminare.       … Davide Ferrario … 10 gennaio 1937 – 2 gennaio …
  • 4 Gennaio 2022

    Giorni felici

    martedì   Ieri è finita la mia quarantena. Oggi è il primo giorno di libertà. «Un altro giorno divino. ( Pausa. A bassa voce ) Comincia, Winnie ( Pausa ). Comincia la tua giornata ( Pausa )».  Rodolfo mi ha regalato Giorni felici , il nuovo fumetto di Zuzu da poco uscito per Coconino. «L’ho sfogliato e ho pensato che ti sarebbe piaciuto» ha detto. «La protagonista vuol fare l’attrice e sta …
  • 5 Gennaio 2022

    L’ultima immagine

    Ci sono libri che possono essere ricapitolativi di tutta la vita, nei quali alcuni concetti chiave della produzione teoretica precedente giungono a una chiarificazione definitiva: è questo il caso di L’ultima immagine , il libro-dialogo di James Hillman e Silvia Ronchey (Rizzoli, pp. 258, euro 19), che racchiude colloqui avvenuti a Ravenna nel 2008, sotto la guida dell’esperta bizantinista e, nel …
  • 5 Gennaio 2022

    La voce di Gianni Celati

    Ho scritto di Celati in varie occasioni, ma non ho mai parlato della sua voce , del ritmo strascicato che prendeva il suo girovagare verbale, come di chi si sia messo a fare una lunga camminata e deve risparmiare il fiato, o come un carro pieno di cose molto voluminose, spinto su una salita, e che pure non si ferma mai. La mia memoria della sua voce comprende momenti che non sono mai stati …
  • 5 Gennaio 2022

    Ruth Orkin. La ruota dell’occhio

    Nel 1939 Ruth Orkin ha 17 anni e desidera vedere l'Esposizione Universale di New York City. Decide di andarci in bicicletta. Riesce a convincere i genitori a lasciarla viaggiare da sola; talvolta fa l'autostop e poi pedala per oltre 2000 miglia. Lungo il tragitto da Los Angeles a New York tiene un registro delle tappe di questo viaggio, inserendo per ogni foglio diverse immagini che testimoniano …
  • 23 Maggio 2012

    La devozione di Marine Le Pen

    Qualche settimana fa, dopo il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia in cui aveva ottenuto un brillante quanto inaspettato risultato, Marine Le Pen si è presentata ai suoi sostenitori desiderosi di festeggiarla. Una fotografia la ritrae su un palco mentre sorridendo socchiude gli occhi e incrocia le mani sul petto. Anche se le braccia si sovrappongono una sull’altra, il gesto non ha …
  • 6 Gennaio 2022

    Bestie da soma

    Scrivendo di Saartjie Baartman, la Venere nera, mi sono stupito di trovarla, unico umano, nella Histoire naturelle des mammifères: avec des figures originales, coloriées, dessinées d’après des animaux vivans di Etienne Geoffroy Saint-Hilaire e Frédéric Cuvier, individuata come femmina boscimane. A giustificare la sua presenza, due tratti fisici peculiari, il “cuscino posteriore delle Ottentotte”, …
  • 6 Gennaio 2022

    Diabolik. Un incubo a fumetti

    Diabolik dei Manetti Bros. è un film che ha diviso, soprattutto i critici, schieratisi in clan e fazioni. Un punto su cui mi pare di poter dire siano tutti d’accordo è che, alla base di questa divisione, ci sia una serie ben precisa di scelte di direzione artistica, che per alcuni sono un elemento positivo, per altri costituiscono invece la causa del naufragio del film e un’occasione sprecata. …
  • 6 Gennaio 2022

    Celati: esercizi per fronteggiare il vuoto

    1. Non ricordo la prima volta che Gianni Celati è venuto al mio paese, ricordo benissimo la sua prima lettera in cui mi annunciava che avrebbe pubblicato sul Manifesto tre miei racconti per una sua rubrica. Le lettere che mi mandava mi piacevano più dei suoi libri dove racconta storie. Avevo da poco letto con partecipazione la frase di Zanzotto: io non narro quasi mai e non mi importa molto del …
  • 7 Gennaio 2022

    Il paradigma del singolo

    La pressione della realtà fa sì che le persone cambino o è la pressione degli uomini che trasforma la realtà? La domanda sappiamo che è inutile, lo scorrere dei due elementi uno sull’altro ha sempre fatto sì che le risposte fossero solo e soltanto funzionali a una qualche finalità specifica – culturale, politica, sociale, economica. Diciamo che ci sono momenti storici in cui ce la si prende con …
  • 7 Gennaio 2022

    Meravigliose farfalle e falene

    «La farfallina color zafferano che veniva ogni giorno a trovarmi al caffè, sulla piazza di Dinard, e mi portava (così mi pareva) tue notizie, sarà più tornata, dopo la mia partenza, in quella piazzetta fredda e ventosa?». Così s’interroga Montale a metà degli anni Cinquanta nella breve prosa intitolata La farfalla di Dinard , che mescola con poche pennellate fulminee ironia, amore, ricercatezza …
  • 7 Gennaio 2022

    Bulgakov e Cvetaeva: la distanza e la passione

    L’Unione Sovietica negli anni venti e trenta diventò luogo ostile a scrittori e poeti. Qualcuno, come Marina Cvetaeva, era all’estero; qualcun altro, come Michail Bulgakov, dopo i successi dei suoi primi libri, fu sottoposto a feroce censura. Majakovskij si suiciderà nel 1930: in quella decade molti finiranno nei gulag o fucilati, oppure rimarranno oscurati.  Due libri, Arianna di Marina …
  • 8 Gennaio 2022

    L’età del legno

    L’età del legno , il saggio del biologo britannico Roland Ennos, è il frutto di due tendenze problematiche dei nostri tempi: da un lato, la nuova religione della natura, cioè il tentativo sentimental-ormonale di “ricucire” la relazione con la “natura violata”, dall’altro, il ricorso a teorie tuttologiche, che culminano di recente negli insopportabili libri di Harari con la loro propensione a …
  • 8 Gennaio 2022

    Incontrare l’orso

    Sono una donna seduta sugli scalini a mangiare pane e bacon.  Quello è un orso.  Non un orsacchiotto di peluche, non l’orsetto dei cartoni animati,  non il koala della compagnia aerea.  Un orso vero. Marian Engel, Orso   25 agosto 2015, Ključi, penisola della Kamčatka, estremità orientale della Russia, zona inaccessibile che ospita una base segreta dell’esercito russo. Il paesaggio è vulcanico, …
  • 8 Gennaio 2022

    Zanzotto, la lingua che non si sa

    Sostare sulle riflessioni di Andrea Zanzotto che riguardano il fatto linguistico, ovvero la facoltà e l’effettiva pratica dell’umano parlare, è sempre bello, all’inizio e poi – parafrasando Rilke con un sorriso – un po’ tremendo. C’è sempre in questi frangenti il passaggio, la frase, l’aggettivo che imprime nel discorso qualche avvio di vertigine. Zanzotto, insomma, ci fa “girare la testa”, in un …
  • 9 Gennaio 2022

    Immagini che cadono avvinghiate a Lucifero

    Concentrare   Recensendo il diario di Michihiko Hachiya, direttore dell’Ospedale di Hiroshima durante il bombardamento atomico, Canetti scrisse (in Potere e sopravvivenza. Saggi ) che ogni sua pagina era preziosa: la distruzione della città era stata la catastrofe “più concentrata” sofferta dall’uomo in tutti i tempi. A sua volta, ogni riga del suo testo conserva un’inestimabile concentrazione …
  • 22 Maggio 2012

    Didi-Huberman. La conoscenza accidentale

    Ogni volta che ci capita di guardare un film come l’ultimo di Sorrentino o di leggere un romanzo di Murakami Haruki, facciamo la singolare esperienza di sentirci come se ci fossimo concessi una pausa, una parentesi lieve, il tempo per predisporci all’ attesa . Attesa che solo più tardi avrà a che fare con la parola, ma che ora qui nell’istante in cui siamo rapiti dalla visione o dalla lettura …
  • 13 Gennaio 2022

    Una profezia per l’Italia: ritorno al sud

    Non sempre la fusione tra due soggetti ha un esito felice. In politica abbiamo più di un esempio di amalgama mal riuscito. E anche nella scrittura non è facile fondere due personalità, due intelligenze, due stili di pensiero diversi. Sono certo – conoscendoli bene – che un timore del genere lo abbiano avuto anche Galli della Loggia e Schiavone durante la stesura di Una profezia per l’Italia. …
  • 9 Gennaio 2022

    Artaud: sono nato dal mio dolore

    Due nuovi libri ci riportano alla corrosiva e non dimenticabile voce di Antonin Artaud: L’ombelico dei limbi. Seguito dalla Corrispondenza con Jacques Rivière (I fiocchi, MC edizioni, Milano, 2021), e Sono nato dal mio dolore. Lettere dai manicomi 1937-1946 (Edizioni Medusa, Milano, 2021) entrambi curati da Pasquale di Palmo. Artaud nasce a Marsiglia nel 1896. Inventore di teorie teatrali ( Il …
  • 9 Gennaio 2022

    Vitaliano Trevisan. Un ponte, un crollo

    Una volta Vitaliano Trevisan mi mise le mani addosso. Ad Asiago, il bellissimo altopiano che sovrasta la nostra città comune, Vicenza. All’ingresso di non so più che evento culturale. Forse una decina, o dozzina di anni fa. Sono un disastro con le date, e in generale la memoria funziona più a frammenti che con un approccio storico: ricordo quel che ricordo, quando capita. E poi sono benedetto da …
  • 11 Gennaio 2022

    A perdita d'occhio. Scrittura e immagine

    «Teneva i buoi davanti a sé, arava bianchi prati, e aveva un bianco aratro, e un nero seme seminava»: alcune delle prime righe scritte all’origine del volgare italiano (il cosiddetto «indovinello veronese») parlano proprio dell’atto di scrivere, sotto mentite spoglie.  Come in ogni buona similitudine, molti sono gli elementi che si intrecciano per suscitare, in modo ingegnoso, un’immagine viva …
  • 10 Gennaio 2022

    Ibrido

    L’incontro sarà, ormai lo sappiamo, ibrido. Tutti insieme nella stessa stanza; qualcuno, distanziato, sarà seduto sulle sedie; altri ci osserveranno dall’alto, da uno schermo che noi vediamo senza essere visti. Il reale e il virtuale si specchiano uno nell’altro: il futuro è già qui tra noi. Le ricerche digitali in corso scommettono sulla possibilità di trasformare l’immagine bidimensionale di …
  • 10 Gennaio 2022

    Vitaliano Trevisan, alle estreme conseguenze

    Vitaliano Trevisan era un artista scomodo nell’unico modo in cui si può essere scomodi oggi: era scomodo soprattutto per se stesso. Mai che i suoi libri, il teatro, le letture, lo abbiano visto davvero schierato contro qualcuno o qualcosa per indirizzarsi in favore di persone o idee antagoniste. Mai che abbia potuto trarne vantaggio, inoltre (e soprattutto). Perché la posizione che assumeva, il …
  • 11 Gennaio 2022

    494 - Bauhaus al femminile

    Leggere che tra le Bauhausmädels , le ragazze del Bauhaus, c’era anche una misteriosa italiana, addirittura allieva di Kandinskij, è stata un'autentica sorpresa. Autrice di questa scoperta è Anty Pansera, ce la rivela nel suo libro 494 – Bauhaus al femminile , recentemente pubblicato da Nomos Edizioni (pp. 302, € 24,90) che sarà presentato l'11 gennaio in Triennale. Quella fanciulla si chiamava …
  • 11 Gennaio 2022

    Le amiche geniali

    lunedì Guardo le prossime date che abbiamo in calendario: OZ, gennaio-febbraio, alcune matinée coi bambini. Riusciremo a farle? Amica , 8 marzo e poi, di nuovo, a metà mese. Quindi le recite di Sylvie e Bruno . A marzo, dicono, sarà tutto più tranquillo, avremo ormai scavallato il picco. Chissà. Penso che l’ Amica si è fermata già al primo lockdown. Dopo due anni, ora, ricomincia a viaggiare: …
  • 12 Gennaio 2022

    World Press Photo: questioni di sguardi

    La Fondazione Sozzani ospita la prima tappa italiana della mostra del World Press Photo, così come accade ogni anno dal 1994 grazie all’impegno di Grazia Neri, fondatrice dell’omonima agenzia fotografica, e di Elena Ceratti che per anni è stata il suo braccio destro. È considerato uno tra i premi più prestigiosi del fotogiornalismo mondiale. E l’edizione attuale 2021 è ovviamente dedicata al …
  • 12 Gennaio 2022

    Insegnare filosofia

    Una disciplina antinichilista   La scuola come ogni istituzione politica e sociale non è ubicata in cielo, tra le nuvole di Aristofane e le stelle di Talete o nell’iperuranio di Platone; essa è sempre immersa, testa, mani e piedi, nella realtà che è, nel presente che è dato. Nel nostro caso la scuola si trova in un qui e ora estremamente complesso, in un nuovo mondo digitale, interconnesso, …
  • 22 Maggio 2012

    L’immagine inquieta: una conversazione con Georges Didi-Huberman

    Ho dato inizio al progetto di mettere insieme i risultati delle mie ricerche - che hanno a che fare con l’influenza dell’Antico nella cultura europea - in un grande Atlante tipologico. Una pubblicazione di questo genere permetterebbe di fornire una solida cornice, pur sempre elastica, a tutto il mio materiale.   Aby Warburg     Negli ultimi anni della sua vita, tra il 1924 e il 1929, Aby Warburg …
  • 12 Gennaio 2022

    Jacques Schiffrin. Un editore in esilio

    Nel 1931 esce a Parigi il primo volume della “Bibliothèque de la Pléiade”. È identico a quelli che conosciamo oggi: copertina in pelle, decorazioni in oro, papier bible, caratteri Garamond, il fiore all’occhiello dell’editoria francese. Il suo fondatore però non è francese “de souche”, e neanche di prima generazione. La sua storia racconta gran parte del ‘900 e attraversa geograficamente il mondo …
  • 13 Gennaio 2022

    Sorelle: il mistero di un legame

    “La sorella rappresenta per ognuna un limite ma anche la possibilità di capire cos’è un legame: ci spodesta dal trono dell’unicità, fa argine al nostro narcisismo, può provocare una sconfinata gelosia, ma senza di lei non impariamo a far coesistere differenza e uguaglianza, cioè gli assi cartesiani di ogni progetto di umanizzazione”: così Laura Pigozzi riassume l’intento che guida il suo ultimo …
  • 13 Gennaio 2022

    Il sigillo di casa Gucci

    L’ultimo lavoro di Ridley Scott, House of Gucci (2021), campeggia ai vertici dell’agenda mediatica sin dalle fasi iniziali del progetto, complice il cast stellare e l’imminente centenario della casa di moda italiana. Il film è una trasposizione cinematografica del volume The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed di Sara Gay Forden, risalente ai primi anni …
  • 14 Gennaio 2022

    Lorenzo Mattotti Underground

    Curiosa la doppietta editoriale che Lorenzo Mattotti ci riserva in prossimità di Natale: Periferica e Cinema Mattotti , come dire: il Mattotti marginale e quello che ha sfondato, il Mattotti underground e il mainstream. Procediamo per gradi.   «Senza queste storie non avrei mai imparato cosa significa disegnare». Edito da Rizzoli Lizard, Periferica. Storie ai margini è un romanzo visuale di …
  • 14 Gennaio 2022

    Butler e Stengers: la sfida di Gaia

    Gaia è un problema. Di più: è una sfida, come l’ha definita Bruno Latour in un libro del 2015, pubblicato in Italia l’anno scorso, intitolato significativamente La sfida di Gaia. Il nuovo regime climatico (Meltemi). Meglio ancora: Gaia è una provocazione. Provoca il pensiero, abbatte le divisioni disciplinari, scuote la filosofia. Perché le questioni che essa pone sono inscindibilmente …
  • 14 Gennaio 2022

    Latella: le onde della simulazione

    È una storia di figli oppressi da padri uomini di potere e di figli che quei padri sognano di ammazzare e che, per biologia o per reazione, sono sterili. Chi ha paura di Virginia Woolf , il famoso testo di Edward Albee del 1962, considerato caposaldo di un teatro realista, appena tinto di sfumature che richiamano il teatro dell’assurdo, rivive in una versione con la regia di Antonio Latella. La …
  • 15 Gennaio 2022

    Milano: la città che non c’è più

    Io e Alberto Saibene abbiamo la stessa età. Lui è del 1965 io del 1966, ma per una questione scolastica (ho fatto prima e seconda elementare in un anno, è una lunga storia) sono cresciuto attorniato da ragazzini del ’65. (Questo per dire che dall’infanzia fino alla fine delle superiori l’età non è mai in senso stretto quella anagrafica ma quella scolastica). Siamo nati e cresciuti, cioè, nella …
  • 15 Gennaio 2022

    IA: né intelligente, né artificiale

    Il Palaquium gutta è un albero che si trova principalmente in Malesia e produce un lattice naturale bianco latte, chiamato guttaperca. Alla fine del 19° secolo, questo albero, finì per essere il centro del più grande boom tecnologico dell’epoca vittoriana. Era stato da poco inventato il telegrafo e il mondo aveva appena iniziato ad essere connesso da chilometri di cavi elettrici per la …
  • 15 Gennaio 2022

    Monsieur Chouchani

    Dove e quando è nato nessuno lo ha mai saputo con precisione. Non sappiamo neanche come si chiama, a dire il vero. Sul registro di morte è registrato con tre nomi diversi: Mardocheo Besousann, Chouchani Ohnona, Mordechai Ben Sasson. La data di morte, quella è l’unica cosa certa: 26 gennaio 1968.    La vita di Chouchani è un enigma irrisolvibile, intricato e per questo incredibilmente …
  • 16 Gennaio 2022

    Civita: parole, visioni del passato e pietre

    Le abbiamo sempre considerate come eterne. Creature senza tempo, che ci hanno preceduto e ci sopravvivranno. Cristalli minerali costruiti dalla specie umana ma che posseggono una autonomia e una forza sconosciute a ogni individuo. Sono i nostri artefatti più grandi e più audaci, gli unici a poter rivendicare di somigliare davvero al mondo. Sono gli unici artefatti capaci di trasformare la …
  • 22 Maggio 2012

    Il terremoto è un’istantanea

    Bastano quarantotto ore e il terremoto che ha colpito l’Emilia-Romagna scivola dalle prime pagine dei quotidiani a quelle interne. Poi, al terzo giorno dopo le scosse che hanno provocato sette morti, decine di feriti, cinquemila sfollati, il terremoto si assesta: prende posto tra la pagina 22 e la 25. Al terzo posto dopo i risultati delle elezioni amministrative, che tengono le prime pagine, e …
  • 16 Gennaio 2022

    Raccontare la fine del mondo

    Il 10 ottobre del 1952 uscì per Mondadori il primo libro della collana I romanzi di Urania , in contemporanea con una rivista di racconti. Mentre la rivista durò solo 14 numeri, la collana, che dal ’57 si chiamò semplicemente Urania , divenne il riferimento italiano per gli appassionati del genere. Due anni dopo, nel ’59, Einaudi fece uscire Le meraviglie del possibile , un’antologia di racconti …
  • 16 Gennaio 2022

    Louis Armstrong: un lampo a due dita

    Quaranta acri di terra e un mulo. È quanto il Governo Federale degli Stati Uniti promise, pochi mesi prima dell’assassinio del presidente Lincoln, agli ex schiavi di colore. S’era nel gennaio del 1865. Ai proprietari degli Stati Confederati, con quel provvedimento, sarebbero stati confiscati 400.000 acri di terreno, una striscia di terra che si estendeva da Charleston, nella Carolina del Sud, al …
  • 17 Gennaio 2022

    Avvenire

    Spesso l’architettura è stata qualcosa come un’immagine realizzata del futuro. Non solo ha mostrato il destino da cui ci si supponeva attesi, ma ha anche inteso realizzare questo destino avveniristico nel presente delle sue costruzioni. È forse questo il motivo per cui i giornali hanno recentemente dato grande risonanza al fatto che a breve la Nakagin Capsule Tower – un edificio composto da due …
  • 17 Gennaio 2022

    Il mio Celati

    A differenza di quanto accaduto ai suoi amici in carne ed ossa (suoi studenti al Dams, compagni di serate bolognesi o dei suoi viaggi), la mia conoscenza di Gianni Celati è tardiva ed inizia tutta sulla carta (dei suoi libri prima, delle sue lettere poi). Da provinciale (piccolo borgo della piccola Valle d’Aosta) – nel ’78 – insegno in ciò che sopravvive di una scuola sperimentale messa in piedi …
  • 17 Gennaio 2022

    Negare il diritto allo studio

    Spesso mi trovo a rispondere a domande che mi sorprendono. “Come stanno andando le cose all’università? I corsi sono ancora in DAD?” Mi rendo conto che questi dubbi sono legittimi per chi non ha l’istituzione accademica al centro della propria vita e non la vive giorno dopo giorno. È persino superfluo dire che si parla poco del tema. La scuola è al centro dei nostri pensieri in questi giorni, ma …
  • 18 Gennaio 2022

    Bruce Chatwin e il paradosso dei collezionisti

    “L’uomo” – disse improvvisamente – “non è stato creato per stare fermo.” Era una cosa che aveva imparato studiando le epidemie. La storia delle malattie infettive era una storia di uomini che si crogiolavano nella loro sporcizia. Osservò anche che il vaso di Pandora era un’urna di coccio del Neolitico. “Dammi retta” – disse – “le epidemie faranno sembrare le armi nucleari tanti giocattoli …
  • 18 Gennaio 2022

    Va’ dove ti porta il cane

    lunedì   Una donna e un uomo visitano un appartamento con il loro agente immobiliare. È un bell’appartamento, ristrutturato di recente, ha le piastrelle di Vietri e un terrazzino, grande abbastanza per mangiarci in due. In più ha le dimensioni ideali per una coppia, «ma anche per una coppia con un cuccioletto…» suggerisce malizioso l’agente immobiliare in un “a parte” indirizzato a Lui. …
  • 18 Gennaio 2022

    Herbert Achternbusch: scantinati, bar, buie paludi

    Una lettera del 2011   Caro Herbert, è passato molto tempo dalla prima lettera che ti ho scritto, ma questa, che per il momento è anche l'ultima, è una lettera particolare: accompagna infatti l'uscita italiana del tuo libro L'ora della morte . Tutto sommato abbiamo aspettato solo dieci anni, prima che arrivasse il momento. La prima volta che ho sentito parlare di te avrò avuto a malapena sedici …
  • 19 Gennaio 2022

    Elliott Erwitt. L’attimo giusto e il momento speciale

    Elliott Erwitt (Parigi, 1928) predilige le immagini che hanno un finale aperto, quelle che lasciano spazio all’interpretazione di chi le guarda, e anche le fotografie ironiche o drammatiche, che colgono la più sottile linea del non detto, dentro la cifra esistenziale dell’essere umano. A questa tipologia appartiene Pennsylvania, Pittsburgh (1950), dove un bambino afroamericano si punta una …
  • 19 Gennaio 2022

    Paolo Cognetti e la felicità del lupo

    Paolo Cognetti ed Estoul, due nomi ormai ben conosciuti da chi ama i buoni libri e le montagne dell’arco alpino.  Cognetti racconta per la prima volta il luogo dove ha scelto di vivere ormai da tredici anni in Il ragazzo selvatico , pubblicato nel 2013 da Terre di mezzo: il suo libro forse più evocativo e coinvolgente, arricchito da alcuni importanti capitoli nella ristampa del 2017. E dedica …
  • 23 Maggio 2012

    Ursula Meier. Sister

    Al secondo lungometraggio, Ursula Meier conferma la sua abilità nel costruire le sue narrazioni su spazi conflittuali, sulle frontiere che i personaggi attraversano o da cui sono attraversati, sulle linee di fuga concesse o negate. Se nel primo Home (2008) era la direttrice orizzontale di un’autostrada a investire ed esasperare i conflitti latenti in una famiglia che abita ai suoi margini, in …
  • 19 Gennaio 2022

    Massimo Donà fra saperi e sapori

    Cosa dire, ancora, del cibo? L’oceano di trasmissioni televisive (documentari, serie, game e reality show, servizi del tg…), film, supplementi di giornale, giornali interi, fiere e fest vari, esposizioni internazionali, parchi a tema, negozi e supermercati gourmet, salumai in vena di chiacchiera, cene fra amici e convivialità relative, blog siti e social, corsi di degustazione di vini olii …
  • 20 Gennaio 2022

    Peter Bogdanovich, un regista dell’istinto

    Lo scorso 6 gennaio Peter Bogdanovich se n’è andato. Aveva quasi 83 anni: era nato il 30 luglio 1939. Prima di dirigere Voyage to the Planet of Prehistoric Women nel 1968, con lo pseudonimo di Derek Thomas, aveva lavorato per il New York Theatre, l’unico posto in città dove, nel 1960, si poteva vedere un western di John Ford. Aveva scelto una manciata di film introvabili di Howard Hawks per una …
  • 20 Gennaio 2022

    Quattro funerali e una promessa

    Mentre leggo La promessa di Damon Galgut (e/o, 2021, traduzione di Tiziana Lo Porto) mi rivedo a Johannesburg, nel 1994, quando con Oliviero Toscani e Fabrica organizzammo al Market Theatre un festival di sostegno a Nelson Mandela. Erano le prime elezioni democratiche in quel Paese e Mandela, tornato libero cittadino e alla testa dell'ANC (African National Congress) dopo quasi trent'anni di …
  • 20 Gennaio 2022

    Michel Serres, Roma. Il libro delle fondazioni

    “Confesso, come è stato per molti, di aver disprezzato Roma. Popolo ottuso, rude e guerriero”. Così scriveva Michel Serres in Roma. Il libro delle fondazioni (1983) che Mimesis ha da poco ristampato nella traduzione apparsa nel 1991 per Hopefulmonster, dovuta all’architetto fiorentino Roberto Berardi. In Grecia il logos dà origine alle idealità formali della filosofia e della matematica, a …
  • 29 Gennaio 2022

    «Le passioni sono cavalli»

    Non c’è l’origine, o forse, il cavallo sta proprio all’origine della pittura se pensiamo ai più di trecento cavalli di Lascaux. Da lì in poi, l’arte galopperà. L’altra origine, nel magico anno 1911, è il «Blaue Reiter», il Cavaliere Blu , che andrebbe identificato più correttamente con il cavallo blu o i cavalli blu (Franz Marc, Die grossen blauen Pferde ). L’oscillazione tra cavallo e cavaliere, …
  • 21 Gennaio 2022

    Una lenta Apocalisse

    Riccardo Goretti entra in scena trafelato, spingendo sul palco vuoto un carrello del supermercato colmo di vivande e le prime parole che pronuncia sono dedicate alla voce pre-registrata che qualche secondo prima ha annunciato Darwin inconsolabile (un pezzo per anime in pena) di Lucia Calamaro e gli altri spettacoli in programma negli spazi del Teatro di Roma: sornione e perplesso rimarca l’errore …
  • 21 Gennaio 2022

    Un Marziano nella mia mente

    Capita. Può capitare a tutti di svegliarsi una mattina e di assistere, sconvolti e increduli, alla propria trasformazione. Non in un grande insetto come accade al giovane Gregor Samsa, ma nella cavia di un esperimento per studiare la specie umana. Un uomo coperto di squame violacee seduto sul vostro letto vi dà l’annuncio: sarà la vostra mente l’oggetto dell’indagine. Il viaggio nell’ autre monde …
  • 21 Gennaio 2022

    Vincenzo Consolo: come ho scritto i miei libri

    Il 10 agosto del 1999 abbiamo incontrato Vincenzo Consolo nella nuova casa dove si era trasferito da qualche tempo dopo gli anni trascorsi in via Volta, in una abitazione dove mi era capitato di andare a trovarlo e di conversare varie volte con lui. Mi aveva coinvolto persino in un documentario su Mastronardi che aveva girato per la Rai dove lavorava. Avevo anche cominciato a recensire i suoi …
  • 22 Gennaio 2022

    Alla ricerca dello sballo perfetto

    È l’estate del 1962. A Londra, John, Paul, George e Ringo – al momento quattro illustri sconosciuti – sono rinchiusi, da giorni, negli studi di Abbey Road per incidere il singolo Love Me Do . Il fatto è che la sonorità della batteria non convince il produttore George Martin che farà ripetere l’incisione più e più volte. Prima con Pete Best, mandato a casa dopo quattro giorni di prove, poi con …
  • 22 Gennaio 2022

    Il fascino discreto del comunismo emiliano

    Il mestiere di sindaco è particolarmente difficoltoso. Chi fa il sindaco non può adottare quella strategia di distanza rispetto alle persone che viene spesso utilizzata dai leader politici di livello nazionale. In una città di provincia, la tipica città italiana, un sindaco era già conosciuto personalmente prima di venire eletto e continuerà ad esserlo anche alla scadenza del suo mandato. È …
  • 23 Maggio 2012

    Cosmopolitismo e diversità culturale. Le insidie di un’economia del pittoresco

    La discussione sulle economie della cultura ha sinora rischiato di produrre una rigida contrapposizione tra “statalisti” e “mercatisti”, sostenitori del pubblico o del privato, storici dell’arte e economisti (semplifico in maniera sbrigativa). A un’analisi più attenta di posizioni e poste in gioco questa contrapposizione non giova o si rivela addirittura fallace. L’alternativa sembra essere …
  • 22 Gennaio 2022

    Thomas Piketty: la Storia maestra di uguaglianza

    “Tra le novità che attirarono la mia attenzione durante la mia permanenza negli Stati Uniti, nessuna mi ha maggiormente colpito dell’uguaglianza delle condizioni. Senza fatica constatai la prodigiosa influenza che essa esercita sull’andamento della società: essa dà allo spirito pubblico una determinata direzione, alle leggi un determinato indirizzo, ai governanti dei nuovi principi, ai governati …
  • 23 Gennaio 2022

    Gli innovatori dell’educazione

    I bambini e i ragazzi sono persone   Fino al XVIII secolo il bambino e il giovane erano considerati forme imperfette di umanità predisposte al male, al vizio, dunque vicine all’animalità. L’educazione era una forma di correzione dell’animalità originaria del bambino per fargli acquisire la virtù e il dominio di sé. I luoghi educativi dovevano essere chiusi e separati dalla vita reale. Non è un …
  • 23 Gennaio 2022

    Il lavoro non è più quello di un tempo

    La visita si svolge nel capannone di una grande azienda di prodotti di pasticceria. E’ la seconda metà degli anni ’80 e il direttore tecnico ha chiesto a Francesco Novara la consulenza per definire un piano organizzativo in grado di conferire un maggiore tasso di qualità al lavoro dell’operaio, responsabilizzandolo tecnologicamente e liberandolo dalla pesante quantità della routine. Prima c’è …
  • 23 Gennaio 2022

    Richard Leakey, cacciatore di fossili, salvatore di elefanti

    Non molti visitatori abbandonano la lunga pista che in Tanzania collega il cratere dello Ngorongoro al Serengeti. Lo Ngongoro, la più grande caldera al mondo al cui interno è racchiuso un ecosistema preservato dall’aridità che lo circonda – con il suo lago reso rosa dalla moltitudine di fenicotteri che qui si bagnano e gli elefanti, minuscoli puntini che si spostano nella piana – e l’abbacinante …
  • 24 Gennaio 2022

    Desiderio

    Desiderio: la materia più oscura dell’umano, sfuggente, non catalogabile, colorato di mille mutevoli tonalità. Il desiderio sembrerebbe essere il nucleo più segreto, insondabile, ingovernabile della natura umana. Perché allora pensare al “desiderio” come parola, e dunque esperienza, per aprire un varco ai nostri pensieri sul futuro? Potrà mai una dimensione magmatica come quella del desiderio …
  • 24 Gennaio 2022

    Sugli argini di Gianni Celati

    Nell'inizio del film Sul 45 o parallelo di Davide Ferrario (1997) Gianni Celati è a Gualtieri sul barcone di Gloria Negri che racconta di Boiardo, dell’Asia e della Mongolia. Col suo splendido volto da grande attore americano capace di riempire completamente la scena.  Il legame con la Mongolia era dovuto anche al viaggio che i musicisti del Consorzio Suonatori Indipendenti di Giovanni Lindo …
  • 24 Gennaio 2022

    Houellebecq il buono

    Annientare (traduzione di Milena Zemira Ciccimarra, La nave di Teseo, 2022) si presenta come un grosso romanzo di impianto tradizionale che, anche grazie a un’impaginazione agevolatrice e generosa di margini interlinea e pagine bianche, si fa leggere senza grandi difficoltà, privo com’è di asperità di scrittura o di riferimenti (eccetto a figure molto note nella società francese ma quasi tutte …
  • 25 Gennaio 2022

    Virginia Woolf: il mondo visto da un acino d’uva

    Passare una sera con Fedez. Oppure qualche ora con un’attrice famosa. Che sia per beneficienza o marketing, il principio è lo stesso: passare del tempo con una celebrità, poco o tanto non importa, è come vincere alla lotteria. Se invece compri questo libro, Nadia Fusini,  Un anno con Virginia Woolf  (Neri Pozza, 2021), vinci qualcosa di simile ma anche di molto diverso: 365 giorni con una delle …
  • 25 Gennaio 2022

    I rischi della Postdemocrazia

    La postdemocrazia   Per Colin Crouch, siamo da tempo entrati nell'era della post-democrazia, un regime che mantiene le forme della democrazia ma ne svuota progressivamente la sostanza, riducendola all'ombra di sé stessa (Colin Crouch Postdemocrazia , Laterza, 2003). Nel presentare questa categoria interpretativa, il politologo inglese spiegò che a prendere le decisioni era ormai di fatto una …
  • 25 Gennaio 2022

    Il trentesimo anno

    lunedì Due fanciulli, in groppa a due leoni. Parlano animatamente, gli occhi brillanti, i visi arrossati. «Lo facciamo?», le chiede lui. «Non ci avevo mai pensato. Ma… sì, facciamolo», risponde lei. Naturalmente nessuno dei due sa troppo bene come si fa, ma sanno che lo faranno. Presto. Subito. E sono felici.   martedì Mi hanno chiesto, per i trent’anni di Fanny & Alexander, di rispondere a …
  • 23 Maggio 2012

    L’incompleto come attitudine

    Alla Galleria Francesca Minini di Milano un singolare progetto riunisce una collettiva di giovani artisti provenienti da diverse nazioni le cui opere interrogano in modo provocatorio un’ attitudine sfuggente e controversa che investe pensiero, sguardo, gesto e forma: il non-completo .   Quattordici dadi disposti in modo casuale sul pavimento che attendono nuovamente di essere lanciati fino a …
  • 26 Gennaio 2022

    Chiara Samugheo: eros e magia

    Carla Cerati, Lisetta Carmi, Letizia Battaglia, Gabriella Mercadini, Inge Morath, Marilyn Silverstone, Ruth Orkin, Ida Wyman: questa lista di nomi, che potrebbe facilmente essere allungata, è fatta di donne fotoreporter nate a cavallo degli anni Venti e Trenta e che hanno operato nel secondo dopoguerra. Non sono riconducibili ad un’idea collettiva e neanche ad un qualche movimento culturale, sono …
  • 26 Gennaio 2022

    Da Grand Hotel a Bolero Film

    Perdura, nel 1946, una stagione di lutti, per quanto il paese voglia voltare pagina. Il cuore degli italiani porta ancora le ferite della guerra da poco conclusa. E dunque necessita di un balsamo. La pace risulta più difficile di quanto ci si potesse aspettare, la vita resta precaria, e forse diventa più accettabile se viene avvolta da una vaporosa nube di sogni e di chimere. I sogni aiutano, …
  • 26 Gennaio 2022

    Lettera alla nazione drag

    «Signori, accendete i motori e possa la migliore drag queen vincere»: come dai megafoni di una gara automobilistica, la voce di RuPaul Charles sprona le concorrenti del proprio show a mostrare la loro arte – e la versione migliore di loro stesse – davanti alle telecamere.  RuPaul’s Drag Race è un reality, nato nel 2009 e divenuto cult negli Stati Uniti, in cui diverse drag queen (cioè artiste che …
  • 27 Gennaio 2022

    Domande sulla memoria

    “La memoria si è offuscata, ha perso la sua carica dirompente. […] Quella memoria ha assunto un carattere identitario che sembra ruotare soltanto attorno a due questioni, certo molto importanti come la lotta all’antisemitismo e la difesa di Israele contro chi lo vorrebbe distruggere, ma si è allontanata da una vocazione universale” Così Gabriele Nissim nelle pagine introduttive di Domande sulla …
  • 27 Gennaio 2022

    A chi appartiene Anne Frank?

    Uno dei più celebri libri del Novecento è stato scritto da una ragazza nata a Francoforte nel 1929. Lo ha cominciato quando aveva 13 anni e interrotto quando ne aveva 15. Nella primavera del 1945 la ragazza, che si chiamava Anne Frank, è morta nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, dov’era stata deportata qualche mese prima. Da allora il vuoto lasciato da quella ragazza non ci ha più …
  • 27 Gennaio 2022

    Dizionario Primo Levi

    Un nuovo ebook ad arricchire la nostra Libreria .   Qui per scaricare l'ebook Dizionario Levi   gratuitamente !   Chimico, testimone, scrittore, poeta, traduttore: Primo Levi è stato un personaggio e un autore senza dubbio complesso. Come documentano i testi che abbiamo raccolto in questo e-book, il poliedro Levi si rivela in molte delle sue facce, e in aspetti poco noti della sua opera. Nel …
  • 23 Maggio 2012

    Favignana / Paesi e città

    Non è un azzardo affermare che Favignana è, tra le isole cosiddette minori della Sicilia, quella che conserva una dimensione di paciosa (e naturalmente aurea) mediocritas, di accessibilità trasversale, di ospitale interclassismo generoso, sebbene non ci sia dato sapere quanto ancora perdurerà questa condizione. Non è indispensabile ormeggiare il cabinato per goderne le bellezze senza sentirsi in …
  • 28 Febbraio 2011

    Intervista video a Marco Revelli

    Marco Revelli è uno degli osservatori più acuti della crisi italiana, della sua evoluzione; è stato il presidente della commissione d’indagine sulla povertà decisa dalla Presidenza del Consiglio durante il governo Prodi e continuata anche sotto l’attuale governo. Ha da poco dato alle stampe il libro  Poveri, noi (Einaudi). L’abbiamo incontrato per parlare dell’Italia attuale, dell’idea di Patria, …
  • 27 Gennaio 2022

    West Side Spielberg

    « Non mi fido della gente che odia i musical a prescindere . [...] Ci sono sempre stati musical ottimi e musical pessimi – sarà sempre così, musical per tutti i gusti. Quindi… Statevene a casa e guardatevi il notiziario! Godetevi tutta la vostra triste realtà, e lasciate i musical alla gente che ancora è in grado di sognare ».    Così Katharine Hepburn a commento del successo (non spettacolare) …
  • 28 Gennaio 2022

    Pasolini: poesia in forma di lettere

    “Premiato Pasolinificio Spa”: questo è il titolo di un fortunato articolo di Enzo Golino, apparso nel lontano marzo del 1980 su “La Repubblica” (il 16 per la precisione, benché alcuni lo datino erroneamente a maggio di quell'anno). Contemporaneamente, a p.278 dell'allora appena uscito Un paese senza , così scriveva Alberto Arbasino: “Pasolini, vivo, veniva commiserato e insultato proprio dai …
  • 28 Gennaio 2022

    Ci mancano sì gli intellettuali (non tutti)

    Ho sempre creduto (e anche scritto: Scrittori polemisti , Bollati Boringhieri 2011), che gli intellettuali, specialmente se di area umanistica, siano da valutare con un occhio di riguardo alle individualità: cioè non complessivamente, ma partitamente. E che questo esame sia da condurre in base a una triade fondamentalissima di coordinate: 1 – Che cosa esattamente dicono , nel rispetto dei …
  • 28 Gennaio 2022

    La restaurazione teatrale e l’allucinazione sacra

    Arriva l’immarcescibile De Fusco   Si è congedato domenica dal teatro Verga di Catania per iniziare una tournée in tutta Italia Baccanti , l’ultimo spettacolo di Laura Sicignano, da Euripide. Ma doppio è stato il congedo. Al posto di Laura Sicignano, nominata direttrice dello Stabile etneo nel 2018 dopo aver vinto un bando, è stato chiamato in modo diretto un vecchio navigatore di palcoscenici e …
  • 29 Gennaio 2022

    Primo Maggio a Torino

    Da quando abito a Torino (e sono vent’anni) andare al Primo Maggio non è quasi mai una festa. In questa città, per incancrenita tradizione, la manifestazione più universale della Sinistra si trasforma quasi sempre in un confronto tra la sinistra istituzionale e quella radicale, che spesso travalica dalle parole ai fatti, con inevitabile intervento della polizia. Eppure cosa è stato il Primo …
  • 29 Gennaio 2022

    Fedeli al sogno

    Che c’entra il sogno con la filosofia, verrebbe da chiedersi, imbattendosi in libreria nel volumetto di Umberto Curi intitolato Fedeli al sogno. La sostanza onirica da Omero a Derrida (Bollati Boringhieri, 2021)? La filosofia moderna non si apre forse con l’età dei Lumi, con l’ Aufklarung kantiana, che hanno spazzato via la prigionia delle menti e dei corpi, le superstizioni e l’oppressione, …
  • 29 Gennaio 2022

    Paolo Gioli, in memoria

    Troppo poco, troppo tardi. Questo è un vero rimpianto come ne ho pochi. Avrei voluto frequentarlo di più, mi piaceva stare con lui, ma era davvero troppo fuori mano. Sull’argine dell’Adige, in provincia di Rovigo. Diceva scherzando che la strada che portava a casa sua era cosparsa di scheletri di critici che si erano persi. Invece era così ospitale, con la gentilissima sua moglie. Si stava nel …
  • 30 Gennaio 2022

    Il caffè di buon anno

    Ho dato il buongiorno al nuovo anno con una tazza di caffè. Penserete che non v’è nulla di eccezionale, e molto di prosaico. Ma il mug in questione conteneva non la bevanda bensì alcune piantine di caffè, varietà arabica. Lo esponeva un fioraio e vivaista come esotico e, a suo avviso, originale cadeau per le feste decembrine. L’ho acquistato per curiosità, pensando chissà se riesco non dico a …
  • 23 Maggio 2012

    Nekrosius. Inferno e Purgatorio

    Anche il genio dei maestri a volte latita. Questa è la prima sensazione davanti alla Divina Commedia di Eimuntas Nekrosius. Lo spettacolo che ha debuttato in prima mondiale al teatro Verdi di Brindisi sta al poema di Dante come To Rome with Love di Woody Allen sta alla complessità odierna di una città come Roma. Una cartolina innamorata e falsificante, una scelta degli episodi bizzarra per un …
  • 30 Gennaio 2022

    Realismo magico a Palazzo Reale

    Ci sono un bel po’ di buoni motivi per andare a vedere a Milano la mostra sul Realismo magico, ospitata a Palazzo Reale dall’ottobre scorso, e visitabile fino al 27 febbraio prossimo.  Il primo, che credo interessi soprattutto agli esperti di storia dell’arte del Novecento, è perché l’esposizione fa il punto su un momento significativo della produzione artistica italiana del secolo scorso: l’arco …
  • 30 Gennaio 2022

    Racconti del Risorgimento

    Quante narrazioni brevi del Risorgimento sono oggi note a un pubblico di lettori mediamente acculturati: Libertà di Verga, qualche episodio presente in Cuore , forse Senso per via cinematografica? Davvero poco per un periodo che è stato il romanzo d'azione più lungo e appassionante l'opinione pubblica internazionale coeva, nonché un monumento nazionale via via sempre più deteriorato nel corso del …
  • 31 Gennaio 2022

    Teatro

    Più che una parola per il futuro “teatro” sembra un ricordo vecchio, polveroso, inadatto a tempi veloci, smart , connessi. Nonostante qualcuno lo voglia digitalizzare, il teatro si basa ancora sullo scandalo della presenza dei corpi, di quell’organo che connette interno ed esterno che è la voce, profonda e estroflessa, e sulla evidenza e sui misteri della parola, che dovrebbe sintetizzare vita, …
  • 31 Gennaio 2022

    Gianni, pifferaio magico

    Gianni adorava il Po e gli piaceva molto venirci a trovare sul Barcone. Era un luogo un po’ fuori dal tempo frequentato da tantissimi amici e amici degli amici. Due sono i ricordi che conservo più vivi di Gianni sul Barcone: la volta in cui Davide Ferrario girò alcune scene di Sul 45 o parallelo e quella, successiva, in cui Gianni stesso vi ambientò una parte del film su Luigi Ghirri di cui aveva …
  • 31 Gennaio 2022

    Serendipità

    Serendipità è una parola entrata ormai nel lessico comune anche se, come succede spesso, pochi sanno da dove venga e cosa voglia dire veramente. A queste domande, e ad alcune altre, vuole rispondere Telmo Pievani, filosofo della scienza noto e apprezzato anche per la capacità di raccontare in modo semplice e accattivante argomenti complessi, nel suo ultimo saggio, Serendipità. L’inatteso nella …
  • 1 Febbraio 2022

    I Greci e l’arte di fare i conti

      L’ossessione dell’uomo per la registrazione delle relazioni economiche è antichissima. In Mesopotamia, più o meno tra il 3.000 e il 2.500 avanti Cristo, è nata la scrittura cuneiforme. I caratteri cuneiformi venivano incisi su tavolette d’argilla, arrivate a noi in centinaia di migliaia di esemplari. Le tavolette sono spesso documenti economici ; registrano pagamenti di tasse, certificazioni di …
  • 1 Febbraio 2022

    Insegnare letteratura italiana

    Da molti anni ormai nel mondo della scuola si parla di competenze, per lo meno a partire dal 2006, quando per la prima volta il Parlamento e il Consiglio europeo hanno emanato raccomandazioni, poi recepite dai vari organismi che hanno il compito di organizzare i sistemi scolastici dei paesi membri, in cui vengono delineate le otto competenze chiave che tutti i cittadini dell’UE devono possedere …
  • 1 Febbraio 2022

    Repubblica luminosa

    lunedì   Quando arrivano i ragazzi, all’inizio, al villaggio nessuno li nota. Hanno tra gli otto e i tredici anni e girano sempre in gruppo. Non si sa bene dove vivano, da dove vengano, se abbiano dei genitori, dove scompaiano la notte. Forse si danno letteralmente alla macchia, ai limiti dell’abitato, perché il villaggio sorge accanto a un bosco. I ragazzi hanno una loro lingua, diversa, magica …
  • 2 Febbraio 2022

    Le tribolazioni dell’Ulisse

    Nell’estate del 2012, mentre sta portando a termine la traduzione dell’ Ulisse di James Joyce per conto della casa editrice Einaudi, Gianni Celati pubblica sul supplemento domenicale del “Sole-24 Ore” una sorta di resoconto a puntate sugli anni trascorsi a combattere con “il disordine delle parole” del romanzo, che uscirà nel marzo 2013. Sei di quelle sette puntate – con l’ultima, la più lunga, …
  • 2 Febbraio 2022

    Fotografia delle barricate

    Non so perché nelle varie storie dei movimenti studenteschi non ci si pone mai il problema delle immagini realizzate e detenute dagli stati, o più esattamente dai ministeri degli interni. Chi ha partecipato ai movimenti degli anni sessanta-settanta era perfettamente consapevole di essere fotografato e ripreso. Con i dovuti accorgimenti anche i più feroci regimi dell’Est europeo hanno reso …
  • 24 Maggio 2012

    Alberto Volpi. Raid

    Anche questo mese la libreria di doppiozero è cresciuta: esce oggi un nuovo titolo doppiozero, da scaricare e leggere su tablet o su carta, stampando il pdf.   Nel saggio che oggi vi proponiamo, Raid. Una forma del contemporaneo tra guerra, letteratura e arti (Euro 8,00 - ISBN 9788897685081) Alberto Volpi traccia una colta e appassionante storia del Raid.   Incursione, scorreria, blitz, colpo di …
  • 2 Febbraio 2022

    Domenico Gnoli: pittore squisito

    Cosa strega chi osserva l’arte di un irregolare come Domenico Gnoli? Improvvisamente tutti parlano della mostra alla Fondazione Prada, tutti si ricordano di lui, autore per lungo tempo misconosciuto al di fuori di una cerchia di conoisseurs . Diffidando degli entusiasmi immediati, sembra che al fondo di un istantaneo innamoramento collettivo ci sia un fraintendimento: si viene agganciati dal …
  • 17 Febbraio 2022

    Moriremo tutti!

    Non molti giorni fa qui abbiamo letto del libro di Marco Malvestio Raccontare la fine del mondo . Non c’è dubbio: nella nostra filogenesi è profondamente installato questo sentore della fine del tutto, che proietta nella nostra specie l’angoscia per la nostra morte corporea individuale. Darwin, Freud e Haeckel sono stati ovviamente aggiornati al momento dalla biologia evolutiva dello sviluppo, ma …
  • 3 Febbraio 2022

    Verso il paradiso

    Leggere Hanya Yanagihara in Italia è come leggere Lolita a Teheran: gli universi di cui si parla in quei libri non combaciano perfettamente con la cultura cattolica romana né con quella islamica. Sarà per questo che alla fine delle 768 pagine di Verso il paradis o (Feltrinelli 2022, traduzione di Francesco Pacifico), pur ammirati per l'accortezza con cui la scrittrice americana ha dipanato le tre …
  • 3 Febbraio 2022

    Matrix Resurrections, uno sberleffo camp

    L’ironia è il grande alibi, o il paravento, del postmoderno quando diventa pigro. Quando cioè anziché seminare o coltivare dubbi, smitizzare, lavorare di decostruzione, insomma condurre la propria opera culturale, linguistica, filosofica, finisce per puntare al minimo sforzo. Fino a mettere le mani avanti: ehi, non vorrete mica prendermi troppo sul serio? Non vedete che sto scherzando? Mi è …
  • 3 Febbraio 2022

    Simone Weil: l'ombra e la grazia

    «Twice or thrice had I loved thee/Before I knew thy face or name» (J. Donne, Air and angels )   Simone Weil fu visitata da un angelo. Accadde durante la Settimana Santa a Solesmes nel 1938, l’anno che per molti segna l’inizio dell’esperienza mistica di Weil e la sua conversione al cattolicesimo. Nella lettera che scrisse a Padre Joseph-Marie Perrin raccontandogli l’incontro, Weil ricorda questo …
  • 3 Febbraio 2022

    Monica Vitti. Un lungo addio

    È stato letteralmente un lungo addio quello di Monica Vitti, scomparsa ieri a novant’anni, dopo un ventennio di ritiro dalla vita pubblica a causa di una malattia neurodegenerativa. Da quella artistica, per la verità, si era già ritirata “ufficiosamente” nei primi anni Novanta: prima sul grande schermo, con l’unico film da regista, Scandalo segreto , nel 1990; poi su quello piccolo, con la …
  • 4 Febbraio 2022

    Cento anni di letteratura italiana

    Non credo sia esistito un tempo in cui scrivere una storia della letteratura fosse impresa facile. Tuttavia non c’è dubbio che oggigiorno la sfida risulta più ardua che mai, per una somma di problemi che forse non occorre nemmeno elencare: dall’indebolimento generalizzato della coscienza storica all’espansione senza precedenti della produzione libraria, dall’incertezza dei punti di riferimento …
  • 4 Febbraio 2022

    Dimitris Papaioannou: tra tecnica e magia

    Un’esperienza teatrale impressionante sotto ogni aspetto. Sul finire del 2021 il coreografo greco Dimitris Papaioannou ha firmato una nuova creazione, Transverse Orientation, uno spettacolo allo stesso tempo complesso ed essenziale che corrisponde a un’ora e quarantacinque minuti di poetico magnetismo. Dopo Napoli, Reggio Emilia e Torino, questa produzione, che presenta una lunga lista di …
  • 4 Febbraio 2022

    In preda al coccodrillo

    Sentirsi preda   In una giornata torrenziale del febbraio 1985, in piena stagione monsonica, Val Plumwood è all’interno del parco nazionale di Kakadu in Australia, patrimonio mondiale dell’UNESCO. A bordo di una canoa rossa, pagaia tranquilla e distratta in una pianura alluvionale e sabbiosa in direzione del fiume East Alligator. Se questo luogo tropicale dice poco alla maggior parte di noi, …
  • 5 Febbraio 2022

    All'origine dell'immaginazione

    “Faremo storia a modo nostro, sfarfallando tra migliaia di anni fa” avverte Silvia Ferrara nel suo ultimo libro Il salto. Segni, figure, parole: viaggio all’origine dell’immaginazione (Feltrinelli, Milano 2021). Secondo la docente di filologia micenea e civiltà egee all’Università di Bologna, la storiografia tradizionale fornisce un racconto mistificato degli albori della civiltà al quale oppone …
  • 24 Maggio 2012

    Navigare fuori rotta

    Il Gps, questo sconosciuto. Nessuno ne parla, ma a ben pensarci un simile aggeggio tecnologico sta a poco a poco modificando la nostra vita quotidiana quasi quanto il più acclamato telefonino. Grazie al navigatore satellitare, non abbiamo più bisogno di orientarci: abbandoniamo mappe e carte geografiche, dimentichiamo i mille segni del territorio che ci permettevano di attraversarlo, perdiamo il …